Relazione
annuale
integrata
2022
30 aprile 2022
Per una crescita
digitale e
sostenibile,
responsabile e
trasparente
Affrontiamo ogni giorno le
sde della digitalizzazione e
dell’evoluzione del business
di imprese ed organizzazioni
4
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Relazione
sulla
gestione
www.sesa.it
5
Il Gruppo Sesa è da sempre
impegnato in politiche e
programmi di generazione di
valore sostenibile
a benecio dei propri
stakeholder ed è sensibile
al tema della responsabilità
ambientale
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Lettera agli
stakeholder
L’esercizio appena concluso si
caratterizza per l’accelerazione del
nostro percorso di crescita, favorito
dalla domanda di digitalizzazione di
imprese ed organizzazioni
7
Lettera agli Stakeholder
www.sesa.it
L’esercizio al 30 aprile 2022 si chiude con una signicativa
crescita degli indicatori economico-nanziari ed ESG, a
conferma del modello economico sostenibile del Gruppo
Sesa. In quest’ottica, al 30 aprile 2022 viene presentata
la prima Relazione Annuale Integrata della storia di Sesa
con l’obiettivo di offrire in un unico documento una visione
completa, misurabile e trasparente del valore generato dal
Gruppo, mettendo in connessione le performance nanziarie
con quelle di sostenibilità.
In un anno ancora inuenzato dalla fase post pandemica il
Gruppo Sesa consegue una forte crescita dei ricavi consolidati
(Euro 2.389,8 milioni +17,3% Y/Y) e della redditività (Ebitda
Euro 167,7 milioni +33,1% Y/Y, EAT Adjusted Euro 81,8
milioni +41,5% Y/Y), con tassi di sviluppo ben superiori al
track record storico.
I risultati economici di Gruppo sono favoriti dallo sviluppo del
business nelle aree principali dell’innovazione tecnologica
e digitale e dall’accelerazione del percorso di crescita per
linee esterne con 15 operazioni di aggregazione concluse
nel 2021 e 10 realizzate nel solo periodo gennaio – maggio
2022, acquisendo competenze chiave nell’evoluzione
digitale di imprese ed organizzazioni. Grazie anche alle
operazioni di acquisizione societaria il Gruppo raggiunge al
30 aprile 2022 la soglia di circa 4.200 risorse (+21% Y/Y),
con una crescente componente all’estero (circa 350 risorse)
consolidando il ruolo di player di riferimento nel settore
dell’innovazione tecnologica e dei servizi di trasformazione
digitale per il segmento business. Molto solide le performance
nanziarie al 30 aprile 2022: la Posizione Finanziaria Netta è
attiva (liquidità netta) per Euro 245,3 milioni in miglioramento
rispetto ad Euro 197,4 milioni al 30 aprile 2021 grazie ad un
Cash Flow Operativo per Euro 150 milioni, dopo investimenti
per Euro 120 milioni e dividendi e buy back per circa Euro 20
milioni nel periodo in esame.
L’esercizio al 30 aprile 2022 si caratterizza anche per un
forte miglioramento delle performance ESG a conferma del
crescente impegno a favore della generazione di valore di
tutti gli stakeholder. Al 30 aprile 2022 il Gruppo ha distribuito
un valore economico di circa Euro 250 milioni (+20% Y/Y),
rafforzando le iniziative ed i programmi di sostenibilità in
particolare a benecio del capitale umano e dell’ambiente.
I programmi di investimento avviati negli ultimi due esercizi
hanno comportato un forte abbattimento delle emissioni
pro-capite in contrazione del 32% Y/Y, grazie tra l’altro
all’incremento dell’energia prodotta da impianti fotovoltaici
Cari azionisti,
cari stakeholder
Eu 2.390Mn +17%
Vs 2021
Ricavi 2022
Eu 167,7Mn +33%
Vs 2021
Redditività Operativa (Ebitda)
Eu 81,8Mn +42%
Vs 2021
Utile netto adjusted del Gruppo
Eu 120Mn +30%
Vs 2021
Programmi di investimento nell’anno
Eu 250Mn +20%
Vs 2021
Valore netto distribuito
HR 4.163 +21%
Vs 2021
Risorse umane
kWh 1,04Mn +314%
Vs 2021
Energia autoprodotta
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
management
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Performance
al 30 aprile 2022
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
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(1,04 milioni di kWh +314% Y/Y) ed all’aumento della quota di
energia elettrica green acquistata da terzi (oltre 90% del totale)
nonché la diminuzione della produzione di riuti pro-capite del
62% Y/Y. Si evidenzia inoltre l’estensione della certicazione
ISO 14001 alle principali società del Gruppo, il miglioramento
del rating Ecovadis a livello Silver e la conferma dei principali
award di sostenibilità (Integrated Governance Index e Leader
della sostenibilità 2022).
Al 30 aprile 2022 il numero delle risorse umane del Gruppo
raggiunge la soglia di 4.200 unità (dipendenti e tirocinanti del
Gruppo), con un incremento di oltre 700 risorse (+21% Y/Y),
confermando così il trend di crescita e sviluppo di lungo termine
che caratterizza Sesa sin dalla sua costituzione. Nell’esercizio
sono stati ulteriormente implementati i programmi di Hiring
(607 assunzioni, +51% Y/Y/), gli investimenti per lo sviluppo
delle competenze (circa 61.000 ore di formazione, +132% Y/Y)
e l’ampliamento del programma di welfare aziendale, sempre
più diversicato con iniziative a supporto della genitorialità,
diversità, benessere e work-life balance dei lavoratori. Inoltre,
abbiamo continuato a sostenere le comunità in cui operiamo
grazie anche alle iniziative di Fondazione Sesa, tra cui
l’organizzazione dell’HUB vaccinale Centro Italia con oltre
400.000 dosi vaccinali dall’inizio della pandemia Covid-19.
Intendiamo proseguire la gestione rafforzando il ruolo di player
di riferimento nel settore dell’innovazione tecnologica e dei
digital services a supporto della domanda di digitalizzazione di
imprese ed organizzazioni, promuovendo modelli economici
sostenibili.
Alla luce del positivo andamento economico e nanziario
proponiamo all’assemblea dei soci la distribuzione di un
dividendo di Euro 90 centesimi per azione, in crescita rispetto
ad Euro 85 centesimi dell’esercizio precedente, reinvestendo
così la maggioranza degli utili per alimentare la crescita futura,
in un settore che continua ad offrire prospettive di sviluppo ed
aggregazione ulteriore di competenze digitali.
Desideriamo concludere ringraziando tutte le risorse umane e
gli stakeholder per la grande e virtuosa collaborazione orientata
alla generazione di valore sostenibile ed all’evoluzione del
nostro modello di business verso performance di crescita
continua ed una distribuzione equilibrata di valore per i nostri
stakeholder.
Paolo Castellacci
Presidente del CdA
Alessandro Fabbroni
Amministratore Delegato
9
www.sesa.it
Crediamo in un modello di
impresa orientato alla crescita
progressiva e durevole, che
riette il nostro senso di
responsabilità verso azionisti,
dipendenti, clienti e le
comunità in cui operiamo
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
management
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Performance
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
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LETTERA AGLI STAKEHOLDER 5
HIGHLIGHTS 12
1. IL GRUPPO SESA
1.1. Valori, Mission, Vision: la crescita sostenibile 18
1.2. Modello di Business: attività e settori 20
1.3. Governance e organizzazione 24
1.3.1. Modello di Governance 24
1.3.2. Azionariato 27
1.3.3. Sedi e copertura geograca 28
1.4. Governance della sostenibilità 29
1.4.1. Certicazioni di Gruppo 30
1.4.2. Linee di business a supporto della sostenibilità 31
1.4.3. La strategia scale del Gruppo 31
1.5. Il Gruppo Sesa e l’ambiente 32
1.5.1. La Politica Ambientale di Sesa 32
1.5.2. Valorizzazione del capitale naturale e uso responsabile delle risorse 33
1.5.3. Transizione low-carbon: progetti di innovazione urbana 34
1.6. Catena del valore e di fornitura 35
2. STRATEGIA E RISK MANAGEMENT
2.1. Strategia del Gruppo e Sustainable Development Goals (SDGs) 40
2.1.1. Gli obiettivi di sviluppo sostenibile 40
2.2. Stakeholder engagement e matrice di materialità 43
2.2.1. Creare valore coinvolgendo gli Stakeholder 44
2.2.2. I temi materiali connessi alle attività di business 46
2.2.3. Percorso di evoluzione del prolo di sostenibilità 48
2.3. La creazione di valore sostenibile di lungo termine per tutti gli Stakeholder 49
2.3.1. Valore distribuito agli Stakeholder 49
2.4. Gestione responsabile del business: etica, compliance e gestione dei rischi e delle opportunità 52
2.4.1. Sistema dei Controlli Interni e Gestione dei Rischi 52
2.4.2. Matrice di mitigazione e Risk Management 54
2.4.3. Compliance e lotta alla corruzione 56
2.4.4. Protezione dei dati e Cyber Security 59
3. PERFORMANCE AL 30 APRILE 2022
3.1. Risultati economici e nanziari del Gruppo Sesa 64
3.1.1. Indicatori alternativi di Performance 64
3.1.2. Principali dati economici del Gruppo Sesa 66
3.1.3. Principali dati patrimoniali e nanziari del Gruppo 68
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Dichiarazione non nanziaria
3.2. Risultati economici, nanziari dei Settori del Gruppo 70
3.2.1. Risultati del settore VAD 70
3.2.2. Risultati del settore SSI 72
3.2.3. Risultati del settore Business Services 75
3.2.4. Risultati del settore Corporate 78
3.3. Risultati economici, patrimoniali e nanziari della capogruppo Sesa SpA 80
3.4. Principali performance di sostenibilità 83
3.4.1. Ambiente 84
3.4.2. Persone 88
3.4.3. Comunità 95
3.5. Indici, obiettivi e target ESG 97
3.6. Tassonomia europea per le attività ecosostenibili 99
3.7. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio 101
3.8. Evoluzione prevedibile della gestione 101
4. DICHIARAZIONE CONSOLIDATA DI CARATTERE NON FINANZIARIO
4.1. Principi e criteri di reporting 104
4.2. Tabella di Correlazione ai sensi del D.lgs. 254/2016 107
4.3. Tabella di raccordo Global Compact 108
Relazione della società di revisione sulla DNF al 30 aprile 2022 109
5. BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 APRILE 2022
Note Illustrative al Bilancio Consolidato 120
Attestazione del Bilancio Consolidato 168
Relazione della società di revisione sul bilancio consolidato al 30 aprile 2022 169
Allegato 1 175
6. BILANCIO SEPARATO AL 30 APRILE 2022
Note Illustrative al Bilancio Separato 190
Attestazione del Bilancio Separato 220
Relazione della società di revisione sul bilancio d’esercizio al 30 aprile 2022 221
Relazione del comitato di controllo sulla gestione sul bilancio d’esercizio al 30 aprile 2022 226
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
management
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Performance
al 30 aprile 2022
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
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HIGHLIGHTS
Dati economici
(in migliaia di Euro) 30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020 30/04/2019 30/04/2018 30/04/2017
Ricavi 2.362.603 2.022.454 1.762.641 1.539.854 1.350.900 1.260.275
Totale ricavi e altri proventi 2.389.823 2.037.223 1.776.025 1.550.605 1.363.035 1.271.469
EBITDA 167.697 126.005 94.490 74.346 63.121 57.885
Risultato operativo (EBIT) Adjusted (1) 125.865 91.821 68.465 55.697 48.728 46.343
EBIT (Reddito Operativo) 114.195 84.002 63.897 52.718 46.290 44.786
Utile (perdita) prima delle imposte 109.083 80.826 60.191 48.318 43.031 40.337
Utile netto dell’esercizio 78.619 56.786 42.188 33.362 30.183 27.098
Utile netto dell’esercizio attribuibile al Gruppo 73.519 52.272 37.914 29.284 26.861 25.043
Utile netto (EAT) Adjusted attribuibile al Gruppo (1) 81.847 57.838 41.166 31.404 28.596 26.097
Dati nanziari
Totale Capitale Investito Netto 243.197 202.674 199.159 190.868 161.339 147.078
Totale Patrimonio Netto 335.159 297.355 253.859 232.622 216.001 199.028
- attribuibile ai Soci della Controllante 315.441 278.593 236.392 219.285 204.955 191.285
- attribuibile alle partecipazioni di minoranza 19.718 18.762 17.467 13.337 11.046 7.743
Posizione Finanziaria Netta Reported (Liquidità netta) (91.962) (94.681) (54.700) (41.754) (54.662) (51.950)
Posizione Finanziaria Netta (Liquidità netta) (2) (245.292) (197.357) (110.318) (67.272) (77.266) (73.612)
EBITDA / Totale ricavi e altri proventi 7,02% 6,19% 5,32% 4,79% 4,63% 4,55%
EBIT / Totale ricavi e altri proventi (ROS) 4,78% 4,12% 3,60% 3,40% 3,40% 3,52%
EAT attribuibile al Gruppo/Totale ricavi e altri proventi 3,08% 2,57% 2,13% 1,90% 1,97% 1,97%
Dati di mercato
Mercato di quotazione Euronext – Star Euronext – Star Euronext – Star Euronext – Star Euronext – Star Euronext – Star
Quotazione (Eu al 30/04 di ogni anno) 138,7 115,4 48,6 27,8 26,3 23,6
Dividendo per azione (Eu) (4) 0,90 0,85 (Nota 3) 0,63 0,60 0,56
Dividendo Complessivo (Eu mn) (5) 13,9 13,2 (Nota 3) 9,8 9,3 8,7
Pay Out Ratio (6) 19,0% 25,2% 0,0% 33,3% 34,6% 34,6%
Azioni Emesse (in milioni) 15,49 15,49 15,49 15,49 15,49 15,49
Capitalizzazione (Eu mn) al 30/04 2.149,1 1.788,1 752,3 430,0 407,5 365,7
Market to Book Value (7) 6,4 6,0 3,0 1,8 1,9 1,8
Dividend Yield (su quotazione 30/04) (8) 0,6% 0,7% (Nota 3) 2,3% 2,3% 2,4%
Earnings per share (base) (9) 4,76 3,39 2,46 1,90 1,74 1,62
Earnings per share (diluted) (10) 4,74 3,37 2,45 1,89 1,73 1,62
(1) Risultato Operativo Adjusted al lordo degli ammortamenti di liste clienti e Know-how iscritti a seguito del processo di Purchase Price Allocation (PPA). Utile netto Adjusted attribuibile al Gruppo
al lordo degli ammortamenti di liste clienti e Know-how iscritti a seguito del processo di PPA, al netto del relativo effetto scale. (2) Posizione Finanziaria Netta non inclusiva dei debiti infruttiferi
ed impegni per pagamenti differiti di acquisizioni societarie (Earn Out, Put Option, prezzi differiti) e delle passività iscritte in applicazione del principio IFRS 16 (3) L’Assemblea dei Soci di Sesa
SpA del 28 agosto 2020 ha deliberato di non distribuire dividendi considera l’emergenza pandemica. (4) Dividendi pagati nell’esercizio successivo a valere sull’utile dell’esercizio al 30 aprile di
ciascun anno. (5) Dividendi al lordo della quota relativa alle azioni proprie. (6) Dividendi al lordo della quota relativa alle azioni proprie / Utile Netto Consolidato di competenza degli azionisti. (7)
Capitalizzazione in base alla quotazione al 30 aprile di ogni anno / Patrimonio Netto Consolidato. (8) Dividendo per azione / Valore di mercato per azione al 30 aprile di ogni anno. (9) Utile netto
di pertinenza del Gruppo / numero azioni ordinarie medie al netto delle azioni proprie in portafoglio. (10) Utile netto di pertinenza del Gruppo / numero azioni ordinarie medie al netto delle azioni
proprie in portafoglio e comprensivo dell’impatto derivante da piani di Stock Grants (nel limite delle azioni proprie in portafoglio).
13
Highlights
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Indicatori di sostenibilità
Indicatori di performance ambientali
1
30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020 30/04/2019
Consumi Energetici (GJ) 39.265 35.500 32.514 29.168
- Energia Elettrica acquistata (GJ) 33.011 28.443 25.948 23.353
- Gas naturale (GJ) 6.254 7.057 6.566 5.853
Emissioni di GHG Scope 1 + Scope 2 (tCO
2
) 5.165 5.963 6.656 5.640
Emissioni pro-capite (tCO
2
) 1,36 1,99 2,99 3,18
Totale energia elettrica consumata (kWh) 10.207.630 7.900.912 7.207.807 6.487.090
- energia elettrica acquistata da fonti rinnovabili a basso impatto (kWh) 7.921.934
- energia autoprodotta da fonti rinnovabili (kWh) 1.037.902 250.773 273.187 242.208
Gas Naturale (tCO
2
) 352 397 367 327
- smc 177.266 200.011 185.982 166.042
Gasolio per gruppi elettrogeni (tCO
2
) 8 9 8 9
- litri 2.890 3.280 2.800 3.200
- GJ 105 119 102 117
Prelievi idrici (Megalitri
2
) 26,37 30,73 32,38 23,65
- di cui da aree a stress idrico 18,28 22,09 23,31 17,03
Consumi di combustibile (tCO
2
) 4.038 2.987 3.694 2.872
Consumi di combustibile (GJ) 54.711 40.617 50.224 39.180
Totale riuti (t) 157 326 364 310
Totale riuti pro-capite (t) 0,04 0,11 0,16 0,18
Valore Economico Netto Generato 314.898 250.180 181.126 150.488
Valore Trattenuto 64.674 42.138 42.188 22.547
Valore Distribuito 250.255 208.042 138.938 127.941
Di cui remunerazione Risorse Umane 197.163 162.972 114.763 96.318
Di cui remunerazione Pubblica Amministrazione 31.750 26.378 18.771 17.461
Di cui remunerazione Azionisti (*) 13.946 13.171 0 9.762
(*) determinata in base alla proposta di destinazione del risultato di esercizio 2022 sottoposta all’Assemblea del prossimo 25 Agosto 2022 (26 agosto in seconda convocazione).
1. Rispetto al precedente esercizio, il perimetro HR del gruppo al 30 aprile 2022 è aumentato del 21,0% e i ricavi sono cresciuti del 17,3%.
2. 1 Megalitro equivale a 1.000 metri cubi.
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
management
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Performance
al 30 aprile 2022
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
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Indicatori HR
30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020 30/04/2019
Totale Risorse Umane 4.163 3.441 2.547 1.900
- Uomini 2.821 2.374 1.725 1.308
- Donne 1.342 1.067 822 592
Totale assunzioni 607 402 322 245
Totale cessazioni 361 218 113 104
Turnover in entrata 14,9% 11,7% 12,6% 12,9%
Salute e Sicurezza
Assenteismo
- Tasso di assenteismo 2,72% 2,30% 2,60% 2,40%
Infortuni 17 8 4 5
- Indice di frequenza 2,71 1,38 1,24 1,90
- Indice di gravità 0,01 0,03 0,04 0,01
Formazione
Numero totale ore di formazione 60.907 26.302 20.017 18.089
Altri Indicatori
Organico medio esercizio 3.802 2.994 2.224 1.771
Costo del personale 197.673 162.972 114.763 96.318
Costo medio per addetto 52,0 54,5 51,6 54,4
Percentuale dipendenti a tempo indeterminato 99% 99% 99% 98%
Moreno Gaini, Alessandro Fabbroni, Giovanni Moriani, Paolo Castellacci
15
Highlights
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1
Il Gruppo Sesa
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Performance
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Dichiarazione non
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Bilancio consolidato
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
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Il Gruppo
Sesa
17
Il Gruppo Sesa
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4.163
+715
Dipendenti
dipendenti Y/Y
Sedi ed ufci in Italia, Europa e
Resto del Mondo
Anzianità media
Oltre 150
9 anni
Consapevole del proprio ruolo sociale, Sesa ha intrapreso un percorso volto
a orientare l’organizzazione e le proprie attività di business nella direzione
denita dai 17 SDGs (Global Compact Goals)
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
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Performance
al 30 aprile 2022
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
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1.1. Valori, Mission,
Vision: la crescita
sostenibile
La gestione delle attività aziendali del Gruppo è basata su
Principi di imparzialità, integrità, correttezza, professionalità,
trasparenza, continuità aziendale, attenzione alle persone,
responsabilità verso la collettività e tutela ambientale. Questi
valori guida costituiscono il patrimonio condiviso della cultura
del Gruppo e del suo Codice Etico.
Essere al anco di persone, imprese e comunità, condividendo
con loro le opportunità di crescita, è un’aspirazione che ha
guidato il Gruppo n dalla sua costituzione e che orienta le
scelte future. In nessun caso il perseguimento dell’interesse del
Gruppo o la convinzione di agire a vantaggio o nell’interesse
del Gruppo può giusticare una condotta in contrasto con la
normativa vigente o il Codice Etico.
VISION: Il Gruppo Sesa opera con l’obiettivo di offrire soluzioni
tecnologiche, servizi informatici e business application a
supporto della digitalizzazione di imprese ed organizzazioni,
instaurando una relazione fondata su attenzione, trasparenza
e generazione di valore durevole verso tutti gli stakeholder
(fornitori, clienti, risorse umane, comunità in cui il Gruppo
opera).
MISSION: Sesa, inoltre, investe e crede nella sostenibilità,
come approccio strategico al business e modalità di
interazione con i propri stakeholder, così come riesso nella
propria mission: “Guidare l’innovazione tecnologica e digitale
per la crescita sostenibile di imprese ed organizzazioni”.
Il Gruppo Sesa sviluppa soluzioni tecnologiche e servizi digitali
avanzati in partnership con i maggiori Vendor Internazionali
del settore, rivolti ai principali distretti economici italiani e
manifatturieri europei, supportando i clienti nel percorso di
innovazione e sviluppo del business.
Sesa crede nell’esigenza di conciliare crescita economica
con una equilibrata generazione di valore a vantaggio di tutti
gli stakeholder ed a tutela dell’ambiente e delle comunità
sociali in cui opera il Gruppo, coniugando le tre dimensioni
fondamentali dello sviluppo sostenibile:
Siamo al anco di
persone, imprese
e comunità,
condividendo con
loro le opportunità di
crescita
Innovazione
tecnologica e
digitale per la
crescita sostenibile
di imprese ed
organizzazioni
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Il Gruppo Sesa
www.sesa.it
Sostenibilità ambientale: capacità di tutelare l’ambien-
te in quanto “elemento distintivo” del territorio, preser-
vando le risorse naturali;
Sostenibilità economica: capacità di generare una cre-
scita durevole e progressiva, sviluppando reddito ed oc-
cupazione a benecio degli stakeholder;
Sostenibilità sociale: capacità di contribuire al benes-
sere delle comunità sociali (sicurezza, salute, istruzione)
in cui operano le società del Gruppo.
Focus su crescita
sostenibile e
transizione ecologica
Team Sostenibilità e Diversity di Sesa
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
management
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Performance
al 30 aprile 2022
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
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1.2. Modello di Business:
attività e settori
Sesa SpA, con sede ad Empoli (FI), attiva sull’intero territorio
nazionale e presente in alcuni Paesi esteri tra cui Germania,
Svizzera, Austria, Francia, Spagna, Romania, Cina e Messico
è a capo di un Gruppo che costituisce l’operatore di riferimento
in Italia nel settore dell’innovazione tecnologica e dei servizi
digitali per il segmento business, con ricavi consolidati per
circa Euro 2.390 milioni e circa 4.200 risorse al 30 aprile 2022.
Il Gruppo Sesa ha la missione di offrire soluzioni tecnologiche,
digital services e business applications ad imprese ed
organizzazioni, supportandole nel proprio percorso di
innovazione. Grazie alle competenze e specializzazione delle
proprie risorse umane, il Gruppo Sesa opera nei segmenti a
valore aggiunto dell’Information Technology, con un modello
organizzativo in Settori di attività e Linee di business verticali.
I Settori di attività (VAD, SSI, Business Services) hanno una
forte focalizzazione sul mercato di riferimento con strutture di
marketing e commerciali dedicate.
All’interno di ciascuno dei Settori si sviluppano le linee
di business verticali con strutture tecniche e commerciali
specializzate per segmenti di mercato ed aree di competenze.
Modello di
organizzazione
matriciale ed
inclusivo, focalizzato
sullo sviluppo di
competenze digitali
verticali
Sesa
Computer Gross
Var Group
Base Digitale Group
100%
100%
100%
81%
Corporate
VAD
SSI
BUSINESS SERVICES
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Il Gruppo Sesa
www.sesa.it
SETTORE CORPORATE
Il Settore Corporate si occupa della governance strategica
e della gestione operativa, nanziaria e del capitale umano
del Gruppo. In particolare, la società capogruppo Sesa SpA
oltre a svolgere l’attività di holding operativa e di direzione
del Gruppo, si occupa di gestione amministrativa e nanziaria,
organizzazione, pianicazione e controllo, gestione delle
risorse umane, affari generali, sistemi informativi societari,
legali e delle operazioni di nanza straordinaria del Gruppo,
con un totale di circa 140 risorse.
SETTORE VALUE ADDED DISTRIBUTION (VAD)
Il Settore Value Added Distribution è attivo nella distribuzione
a valore aggiunto di soluzioni di innovazione tecnologica
per il segmento business, con focalizzazione sui segmenti
Enterprise Software Solutions, Data Center, Device e Digital
Workspace, Networking e Collaboration, Digital Green.
Computer Gross SpA, che consolida il Settore, è leader in
Italia nell’offerta di soluzioni di Innovazione Tecnologica
con un customer set di circa 20.000 business partner attivi
sul territorio nazionale e nella DACH Region. Il Settore si
avvale della partnership strategica con i principali Vendor
internazionali e della specializzazione delle proprie business
unit, dotate di team con competenze tecniche e digitali.
Cloud & Security Software Solutions
L’offerta di enterprise software comprende soluzioni di
archiviazione, data management ed analisi del dato, anche in
modalità as a service ed attraverso piattaforme cloud, nonché
soluzioni per la sicurezza e la protezione dei dati da attacchi
informatici, in forte incremento negli ultimi anni.
Data Center Solutions
L’offerta di Data Center comprende soluzioni on premise e
cloud di server e storage per l’elaborazione dei dati, attraverso
un team dedicato ed expertise consolidate con i maggiori
Vendor Internazionali del settore.
Device e Digital Workspace
Business Unit dedicata alle digital workspace solutions e
più in generale alle soluzioni di Unied Communication,
Collaboration e digitalizzazione delle postazioni di lavoro,
ottimizzando le funzioni di audio e video nei contesti d’uso più
comuni a livello professionale ed enterprise.
Networking e Collaboration
La connettività rappresenta uno dei principali pilastri
tecnologici di ciascuna organizzazione, necessario per far
fronte alla crescente esigenza di interazione tra persone
ed oggetti. Grazie alla partnership con i principali vendor
internazionali, l’offerta di networking e collaboration agevola
la comunicazione e la collaborazione all’interno di imprese ed
organizzazioni, nonché degli ecosistemi e delle comunità.
Digital Green
Business Unit di recente sviluppo dedicata a soluzioni per la
produzione di energia da fonti rinnovabili ed efcientamento
energetico, che riducono l’impronta ecologica delle
organizzazioni. La Business Unit, che ha conseguito una forte
accelerazione nell’esercizio, è nata a seguito dell’acquisizione
della società P.M. Service Srl, entrata nel perimetro di
consolidamento dal 1° maggio 2022. P.M. Service Srl è
specializzata nell’ingegneria di impianti di produzione di
energia rinnovabile (pannelli fotovoltaici, inverter, sistemi di
accumulo, sistemi di monitoraggio e IoT, impianti eolici), con
un customer set di circa 2.000 business partner. Tale Business
Unit integra anche la società Service Technology Srl, che
offre servizi di reverse logistic, gestione e ricondizionamento
di prodotti informatici, rigenerazione e refurbished di parchi
tecnologici, con circa 35.000 personal computer ricondizionati
nell’esercizio.
SETTORE SOFTWARE E SYSTEM INTEGRATION (SSI)
Il Settore Software e System Integration è attivo nell’offerta
di soluzioni di Innovazione Tecnologica, digital services e
business applications per i segmenti SME ed Enterprise.
Var Group SpA, che consolida il settore, è operatore di
riferimento nell’offerta di digitalizzazione per i segmenti SME
ed Enterprise con una clientela di circa 12.500 imprese ed
Il Gruppo è organizzato
in 4 settori operativi:
Corporate, Value Added
Distribution (VAD),
Software e System
Integration (SSI),
Business Services (BS)
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
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Performance
al 30 aprile 2022
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
un’offerta integrata nei seguenti ambiti: Cloud Technology
Services and Security Solutions, ERP e Industry Solutions,
Digital Engineering, Customer and Business Experience,
Data Science.
Cloud Technology Services and Security Solutions
Business Unit che offre soluzioni integrate di infrastrutture
cloud e security a supporto dell’evoluzione digitale di imprese
ed organizzazioni, con un’offerta completa di soluzioni,
tecnologie e consulenza. L’organizzazione si distingue per le
competenze e la specializzazione nel settore Cyber Security
di Yarix Srl, società del Gruppo e leader nel mercato italiano,
nonché per le soluzioni di digital cloud offerte in modalità
private, public e hybrid.
ERP e Industry Solutions
Business Unit con un’offerta completa di ERP Internazionali,
ed ERP e Vertical Application nazionali proprietari specializzati
per i distretti del Made in Italy (Sirio, Panthera, Essenzia,
Sigla++, nonché applicazioni per il settore retail e GDO
attraverso le società Di.Tech SpA e Sailing Srl). La Business
Unit ERP e Industry Solutions è la principale area operativa
del settore in termini di occupazione, con circa 1.300 risorse.
Data Science
I servizi di analisi del dato, intelligenza articiale (IA) e predittiva
rivolti ai segmenti SME ed Enterpise, con specializzazione nei
settori Retail e Manufacturing assumono crescente rilevanza
al ne di ottimizzare i processi aziendali. La Business Unit
opera attraverso un team di circa 50 risorse umane.
Customer e Business Experience
La Business Unit Customer e Business Experience, con circa
300 risorse umane, è focalizzata nel segmento dei servizi di
comunicazione strategica, digital marketing ed e-commerce.
Attraverso competenze integrate di tecnologia, marketing,
creatività, sviluppa soluzioni per supportare il percorso di
crescita del business digitale sia in Italia che all’estero, in
particolare e non solo, sui mercati digitali cinesi attraverso un
team di 50 risorse basate a Shanghai.
Digital Engineering
La Business Unit è specializzata nell’offerta di soluzioni
verticali per l’ingegneria della produzione meccanica ed
elettronica, con competenze aggiuntive in ambito Industria 4.0
e IoT. Grazie anche alla recente acquisizione di Cadlog Group
Srl si è consolidato un operatore Pan Europeo con circa 150
risorse a copertura dei principali paesi manifatturieri europei
(Italia, Francia, Spagna e Germania).
SETTORE BUSINESS SERVICES (BS)
Il Settore Business Services, consolidato da parte di Base
Digitale Group, è organizzato in 3 principali linee di business
verticali ed attivo nell’offerta di soluzioni di Security, Digital
Platform e BPO e Vertical Banking Applications per il segmento
Financial Services.
Security Solutions
Business Unit dedicata a soluzioni di sicurezza sica ed
informatica per il mercato banking e retail. Grazie alla recente
aggregazione delle società Citel Srl e A Plus Srl la Business
Unit offre servizi di gestione integrata della sicurezza
attraverso piattaforme digitali e la progettazione di sistemi
di controllo degli accessi, rilevazione di presenze e building
automation. La Business Unit conta circa 150 risorse umane
operanti sul territorio nazionale.
Digital Platform
La Business Unit Digital Platform raggruppa le competenze
e le piattaforme digitali a supporto dei processi operativi di
organizzazioni e operatori del settore Financial Services. La
Business Unit offre in particolare piattaforme di customer
service, automazione e digitalizzazione dei processi
documentali ed operativi, contando complessivamente circa
250 risorse.
Vertical Application
La Business Unit è dedicata alla consulenza informatica e
sviluppo di soluzioni vertical ERP per il settore bancario, con
un organico di circa 150 risorse umane ed un centro di ricerca
e sviluppo basato a Parma.
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Il Gruppo Sesa
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
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Performance
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
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1.3. Governance e
organizzazione
1.3.1. Modello di Governance
Sesa adotta un modello di governance volto a favorire la
creazione di valore sostenibile nel lungo termine ed una
virtuosa collaborazione tra società e stakeholder. L’obiettivo
del Gruppo è quello di perseguire il successo sostenibile
attraverso la creazione di valore nel lungo termine a benecio
di tutti gli stakeholder, come anche formalizzato nello Statuto
societario. Sesa, inoltre, agisce nel quadro di riferimento della
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite,
delle Convenzioni fondamentali dell’ILO e in base al proprio
Codice Etico, che è anche parte integrante del Modello
organizzativo ex D. Lgs. n. 231/2001. Nello specico, Sesa
adotta, a partire da Agosto 2021, un sistema monistico
di amministrazione e controllo, che prevede la nomina,
da parte dell’Assemblea degli Azionisti, di un Consiglio di
Amministrazione, cui spetta la gestione dell’impresa, che
nomina al suo interno un comitato di controllo sulla gestione che
esercita il controllo sul corretto esercizio dell’amministrazione.
Il Consiglio di Amministrazione guida la società perseguendone
il successo sostenibile anche tramite la denizione delle
strategie della società del Gruppo.
A tale proposito, si evidenzia che in data 12 luglio 2022, an-
che in funzione del lavoro svolto durante l’ultimo esercizio da
parte del Comitato operativo di Sostenibilità Aziendale, il
Consiglio di Amministrazione ha istituito al proprio interno un
Comitato Sostenibilità endoconsiliare, con funzioni consulti-
ve e propositive di supporto al Consiglio ed all’Amministratore
Delegato in ambito Sostenibilità.
L’Assemblea degli azionisti, organo in cui si forma e
si esprime la volontà sociale attuata poi dal Consiglio di
Amministrazione. È composta dagli Azionisti che periodi-
camente si riuniscono per deliberare con modalità e su
argomenti deniti dalle disposizioni della Legge e dallo
Statuto della Società; tra i compiti più importanti dell’As-
semblea degli Azionisti sono compresi la scelta dei com-
ponenti del Consiglio di Amministrazione e del Comitato
per il Controllo sulla Gestione, nonché l’approvazione del
Bilancio d'Esercizio e Consolidato;
Il Consiglio di Amministrazione effettua la supervisio-
ne strategica del Gruppo e ne verica l’attuazione; pre-
sieduto dal Dott. Paolo Castellacci, risulta composto da
10 membri (il cui numero è determinato dall’Assemblea
sulla base di quanto previsto dallo Statuto): 4 ammini-
stratori esecutivi e 6 non esecutivi, di cui 5 indipendenti.
Il Consiglio di Amministrazione è incaricato anche della
denizione del Codice Etico, dei valori e della predispo-
sizione della presente Relazione Annuale, in cui sono
illustrate le politiche, i rischi e le performance relative ai
temi nanziari, ambientali, relativi al personale, sociali,
diritti umani e lotta alla corruzione. La composizione del
Consiglio di Amministrazione è conforme alla disciplina
pro tempore vigente inerente all’equilibrio tra generi (sul
totale di dieci componenti il numero di donne è pari a
quattro, tutte indipendenti), l’età media dei componenti il
Consiglio è pari a 55 anni. Come da best practice il ruolo
di Presidente del CdA è separato rispetto al ruolo di Am-
ministratore Delegato;
L’Amministratore Delegato, nella gura del Dott. Ales-
sandro Fabbroni, è incaricato, della gestione aziendale,
operativa e nanziaria nonchè dell’attuazione degli indi-
rizzi strategici;
Il Comitato di Controllo sulla Gestione, vigila sull’os-
servanza delle norme di Legge, regolamentari e statuta-
rie, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione,
sull’adeguatezza degli assetti organizzativi e contabili,
sulla funzionalità del complessivo sistema dei controlli
interni. Il Comitato, interno al Consiglio di Amministra-
zione, è composto da 3 amministratori in possesso dei
requisiti di onorabilità e professionalità stabiliti dallo sta-
tuto e dei requisiti di indipendenza di cui all’articolo 2409
septiesdecies;
La Società di Revisione, ente esterno che ha l’incarico
di revisione legale dei conti, viene scelto dall’Assemblea
degli Azionisti. Per il novennio 2014-2022 questo ruolo
è stato afdato alla Società di Revisione Pricewaterhou-
seCoopers SpA e, in linea con le migliori practices in-
ternazionali, è stato anticipato di un anno il processo di
nomina della nuova società di revisione per il novennio
2023-2031 al ne di garantire una migliore gestione del
processo di avvicendamento tra organi di controllo. Con
delibera dell’Assemblea dei soci del 26 agosto 2021 l’in-
carico di revisione legale del Gruppo Sesa è stato afda-
to a KPMG SpA.
All’interno del Consiglio, Sesa, ha altresì istituito tre comitati
endoconsiliari: Remunerazione, Controllo e Rischi, Sostenibi-
lità. I comitati endoconsiliari sono costituiti in conformità alle
raccomandazioni del Codice di autodisciplina.
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Il Gruppo Sesa
www.sesa.it
Il Comitato per la Remunerazione è un organo consultivo e
propositivo con il compito principale di formulare al Consiglio
di Amministrazione proposte per la denizione della politica
per la remunerazione degli Amministratori e dirigenti con re-
sponsabilità strategiche. Al Comitato per la Remunerazione,
oltre a quanto previsto dalla Politica di Remunerazione, sono
rimessi i compiti di cui ai principi del Codice di Corporate Go-
vernance.
Il Comitato Controllo e Rischi e Parti Correlate è un orga-
no con funzioni consultive e propositive che ha il compito di
supportare, con un’adeguata attività istruttoria, le valutazioni e
le decisioni del Consiglio di Amministrazione relative al siste-
ma di controllo interno e di gestione dei rischi, nonché quelle
relative all’approvazione delle relazioni nanziarie periodiche.
Il Comitato Sostenibilità ha il compito di assistere il
Consiglio di Amministrazione con funzioni istruttorie, di
natura propositiva e consultiva, nelle valutazioni e decisioni
relative alle questioni di sostenibilità, anche intese come
Environmental, Social e Governance, connesse all’esercizio
dell’attività dell’impresa e alle sue dinamiche di interazione
con tutti gli stakeholder, alla responsabilità sociale d’impresa,
all’esame degli scenari per la predisposizione del piano
strategico anche in base all’analisi dei temi rilevanti per la
generazione di valore nel lungo termine.
La composizione degli organi di gestione e controllo in Sesa
SpA avviene nel rispetto delle norme di legge applicabili, con
specico riferimento all’adeguata ripartizione tra i generi.
Per informazioni e approfondimenti circa la struttura e
funzionamento degli organi sociali, le pratiche di governance,
nonché l’attività dei Comitati endoconsiliari si rinvia alla
“Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari”,
pubblicata ai sensi dell’art. 123-bis TUF sul sito internet www.
sesa.it, Sezione “Corporate Governance”.
Consiglio di Amministrazione
Genere Anno di nascita Ruolo Scadenza
Paolo Castellacci
30/03/1947 Presidente approvazione bilancio 30 aprile 2024
Giovanni Moriani
19/11/1957 Vice Presidente Esecutivo approvazione bilancio 30 aprile 2024
Moreno Gaini
14/09/1962 Vice Presidente Esecutivo approvazione bilancio 30 aprile 2024
Alessandro Fabbroni
03/03/1972 Amministratore Delegato approvazione bilancio 30 aprile 2024
Claudio Berretti
23/08/1972 Amministratore non Esecutivo approvazione bilancio 30 aprile 2024
Giuseppe Cerati
15/05/1962 Amministratore Indipendente approvazione bilancio 30 aprile 2024
Angela Oggionni
08/06/1982 Amministratore Indipendente approvazione bilancio 30 aprile 2024
Chiara Pieragnoli
11/11/1972 Amministratore Indipendente approvazione bilancio 30 aprile 2024
Giovanna Zanotti
18/03/1972 Amministratore Indipendente approvazione bilancio 30 aprile 2024
Angelica Pelizzari
18/10/1971 Amministratore Indipendente approvazione bilancio 30 aprile 2024
Competenze dei consiglieri CdA in numeri
35%
Economico-nanziarie
100%
5
55
40%
Partecipazione media per seduta
Amministratori indipendenti
Età media
Donne
15%
Giuridico-legali
35%
Industriali
15%
Sostenibilità
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
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Performance
al 30 aprile 2022
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
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Organismi di Corporate Governance
Scadenza
Comitato Controllo e Rischi e Parti Correlate
Giuseppe Cerati (Presidente), Giovanna Zanotti, Chiara Pieragnoli approvazione bilancio 30 aprile 2024
Amministratore Incaricato del Controllo Interno: Alessandro Fabbroni approvazione bilancio 30 aprile 2024
Comitato per la Remunerazione
Angela Oggionni (Presidente), Giovanna Zanotti, Claudio Berretti approvazione bilancio 30 aprile 2024
Comitato Sostenibilità
Giuseppe Cerati (Presidente), Giovanna Zanotti, Chiara Pieragnoli, Alessandro Fabbroni approvazione bilancio 30 aprile 2024
Comitato per il Controllo sulla Gestione
Ruolo Scadenza
Giuseppe Cerati Presidente approvazione bilancio 30 aprile 2024
Chiara Pieragnoli Componente del Comitato approvazione bilancio 30 aprile 2024
Giovanna Zanotti Componente del Comitato approvazione bilancio 30 aprile 2024
Organismo di Vigilanza ai sensi della Legge 231/2011
Ruolo Scadenza
Giuseppe Cerati Presidente approvazione bilancio 30 aprile 2024
Chiara Pieragnoli Membro Effettivo approvazione bilancio 30 aprile 2024
Giovanna Zanotti Membro Effettivo approvazione bilancio 30 aprile 2024
Società di Revisione
Scadenza
Società incaricata della revisione
legale dei conti
PricewaterhouseCoopers approvazione bilancio 30 aprile 2022
Sesa Corporate Ofcer
Ruolo
Samantha Alderighi Chief Human Resources Ofcer
Elisa Gironi Chief M&A and Corporate Integration Ofcer
Francesco Billi Chief Finance, Planning & Control Ofcer
Jacopo Laschetti Sustainability Ofcer
Alessandro Di Stefano Welfare Program Ofcer
Eriberto Santoro Chief Tax & Administration Ofcer
Angela Pennacchi Diversity Ofcer
Conxi Palmero Investor Relations Ofcer
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1.3.2. Azionariato
Le azioni Sesa sono quotate presso il mercato Euronext STAR Milan e compongono l’indice Euronext Tech Leaders. La società ha
una capitalizzazione di Euro 2,149 miliardi (riferimento Euro 138,7 per azione) alla data del 30 aprile 2022.
Capitale sociale: Il capitale sociale di Sesa SpA è pari a Euro 37.126.927,50 ed è diviso in n. 15.494.590 Azioni Ordinarie, tutte
senza indicazione del valore nominale. Sesa SpA è controllata da ITH SpA con il 52,814% del capitale sociale.
Mercato di Quotazione
Mercato Euronext, Milano Segmento STAR
Capitale Sociale (in Euro) 37.126.927,50
Numero di azioni ordinarie emesse 15.494.590
Quota del capitale detenuta dal socio di controllo ITH SpA 52,81%
Operatore Specialista Intermonte Sim SpA
Azioni proprie: alla data del 30 aprile 2022 Sesa SpA possiede 40.862 azioni proprie, pari allo 0,263% del capitale sociale,
acquistate ad un prezzo medio di Euro 152,0 in virtù del piano di acquisto azioni proprie deliberato dall’assemblea dei soci del 26
agosto 2021. In applicazione dei principi contabili internazionali tali strumenti sono portati in deduzione del patrimonio netto della
società.
Stock performance in euro al 30/04 di ogni anno
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
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Performance
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nanziaria
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al 30 aprile 2022
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1.3.3. Sedi e copertura geograca
Il Gruppo Sesa opera con una presenza distribuita sull’intero
territorio nazionale ed in alcuni paesi esteri. La sede principale
del Gruppo è quella di Empoli (Firenze) dove è stato sviluppato
un polo tecnologico che si estende su una supercie di oltre
25.000 mq e comprende lo spazio dedicato agli ufci ed
aree di formazione per circa 10.000 mq, il datacenter per i
servizi di cloud computing per 1.300 mq ed il centro logistico e
magazzino di circa 14.000 mq, oltre agli edici che accolgono
l’asilo aziendale, la mensa, l’auditorium, l’experience lab a
disposizione dei clienti del Gruppo. Presso la sede di Empoli
operano circa 1.000 dipendenti.
Il Gruppo ha inoltre una forte presenza a Milano, con circa 700
risorse, in progressiva crescita negli ultimi anni, ed ufci per
oltre 4.000 mq. Altre sedi sono localizzate sull’intero territorio
nazionale.
Grazie alle recenti acquisizioni, nell’esercizio, si è ampliato
ulteriormente il numero delle sedi estere. Al 30 aprile 2022
sono operative le sedi in Germania (Aichach, Filderstadt,
Moers, Eching, Grossheirath e Giessen), Francia (Tremblay en
France), Spagna (Madrid e Barcellona), Austria (Klagenfurt),
Svizzera (Camorino), Romania (Iasi), Messico (Guadalajara)
3
e Cina (Shanghai).
3. La sede operativa in Messico non rientra nell’area di consolidamento della presente Relazione Annuale Integrata.
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Il Gruppo Sesa
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1.4. Governance della
sostenibilità
Sesa intende perseguire una efcace strategia ESG, in
linea con il modello di creazione di valore sostenibile per
gli stakeholder. Una scelta che si traduce in programmi ed
azioni, attraverso un modello di Governance trasparente, in
grado di gestire in maniera integrata i rischi e di monitorare le
progettualità e i nuovi investimenti.
La struttura di corporate governance di Sesa è allineata alle
best practice nazionali e internazionali e rispetta i principi
indicati nel Codice di Corporate Governance (ex Codice di
Autodisciplina) delle società quotate.
Grazie ad un sistema di
gestione integrato assicuriamo
che il nostro business sia
gestito in conformità alle
best practice di corporate
governance
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
management
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Performance
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1.4.1. Certicazioni di Gruppo
Sesa opera in conformità ai seguenti standard internazionali
di riferimento:
UNI EN ISO 9001:2015 per la qualità;
UNI EN ISO 14001:2015 per l’ambiente;
ISO 27001:2017 per la sicurezza delle Informazioni;
ISO 45001:2018 per la salute e sicurezza sul lavoro (ex
OHSAS 18001:2007);
SA8000:2014 per la responsabilità sociale.
CERTIFICAZIONE AMBIENTE: ISO 14001
ISO 14001 specica i requisiti di un corretto
ed efcace sistema di gestione ambientale.
Garantisce l’impegno dell’azienda al
rispetto della legislazione ambientale, alla
riduzione dell’impatto ambientale e al miglioramento delle
performance ambientali. Società del Gruppo certicate: Sesa
SpA, Computer Gross SpA, Var Group SpA, Base Digitale
Group Srl, Elmas Srl.
RESPONSABILITÀ SOCIALE: SA8000
SA 8000 è un modello gestionale che
si propone di valorizzare e tutelare il
personale operante nell’organizzazione
che lo adotta. Lo standard si propone di:
migliorare le condizioni del personale; promuovere trattamenti
etici ed equi del personale; includere le convenzioni
internazionali dei diritti umani. Denisce i requisiti volontari
che i datori di lavoro devono rispettare nei luoghi di lavoro,
inclusi i diritti dei lavoratori, le condizioni del luogo di lavoro
e i sistemi di gestione. Società certicate: Sesa SpA, che
gestisce le risorse umane, i programmi di welfare, hiring
e formazione per tutte le principali società del Gruppo, ha
acquisito la certicazione a partire dall’anno 2015.
CERTIFICAZIONE QUALITÀ: ISO 9001
ISO 9001 è lo standard di riferimento
riconosciuto a livello internazionale per la
gestione della qualità avente l’obiettivo del
miglioramento continuo delle prestazioni
aziendali, garantendo ai clienti la qualità dei beni e dei servizi.
Società del Gruppo certicate: Computer Gross SpA, Var
Group SpA, Base Digitale SpA, ABS Technology SpA, Elmas
Srl, Apra SpA, East Services Srl, MF Services Srl, Var Bms
SpA, Var Engineering Srl, WSS Italia Srl, Yarix Srl, Adiacent
Srl, Adacto Srl, Icos SpA, Digital Storm Srl, Citel Srl, IFM
Infomaster SpA, P.M. Service Srl, A Plus Srl, NGS Srl.
CERTIFICAZIONE SICUREZZA DELLE
INFORMAZIONI: ISO 27001
ISO 27001 è lo standard internazionale
che descrive le best practice per un
Sistema di Gestione della Sicurezza delle
Informazioni. L’obiettivo principale dello standard è quello di
garantire la protezione dei dati e delle informazioni da minacce
di ogni tipo, al ne di assicurarne l’integrità, la riservatezza e
la disponibilità, e fornire i requisiti per realizzare un Sistema
di Gestione della Sicurezza delle Informazioni adeguato
alla corretta gestione dei dati critici dell’azienda. Società del
Gruppo certicate: Computer Gross SpA, Var Group SpA, ABS
Technology SpA, Elmas Srl, Kleis Srl, WSS Italia Srl, Yarix Srl,
Digital Storm Srl, IFM Infomaster SpA, NGS Srl, Tecnike Srl.
CERTIFICAZIONE SALUTE E SICUREZZA
NEI LUOGHI DEI LAVORO: ISO 45001 (EX
OHSAS 18001)
ISO 45001 (sostituisce la norma OHSAS
18001) denisce un framework di
riferimento per migliorare la sicurezza,
ridurre i rischi in ambito lavorativo e supportare la salute e il
benessere dei lavoratori, permettendo così di implementare
le performance in materia di salute e sicurezza di imprese e
organizzazioni. Società del Gruppo certicate: ICT Logistica
Srl, ABS Technology SpA, Elmas Srl.
ADESIONE AL GLOBAL COMPACT
DELLE NAZIONI UNITE
L’adesione al Global Compact delle
Nazioni Unite offre l’opportunità di adottare
un framework globalmente riconosciuto
per lo sviluppo, l’implementazione e l’adozione di policy e
pratiche ambientali, sociali e di governance. Società del
Gruppo aderenti: Sesa SpA, Var Group SpA, Computer Gross
SpA (in fase di adesione entro ne anno 2022).
CERTIFICAZIONE ECOVADIS
Sesa e le principali società del Gruppo
hanno ottenuto la medaglia Silver
Ecovadis, un riconoscimento importante
che sottolinea il nostro impegno di integrare
i criteri ESG nel business aziendale.
31
Il Gruppo Sesa
www.sesa.it
Corporate Responsibility Awards:
INTEGRATED GOVERNANCE INDEX (IGI)
2022
L’Integrated Governance Index
4
è
un indice quantitativo elaborato da
Eticnews che esprime in modo sintetico il
posizionamento delle aziende in relazione
agli aspetti chiave di sostenibilità. Sesa, anche nel 2022, si
è posizionata tra le prime 100 società quotate sul mercato
azionario ad aver acquisito tale riconoscimento.
LEADER DELLA SOSTENIBILITÀ 2022
La crescente attenzione per un più
efciente uso delle risorse, per la
transizione energetica verso fonti
meno inquinanti ha spinto il Sole 24 Ore e Statista, leader
internazionale dell’analisi di dati e trend di mercato, a lanciare
l’iniziativa Leader della Sostenibilità 2022
5
.
L’indagine ha preso in esame oltre 1.500 grandi aziende con
sede in Italia sulla base del rapporto di sostenibilità e del
bilancio nanziario pubblicati e ha per oggetto l’analisi della
Corporate Social Responsability nelle sue tre dimensioni
Economica, Ambientale e Sociale. A seguito dell’indagine,
Sesa è stata selezionata tra le 200 aziende italiane più
sostenibili.
1.4.2. Linee di business a
supporto della sostenibilità
Il Gruppo Sesa ha avviato nel 2021 una linea di business
dedicata all’offerta di tecnologie e servizi a supporto della
sostenibilità ambientale che al 30 aprile 2022 ha sviluppato
ricavi per circa Euro 175 milioni ed un customer set di 2.000
Business Partner. Sesa intende ampliare ulteriormente
il perimetro di attività in settori dove le tecnologie digitali
convergono con quelle dell’efcientamento energetico e la
sostenibilità ambientale. Di seguito si riportano in dettaglio
alcune delle principali società del Gruppo che operano nel
settore delle tecnologie per la sostenibilità ambientale e
l’efcientamento energetico contribuendo così alla protezione
dell’ambiente in modo proattivo.
La società del Gruppo P.M. Service Srl, appartenente al
settore VAD, è operatore di riferimento in Italia nell’offer-
ta di soluzioni tecnologiche per il risparmio energetico,
e-mobility e sostenibilità ambientale attraverso partner-
ship con i principali Vendor internazionali del settore. La
società dispone tra l’altro di impianti fotovoltaici proprie-
tari per una potenza totale di circa 1 MW che, nell’eserci-
zio, ha prodotto 600.000 kWh di energia elettrica da fonti
rinnovabili;
La società del Gruppo Service Technology Srl, ap-
partenente al settore VAD, offre soluzioni di gestione e
ricondizionamento di prodotti informatici e parchi tecno-
logici. Nell’esercizio al 30 aprile 2022 ha rigenerato cir-
ca 35.000 personal computer per circa 60 Tonnellate di
hardware, con un risparmio di circa 3 tonnellate di CO
2
equivalenti a circa 100 alberi di alto fusto;
L’offerta di servizi di digitalizzazione e monitoraggio del
consumo di risorse naturali da parte del Settore SSI del
Gruppo nel corso dell’esercizio è stata rafforzata ulterior-
mente, favorendo l’ottimizzazione dei processi produttivi,
in una logica di sostenibilità ambientale.
1.4.3. La strategia scale del
Gruppo
Sesa adotta quale valore imprescindibile del proprio operato il
rispetto dei principi di legalità, in applicazione della legislazio-
ne vigente sia in Italia che nei paesi esteri in cui opera. Inoltre,
il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo integra la
fattispecie dei reati tributari, sottoposta al controllo dell’Orga-
nismo di Vigilanza.
L'aggiornamento periodico del risk assessment non ha evi-
denziato aspetti rilevanti in materia. A conferma dell’efca-
cia globale dei presidi di integrità e compliance adottati dal
Gruppo, al 30 aprile 2022 non si sono vericati episodi
di corruzione, comportamenti contrari alla normativa in
materia di concorrenza o altre normative applicabili in
materia socioeconomica e ambientale, né l’Organismo
di Vigilanza di Sesa ha ricevuto segnalazioni in merito a
presunti comportamenti illeciti o contrari alle disposizio-
ni del Codice Etico.
4. https://www.esgbusiness.it/.
5. https://lab24.ilsole24ore.com/leader-sostenibilita-2022.
1
Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Sesa si adopera per:
(i) provvedere al pagamento di tutte le imposte dovute nonché
al tempestivo e completo adempimento di tutte le obbligazioni
richieste dalla normativa scale;
(ii) rispettare i trattati internazionali sulle doppie imposizioni
e applicare le eventuali disposizioni agevolative di carattere
scale nel pieno rispetto di tutte le normative previste nelle
giurisdizioni coinvolte.
In considerazione degli obiettivi sopra descritti la strategia
scale del Gruppo si articola nei seguenti principi:
Compliance: osservanza della legge in materia scale,
regolamenti e circolari emanati dalle Autorità Fiscali;
Legalità: rispetto da parte di tutte le società del Gruppo
degli obblighi scali e pagamento delle imposte;
Sostenibilità: gestione efciente, efcace e sostenibile
della variabile scale al ne di supportare il business di
Sesa;
Equità: esercizio diligente del giudizio professionale al
ne di garantire che le decisioni prese in materia scale
siano in linea con le best practice nazionali e interna-
zionali, propriamente analizzate e adeguatamente docu-
mentate;
Trasparenza: approccio trasparente al ne di sviluppare
e sostenere relazioni eque e corrette.
LA RENDICONTAZIONE FISCALE:
Al 30 aprile 2022 Sesa ha rilevato imposte per Euro 30.464
migliaia. Il 99,7% delle imposte rilevate sono afferenti all’area
EMEA (Europe, the Middle East and Africa) ed in particolare:
Euro 29.829 migliaia in Italia (97,92%), Euro 423 migliaia in
Germania (1,39%), Euro 30 migliaia in Francia (0,10%), Euro
7 migliaia in Spagna (0,02%), Euro 38 migliaia in Svizzera
(0,12%) ed Euro 53 migliaia in Romania (0,17%). La restante
parte, per Euro 82 migliaia (0,27%), sono localizzate in Cina.
1.5. Il Gruppo Sesa e
l’ambiente
Il Gruppo, consapevole dei cambiamenti climatici che stanno
investendo il nostro pianeta, è sensibile al tema della tutela
dell’ambiente come risorsa per il benessere dell’umanità,
impegnandosi ad operare nel rispetto della salvaguardia
dell’ambiente, secondo i principi dello sviluppo sostenibile.
Gli impatti sull’ambiente del Gruppo Sesa sono principalmente
riconducibili a:
Consumi Energetici delle sedi delle società del Gruppo.
L’impianto elettrico installato nelle sedi delle aziende è
collegato alla rete pubblica di distribuzione dell’energia
in media tensione;
Consumi di gas naturale delle sedi delle società del
Gruppo per il riscaldamento degli ambienti e la produzio-
ne di Acqua Calda;
Consumi di combustibile per il parco autovetture e di
gruppi elettrogeni delle principali sedi;
Riuti generati nelle sedi delle società del Gruppo.
1.5.1. La Politica Ambientale di
Sesa
Sesa conduce la propria attività con l’obiettivo della tutela
ambientale e della gestione sostenibile delle risorse
naturali. La gestione operativa del Gruppo fa riferimento a
criteri di salvaguardia ambientale e di efcienza energetica
perseguendo il miglioramento continuo delle condizioni di
salute e di sicurezza sul lavoro e di protezione ambientale.
Per concretizzare ed attuare questo impegno, Sesa ha
redatto una Politica Ambientale di Gruppo e ha ottenuto la
certicazione ambientale delle attività svolte, introducendo un
Sistema di Gestione Ambientale, conformemente a quanto
previsto dalla norma UNI ISO 14001:2015.
Al ne di sfruttare tutte le possibili sinergie, la denizione della
Politica Ambientale e la sua attuazione sono gestite in modo
unitario e coerente con gli obiettivi strategici di Gruppo. Tale
gestione:
denisce le politiche ambientali e di sviluppo industriale
sostenibile;
33
Il Gruppo Sesa
www.sesa.it
elabora le linee guida di attuazione della politica ambien-
tale del Gruppo;
individua gli indicatori e garantisce il monitoraggio e il
controllo dell’andamento delle azioni aziendali in termini
di impatto ambientale;
segue l’evoluzione della legislazione ambientale nazio-
nale e dell’Unione Europea e predispone indirizzi appli-
cativi verso le Società controllate;
cura i rapporti con enti, istituti e agenzie in campo am-
bientale.
RISCHI E OPPORTUNITÀ AMBIENTALI
Il cambiamento climatico costituisce un fattore di rischio di
portata crescente che, alla luce del Climate Change e della
crisi energetica conseguente tra l’altro l’emergenza della
guerra ucraina, imprese ed organizzazioni sono chiamate ad
affrontare in modo proattivo.
Il Gruppo Sesa è coinvolto nel supportare il processo di
trasformazione digitale e di transizione energetica dei propri
stakeholder e intende svolgere un ruolo di operatore di
riferimento in Italia e nei mercati in cui opera.
A questo scopo è stata sviluppata una nuova linea di business
con circa 175 milioni di ricavi nell’esercizio e circa 100 risorse
specializzate, con l’obiettivo di sviluppare nuove tecnologie,
prodotti e servizi per la produzione di energia da fonti
rinnovabili ed efcientamento del consumo di risorse naturali.
Sono proseguiti inoltre gli investimenti nei principali building di
proprietà del Gruppo: si segnala in particolare che nel corso
dell’esercizio è triplicata la produzione interna di energia da
fonti rinnovabili (oltre 1 milione di Kwh) nonché sono migliorati
i principali indicatori relativi ad emissioni e consumi.
1.5.2. Valorizzazione del capitale
naturale e uso responsabile delle
risorse
Grazie ai principi di tutela e salvaguardia sopra richiamati,
Sesa intraprende una serie di iniziative volte alla riduzione
e prevenzione dei possibili impatti negativi sull’ambiente
derivanti dall’esercizio della propria attività. Tra di esse rientra
la scelta di approvvigionamento energetico da fonti di energia
rinnovabile. Sesa monitora costantemente i propri consumi
energetici e le relative emissioni promuovendo programmi di
efcientamento tra i quali quelli indicati di seguito:
Monitoraggio e efcientamento dei riuti prodotti e svi-
luppo attività di recupero (raccolta differenziata). Azioni
di miglioramento: Estensione della certicazione am-
bientale ISO 14001 a tutte le principali società del Grup-
po e diffusione della Politica Ambientale;
Modalità di lavoro ibrido e di collaborazione digitale adot-
tate da parte del Gruppo, mantenendo un modello di or-
ganizzazione del lavoro con presidio in prevalenza sico
per tutte le risorse umane e sedi del Gruppo;
Miglioramento dei livelli di consapevolezza del personale
che opera nel Gruppo o per conto di esso realizzando
programmi di informazione e formazione. Azioni di mi-
glioramento: Formazione HR;
Sensibilizzazione dei propri fornitori ed appaltatori sui
principi di gestione ambientale. Azioni di miglioramento:
Attività di sensibilizzazione verso collaboratori e fornitori;
Impegno per azioni volte a massimizzare il risparmio
energetico nei propri ufci o sedi, nella gestione del par-
co automezzi, favorendo tecnologie più efcienti e meno
inquinanti. Azioni di miglioramento: Efcientamento
illuminazione (LED), processi controllati e materiale ad
alta efcienza energetica, progetti di Green building e
certicazioni (Leed);
Riduzione dell’uso delle risorse energetiche per unità di
gas immesso in rete. Azioni di miglioramento: manu-
tenzione e miglioramento degli impianti;
Ottimizzazione dell’uso di carburanti per autotrazione.
Azioni di miglioramento: rinnovo del parco automezzi
e sistemi innovativi per la gestione della mobilità.
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
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Performance
al 30 aprile 2022
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Dichiarazione non
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
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1.5.3. Transizione low-carbon:
progetti di innovazione urbana
TRANSIZIONE VERSO LA CARBON NEUTRALITY
Il Gruppo prosegue con determinazione il percorso
di integrazione dei criteri ESG nel proprio business,
implementando una strategia di sostenibilità ambientale
focalizzata sul raggiungimento della carbon neutrality, in linea
con l’Agenda 2030 dell’ONU. Diversi gli ambiti di intervento
che porteranno il Gruppo a neutralizzare il proprio impatto
carbonico al 2030, attraverso un piano che prevede tre linee
di azione: monitoraggio e quanticazione delle emissioni;
continui processi di efcientamento e riduzione degli impatti;
compensazione delle emissioni residue e non riducibili.
A tal ne un progetto articolato e di ampia portata è quello
relativo all’implementazione di programmi di riduzione
dell’impatto ambientale per il polo tecnologico di Empoli. Il
progetto, oltre a consentire l’espansione delle attività presenti
a supporto del business, permetterà di riorganizzare l’area
a livello di funzionalità viaria, di dotazione di parcheggio
pubblico, verde pubblico e servizi per i dipendenti e i cittadini.
Il progetto interviene, inoltre, sulla riduzione delle emissioni
inquinanti causate da trafco, attraverso interventi di mobilità
sostenibile: parcheggi pubblici gratuiti in connessione con
una stazione bike-sharing, collegamenti di trasporto pubblico
e realizzazione di piste ciclabili.
Il progetto è articolato in tre distinti stadi di avanzamento e
prevede la realizzazione di infrastrutture ed edici utilizzando
materiali, tecniche e tecnologie ecosostenibili e a risparmio
energetico (bioedilizia e relative certicazioni). La nalità del
progetto è quella di valorizzare il Polo tecnologico, tramite
la rigenerazione delle relazioni della comunità, la tutela del
benessere e della salute dei cittadini, il miglioramento della
qualità dell’ambiente e della mobilità, il potenziamento delle
attività sociali e culturali.
L’AUTOPRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI
Il Gruppo Sesa produce direttamente parte signicativa
dell’energia elettrica utilizzata attraverso impianti fotovoltaici
di proprietà. In particolare, nell’esercizio al 30 aprile 2022 sono
stati prodotti 1,04 milioni di kWh, in crescita del 314% rispetto
all’esercizio precedente. Dall’esercizio 2022 il fabbisogno
totale di energia elettrica del Gruppo è stato comunque
coperto per policy aziendale da energia verde certicata per
oltre il 90%.
Impianti fotovoltaici presso il polo tecnologico di Empoli
35
Il Gruppo Sesa
www.sesa.it
EFFICIENZA ENERGETICA
Il Gruppo promuove ogni anno investimenti per
l’ammodernamento dei propri impianti orientando le scelte
verso tecnologie in grado di ottimizzare le rese e ridurre i
consumi energetici. Sesa utilizza illuminazione a LED, con
processi controllati e materiale ad alta efcienza energetica,
nel rispetto della direttiva CE “Ecodesign” 2009/125/CE per il
risparmio energetico. Inoltre, tutti gli impianti di climatizzazione
sono stati sostituiti con sistemi a maggior efcienza energetica,
utilizzo di gas refrigeranti a basso impatto ambientale e minor
impatto acustico.
1.6. Catena del valore e
di fornitura
RELAZIONI CON I FORNITORI E CLIENTI
Il Gruppo Sesa intende instaurare un rapporto di ducia
con la propria clientela e con i propri fornitori, improntato su
principi di correttezza e trasparenza. La creazione di valore
sostenibile da parte del Gruppo Sesa trova espressione nei
rapporti con Clienti e Fornitori, fondati su processi continui di
dialogo collaborativo. I rischi relativi alla catena di fornitura
vengono attentamente monitorati e mitigati attraverso analisi
preliminari e richieste documentali che permettano di valutare
clienti e fornitori in maniera approfondita e nel rispetto di
regole di compliance.
L’80% degli impatti ambientali si genera all’interno delle catene
di approvvigionamento aziendali e parte degli obiettivi di
avanzamento su diritti umani e del lavoro, salute e sicurezza,
anticorruzione risulta strettamente connessa alla gestione
della supply chain, partendo dalla selezione dei fornitori,
passando per il loro coinvolgimento, no alla misurazione
delle performance di sostenibilità della liera.
Sesa si impegna nella valutazione e verica etico-
reputazionale delle principali controparti della società
mediante una verica delle terze parti più signicative, svolta
dalla funzione Compliance, volta a identicare la presenza
di indagini avviate, sentenze o provvedimenti emessi nei
confronti delle società o dei loro amministratori. La violazione
accertata dei principi contenuti in questi documenti comporta
l’annullamento di processi di valutazione e aggiudicazione in
corso e di eventuali contratti già in essere.
LA CATENA DI FORNITURA E LA
SELEZIONE DI NUOVI FORNITORI
Il Gruppo Sesa applica, nella relazione con i propri fornitori,
i principi di correttezza e trasparenza, adottando procedure
di selezione svolte con imparzialità e secondo regole
che comprendono la verica di qualità, idoneità tecnico-
professionale, aspetti etico-comportamentali, rispetto degli
standard normativi applicabili e economicità della fornitura
dei beni, servizi e lavori. Gli standard contrattuali in uso nelle
forniture strategiche del Gruppo prevedono il rispetto da parte
dei fornitori delle regole previste dal Decreto 231/01 e dei
principi etici del Gruppo. Il Codice Etico del Gruppo prevede
una specica sezione dedicata alle relazioni con i Fornitori,
che devono essere gestite secondo principi di massima
collaborazione, disponibilità, professionalità, nonché
improntate al rispetto dei principi di trasparenza, eguaglianza,
lealtà, correttezza e concorrenza. Il rispetto, da parte di
ciascun Fornitore, dei principi sanciti nel Codice Etico del
Gruppo è determinante al ne dell’instaurazione del rapporto
contrattuale.
La selezione dei nuovi Fornitori deve essere improntata a criteri
di trasparenza e correttezza e nalizzata all’individuazione
di controparti in grado di conciliare al meglio le esigenze
aziendali, sotto il prolo costi/prestazioni, limitando, quanto
più possibile, la potenziale esposizione dell’azienda ad
eventuali rischi. Nell’ambito del processo di selezione
dei Fornitori di riferimento, le società del Gruppo Sesa
valutano opportunamente, in ragione dei rapporti d’affari, le
caratteristiche, anche tramite apposita autocerticazione, di
solidità economico-nanziaria e afdabilità della controparte,
mediante interrogazione di banche dati pubbliche e/o di
sistema o utilizzo di appositi servizi di informativa certicati.
Le attività di selezione dei fornitori devono obbligatoriamente
considerare, inoltre, l’impegno da parte del fornitore a
rispettare il Modello Organizzativo ex D.lgs. 231/2001
adottato dal Gruppo oppure che lo stesso sia dotato di un
proprio Codice Etico con principi coerenti rispetto a quelli del
Gruppo Sesa.
Le tematiche inerenti salute, sicurezza, ambiente ed in generale
in ambito ESG sono vincolanti ai ne dell’aggiudicazione di
appalti presso i nostri siti, a prescindere dal valore economico.
In questo ambito vengono analizzati i processi e le procedure
vigenti e l’esistenza di sistemi di gestione, o il possesso di
certicazioni, che garantiscano l’adesione ai più elevati
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Il Gruppo Sesa
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management
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Performance
al 30 aprile 2022
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Dichiarazione non
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standard internazionali. Acquisiamo e valutiamo, anche in
linea con quanto previsto dalla SA 8000, informazioni e dati
in materia di tutela dei diritti umani, ricorso al lavoro minorile,
parità di trattamento.
I fornitori che presentino performance non adeguate, sono
soggetti ad azioni correttive ma possono anche essere
sospesi o inseriti in Black List in caso di performance e/o
informazioni negative o a seguito di eventi rilevanti, tra cui:
il comportamento non etico; gravi incidenti ambientali o di
sicurezza sul lavoro; non-conformità gravi, rilevate nell’ambito
di audit o veriche in campo; mancato mantenimento delle
documentazioni necessarie ai ni degli obblighi di legge
in materia di sicurezza sul lavoro; documentata posizione
irregolare verso gli obblighi di legge.
Le veriche effettuate hanno evidenziato una crescente
attenzione agli aspetti ESG da parte dei fornitori del Gruppo
Sesa. A seguito dell’analisi condotta viene espresso un
giudizio del sistema di “Prevalenza Favorevole” con una
gestione dei rischi adeguata e con un livello di controllo buono
e ambiente di controllo favorevole.
LA RELAZIONE CON I CLIENTI
Il mutamento del contesto competitivo, che le imprese IT
devono affrontare per sostenere la trasformazione digitale
e i conseguenti cambiamenti nei comportamenti e nelle
aspettative della clientela, riveste un’importanza strategica
crescente.
La creazione di valore sostenibile da parte del Gruppo
Sesa trova la sua prima e immediata espressione nel
perseguimento della massima soddisfazione del cliente/
utente, formalizzata anche nella politica dei sistemi di gestione
della qualità. Rimane un obiettivo primario del Gruppo il
costante miglioramento degli standard di qualità, attraverso
l’attività di monitoraggio periodico della qualità del servizio
prestato unita ad un’appropriata e tempestiva comunicazione
delle informazioni relative ad eventuali modiche e variazioni
nella prestazione del servizio. Sesa incoraggia l’interazione
con i clienti attraverso la gestione e la risoluzione rapida di
eventuali claim mediante appropriati sistemi di comunicazione,
prediligendo il dialogo improntato alla massima professionalità
ed al rispetto dei propri valori chiave.
L’ottenimento della Certicazione ISO 9001 per le principali
società del Gruppo ha permesso di adottare un sistema di
gestione con focus sulla soddisfazione del cliente, anche
attraverso survey dedicate. Al 30 aprile 2022 non si rilevano
reclami signicativi da parte dei clienti.
% fornitori strategici soggetti a verica 65%
% fornitori strategici ad alto rischio sostenibilità soggetti
a verica 55%
% fornitori totali soggetti a verica 75%
Sintesi attività di verica della catena di fornitura al 30 aprile 2022
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2.1. Strategia del Gruppo e
Sustainable Development
Goals (SDGs)
SOSTENIBILITÀ COME VALORE E DRIVER STRATEGICO
La sostenibilità costituisce per Sesa un valore e, al tempo
stesso, un driver strategico. Un valore, anzitutto, perché, sulla
base dei principi di responsabilità sociale d’impresa, l’azienda
intende contribuire alla tutela dell’ambiente e al progresso
sociale. Ma anche una scelta strategica, perché innovare
i modelli di business, migliorare l’efcienza nell’uso delle
risorse, ridurre gli impatti ambientali è determinante dal punto
di vista della competitività economica e della produttività.
Sesa ha progressivamente concentrato energie e impegno
per migliorare il proprio prolo di sostenibilità. Attraverso
un processo di continuo e proattivo coinvolgimento di
management, dipendenti, Team sostenibilità, ma anche
analisti e stakeholder istituzionali, Sesa ha approfondito i temi
ESG e individuato le priorità per i prossimi anni.
Afnché siano una leva strategica e operativa importante,
Sesa ha deciso di legare al loro raggiungimento parte
dell’erogazione dei compensi variabili del management. Sesa,
in coerenza con le modiche statutarie dello scorso 27 gennaio
2021, nalizzate ad orientare l’impegno degli Amministratori
a perseguire il successo sostenibile, ha avviato un percorso
di valorizzazione e attenzione sui temi della sostenibilità,
con l’obiettivo di includere i key driver ESG nelle componenti
variabili della remunerazione monetaria del top management,
con una incidenza dei parametri non nanziari di circa il 50%.
In coerenza con tale percorso di generazione di valore
condiviso, nel 2022 Sesa ha rinnovato la partecipazione al
Global Compact delle Nazioni Unite, in qualità di Participant,
confermando il formale e sostanziale impegno a promuovere
un’economia globale sana, inclusiva e sostenibile, rispettosa
dei diritti umani e del lavoro, capace di salvaguardare
l’ambiente e coinvolta attivamente per l’integrità del business,
in ogni suo aspetto.
2.1.1. Gli obiettivi di sviluppo
sostenibile
La sostenibilità è un valore di riferimento essenziale nella
strategia di Sesa. Per tale ragione, nella presente Relazione
annuale integrata, le attività del Gruppo vengono rendicontate
facendo riferimento anche agli obiettivi di sostenibilità
indicati dalla “Agenda 2030” dell’ONU. In questa sezione
vengono descritte le principali key issues del Gruppo. Sesa
nella determinazione della propria strategia di sostenibilità,
considera i target individuati rispetto al raggiungimento dei
17 SDGs (Sustainable Development Goals) dell’Agenda 2030
dell’ONU, per denire le priorità strategiche aziendali, su cui
sviluppare politiche, obiettivi e azioni per creare valore.
L’AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE
Nel 2015 le Nazioni Unite hanno approvato l’Agenda Globale
per lo sviluppo sostenibile, contenente 17 obiettivi (Sustainable
Development Goals – SDGs) da raggiungere entro il 2030.
Consapevole del proprio ruolo sociale,
Sesa ha intrapreso un percorso volto a
orientare l’organizzazione e le proprie
attività di business nella direzione denita
dai 17 SDGs. A supporto dell’adesione al
Global Compact delle Nazioni Unite, è stato
predisposto uno specico approfondimento sull’interrelazione
tra aspetti materiali e Sustainable Development Goals (SDGs).
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Strategia e risk management
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RAGGIUNGERE L’UGUAGLIANZA DI GENERE ED
EMANCIPARE TUTTE LE DONNE E LE RAGAZZE
È il Goal dell’efcienza operativa e sociale attraverso pari
opportunità, empowerment femminile, inclusività ed equità
per lo sviluppo sociale e economico. Cosa intende fare
Sesa: potenziare le proprie procedure e strutture di Gruppo
per contribuire ad un clima organizzativo in cui le donne e gli
uomini abbiano pari opportunità di realizzarsi e possano, in
ugual misura, contribuire alla crescita economica e sociale di
Sesa. Gli obiettivi principali sono prevenire qualunque forma
di violenza di genere, colmare il divario di genere sul mercato
del lavoro, raggiungere la piena parità nella partecipazione ai
diversi settori di attività, affrontare e mitigare ove esistente il
problema del divario retributivo, colmare il divario e conseguire
l’equilibrio di genere nel processo decisionale.
INCENTIVARE UNA CRESCITA ECONOMICA
DURATURA, INCLUSIVA E SOSTENIBILE,
UN’OCCUPAZIONE PIENA E PRODUTTIVA ED UN
LAVORO DIGNITOSO PER TUTTI
È il Goal che riassume il senso del business sostenibile.
Produttività economica attraverso innovazione, inclusione e
gestione della diversità. Diritti umani e del lavoro, ambienti
di lavoro dignitosi, sicuri e protetti, crescita sociale e
professionale. Cosa intende fare Sesa: sostenere la crescita
economica attraverso la creazione di posti di lavoro con una
retribuzione equa che consenta ai collaboratori del Gruppo
Sesa di vivere in modo soddisfacente e nel rispetto di criteri di
work-life balance. Migliorare il benessere di persone, imprese
e organizzazioni attraverso l’innovazione tecnologica e la
trasformazione digitale. Promuovere politiche orientate allo
sviluppo, che supportino le attività produttive. Proteggere il
diritto al lavoro e promuovere un ambiente lavorativo sano
con massima sicurezza per tutti i lavoratori.
PROMUOVERE L’INDUSTRIALIZZAZIONE
INCLUSIVA E SOSTENIBILE E SOSTENERE
L’INNOVAZIONE
È il Goal legato agli investimenti in infrastrutture sostenibili ed
innovazione tecnologica, volti a favorire la crescita economica,
a creare durevolmente posti di lavoro e promuovere il
benessere delle risorse umane. L’obiettivo 9 mira a costruire
un’infrastruttura resiliente, a promuovere uno sviluppo
inclusivo e a sostenere l’innovazione, impiegando le risorse
in modo efcace ed efciente ed incentivando tecnologie e
processi produttivi ecosostenibili. Cosa intende fare Sesa:
Sviluppare infrastrutture di qualità, afdabili, sostenibili e
resilienti per supportare lo sviluppo economico e il benessere
degli individui. Promuovere uno sviluppo economico inclusivo
e sostenibile, aumentando durevolmente l’occupazione.
RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE ALL’INTERNO
DEI E FRA I PAESI
E il goal incentrato sulla riduzione delle disuguaglianze
all’interno degli Stati e tra gli Stati stessi. Entro il 2030 le
pari opportunità dovranno essere garantite eliminando leggi,
politiche e pratiche discriminatorie. Cosa intende fare Sesa:
Potenziare e promuovere l’inclusione sociale ed economica
di tutti, a prescindere da età, sesso, disabilità, razza, etnia,
origine, religione, stato economico o altro. Assicurare pari
opportunità e ridurre le disuguaglianze nei risultati, anche
eliminando politiche e pratiche discriminatorie di qualunque
tipo.
La strategia sostenibile del Gruppo traguarda principalmente i
seguenti sette obiettivi SDGs.
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Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
ADOTTARE MISURE URGENTI PER
COMBATTERE IL CAMBIAMENTO CLIMATICO E
LE SUE CONSEGUENZE
È il Goal della lotta ai cambiamenti climatici, l’emergenza
globale primaria. Monitoraggio, mitigazione e adattamento
per catene del valore resilienti. Cosa intende fare Sesa:
integrare le misure di cambiamento climatico nelle politiche,
strategie e pianicazione. Sensibilizzare gli stakeholder in
merito alla tematica del cambiamento climatico. Promuovere
tecnologie per aumentare la capacità effettiva di pianicazione
e gestione di interventi inerenti al cambiamento climatico e
alla gestione ambientale, favorendo il risparmio delle risorse
naturali ed il ricorso a fonti di energia green.
PROMUOVERE SOCIETÀ PACIFICHE E PIÙ
INCLUSIVE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE;
OFFRIRE L’ACCESSO ALLA GIUSTIZIA PER TUTTI
E CREARE ORGANISMI EFFICACI, RESPONSABILI
E INCLUSIVI A TUTTI I LIVELLI
È il Goal della business integrity e della governance
sostenibile. Promozione e rispetto di leggi, norme e principi
di governance, esterni e interni adottando comportamenti
virtuosi nelle relazioni interne e con tutti gli stakeholder,
business o non-business. Cosa intende fare Sesa: Sostenere
iniziative nalizzate a combattere abusi e sfruttamenti,
garantire un pubblico accesso all’informazione, in conformità
con la legislazione nazionale e con gli accordi internazionali,
promuovere e applicare leggi non discriminatorie.
RAFFORZARE I MEZZI DI ATTUAZIONE E
RINNOVARE IL PARTENARIATO MONDIALE PER
LO SVILUPPO SOSTENIBILE
È il Goal della condivisione degli sforzi verso la sostenibilità
mediante partnership e investimenti mirati alla creazione di
valore condiviso. Cosa intende fare Sesa: denire e rafforzare
partnership e alleanze per lo sviluppo sostenibile con imprese,
associazioni di categoria, università e organizzazioni anche
no prot.
43
Strategia e risk management
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2.2. Stakeholder
engagement e matrice
di materialità
Il Gruppo Sesa ha condotto un processo di “Analisi di
materialità” al ne di individuare i temi di carattere non
nanziario che sono maggiormente rilevanti sia dal punto di
vista dei portatori interni al Gruppo che dei suoi stakeholder
esterni; a tal ne è stato avviato un processo di identicazione
dei temi più importanti sui quali concentrare l’attenzione,
in linea con le linee guida GRI Sustainability Reporting
Standards (GRI Standards). Tale attività ha consentito di
denire la Matrice di materialità, che individua i temi rilevanti
intesi come quegli aspetti che possono generare signicativi
impatti economici, sociali e ambientali sulle attività del Gruppo
e che, inuenzando aspettative, decisioni ed azioni degli
stakeholder, sono da questi percepiti come rilevanti.
L’attenzione alle
risorse umane
costituisce un valore
fondante del Gruppo
Sesa
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
management
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Performance
al 30 aprile 2022
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
2.2.1. Creare valore coinvolgendo
gli Stakeholder
In Sesa la sistematica attività di coinvolgimento degli
interlocutori chiave su tematiche material (ovvero gli elementi
rilevanti tanto per l’organizzazione che per gli stakeholder
stessi) rappresenta la leva principale di monitoraggio e
gestione della qualità delle relazioni e risulta fondamentale
nella formulazione delle politiche e strategie organizzative
di Gruppo. Risulta altresì cruciale comprendere in profondità
i trend emergenti (criticità ed opportunità) nel contesto
di riferimento in cui l’organizzazione vive ed opera ed
identicare in modo puntuale le tematiche sulle quali investire
in via prioritaria, in risposta alle aspettative degli stakeholder
chiave. In particolare, la qualità delle relazioni (c.d. capitale
relazionale) instaurate con i diversi stakeholder e l’esperienza
(presente e passata) osservata dagli stessi, inuenza
l’allineamento tra promesse (value proposition), aspettative,
azioni e percezioni.
Per il Gruppo la creazione di valore deve essere orientata al
lungo termine, a benecio di tutti gli stakeholder tra i quali
le risorse umane, le comunità in cui il Gruppo opera, i clienti
e l’ambiente (elementi chiave per la “creazione di valore
condiviso”).
Il Gruppo, a tal ne, considera stakeholder tutti i soggetti che
sono portatori di interesse - impliciti o espliciti – in quanto
inuenzati dalle sue attività. Di seguito abbiamo identicato le
principali categorie di stakeholder, interni ed esterni al Gruppo,
considerando il loro grado di prossimità, rappresentatività e
autorevolezza.
L’identicazione dei portatori d’interesse rispetto a tematiche
non nanziarie rappresenta un’attività condotta da parte della
direzione del Gruppo, collocandosi nel più generale percorso
di sostenibilità intrapreso dal Gruppo Sesa.
Nella tabella di seguito indicata, si elencano gli stakeholder
identicati e i principali canali di ascolto e confronto predisposti
dal Gruppo. Nel percorso di sostenibilità intrapreso, le attività
di coinvolgimento e confronto con gli stakeholder sviluppate
in questo quarto anno di rendicontazione non hanno portato
all’identicazione di particolari criticità.
Overview Stakeholder
Persone Clienti Comunità
Collaboratori
Nuclei familiari
Comunità di appartenenza
Business Partner
Imprese
Organizzazioni
Istituti
Media
Comunità Locali
Organizzazioni no prot
Comunità nanziaria Partner contrattuali Ambiente
Azionisti
Investitori
Analisti
Proxy advisor
Vendor
Fornitori
Partner strategici
Ecosistema
Ambiente di lavoro
Territorio
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Strategia e risk management
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Stakeholder
Modalità di dialogo
Personale
Programmi di welfare di Gruppo
Piattaforme di HR support e communication
Programmi di work-life balance
Iniziative di coinvolgimento su temi di etica e cultura organizzativa
Programmi di sviluppo di competenze e sviluppi di carriera
Programmi di enhancement e miglioramento del clima organizzativo
Comunità nanziaria
Comunicazione periodica e trasparente delle informazioni nanziarie
Piattaforma di Investor Relation dedicata alle relazioni con gli investitori
Best practice nella redazione e pubblicazione delle informazioni
Assemblee degli azionisti
Incontri e meeting periodici con analisti e investitori
Sezione bilingue dedicata nel sito web
Partner contrattuali
Roadshow con le reti ed operatori di vendita
Meeting e convention nazionali e locali
Workshop
Canali di comunicazione dedicati (web, mailing, social)
Processo di qualica e valutazione
Clienti
Monitoraggio del livello di soddisfazione
Canali di comunicazione dedicati ai clienti (web, mailing)
Social network
Newsletter
Comunità
Partecipazione a tavoli multi-stakeholder
Incontri con rappresentanti di istituzioni e associazioni
Punti di contatto aziendali dedicati alle relazioni con i media e le istituzioni (Responsabile delle
relazioni istituzionali)
Organizzazione di eventi
Partnership con enti locali per organizzazione di eventi sportivi e di lantropia
Ambiente
Incontri e meeting con Risorse Umane
Canali di comunicazione dedicati (web, mailing)
Workshop
Iniziative di coinvolgimento su temi ambientali
Incontri e meeting con stakeholder
Team sostenibilità
Agenzie di Rating ESG
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Il Gruppo Sesa
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2.2.2. I temi materiali connessi alle attività di business
Attraverso l’analisi di materialità abbiamo identicato alcuni temi rilevanti, su cui ci impegniamo a sviluppare azioni concrete e
iniziative coerenti. Sono state prese in considerazione le principali linee guida di sostenibilità internazionali (ISO 26000, GRI-
Standards, Global Compact, Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite e le agenzie di rating ESG) ed è stata effettuata
un’analisi di settore e di benchmark, analizzando i temi materiali identicati da grandi gruppi operanti nel settore Information
Technology, imprese di altri settori con esperienze rilevanti nell’ambito della consulenza informatica. Tale analisi ha tenuto conto
da un lato della strategia, della missione e dei valori del Gruppo (di cui daremo evidenza nei seguenti Capitoli), dall’altro della
percezione di rilevanza delle stesse tematiche da parte degli stakeholder.
I temi rilevanti per il Gruppo sono stati identicati e validati dalle gure chiave della direzione aziendale (quali gure aziendali con
responsabilità di indirizzo e con responsabilità operative sui temi della sostenibilità), alle quali è stato richiesto di valutare il grado di
rilevanza di ciascuna tematica dal punto di vista degli stakeholder interni ed esterni di riferimento. Il risultato del processo di analisi
si riette sul posizionamento delle tematiche di cui verranno fornite ulteriori informazioni nel resto del documento.
Di seguito si riporta la lista dei temi materiali identicati per il Gruppo Sesa e la relativa matrice di materialità:
Temi materiali
Ambito del d.Lgs. 254/2016 Tema materiale KPI
Ambientale
Consumi energetici Consumi annui in GJ e kWh
Emissioni Consumi annui in CO
2
Consumi Idrici Consumi Annui in litri
Gestione dei riuti ed economia circolare Dettaglio per tipologia e peso (Kg)
Sociale
Catena di fornitura responsabile % fornitori valutati su temi ESG
Relazione trasparente con i clienti Numero reclami
Creazione di valore per la comunità
Valore economico generato e
distribuito agli stakeholder
Sostenibilità ambientale delle comunità Comunicazioni speciche/iniziative
Gestione del Personale e Diritti umani
Welfare aziendale e occupazione Nr. HR, tasso di crescita, assunzioni
Sviluppo competenze e formazione HR Numero e tipologia ore formazione
Diversity e pari opportunità Rappresentanza di genere e diversity
Salute e sicurezza del personale Numero e tipologia infortuni
Tutela dei diritti umani Nr. sanzioni e segnalazioni Whistleblowing
Lotta alla corruzione attiva e passiva
Anticorruzione
Nr. sanzioni e segnalazioni Whistleblowing,
numero sessioni/ore formazione specica
Etica e compliance
Protezione dati e tutela della Privacy
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Strategia e risk management
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In particolare, si segnalano i seguenti risultati:
tra i temi più rilevanti sia per gli stakeholder che per l’azienda troviamo “Welfare Aziendale e occupazione” e “Salute e sicu-
rezza del personale”, coerentemente con il settore in cui opera Sesa e con l’importanza che il know-how e il capitale umano
rivestono per il business;
“Etica & Compliance” e “Protezione dei dati e tutela della privacy” risultano tra i temi più rilevanti per Sesa soprattutto in virtù
dell’attività svolta e dell’importanza che tali temi rivestono per il suo successo nel lungo periodo;
i temi legati a “Consumi energetici”, “Gestione dei riuti ed economia circolare” e “Diversity e pari opportunità” assumono rile-
vanza per gli stakeholder e riettono la crescente sensibilità che tali tematiche stanno assumendo a livello globale.
Matrice di materialità
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
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Performance
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Bilancio separato
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2.2.3. Percorso di evoluzione del
prolo di sostenibilità
Nell’esercizio al 30 aprile 2021 Sesa ha costituito un Comita-
to operativo di Sostenibilità Aziendale a riporto dell’Ammi-
nistratore Delegato composto dai responsabili delle principali
funzioni aziendali di Sesa con l’identicazione di un Sustai-
nability Ofcer dedicato. Il Comitato, riunitosi periodicamente
nel corso dell’esercizio, cura gli aspetti di sostenibilità moni-
torando le azioni ed i programmi per la riduzione degli impatti
ambientali e sociali legati alle attività svolte dal Gruppo.
Tra le principali azioni svolte dal Comitato operativo:
monitoraggio e implementazione del sistema di gestione
ambientale in un’ottica di risk assessment e manage-
ment, identicando i principali KPI rilevanti per gli sta-
keholder;
Integrazione nello statuto sociale, tra i compiti degli am-
ministratori, dell’obiettivo del successo sostenibile (deli-
bera dell’assemblea straordinaria del gennaio 2021);
monitoraggio delle modalità di governance e trasparenza
nella gestione della catena di fornitura;
comunicazione verso società di rating ESG;
comunicazione e prime attività formative in materia ESG
all’interno dell’organizzazione;
implementazione del bilancio di sostenibilità, miglioran-
done i contenuti e la focalizzazione.
Il Comitato operativo di Sostenibilità Aziendale è stato inoltre
impegnato nella misurazione degli impatti ambientali e sociali
del Gruppo attraverso il B Impact Assessment (BIA).
Lo strumento, riconosciuto a livello internazionale per la
misurazione del valore prodotto dall’azienda, considerando
non solo gli aspetti economici ma anche ambientali e sociali,
ha evidenziato un punteggio complessivo ampiamente
superiore alla media delle società che a livello internazionale
lo hanno sperimentato.
Il Comitato operativo, inoltre, misurato l’impatto ambienta-
le e sociale, ha avviato un programma di azioni da portare
avanti nel breve, medio e lungo termine per migliorare
ulteriormente il prolo di sostenibilità del Gruppo Sesa,
identicando un percorso virtuoso a benecio di tutti gli
stakeholder.
Tra i principali obiettivi del programma di sostenibilità:
Utilizzo di energia 100% rinnovabile a basso impatto (ef-
fettivamente raggiunto nell’esercizio al 30 aprile 2022);
Incremento della produzione di energia da fonti rinnova-
bili;
Estensione della certicazione ISO 14001 alle principali
società del Gruppo;
Inclusione di programmi di sostenibilità nella formazione
delle gure chiave e della maggioranza dei lavoratori;
Costituzione del Comitato endoconsiliare di Sostenibilità
(formalizzato nel CdA di luglio 2022);
Rafforzamento dei programmi di inclusione e gestione
della parità di genere e della diversity a livello delle ri-
sorse umane (tra cui la nomina del Diversity Manager);
Rafforzamento dei programmi di riduzione dei consumi
di risorse naturali a livello di Gruppo incluso programma
di mobilità sostenibile;
Rafforzamento dei programmi di monitoring ESG della
liera di fornitura.
Si evidenzia che tutti i principali obiettivi sono stati
raggiunti nel corso dell’esercizio e che è stata presa la
decisione di redigere per la prima volta una Relazione Annuale
Integrata che incorpora l’analisi della performance ESG con
quella nanziaria a dimostrazione dell’aumentata sensibilità
degli stakeholder a tale performance.
A questo ne è stata anche avviata un’attività di formazione
e implementazione della struttura di nancial control con
strumenti e metodologie di reporting con logiche ESG.
49
Strategia e risk management
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2.3. La creazione di
valore sostenibile di
lungo termine per tutti
gli Stakeholder
Il modello di business di Sesa si basa sulla crescita
sostenibile, la trasparenza, la valorizzazione dei talenti e delle
diversità la tutela dell’ambiente e la generazione di valore per
gli stakeholder. Il piano di sviluppo industriale e gli obiettivi
ESG coesistono e sono interconnessi tra loro al ne di portare
un contributo concreto al raggiungimento degli Obiettivi per lo
Sviluppo Sostenibile deniti dalle Nazioni Unite.
Il Modello di business di Sesa si propone di creare nel tempo
valore sostenibile e condiviso per tutti gli stakeholder. Alla
base del modello di business vi sono i sei capitali (nanziario,
infrastrutturale, organizzativo, umano, relazionale e sociale e
ambientale) dai quali l’organizzazione dipende per garantire
la qualità dei servizi forniti.
In linea con questa evoluzione, Sesa sta attuando un
approccio integrato di creazione di valore sviluppando un
circolo virtuoso tra mission aziendale e generazione di valore
per gli stakeholder.
In particolare, l’impegno per articolare un’offerta innovativa e
distintiva, ha portato Sesa allo sviluppo di un modello integrato
di shared value creation, ottenuto valorizzando:
il capitale umano, consentendo alle persone di miglio-
rare costantemente competenze e capacità di compren-
sione all’interno della strategia del Gruppo;
il capitale sociale e ambientale, monitorando e mini-
mizzando l’impatto delle proprie attività sulle risorse am-
bientali e verso le comunità in cui il Gruppo opera;
il capitale relazionale, condividendo valori comporta-
menti e relazionali con i propri partner, fornitori e sta-
keholder;
il capitale organizzativo e nanziario,per valorizzare
lo sviluppo dei propri servizi attraverso processi di ricer-
ca e innovazione lungo tutta la catena.
Su questo orientamento strategico si fonda il modello di
business di Sesa che punta alla creazione e distribuzione di
valore sostenibile nel breve, medio e lungo termine in tutti gli
ambiti connessi ai capitali dell’International <IR> Framework
e in risposta alle sde globali denite dai 17 Obiettivi di
Sviluppo Sostenibile dell’ONU a cui l’azienda contribuisce
concretamente. Gli SDGs individuati dal Gruppo sono stati
ricondotti alle tematiche materiali per Sesa e ai progetti
innovativi e socio-ambientali realizzati dal Gruppo.
2.3.1. Valore distribuito agli
Stakeholder
Il Gruppo Sesa persegue la generazione sostenibile di valore
per i propri stakeholder, con i quali intende sviluppare relazioni
di lungo termine e trasparenti.
Come riportato nella tabella seguente, al 30 aprile 2022, su un
valore aggiunto netto generato pari ad Euro 314,9 milioni, il
valore economico netto distribuito è pari ad Euro 250,2 milioni
(79,5% del totale), in crescita del 20,3% rispetto al precedente
esercizio. Il valore economico netto trattenuto, a supporto
degli investimenti e della crescita futura, passa da Euro 42,1
milioni al 30 aprile 2021 ad Euro 64,7 milioni al 30 aprile 2022.
Valore distribuito agli Stakeholder
(in migliaia di Euro) 30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020
Valore aggiunto netto 314.898 250.180 181.126
Valore economico netto distribuito 250.225 208.042 138.938
Valore economico netto trattenuto 64.674 42.138 42.188
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Il Gruppo Sesa
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Performance
al 30 aprile 2022
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Modello di creazione del valore sostenibile
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Strategia e risk management
www.sesa.it
Il seguente prospetto del valore economico costituisce
una riclassicazione del conto economico consolidato che
rappresenta la ricchezza prodotta e distribuita dal Gruppo
ai soggetti portatori di interesse nell’esercizio al 30 aprile
2022. In particolare, tale riclassicazione indica la “capacità
quantitativa dell’organizzazione di creare valore per i propri
stakeholder”.
Il valore aggiunto netto del Gruppo Sesa al 30 aprile 2022 è
pari a Euro 314,9 milioni, la cui distribuzione è così ripartita:
la remunerazione del personale è stata di Euro 197,7 mi-
lioni (+21,3% Y/Y), a seguito dell’incremento dell’organi-
co, per effetto delle acquisizioni societarie e del piano di
inserimento di nuove risorse del Gruppo;
la remunerazione della pubblica amministrazione è pari
a Euro 31,7 milioni (+20,4% rispetto al precedente anno)
ed è relativa principalmente alle imposte correnti, in au-
mento per effetto della crescita della redditività;
la remunerazione degli azionisti, tramite la distribuzione
dei dividendi relativi all’esercizio al 30 aprile 2022, è de-
terminata in circa Euro 13,9 milioni (Euro 0,90 per azione
rispetto ad Euro 0,85 del precedente esercizio).
Relativamente alla percentuale di distribuzione del Valore
Aggiunto netto, si rileva che le Risorse Umane costituiscono
lo Stakeholder che continua a beneciare maggiormente della
creazione di ricchezza realizzata dal Gruppo con un’incidenza
pari al 62,8% del totale.
Valore economico generato e distribuito
(in migliaia di Euro) 30/04/2022 % 30/04/2021 % Variazione 22/21
Ricavi netti 2.362.603 98,8% 2.022.454 99,2% 16,8%
Altri Proventi 27.220 1,1% 14.769 0,7% 84,3%
Utile delle società valutate al PN 1.744 0,1% 2.345 0,1% -25,6%
Valore economico generato 2.391.567 100,0% 2.039.568 100,0% 17,3%
Costi operativi riclassicati (acquisti, servizi, etc.) (2.023.167) -84,6% (1.747.385) -85,7% 15,8%
Amm.nti, svalutazioni e altri costi non monetari (53.502) -2,2% (42.003) -2,1% 27,4%
Valore aggiunto netto 314.898 13,2% 250.180 12,3% 25,9%
Remunerazione delle risorse umane 197.673 62,8% 162.972 65,1% 21,3%
Remunerazione dei nanziatori* 6.856 2,2% 5.521 2,2% 24,2%
Remunerazione degli azionisti** 13.946 4,4% 13.171 5,3% 5,9%
Remunerazione della Pubblica Amministrazione 31.750 10,1% 26.378 10,5% 20,4%
Valore economico netto distribuito 250.225 79,5% 208.042 83,2% 20,3%
Autonanziamento 64.674 20,5% 42.138 16,8% 53,5%
Valore economico trattenuto 64.674 20,5% 42.138 16,8% 53,5%
*Pari al saldo dei proventi e oneri nanziari netti al lordo degli utili e perdite delle società valutate al PN
**Determinato sulla base della proposta del CdA del 12 luglio 2022 (dato riferito al al 30 aprile 2022) e dell’assemblea del 26 agosto 2021 (dato riferito al 30 aprile 2021)
Il valore economico trattenuto è pari ad Euro 64,7 milioni, in crescita del 53,5% rispetto al 30 aprile 2021, a supporto degli investimenti
del Gruppo per la crescita di lungo termine.
Di seguito si evidenzia gracamente la ripartizione del Valore Aggiunto 2022 del Gruppo Sesa pari a circa Euro 314,9 milioni, di cui
Euro 64,7 milioni di valore economico trattenuto (autonanziamento) e Euro 250,2 milioni di valore economico distribuito.
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
management
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Performance
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2.4. Gestione
responsabile del
business: etica,
compliance e gestione
dei rischi e delle
opportunità
2.4.1. Sistema dei Controlli Interni
e Gestione dei Rischi
Lo sviluppo del Gruppo Sesa ha reso necessario un
progressivo potenziamento e una maggior integrazione delle
componenti del sistema di controllo interno.
Il modello di governance dei rischi è stato sviluppato in linea
con le best practice e nel rispetto del Codice di Autodisciplina
delle società quotate in Borsa e del Modello 231 di Gruppo.
Si articola su tre livelli, identica ruoli e responsabilità distinti
per le diverse strutture organizzative e prevede un adeguato
scambio di ussi informativi che ne garantiscono l’efcacia.
Al ne di fronteggiare i rischi a cui è esposto, il Gruppo si è
dotato di idonei dispositivi di governo societario e di adeguati
meccanismi di gestione e di controllo; nello specico il
Sistema dei Controlli Interni e di Gestione dei Rischi
(“SCIGR”) aziendali è costituito dall’insieme delle regole, delle
procedure e delle strutture organizzative nalizzate ad una
effettiva ed efcace identicazione, misurazione, gestione
e monitoraggio dei principali rischi aziendali al ne di
contribuire al successo sostenibile della società.
I processi di Enterprise Risk Management, integrati nei
processi aziendali, vengono continuamente migliorati con
l’obiettivo di innovare e diffondere una efcace cultura
organizzativa di gestione e mitigazione.
Nello specico, l’assetto organizzativo nalizzato alla gestione
dei rischi aziendali si articola come segue:
il Comitato Controllo e Rischi: che ha il compito di
supportare le valutazioni e le decisioni del Consiglio di
Distribuzione del valore netto generato
13,95 Mn
64,67 Mn
31,75 Mn
Remunerazione degli azionisti
Autonanziamento
Remunerazione della PA
6,86 Mn
197,67 Mn
Remunerazione dei Finanziatori
Remunerazione delle risorse umane
4,4%
20,5%
2,2%62,8%
10,1%
53
Strategia e risk management
www.sesa.it
Amministrazione relative al sistema di controllo interno e
di gestione dei rischi;
il Consiglio di Amministrazione: che, in modo collegia-
le, svolge un ruolo di indirizzo e di valutazione dell’ade-
guatezza del SCIGR; in particolare, in relazione alle te-
matiche non nanziarie oggetto della presente Relazione
Annuale Integrata, si segnala che al Consiglio spetta in-
nanzitutto il compito di denire le linee di indirizzo del
SCIGR, in coerenza con gli obiettivi strategici ed il prolo
di rischio della stessa, nell’ottica della sostenibilità nel
medio-lungo periodo;
il Compliance Ofcer, quale organo di controllo di se-
condo livello, svolge veriche periodiche sul rispetto delle
normative da parte delle società, vericando, in confor-
mità alle migliori prassi di settore, la conformità dell’attivi-
tà svolta alle disposizioni di legge, ai provvedimenti delle
Autorità di Vigilanza, alle norme di autoregolamentazio-
ne ed agli impegni contrattuali assunti con la clientela;
l’Internal Audit: che verica in forma sistematica l’ef-
cacia e l’efcienza del Sistema di Controllo Interno e
Gestione Rischi nel suo complesso (organo di control-
lo di terzo livello), riferendo i risultati della sua attività al
vertice aziendale e coordinandosi con gli altri organi di
controllo aziendali;
il Comitato per il Controllo sulla Gestione: che, in vir-
tù dell’attività di controllo sull’adeguatezza dell’assetto
organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla
società, vigila sull’efcacia del SCIGR quale “vertice” del
sistema di vigilanza della Società;
l’Organismo di Vigilanza ex D.lgs. 231\2001: che veri-
ca l’adeguatezza del Modello 231 curando, in particola-
re, la sua efcacia a prevenire comportamenti illeciti ed
effettua una costante vigilanza sulla applicazione e sul
rispetto del Modello 231.
Modello di governance dei rischi
54
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
2.4.2. Matrice di mitigazione e
Risk Management
Il Gruppo Sesa adotta procedure speciche per la gestione
dei fattori di rischio che possono inuenzarne la situazione
economica, patrimoniale e nanziaria.
Tali procedure sono il risultato di una gestione dell’azienda
improntata ai valori del codice etico del Gruppo (integrità,
correttezza e trasparenza, professionalità, sostenibilità
e continuità aziendale, attenzione alle persone ed agli
stakeholder) focalizzata a perseguire obiettivi di crescita
sostenibile per gli stakeholder.
PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE:
RISCHI ESTERNI
Rischi connessi a contesto macroeconomico e
mercato IT: possibile andamento non favorevole
dell’economia e del settore IT. Un’evoluzione economica
non favorevole a livello nazionale e/o internazionale
potrebbe inuenzare negativamente la crescita della
domanda di IT con conseguenti ripercussioni sull’attività
e sulla situazione economica, patrimoniale e nanziaria
del Gruppo. Il mercato IT si caratterizza anche per un
elevato grado di concorrenza dove, oltre ad operatori
nazionali il Gruppo si confronta con competitor
multinazionali.
Per fronteggiare tali rischi il Gruppo persegue una
strategia di ampliamento dell’offerta a valore aggiunto
mediante l’erogazione di servizi competitivi, efcienti e
innovativi. Il mercato IT inne è soggetto ad un’elevata
evoluzione tecnologica con una costante trasformazione
delle professionalità e delle competenze richieste. Per
operare con un vantaggio competitivo sul mercato
IT occorre un continuo sviluppo delle competenze,
dell’offerta di prodotti e la gestione strategica dei rapporti
con i vendor internazionali. Il Gruppo svolge un continuo
ed importante lavoro di analisi dei trend di mercato e
delle opportunità al ne di anticipare le evoluzioni future
delle esigenze dei propri clienti attraverso lo sviluppo di
competenze interne, l’aggregazione di specializzazioni
esterne ed investimenti in attività di ricerca e sviluppo.
RISCHI INTERNI
Rischi relativi alla dipendenza da personale chiave:
il futuro sviluppo di Sesa dipende in misura signicativa
da alcune gure chiave del management. L’eventuale
perdita di tali gure, qualora non fosse possibile
sostituirle in maniera adeguata e tempestiva con soggetti
di pari esperienza e competenza, potrebbe determinare
una riduzione della capacità competitiva del Gruppo.
Anche l’incapacità di attrarre e trattenere risorse nuove
e qualicate, potrebbero avere effetti negativi sulle
prospettive e risultati economici e nanziari del Gruppo.
Per fronteggiare questo rischio il Gruppo ha posto
in essere delle strategie di delizzazione e piani di
incentivazione di lungo periodo basati anche su piani di
remunerazioni equity based di medio periodo.
Il management ritiene, in ogni caso, che Sesa SpA e il
Gruppo siano dotati di una struttura operativa capace di
assicurare continuità nella gestione degli affari sociali.
Rischi connessi all’inadempimento di impegni
contrattuali e di compliance: il Gruppo offre soluzioni
e servizi IT con un elevato contenuto tecnologico e
stipula contratti che possono prevedere l’applicazione
di penali per il rispetto dei tempi, delle performance
(SLA) e degli standard qualitativi concordati. Queste
penali potrebbero inuire negativamente sulla situazione
economica e nanziaria del Gruppo. Per mitigare questo
rischio il Gruppo ha adottato procedure di gestione e
monitoraggio dei servizi erogati e stipulato adeguate
polizze assicurative. In relazione ai rischi di compliance
il Gruppo si è dotato di policy e procedure, incluso
l’adozione del Modello 231/2001 per la capogruppo
e le principali controllate volte a minimizzare rischi di
compliance (in particolare scali e legali).
Rischio di reporting: connesso all’afdabilità
dell’informativa nanziaria periodica. Rappresenta
la possibilità che una singola area di bilancio o un
gruppo di operazioni possa contenere errori materiali, a
prescindere dai controlli interni istituiti dalla società.
Per fronteggiare questo rischio la Società ha identicato
e formalizzato, in un apposito database, i controlli interni
funzionali alla prevenzione del rischio di reporting.
Il database viene mantenuto costantemente aggiornato
ed i controlli vengono sottoposti a test di efcacia con
cadenza semestrale e su base campionaria.
RISCHI DI MERCATO E FINANZIARI
Rischio di credito: potenziali perdite che possono
derivare dal mancato adempimento delle obbligazioni
assunte dalla clientela. Il rischio in oggetto è
costantemente monitorato e mitigato mediante l’utilizzo di
55
Strategia e risk management
www.sesa.it
informazioni, procedure di valutazione della clientela e di
strumenti di copertura del rischio di credito (assicurazioni
e operazioni di factoring pro soluto). Il Gruppo, inoltre,
stanzia e monitora su base periodica un apposito fondo
svalutazione crediti.
Rischio di liquidità: la gestione caratteristica delle
Società del gruppo Sesa genera un fabbisogno di
capitale circolante ed una conseguente esposizione
nanziaria. Il rischio di liquidità trova copertura attraverso
la pianicazione periodica dei fabbisogni di cassa ed il
relativo nanziamento mediante prestiti e linee di credito
prevalentemente accentrate presso le tre principali
società operative e holding del Gruppo, Computer Gross
SpA, Var Group SpA e Base Digitale Group Srl. Il Gruppo
ha chiuso il bilancio consolidato al 30 aprile 2022 con
una Posizione Finanziaria Netta attiva (liquidità netta)
pari ad Euro 245.292 migliaia.
Rischio di tasso di interesse: le Società del Gruppo
svolgono un’attività commerciale caratterizzata da un
ciclo del capitale circolante negativo (calcolato come
differenza tra passività di esercizio a breve termine
ed attività di esercizio a breve termine). In determinati
momenti dell’anno le società presentano un’esposizione
nanziaria nei confronti del sistema bancario, generata
dalla necessità di nanziare i propri fabbisogni di capitale
circolante. Tale fabbisogno trova copertura in prestiti e
linee di credito a tasso variabile, il cui costo è esposto
a variazioni dei tassi di interesse. Alla data del 30 aprile
2022 il Gruppo non aveva in essere strumenti derivati
relativi a tassi di interesse. Alla luce del moderato
livello di indebitamento medio annuo la politica di risk
management del Gruppo non prevede il ricorso a contratti
derivati di copertura del rischio di tasso di interesse. In
relazione al basso livello di indebitamento del Gruppo
le analisi di sensitività svolte non evidenziano risultati
signicativi.
Rischio di cambio: le società del Gruppo non operano
sui mercati esteri in modo rilevante ed utilizzano
essenzialmente l’Euro quale valuta per la gestione
delle operazioni commerciali e nanziarie. Si segnalano
altresì operazioni di acquisto di merci e prodotti IT in
valuta, accentrate prevalentemente presso la società
Computer Gross SpA e relative esclusivamente al dollaro
statunitense. Non si rilevano operazioni in strumenti
derivati in valute estera ma solo operazioni di acquisto
a termine di valuta, funzionali alla copertura del rischio
di cambio. In relazione alla limitata operatività in cambi
del Gruppo e all’attività di copertura del rischio stesso
(operazioni a termine) il Gruppo ha riportato risultati non
signicativi nelle analisi di sensitività volte a valutare un
ipotetico apprezzamento o deprezzamento dell’Euro.
Rischio di prezzo: il Gruppo non detiene strumenti
nanziari o titoli azionari quotati su mercati mobiliari
al 30 aprile 2022, ad eccezione delle azioni proprie
portate in deduzione del patrimonio netto e di polizze
di capitalizzazione emesse da principali istituzioni
nanziarie. Relativamente al rischio di svalutazione del
magazzino, le Società del gruppo attive nel settore della
commercializzazione di prodotti informatici monitorano
tale prolo gestionale attraverso rilevazioni periodiche
ed analisi in relazione alla eventuale sussistenza di un
rischio di obsolescenza delle merci.
RISCHI ESG
Rischio ambientale: connesso all’utilizzo di risorse
energetiche, alle emissioni di gas ad effetto serra, alla
produzione di riuti e loro smaltimento. L’assenza di un
programma di gestione delle emissioni e la mancanza
di interventi di efcientamento energetico potrebbe
esporre il Gruppo ad un potenziale rischio ambientale
e reputazionale. A causa del climate change le società
si trovano a dover fronteggiare una serie di criticità
signicative: aumento dei costi operativi, riduzione del
valore delle attività (c.d. asset impairment) e riduzione
della domanda di beni e servizi. Sesa può ottenere un
vantaggio competitivo guardando allo sviluppo di nuove
tecnologie e allo sviluppo di prodotti e servizi ad alta
efcienza energetica.
Rischio attinente al personale: correlato alla gestione
dei collaboratori e soggetti assimilati, incluse le azioni
poste in essere a tutela della salute e sicurezza nei
luoghi di lavoro, per garantire la parità di genere e un
dialogo proattivo con le parti sociali.
Rischio nella lotta contro la corruzione attiva e
passiva: relativo al possibile vericarsi di eventi e/o
circostanze legati alla lotta contro la corruzione attiva e
passiva.
Il Gruppo si impegna ad aggiornare sistematicamente le
proprie politiche in materia socio-ambientale e monitora
periodicamente i rischi. Al 30 aprile 2022 (come del
resto nel corso dell’esercizio precedente) non sono
state irrogate sanzioni per violazioni ambientali, dei
diritti umani o casi di atti discriminatori.
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Il Gruppo Sesa
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Performance
al 30 aprile 2022
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Dichiarazione non
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
MATRICE DI MITIGAZIONE
Nella successiva tabella si riportano i rischi sopra descritti e le relative modalità di gestione (strumenti di mitigazione).
2.4.3. Compliance e lotta alla corruzione
Compliance e monitoraggio dei rischi
Ambiti Rischi Azioni di mitigazione
Rischi esterni
Rischi connessi al contesto macroeconomico e
mercato IT
Monitoraggio dei trend e degli scenari macroeconomici
Investimenti in nuove tecnologie ed in nuove competenze
Politiche di selezione, formazione e delizzazione delle HR
Rischi connessi alla concorrenza sleale Procedure di condivisione e accettazione del Codice Etico Sesa
Rischi interni
Rischi relativi alla dipendenza da personale chiave Piani di retention e delizzazione delle gure chiave del Gruppo
Rischi connessi all’inadempimento contrattuale e di
compliance
Policy e procedure di gestione e monitoraggio dei servizi erogati
Adozione di un Modello 231 e di un Codice Etico
Coperture assicurative
Rischio di reporting
Procedure amministrativo-contabili
Test di efcacia dei controlli
Rischio connesso a Privacy e GDPR Policy e procedure atte a garantire riservatezza e sicurezza
Rischi di mercato e nanziari
Rischio di credito
Monitoraggio del credito
Procedure di valutazione della clientela
Strumenti di assicurazione e di cessione pro soluto
Costituzione di specici fondi a copertura
Rischio di liquidità
Pianicazione dei ussi di cassa
Strumenti di cash pooling
Ricorso a fonti di nanziamento esterne
Rischio di tasso di interesse Ricorso a nanziamenti a tasso variabile
Rischio di cambio Operazioni di acquisto a termine di valuta
Rischio di prezzo
Monitoraggio della dinamica dei prezzi
Monitoraggio della obsolescenza delle merci in magazzino
Rischi ESG
Rischio ambientale (consumi, emissioni, riuti)
Politiche ESG e procedure di gestione dei riuti
Politiche di approvvigionamento green
Monitoraggio della normativa ambientale e dei rating ESG
Sistema di gestione certicato ISO 14001
Nomina Mobility Manager
Rischio attinente al personale e all’ambiente di lavoro
Policy e procedure inerenti la salute e la sicurezza dei lavoratori
Sistema di gestione certicato SA 8000
Rischio nella lotta contro la corruzione
attiva e passiva
6
Codice Etico
Modello 231
Policy e procedure di approvazione e verica
6. Per quanto riguarda i rapporti con la Pubblica Amministrazione, esempi di attività a rischio sono la presentazione di dichiarazioni non veritiere a istituzioni pubbliche nazionali o locali per
ottenere contributi pubblici o assegnazione di commesse, o l’utilizzo di nanziamenti pubblici per scopi diversi da quelli per i quali sono stati concessi. Rispetto ai rapporti con la Pubblica
Amministrazione, nello specico, il rischio del vericarsi di episodi di corruzione è legato anche alla partecipazione a bandi di gara per l’assegnazione di nanziamenti, diretti o indiretti, per
attività di Ricerca e Sviluppo. Tali nanziamenti sono ad oggi di ammontare non rilevante rispetto al volume di business del Gruppo.
57
Strategia e risk management
www.sesa.it
Sesa pone particolare attenzione al tema della compliance
e lotta alla corruzione, sviluppando numerose attività di
verica di adeguatezza al contesto normativo, esterno e
interno, nalizzate a prevenire i rischi di non conformità, la
cui inosservanza potrebbe comportare sanzioni, perdite
economiche, provvedimenti amministrativi dannosi,
conseguenze sul piano reputazionale. La lotta alla corruzione
è altresì oggetto del Sistema di Controllo Interno della Società,
il cui strumento principale è il Modello Organizzativo 231.
COMPLIANCE INTERNA
MODELLO 231
Il Modello Organizzativo e di Gestione ai sensi del D.lgs.
231/2001 disciplina la responsabilità amministrativa degli enti
collettivi, ossia il principio secondo cui le Società possono
essere ritenute responsabili, e conseguentemente sanzionate
patrimonialmente, in relazione a taluni reati commessi o
tentati, nel loro interesse o vantaggio, dai loro Amministratori
o dipendenti.
Il Modello 231 di Sesa si inserisce nel più ampio contesto
del sistema dei controlli interni aziendali, costituendone una
delle componenti caratteristiche. L’adozione del Modello, oltre
a rappresentare un deterrente alla realizzazione di eventuali
attività illecite, intende sostenere una cultura orientata alla
correttezza e alla trasparenza dei comportamenti nella
conduzione degli affari.
Il Modello rappresenta lo strumento di raccordo tra i vari
ambiti del Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi
(SCIGR) adottato dalle principali società del Gruppo. Il SCIGR
è denito come l’insieme delle regole, procedure e meccanismi
organizzativi posti in essere dal vertice societario per
l’identicazione, la misurazione, la gestione e il monitoraggio
dei principali rischi aziendali.
ORGANISMO DI VIGILANZA
In attuazione di quanto previsto dal D.lgs. 231/2001
e in coerenza con le norme statutarie, il Consiglio di
Amministrazione ha nominato un Organismo di Vigilanza
(“OdV”), al quale è afdato il compito di vigilare sul
funzionamento e sull’osservanza del Modello 231 e curarne
l’aggiornamento. L’OdV supervisiona il funzionamento e
sull’osservanza del Modello 231 e monitora e valuta lo stato
di implementazione delle misure di prevenzione, relazionando
periodicamente il Consiglio di Amministrazione e il Comitato
per il Controllo sulla Gestione.
In coerenza con i principi del D.lgs. 231/2001, il Modello
231 del Gruppo prevede un canale di segnalazione delle
violazioni, anche in forma anonima (c.d. Whistleblowing),
con salvaguardia degli autori delle segnalazioni e totale
riservatezza della loro identità.
CODICE ETICO
Nel 2012 Sesa adotta per la prima volta un proprio Codice
Etico, ad oggi esteso e recepito da tutte le principali società
del Gruppo.
Il Codice Etico di Gruppo descrive un complesso di valori
e principi di comportamento ai quali gli Amministratori,
il Management e le risorse umane di Sesa e delle sue
controllate, nonché tutti coloro che per essa operano, si
ispirano e uniformano per il perseguimento degli obiettivi
aziendali.
Per ulteriori dettagli si rimanda al documento pubblicato sul
sito della società nella sezione Governance (https:// www.
sesa.it/governance/modello-231-e-codice-etico/).
CODICE DI COMPORTAMENTO
Il Gruppo ha adottato, inoltre, un proprio Codice di
Comportamento contenente le linee guida riguardanti obblighi
di natura legale e professionale, relazioni con il cliente e altri
rapporti aziendali, disposizioni organizzative ed amministrative
nonché sul comportamento personale.
Esso si fonda su valori e principi di comportamento,
professionale e personale generalmente richiesti dalla nostra
organizzazione. Il Codice di Comportamento adottato dal
Gruppo denisce, insieme e a supporto del Codice Etico, i
principi fondamentali alla base della reputazione del Gruppo e
i valori che ne ispirano la quotidiana operatività, descrivendo
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
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Performance
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Dichiarazione non
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
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LOTTA ALLA CORRUZIONE
Il Gruppo è attivo nel contrasto alla corruzione attiva (offerta)
e passiva (accettazione). Il tema è gestito da un ampio corpo
normativo interno: Codice Etico, Modello 231, whistleblowing,
policy e procedure interne, attenta gestione delle Risorse
Umane. Con riferimento al Whistleblowing, si segnala che nel
corso dell’esercizio al 30 aprile 2022 non sono pervenute
segnalazioni tramite i canali di comunicazione ordinari
(posta, mail). Il Consiglio di Amministrazione e il Comitato di
Controllo sulla gestione ricevono semestralmente l’informativa
circa le segnalazioni ottenute, nell’ambito delle attività svolte
dall’Organismo di Vigilanza. Il Gruppo si è dotato di una
Policy Doni e Regalie”, valida per tutte le società del Gruppo,
dove sono denite le linee guida da rispettare per evitare di
incorrere in comportamenti non in linea con le disposizioni
di legge e con le regole comportamentali interne. Nel corso
dell’esercizio al 30 aprile 2022 tutte le operazioni sono state
monitorate rispetto al rischio corruzione.
Come per l’anno precedente, non è stato segnalato
nessun caso di corruzione, concorrenza sleale, pratiche
monopolistiche o di coinvolgimento dell’antitrust. Al
30 aprile 2022 (come del resto nel corso dell’esercizio
precedente) non sono state irrogate sanzioni per non
conformità a leggi e regolamenti in ambito sociale ed
economico.
inoltre lo standard di comportamento richiesto a tutti i dipendenti e collaboratori di Sesa.
COMPLIANCE NORMATIVA
Il Gruppo si impegna nell’assicurare costantemente la massima compliance a tutte le normative alle quali è sottoposto attraverso
l’attivazione e il monitoraggio di specici presidi di controllo. Di seguito le principali normative di riferimento ed i presidi di controllo attivi:
Compliance e monitoraggio dei rischi
Ambito Normativa di riferimento Presidi di controllo integrati
Sicurezza sul lavoro
D.lgs. 81/2008 testo unico
in materia di sicurezza sul posto di lavoro
Attivazione dei presidi previsti dalla legge
Flusso periodico di informazione da RSPP
Sicurezza dei dati
D.lgs. 196/2003 sulla protezione dei dati
personali (GDPR)
Adeguamento dei presidi esistenti al regolamento europeo GDPR
Flusso periodico di informazioni DPO
Adozione di un sistema di gestione certicato secondo la norma ISO 27001
Informativa nanziaria
L.262\2005 disciplina per la tutela
del risparmio e dei mercati nanziari
Adozione di controlli specici su procedure amministrative del bilancio di eserci-
zio e consolidato nonché delle altre comunicazioni di carattere nanziario
Scambio periodico di informazioni fra Organi e funzioni di controllo aziendali e
Società di Revisione
Responsabilità sociale
L. 300/1970 statuto dei lavoratori
Normativa in materia di lavoro
Adozione di un sistema di gestione certicato SA 8000
Flusso periodico di informazione da Comitato Salute e Sicurezza sul lavoro a
Organi e funzioni di controllo aziendali
Adozione delle policy di Gruppo
Responsabilità Amministrativa
D.lgs. 231/2001 – Resp. Amm.va
penale delle persone giuridiche
Adozione Codice Etico di Gruppo e Modello 231
Scambio di informazione fra Organi e funzioni di controllo aziendali
Sistema di gestione della qualità Standard ISO 9001
Adozione di procedure gestionali
Adozione di un sistema di gestione certicato ISO 9001
Responsabilità Ambientale Standard ISO 14001
Adozione di procedure gestionali
Adozione di un sistema di gestione ambientale certicato ISO 14001
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Strategia e risk management
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2.4.4. Protezione dei dati e Cyber
Security
Creare valore per gli stakeholder signica anche proteggere le
informazioni di tutti i portatori di interesse e dotarsi di modalità
operative che preservino e valorizzino il patrimonio informativo.
In un mondo in rapida evoluzione in cui le informazioni hanno
un valore sempre più signicativo ed esiste una crescente
connessione tra reti, sistemi e applicazioni, è sempre più
complesso gestire e proteggere le risorse informative,
garantendo la conformità alle normative. Questa maggiore
complessità - combinata con la crescita e l’evoluzione delle
minacce informatiche - espone le aziende a nuovi tipi di rischi,
i cui effetti dannosi possono avere gravi ripercussioni a livello
economico, legale, di reputazione, di conformità o di vantaggio
competitivo per perdita di informazioni, proprietà intellettuale
o per interruzione dell’attività.
Ciò premesso, il Gruppo Sesa ha individuato nella tutela
dei dati personali e nella sicurezza delle informazioni un
campo primario del proprio interesse sia quale sviluppo del
business che come condizione di corretta gestione interna.
Il Gruppo opera altresì sulla base di consolidate procedure per
la gestione in sicurezza dei dati, basate sulle best practice
di settore ed in linea con lo standard internazionale ISO
27001 sulla sicurezza delle informazioni.
Sesa ha adottato e mantiene operativa una specica procedura
per la corretta ed adeguata gestione di incidenti, data breach,
ed in generale ha stabilito e sviluppa la propria strategia
operativa per ripristinare la continuità aziendale in caso di
eventi interruttivi, attinenti sia ai sistemi IT che alle attività
aziendali nel complesso. L’implementazione di appositi piani
di Business Continuity e Disaster Recovery garantiscono
una gestione sicura ed efcace dei dati anche in caso di
incidenti o comunque eventi straordinari che possano incidere
direttamente sulla sicurezza dei dati e delle informazioni, in
pieno rispetto degli adempimenti prescritti dal Regolamento
generale sulla protezione dei dati n. 2016/619 (c.d. GDPR) e
dal Garante per la protezione dei dati personali, nonché dagli
impegni assunti nei confronti dei Titolari del trattamento ed in
generale in rispetto dei diritti degli stakeholder.
Il Gruppo dedica inoltre particolare attenzione alla formazione
del personale in materia di trattamento dei dati personali,
erogata tramite modalità e-learning. Al 30 aprile 2022 sono
state erogate circa 2.000 ore di formazione specica sui
temi in oggetto (Privacy, GDPR e Cyber Security).
Al ne di adeguarsi alle disposizioni regolamentari sulla privacy
e la sicurezza dei dati sensibili, il Gruppo ha denito il proprio
modello per la protezione dei dati personali. Attraverso di
esso, il Gruppo si propone di garantire il rispetto dei diritti degli
interessati dal trattamento, adempiere agli obblighi, prevenire
possibili violazioni mediante un’azione di monitoraggio e
controllo su tutti gli adempimenti e l’implementazione di
adeguate misure di sicurezza. Al 30 aprile 2022, le società
del Gruppo non hanno ricevuto denunce e/o segnalazioni
riguardanti violazioni della privacy dei clienti né hanno
subito perdite o fughe di dati.
Security Operation Center (SOC) del Gruppo
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Performance al 30 aprile 2022
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ANDAMENTO ECONOMICO GENERALE
La progressiva uscita dalla crisi sanitaria e le misure di stimolo
economico e monetario di governi e banche centrali hanno
favorito la forte accelerazione del PIL mondiale nel 2021
(+6,1% Y/Y) rispetto al 2020 (-3,1% Y/Y) ed il ritorno a crescite
attese nel periodo 2022-2023 (+3,6% Y/Y) a livello pre-
pandemico. A fronte di tale miglioramento delle prospettive
di crescita, sostenuto dal progressivo orientamento delle
economie più sviluppate verso la digitalizzazione, emergono
elementi di incertezza connessi alla carenza di fattori produttivi
ed all’aumento dei prezzi dell’energia, con le relative spinte
inazionistiche, anche in conseguenza dell’attuale conitto in
Ucraina.
L’aumento dei prezzi delle materie prime e le pressioni sui
prezzi spingono le proiezioni di crescita dell’inazione nel
2022 a livello di circa il 6% nelle economie avanzate (fonte
FMI - WEO, aprile 2022).
In Italia, dopo una riduzione del PIL del 8,9% nel 2020, si è
registrata una forte ripresa nel 2021 (+6,6% Y/Y) grazie alle
politiche di stimolo economico ed al progressivo contenimento
dell’emergenza pandemica.
Le proiezioni di sviluppo dell’economia italiana nel 2022 e
2023 evidenziano una crescita di circa il 2%, superiore alle
medie pre-pandemiche, grazie anche alle misure governative
di stimolo ed i programmi Next Generation EU, nalizzati
a promuovere innovazione tecnologica, competitività,
digitalizzazione 4.0 (fonte FMI - WEO, aprile 2022).
La tabella seguente rappresenta i risultati consuntivi del 2017-
2021 e le previsioni di andamento del PIL per l’anno 2022 e
2023 (fonte FMI - WEO, aprile 2022).
SVILUPPO DELLA DOMANDA E
ANDAMENTO DEL SETTORE IN CUI
OPERA IL GRUPPO
ll mercato italiano dell’Information Technology (“IT”) prosegue
il proprio trend di accelerazione con tassi di crescita medi
annuali ben superiori a quelli del periodo pre-pandemico.
Nell’anno 2021 la domanda di IT si è chiusa in forte crescita
(+8,0%), con dinamiche positive in tutti i segmenti di attività,
a seguito del ruolo sempre più strategico dell’innovazione
tecnologica nella gestione di imprese ed organizzazioni. I
principali driver tecnologici della ripresa continuano ad essere
i segmenti Digital Enablers quali cloud, security, analytics,
cognitive-A.I. (Fonte Sirmi, maggio 2022). Sono molto positive
anche le aspettative di crescita del Mercato IT nel triennio
2022-2024; dopo un anno 2022 con una domanda IT attesa
in sviluppo del +6,0%, nel 2023 e 2024 si prevede infatti un
ulteriore accelerazione (+8,3% nel 2023 e +9,5% nel 2024),
sostenuta tra l’altro dai programmi del Piano Nazionale di
Ripresa e Resilienza (“PNRR”).
La domanda sarà sostenuta in particolare dal segmento
Management Services (con crescite annuali superiori al 10%),
che include servizi e soluzioni di trasformazione digitale e
riette l’evoluzione delle modalità di fruizione della tecnologia
nonché la progressiva penetrazione delle soluzioni di Cloud
Computing (Fonte Sirmi, maggio 2022).
Risultati consuntivi
Valori percentuali
Variazione
PIL 2017
Variazione
PIL 2018
Variazione
PIL 2019
Variazione
PIL 2020
Variazione
PIL 2021
Variazione
PIL 2022 (E)
Variazione
PIL 2023 (E)
World +3,8% +3,6% +2,8% -3,1% +6,1% +3,6% +3,6%
Advanced Economies +2,3% +2,3% +1,6% -4,5% +5,2% +3,3% +2,4%
Emerging Market +4,8% +4,5% +3,6% -2,1% +6,8% +3,8% +4,4%
USA +2,3% +2,9% +2,2% -3,4% +5,7% +3,7% +2,3%
Giappone +1,7% +0,3% +0,7% -4,6% +1,6% +2,4% +2,3%
Cina +6,9% +6,6% +6,0% +2,3% +8,1% +4,4% +5,1%
Gran Bretagna +1,8% +1,3% +1,4% -9,8% +7,4% +3,7% +1,2%
Area Euro +2,3% +1,9% +1,3% -6,3% +5,3% +2,8% +2,3%
Italia +1,5% +0,8% +0,3% -8,9% +6,6% +2,3% +1,7%
63
Performance al 30 aprile 2022
www.sesa.it
La tabella seguente rappresenta l’andamento del mercato italiano IT nel periodo 2017-2021 e le previsioni per l’anno 2022, 2023
e 2024 (Fonte Sirmi, maggio 2022).
Per il segmento della distribuzione IT si stima una prosecuzione della crescita nei prossimi anni grazie all’accelerazione della
domanda necessaria per far fronte alle mutate esigenze di organizzazione del lavoro, sicurezza, big data ed evoluzione delle
infrastrutture. Le aspettative per il segmento della distribuzione IT rimangono positive per il 2022 con una crescita della domanda
in linea con quella media storica dell'ultimo biennio (Fonte Sirmi, maggio 2022).
Il segmento System Integration, dopo aver registrato una contrazione della crescita nel 2020 (+1,3%) a causa della crisi pandemica,
ha chiuso il 2021 con una forte accelerazione (+8%), grazie al contributo delle aree di maggior contenuto innovativo quali cloud,
security, cognitive-A.I. e digital transformation. Le aspettative del segmento restano positive con crescite medie nel periodo 2022-
2024 con tassi compresi tra il 5% e 7%. (Fonte Sirmi, maggio 2022).
Andamento del mercato italiano IT
Mercato IT
Italiano (Mn Eu)
2018 2019 2020 2021 2022 E 2023 E 2024 E
Var.
18/17
Var.
19/18
Var.
20/19
Var.
21/20
Var.
22/21
Var.
23/22
Var.
24/23
Hardware 6.025 6.172 6.266 6.770 7.044 7.405 7.853 -0,3% 2,4% 1,5% 8,1% 4,0% 5,1% 6,1%
Software 3.845 3.861 3.792 3.922 3.999 4.149 4.347 0,3% 0,4% -1,8% 3,4% 2,0% 3,8% 4,8%
Project Services 3.500 3.588 3.640 3.854 4.003 4.310 4.681 1,9% 2,5% 1,5% 5,9% 3,9% 7,7% 8,6%
Management
Services
5.900 6.350 6.797 7.597 8.435 9.568 10.979 7,2% 7,6% 7,0% 11,8% 11,0% 13,4% 14,8%
Totale Mercato IT 19.270 19.971 20.496 22.143 23.480 25.431 27.860 2,4% 3,6% 2,6% 8,0% 6,0% 8,3% 9,5%
Cloud Computing 2.296 2.830 3.409 4.240 5.237 6.473 7.985 23,6% 23,0% 20,4% 24,4% 23,5% 23,6% 23,4%
Cloud
(SaaS, PaaS, IaaS)
Adoption%
23,3% 28,2% 33,9% 39,7% 47,4% 56,0% 65,5%
64
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
3.1. Risultati economici e
nanziari del Gruppo Sesa
L’esercizio al 30 aprile 2022 conferma un’accelerazione
del percorso di crescita del Gruppo Sesa con performance
signicativamente superiori al track record di lungo termine
(CAGR ricavi 2011-22 +11,2%, CAGR Ebitda 2011-22
+15,5%). I Ricavi e Altri Proventi del Gruppo aumentano del
17,3% Y/Y, con una crescita della redditività operativa (Ebitda)
del 33,0% Y/Y ed un Ebitda margin pari al 7,0% rispetto al
6,2% al 30 aprile 2021 (+83 bps Y/Y). Il risultato netto adjusted
di competenza del Gruppo è pari ad Euro 81,8 milioni, in
crescita del 41,5% Y/Y. Sensibile anche il miglioramento
della Posizione Finanziaria Netta del Gruppo, che passa da
un saldo attivo di Euro 197,4 milioni al 30 aprile 2021 ad un
saldo attivo di Euro 245,3 milioni al 30 aprile 2022, favorito
dal miglioramento del cash ow operativo e dalla crescente
efcienza nella gestione del capitale circolante netto, a fronte
di investimenti in acquisizioni societarie ed infrastrutture
tecnologiche, per circa Euro 120 milioni.
La dinamica positiva dei ricavi e della redditività consolidata
è stata sostenuta dalla sempre maggiore focalizzazione sui
segmenti di business abilitanti l’innovazione tecnologica
(security, business applications, digital green, cloud, digital
platforms) e che polarizzano la domanda di digitalizzazione,
caratterizzata da una progressiva accelerazione con una
crescita del mercato dell’Information Technology nel 2021
dell’8,0% (fonte Sirmi, Maggio 2022). Alla dinamica favorevole
dei risultati del Gruppo Sesa contribuiscono le operazioni di
business combination industriali. Nel 2021 sono 15 gli M&A
realizzati, 10 da inizio 2022.
3.1.1. Indicatori alternativi di
Performance
Per una migliore valutazione dell’andamento della gestione
economica e della situazione patrimoniale e nanziaria
del Gruppo e dei suoi Settori di attività, il management di
Sesa SpA utilizza alcuni indicatori alternativi di performance
che non sono identicati come misure contabili nell’ambito
degli IFRS. Tali indicatori favoriscono l’individuazione delle
tendenze operative e supportano le decisioni aziendali;
peraltro i criteri di determinazione applicati dal Gruppo
potrebbero non essere omogenei e e quindi comparabili con
quello adottato da altri operatori. Gli indicatori alternativi di
performance sono costituiti esclusivamente a partire da dati
storici del Gruppo e determinati in conformità a quanto stabilito
dagli Orientamenti sugli Indicatori Alternativi di performance
emessi dall’ESMA/2015/1415 ed adottati da Consob con
comunicazione n. 92543 del 3 dicembre 2015. Essi si riferiscono
solo alla performance del periodo contabile in oggetto e dei
periodi posti a confronto e non alla performance attesa e non
devono essere considerati sostitutivi degli indicatori previsti
dai principi contabili di riferimento (IFRS). Inne essi risultano
elaborati mantenendo continuità ed omogeneità di denizione
e rappresentazione per tutti i periodi per i quali sono incluse
informazioni nanziarie nel presente documento.
Nel seguito sono forniti, in linea con le comunicazioni sopra
citate, i criteri utilizzati per la costruzione di tali indicatori.
Ebitda (Margine operativo lordo) denito come utile
dell’esercizio al lordo degli ammortamenti, degli accan-
tonamenti a fondo svalutazione crediti, degli accantona-
menti ai Fondi Rischi, dei costi gurativi relativi ai piani di
stock grant, dei proventi e degli oneri nanziari, dell’utile
(perdita) delle società valutate con il metodo di patrimo-
nio netto e delle imposte;
Risultato Operativo (Ebit) Adjusted denito come Ebi-
tda al netto degli ammortamenti delle immobilizzazioni
materiali ed immateriali (escluso gli ammortamenti delle
liste clienti e Know how iscritti in sede di Purchase Price
Allocation delle società acquisite ed incluse nel perimetro
di consolidamento), degli accantonamenti a fondo svalu-
tazione crediti, degli accantonamenti ai Fondi Rischi, dei
costi gurativi relativi ai piani di stock grant;
Risultato Operativo (Ebit) denito come Ebitda al netto
degli ammortamenti, degli accantonamenti a fondo sva-
lutazione crediti, degli accantonamenti ai Fondi Rischi,
dei costi gurativi relativi ai piani di stock grant;
Risultato prima delle imposte Adjusted denito come
Risultato prima delle imposte al lordo degli ammorta-
menti delle liste clienti e Know how iscritti in sede di Pur-
chase Price Allocation delle società acquisite ed incluse
nel perimetro di consolidamento;
Risultato netto Adjusted denito come Risultato netto
al lordo degli ammortamenti delle liste clienti e Know how
iscritti in sede di Purchase Price Allocation delle società
acquisite ed incluse nel perimetro di consolidamento, al
netto del relativo effetto scale;
Risultato netto Adjusted del Gruppo denito come
Risultato netto di pertinenza del Gruppo lordo degli am-
65
Performance al 30 aprile 2022
www.sesa.it
mortamenti delle liste clienti e Know how iscritti in sede
di Purchase Price Allocation delle società acquisite ed
incluse nel perimetro di consolidamento, al netto del re-
lativo effetto scale;
Capitale d’esercizio netto (Capitale circolante netto)
è la somma algebrica di Rimanenze di magazzino, Cre-
diti commerciali, Altre attività correnti, Debiti verso forni-
tori e Altri debiti correnti;
Capitale investito netto è la somma algebrica del Tota-
le attività non correnti, Capitale d’esercizio netto e delle
Passività nette non correnti;
Posizione Finanziaria Netta (PFN) è la somma alge-
brica delle Disponibilità liquide e mezzi equivalenti, Altre
attività nanziarie correnti e Finanziamenti correnti e non
correnti;
Totale Posizione Finanziaria Netta Reported è la
somma algebrica delle Disponibilità liquide e mezzi equi-
valenti, Altre attività nanziarie correnti, Finanziamenti
correnti e non correnti, Passività nanziarie per dirit-
ti d’uso correnti e non correnti e Debiti ed impegni per
acquisto partecipazioni verso soci di minoranza. È con-
forme alla denizione di Indebitamento nanziario netto
prevista dalla Comunicazione Consob n. 6064293 del
28 luglio 2006 ed in conformità alla Raccomandazione
ESMA/2013/319.
Track record in Euro migliaia
EBITDA
EBITDA margin
Totale ricavi e altri proventi
EAT Adjusted
EAT Adjusted margin
al 30/04 di ogni anno
2,1%
2,1%
2,0%
2,3%
2,8%
3,4%
+7,2% Y/Y
+13,8% Y/Y
+14,5% Y/Y
+14,7% Y/Y
+17,3% Y/Y
4,6%
4,6%
4,8%
5,3%
6,2%
7,0%
66
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
7. Il Risultato Operativo Adjusted e il Risultato prima delle imposte Adjusted sono deniti al lordo degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali (Liste clienti e Know how) iscritte a
seguito del processo di Purchase Price Allocation (PPA). Il Risultato netto Adjusted ed il Risultato netto Adjusted di Gruppo sono deniti al lordo degli ammortamenti delle immobilizzazioni
immateriali (Liste clienti e Know how) iscritte a seguito del processo di PPA, al netto del relativo effetto scale.
3.1.2. Principali dati economici del Gruppo Sesa
I prospetti economici, patrimoniali e nanziari riclassicati del Gruppo e della capogruppo Sesa SpA di seguito esposti sono stati
redatti sulla base del bilancio consolidato e del bilancio d’esercizio al 30 aprile 2022, nel rispetto dei principi contabili internazionali
(“IFRS”) emessi dall’International Accounting Standard Board (“IASB”) e omologati dall’Unione Europea, nonché dei provvedimenti
emanati in attuazione dell’art. 9 del D.lgs. n. 38/2005.
Nella relazione sulla gestione, in aggiunta alle grandezze nanziarie previste dagli IFRS, sono illustrati alcuni indicatori alternativi di
performance derivanti da queste ultime, ancorché non previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures). Tali grandezze sono presentate
al ne di consentire una migliore valutazione dell’andamento della gestione di Gruppo e non devono essere considerate alternative
a quelle previste dagli IFRS. Di seguito viene fornito il conto economico consolidato riclassicato (dati in Euro migliaia) chiuso al 30
aprile 2022 comparato con l’esercizio precedente chiuso al 30 aprile 2021.
Conto economico riclassicato
(in migliaia di Euro) 30/04/2022 % 30/04/2021 % Variazione 22/21
Ricavi netti 2.362.603 2.022.454 16,8%
Altri Proventi 27.220 14.769 84,3%
Totale Ricavi e Altri Proventi 2.389.823 100,0% 2.037.223 100,0% 17,3%
Costi per acquisto prodotti (1.818.391) 76,1% (1.590.272) 78,1% 14,3%
Costi per servizi e godimento beni di terzi (199.493) 8,3% (153.774) 7,5% 29,7%
Costo del lavoro (197.673) 8,3% (162.972) 8,0% 21,3%
Altri oneri di gestione (6.569) 0,3% (4.200) 0,2% 56,4%
Totale Costi per acquisto prodotti e Costi Operativi 2.222.126 93,0% 1.911.218 93,8% 16,3%
Margine Operativo Lordo (Ebitda) 167.697 7,0% 126.005 6,2% 33,1%
Ammortamenti beni materiali e immateriali (software) (30.006) (24.664) 21,7%
Accantonamenti ed altri costi non monetari (11.796) (9.520) 23,9%
Risultato Operativo (Ebit) Adjusted
7
125.895 5,3% 91.821 4,5% 37,1%
Ammortamenti liste clienti e know how (PPA) (11.700) (7.819) 49,6%
Risultato Operativo (Ebit) 114.195 4,8% 84.002 4,1% 35,9%
Proventi e oneri nanziari netti (5.112) (3.176) 61,0%
Risultato prima delle imposte (Ebt) 109.083 4,6% 80.826 4,0% 35,0%
Imposte sul reddito (30.464) (24.040) 26,7%
Risultato netto 78.619 3,3% 56.786 2,8% 38,4%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo 73.519 3,1% 52.272 2,6% 40,6%
Risultato netto di pertinenza di terzi 5.100 4.514 13,0%
Risultato prima delle imposte Adjusted
7
120.783 5,1% 88.645 4,4% 36,3%
Risultato netto Adjusted
7
86.947 3,6% 62.352 3,1% 39,4%
Risultato netto Adjusted del Gruppo 81.847 3,4% 57.838 2,8% 41,5%
67
Performance al 30 aprile 2022
www.sesa.it
I Ricavi ed Altri Proventi consolidati al 30 aprile 2022 sono pari
ad Euro 2.389,8 milioni (+17,3% Y/Y), grazie al contributo di
tutti i settori del Gruppo:
Settore VAD che consegue Ricavi ed Altri Proventi pari
ad Euro 1.857,3 milioni (+16,0% Y/Y) favorito dallo svi-
luppo nelle Business Unit Digital Green, Security ed En-
terprise Software;
Settore SSI che consegue Ricavi ed Altri Proventi pari
ad Euro 572,2 milioni (+18,7% Y/Y) grazie allo sviluppo
delle principali Business Unit operative;
Settore Business Services che consegue Ricavi ed Al-
tri Proventi pari ad Euro 58,9 milioni (+24,6% Y/Y) soste-
nuto dal contributo delle Business Unit Digital Platform
e Vertical Applications, di recente costituzione, anche
attraverso M&A bolt-on realizzati nell’esercizio.
L’Ebitda consolidato si incrementa del +33,1% Y/Y,
raggiungendo il totale di Euro 167,7 milioni al 30 aprile 2022,
con un Ebitda margin in crescita al 7,0% (vs 6,2% al 30 aprile
2021), grazie al contribuito di tutti i settori del Gruppo:
Settore VAD che consegue un Ebitda di Euro 90,6 milio-
ni, in crescita del 41,0% Y/Y (Ebitda margin 4,9% rispetto
al 4,0% Y/Y);
Settore SSI che raggiunge un Ebitda di Euro 67,9 mi-
lioni, in crescita del +22,3% Y/Y (Ebitda margin 11,9%
rispetto al 11,5% Y/Y) favorito dallo sviluppo di tutte le
Business Unit operative;
Settore Business Services che raggiunge un Ebitda
pari ad Euro 5,7 milioni, in crescita del 94,4% Y/Y (Ebitda
margin 9,7%, rispetto al 6,2% Y/Y).
Il Risultato Operativo consolidato (Ebit) Adjusted è pari
ad Euro 125,9 milioni, in crescita del 37,1% Y/Y, dopo
ammortamenti per complessivi Euro 30,0 milioni (+21,7%
Y/Y) ed accantonamenti e altri costi non monetari per Euro
11,8 milioni (+23,9% Y/Y).
Il Risultato Operativo consolidato (Ebit) è pari ad Euro 114,2
milioni, in crescita del 35,9% Y/Y, dopo ammortamenti delle
immobilizzazioni immateriali liste clienti e know-how iscritte a
seguito del processo di PPA per Euro 11,7 milioni (+49,6% Y/Y
a seguito dell’accelerazione degli investimenti in acquisizioni
societarie).
Il Risultato prima delle imposte consolidato Adjusted si
incrementa del 36,3% Y/Y raggiungendo un totale di Euro
120,8 milioni al 30 aprile 2022. Il Risultato prima delle imposte
consolidato al 30 aprile 2022 è pari ad Euro 109,1 milioni,
in crescita del 35,0% Y/Y, dopo oneri nanziari netti pari
ad Euro 5,1 milioni rispetto ad Euro 3,2 milioni in crescita
principalmente a seguito dei maggiori costi nanziari gurativi
relativi a debiti IFRS ed all’andamento sfavorevole della
gestione cambi.
Il Risultato netto Adjusted (escludendo gli ammortamenti della
lista clienti e know how al netto del relativo effetto scale)
cresce del +39,4% Y/Y, raggiungendo l’importo di Euro 86,9
milioni al 30 aprile 2022. Il risultato netto di competenza del
Gruppo Adjusted al 30 aprile 2022 è pari ad Euro 81,8 milioni,
in crescita del 41,5% Y/Y rispetto ad Euro 57,8 milioni al 30
aprile 2022.
(in migliaia di Euro) 30/04/2022 30/04/2021
Totale gestione nanziaria (A) (6.715) (6.475)
Gestione Cambi (B) (141) 954
Utile delle società valutate con il metodo del patrimonio netto (C) 1.774 2.345
Proventi/(oneri) nanziari netti (A+B+C) (5.112) (3.176)
68
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
3.1.3. Principali dati patrimoniali e nanziari del Gruppo
Di seguito viene fornito lo stato patrimoniale riclassicato (dati in Euro migliaia) al 30 aprile 2022 comparato con l’esercizio
precedente al 30 aprile 2021.
Stato Patrimoniale Riclassicato
(in migliaia di Euro) 30/04/2022 30/04/2021 Variazione 22/21
Immobilizzazioni immateriali 228.280 142.826 85.454
Immobilizzazioni materiali (incluso diritti d’uso) 111.943 99.942 12.001
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 14.593 13.850 743
Altre attività non correnti e imposte anticipate 32.855 27.921 4.934
Totale attività non correnti 387.671 284.539 103.132
Rimanenze di magazzino 144.034 86.920 57.114
Crediti commerciali 434.579 355.781 78.798
Altre attività correnti 90.775 63.395 27.380
Attività d’esercizio correnti 669.388 506.096 163.292
Debiti verso fornitori 525.879 366.101 159.778
Altri debiti correnti 176.031 142.690 33.341
Passività d’esercizio a breve termine 701.910 508.791 193.119
Capitale d’esercizio netto (32.522) (2.695) (29.827)
Fondi e altre passività tributarie non correnti 67.573 38.273 29.300
Beneci ai dipendenti 44.379 40.897 3.482
Passività nette non correnti 111.952 79.170 32.782
Capitale Investito Netto 243.197 202.674 40.523
Patrimonio netto 335.159 297.355 37.804
Liquidità ed altre attività nanziarie (498.905) (426.905) (72.000)
Finanziamenti correnti e non correnti 253.613 229.548 24.065
Posizione Finanziaria Netta (245.292) (197.357) (47.935)
Passività Finanziarie diritti d’uso IFRS 16 44.933 43.871 1.062
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza
8
108.397 58.805 49.592
Totale Posizione Finanziaria Netta Reported (91.962) (94.681) 2.719
La situazione patrimoniale evidenzia un incremento del capitale investito netto, che passa da Euro 202,7 milioni al 30 aprile 2021
ad Euro 243,2 milioni al 30 aprile 2022, essenzialmente a seguito di:
incremento delle attività non correnti, che passano da Euro 284,5 milioni al 30 aprile 2021 ad Euro 387,7 milioni al 30 aprile
2022, generato essenzialmente dagli investimenti in acquisizioni societarie;
8. Debiti ed impegni differiti verso soci di minoranza per acquisizioni societarie (Earn Out, Put Option, prezzi differiti) non fruttiferi di interessi contrattuali e condizionati al raggiungimento di
obiettivi di generazione di valore di lungo periodo.
69
Performance al 30 aprile 2022
www.sesa.it
Ulteriore riduzione del capitale d’esercizio netto pari ad
un saldo negativo di Euro 32,5 milioni al 30 aprile 2022
rispetto ad Euro 2,7 milioni al 30 aprile 2021, grazie alla
crescente efcienza nella gestione del capitale circolan-
te generata dall’evoluzione del modello di business e la
progressiva adozione di modelli di fornitura as a service
e cloud.
Dal lato delle fonti di nanziamento si segnala:
un miglioramento signicativo della Posizione Finanzia-
ria Netta pari ad un saldo attivo (liquidità netta) di Euro
245,3 milioni al 30 aprile 2022, rispetto ad un saldo atti-
vo di Euro 197,4 milioni al 30 aprile 2021 grazie al cash
ow della gestione operativa al netto degli investimenti
di periodo. La Posizione Finanziaria Netta Reported, al
netto di (i) Debiti ed impegni verso soci di minoranza per
acquisto partecipazioni per Euro 108,4 milioni al 30 apri-
le 2022, in sensibile aumento rispetto ad Euro 58,8 mi-
lioni al 30 aprile 2021, a seguito dell’accelerazione delle
acquisizioni societarie, e di (ii) passività nanziarie per
diritti d’uso IFRS 16 (Euro 44,9 milioni al 30 aprile 2022
rispetto ad Euro 43,9 milioni al 30 aprile 2021), risulta at-
tiva per Euro 92,0 milioni al 30 aprile 2022 in sostanziale
equilibrio rispetto ad Euro 94,7 milioni al 30 aprile 2021;
l’incremento del Patrimonio netto consolidato pari ad
Euro 335,2 milioni al 30 aprile 2022 rispetto ad Euro
297,4 milioni al 30 aprile 2021, grazie agli utili genera-
ti nel periodo al netto di dividendi per Euro 13,2 milioni
(0,85 Euro per azione) distribuiti nel settembre 2021.
Posizione Finanziaria Netta
(in migliaia di Euro) 30/04/2022 30/04/2021 Variazione 22/21
Liquidità (496.311) (426.665) (69.646)
Crediti nanziari correnti e titoli a breve (2.594) (240) (2.354)
Finanziamenti correnti 130.054 100.994 29.060
Posizione Finanziaria Netta corrente (368.851) (325.911) (42.940)
Finanziamenti non correnti 123.559 128.554 (4.995)
Posizione Finanziaria Netta non corrente 123.559 128.554 (4.995)
Posizione Finanziaria Netta (245.292) (197.357) (47.935)
Passività nanziarie diritti d’uso IFRS 16 44.933 43.871 1.062
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza 108.397 58.805 49.592
Totale Posizione Finanziaria Netta Reported (91.962) (94.681) 2.719
La Posizione Finanziaria Netta al 30 aprile 2022 è attiva (liquidità netta) per Euro 245,3 milioni in miglioramento rispetto ad
Euro 197,4 milioni al 30 aprile 2021, grazie al cash ow operativo dell’esercizio per circa Euro 150 milioni e dopo investimenti
in acquisizioni societarie ed infrastrutture tecnologiche per circa Euro 120 milioni nell’esercizio. La Posizione Finanziaria Netta
Reported del Gruppo al 30 aprile 2022 è attiva (liquidità netta) per Euro 92,0 milioni, calcolata al netto di debiti IFRS per Euro 153,3
milioni relativi in prevalenza a pagamenti differiti di acquisizioni societarie e debiti per Opzioni di acquisto di partecipazioni verso
soci di minoranza.
70
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
3.2. Risultati economici,
nanziari dei Settori del
Gruppo
3.2.1. Risultati del settore VAD
Il Settore Value Added Distribution (VAD) attivo nell’offerta
di soluzioni tecnologiche a valore aggiunto nell’esercizio
consegue una crescita dei Ricavi e Altri proventi del 16,0%,
dell’Ebitda del 41,0% (Ebitda margin pari al 4,9% rispetto al
4,0% Y/Y) e dell’utile netto dopo le imposte del 40,5%.
Grazie allo sviluppo della domanda di trasformazione digitale
e alla strategia di focalizzazione sulle aree di business a
valore aggiunto del mercato (Security, Cloud e Digital Green),
il Settore consolida la market share in Italia (48% del totale
delle categorie Data Center, Networking, ed Enterprise
software, fonte Sirmi, maggio 2022). I risultati beneciano
dell’acquisizione dal 1 maggio 2021 del controllo societario di
P.M. Service (operatore di riferimento del settore Digital green)
e dal settembre 2021 della maggioranza del capitale di Kolme
Srl, società attiva nell’offerta di soluzioni ICT con un customer
set di 2.500 business partner sul territorio nazionale. Sono
proseguiti gli investimenti in tecnologie e competenze nei
segmenti cloud e software enterprise, con l’implementazione
della piattaforma di marketplace proprietaria. Di seguito viene
fornito il conto economico del Settore VAD riclassicato (dati
in Euro migliaia) al 30 aprile 2022, comparato con l’esercizio
precedente chiuso al 30 aprile 2021:
Settore VAD
(in migliaia di Euro)
30/04/2022 % 30/04/2021 % Variazione 22/21
Ricavi verso terzi 1.750.678 1.507.639 16,1%
Ricavi inter-settore 90.086 86.104 4,6%
Totale Ricavi 1.840.764 1.593.743 15,5%
Altri proventi 16.515 7.543 118,9%
Totale ricavi e altri proventi 1.857.279 100,0% 1.601.286 100,0% 16,0%
Costi per acquisto prodotti (1.697.189) -91,4% (1.481.941) -92,5% 14,5%
Margine commerciale lordo 160.090 8,6% 119.345 7,5% 34,1%
Costo del lavoro (43.164) -2,3% (33.689) -2,1% 28,1%
Costi per il personale (23.774) -1,3% (19.376) -1,2% 22,7%
Altri oneri (2.571) -0,1% (2.032) -0,1% 26,5%
Ebitda 90.581 4,9% 64.248 4,0% 41,0%
Ammortamenti beni materiali e immateriali (software) (4.509) -0,2% (4.164) -0,3% 8,3%
Accantonamenti e altri costi non monetari (4.051) -0,2% (2.860) -0,2% 41,6%
Risultato operativo Adjusted (Ebit Adjusted) 82.021 4,4% 57.224 3,6% 43,3%
Ammortamenti liste clienti e know how (PPA) (1.332) -0,1% (533) -0,0% 149,9%
Risultato operativo (Ebit) 80.689 4,3% 56.691 3,5% 42,3%
Proventi e oneri nanziari netti (3.779) (934) 304,6%
Risultato a lordo delle imposte 76.910 4,1% 55.757 3,5% 37,9%
Imposte sul reddito (20.355) (15.504) 31,3%
Risultato netto d’esercizio 56.555 3,0% 40.253 2,5% 40,5%
Risultato netto di pertinenza di terzi 841 548 53,5%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo 55.714 3,0% 39.705 2,5% 40,3%
Risultato netto Adjusted 57.503 3,1% 40.632 2,5% 41,5%
Risultato netto Adjusted di pertinenza del Gruppo 56.662 3,1% 40.084 2,5% 41,4%
71
Performance al 30 aprile 2022
www.sesa.it
Il Totale Ricavi e altri proventi, pari ad Euro 1.857,3 milioni al
30 aprile 2022, cresce del 16,0% rispetto al 30 aprile 2021. Lo
sviluppo dei ricavi benecia della strategia di focalizzazione
sulle aree di business a valore aggiunto del mercato e
dell’ampliamento delle soluzioni offerte alla clientela. Il
margine commerciale lordo cresce del 34,1% passando da
Euro 119,3 milioni (7,5% dei ricavi e altri proventi) al 30 aprile
2021 ad Euro 160,1 milioni (8,6% dei ricavi e altri proventi) al
30 aprile 2022, grazie allo sviluppo dei ricavi di vendita ed ad
un sales mix più favorevole che riette tra l’altro il contributo
delle società appartenenti alla nuova business unit Digital
Green. Il risultato di Ebitda nel periodo in esame è pari ad
Euro 90,6 milioni (Ebitda margin 4,9%), in sensibile aumento
(+41,0%) rispetto ad Euro 64,2 milioni (Ebitda margin 4,0%)
al 30 aprile 2021, conseguito grazie allo sviluppo del Gross
Margin e alla minore incidenza dei costi operativi. P.M. Service
Srl e Kolme Srl, società recentemente incluse nel perimetro
di consolidamento, la prima dal maggio 2021 e la seconda
dal settembre 2021, hanno contribuito per circa il 66% alla
crescita del fatturato e della redditività operativa nell’esercizio.
L’utile netto di periodo è pari ad Euro 56,6 milioni con un
incremento del 40,5% rispetto ad Euro 40,2 milioni al 30
aprile 2021, grazie all’evoluzione favorevole della redditività
operativa ed una minore incidenza degli ammortamenti e
degli accantonamenti. Al lordo degli ammortamenti delle
immobilizzazioni immateriali (Liste clienti e Know how) iscritte
a seguito del processo di PPA il Risultato netto Adjusted di
pertinenza del Gruppo è pari ad Euro 56,7 milioni (+41,4%)
rispetto ad Euro 40,1 milioni al 30 aprile 2021.
Stato Patrimoniale Riclassicato
(in migliaia di Euro)
30/04/2022 30/04/2021 Variazione 22/21
Immobilizzazioni immateriali 26.380 7.800 18.580
Immobilizzazioni materiali (diritto d’uso) 48.625 43.122 5.503
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 10.953 10.981 (28)
Altri crediti e attività non correnti e imposte anticipate 9.322 9.784 (462)
Totale attività non correnti 95.280 71.687 23.593
Rimanenze di magazzino 119.601 69.345 50.256
Crediti commerciali 289.826 243.969 45.857
Altre attività correnti 34.449 18.691 15.758
Attività d’esercizio correnti 443.876 332.005 111.871
Debiti verso fornitori 420.799 280.653 140.146
Altri debiti correnti 33.554 30.916 2.638
Passività d’esercizio a breve termine 454.353 311.569 142.784
Capitale d’esercizio netto (10.477) 20.436 (30.913)
Fondi e altre passività tributarie non correnti 11.432 4.894 6.538
Beneci ai dipendenti 3.141 2.689 452
Passività nette non correnti 14.573 7.583 6.990
Capitale Investito Netto 70.230 84.540 (14.310)
Patrimonio netto 273.625 233.419 40.206
Liquidità ed altre attività nanziarie (337.282) (264.020) (73.262)
Finanziamenti correnti e non correnti 99.019 92.966 6.053
Posizione Finanziaria Netta (238.263) (171.054) (67.209)
Passività Finanziarie diritti d’uso IFRS 16 21.335 19.074 2.261
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza 12.519 3.101 9.418
Posizione Finanziaria Netta Reported (204.409) (148.879) (55.530)
72
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Si rileva un miglioramento dei principali indicatori patrimoniali.
Il capitale d’esercizio netto evidenzia una riduzione di Euro
30,9 milioni da un saldo attivo di Euro 20,4 milioni al 30 aprile
2021 ad un saldo negativo di Euro 10,5 milioni al 30 aprile
2022, grazie alla crescente efcienza nella gestione del
working capital.
Grazie alla riduzione del Capitale d’esercizio netto e la
generazione di cassa corrente la Posizione Finanziaria Netta
mostra un miglioramento, passando da un saldo attivo di Euro
171,1 milioni al 30 aprile 2021 ad un saldo attivo di Euro 238,3
milioni al 30 aprile 2022. Nel periodo in esame si rafforza
ulteriormente il Patrimonio Netto che raggiunge il totale di
Euro 273,6 milioni al 30 aprile 2022, rispetto ad Euro 233,4
milioni al 30 aprile 2021.
3.2.2. Risultati del settore SSI
Il Settore Software e System Integration (SSI), attivo
nell’offerta di soluzioni software e di innovazione tecnologica
per i segmenti SME ed Enterprise, consegue nel periodo
in esame una crescita dei Ricavi e Altri proventi del 18,7%,
dell’Ebitda del 22,3% (Ebitda margin pari al 11,9% rispetto
al 11,5% Y/Y) e dell’utile netto del 20,2%. Nell’esercizio la
crescita è stata prevalentemente organica, sebbene sia
proseguita la strategia di sviluppo con operazioni di M&A bolt-
on quali:
Fen Wo Shanghai Ltd (“Fireworks”), con sede a Shan-
ghai attiva nel settore digital marketing sul mercato cine-
se (12 mesi di consolidamento);
Cadlog Group Srl e Cimtec Gmbh, che ampliano la piat-
taforma europea di servizi di digital engineering (12 mesi
di consolidamento);
Datef SpA, con sede a Bolzano, specializzata in digital
services, cloud e sicurezza informatica, attiva in aree
germanofone dove prosegue l’ampliamento del custo-
mer set (6 mesi di consolidamento);
Adacto Srl società specializzata nel settore Digital Mar-
keting che rafforza ulteriormente le competenze nella
Customer & Business Experience, con un totale di ulte-
riori 50 risorse specializzate (1 mesi di consolidamento);
NGS Srl, società specializzata in sicurezza informatica
e network and edge security, per la protezione di primari
clienti enterprise nazionali ed internazionali, operanti nei
settori manifatturiero e marittimo (1 mesi di consolida-
mento).
73
Performance al 30 aprile 2022
www.sesa.it
Di seguito viene fornito il conto economico del Settore SSI riclassicato (dati in Euro migliaia) al 30 aprile 2022, comparato con
l’esercizio precedente chiuso al 30 aprile 2021.
Settore SSI
(in migliaia di Euro) 30/04/2022 % 30/04/2021 % Variazione 22/21
Ricavi verso terzi 555.481 469.171 18,4%
Ricavi inter-settore 4.713 3.771 25,0%
Totale Ricavi 560.194 472.942 18,4%
Altri proventi 11.974 8.910 34,4%
Totale ricavi e altri proventi 572.168 100,0% 481.852 100,0% 18,7%
Costo per acquisto prodotti (200.870) -35,1% (181.850) -37,7% 10,5%
Costi per servizi e per godimento di beni di terzi (154.912) -27,1% (122.162) -25,4% 26,8%
Costo del lavoro (144.886) -25,3% (120.521) -25,0% 20,2%
Altri oneri di gestione (3.645) -0,6% (1.829) -0,4% 99,3%
Ebitda 67.855 11,9% 55.490 11,5% 22,3%
Ammortamenti beni materiali e immateriali (software) (22.227) -3,9% (18.120) -3,8% 22,7%
Accantonamenti e altri costi non monetari (3.091) -0,5% (3.200) -0,7% -3,4%
Risultato operativo Adjusted (Ebit Adjusted) 42.537 7,4% 34.170 7,1% 24,5%
Ammortamenti liste clienti e know how (PPA) (8.376) -1,5% (6.825) -1,4% 22,7%
Risultato operativo (Ebit) 34.161 6,0% 27.345 5,7% 24,9%
Proventi e oneri nanziari netti (1.439) (95) 1414,7%
Risultato a lordo delle imposte 32.722 5,7% 27.250 5,7% 20,1%
Imposte sul reddito (9.864) (8.229) 19,9%
Risultato netto d’esercizio 22.858 4,0% 19.021 3,9% 20,2%
Risultato netto di pertinenza di terzi 4.403 3.890 13,2%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo 18.455 3,2% 15.131 3,1% 22,0%
Risultato netto Adjusted 28.820 5,0% 23.879 5,0% 20,7%
Risultato netto Adjusted di pertinenza del Gruppo 24.417 4,3% 19.989 4,1% 22,2%
Il totale Ricavi ed altri proventi al 30 aprile 2022 è pari ad Euro 572,2 milioni con una crescita del 18,7% Y/Y, mentre il risultato di
Ebitda raggiunge il totale di Euro 67,9 milioni, in aumento del 22,3% Y/Y.
L'incremento della redditività operativa è favorito dallo sviluppo di tutte le principali Business Unit, grazie ad una crescita
prevalentemente organica nell’ esercizio in esame. Il ricorso alla leva esterna ha contribuito per circa il 30% alla crescita dei ricavi
e della redditività operativa. Le variazioni di perimetro conseguenti le operazioni di acquisizione societaria hanno riguardato in
particolare le seguenti Business Unit:
Customer & Business Experience: Fen Wo Ltd (China) e Superresolution Srl dal 1 maggio 2021, Adacto Srl dal 1 aprile 2022;
Cloud Technology Services and Security: Datef SpA dal 1 novembre 2021, NGS Srl dal 1 aprile 2022;
Digital Engineering: Cadlog Group Srl dal 1 maggio 2021;
74
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
ERP e Vertical Applications: Polymatic Srl dal 1 maggio 2021, Pegaso Srl dal 1 agosto 2021, Pal IFM Srl dal 1 novembre 2021
e Z3 engineering Srl dal 1 gennaio 2022.
L’utile netto del Settore al 30 aprile 2022 è pari ad Euro 22,9 milioni, in miglioramento del 20,2% rispetto ad Euro 19,0 milioni al 30
aprile 2021, grazie all’evoluzione favorevole dei ricavi e della redditività operativa. Al lordo degli ammortamenti delle immobilizzazioni
immateriali (Liste clienti e Know-how) iscritte a seguito del processo di PPA per Euro 8,4 milioni al netto del relativo effetto scale,
il Risultato netto Adjusted di pertinenza del Gruppo è pari ad Euro 24,4 milioni in crescita del 22,2% rispetto ad Euro 20,0 milioni
al 30 aprile 2021.
Di seguito viene fornito lo stato patrimoniale del Settore SSI riclassicato (dati in Euro migliaia) al 30 aprile 2022, comparato con
l’esercizio precedente chiuso al 30 aprile 2021
Stato Patrimoniale Riclassicato
30/04/2022 30/04/2021 Variazione 22/21
Immobilizzazioni immateriali 156.158 114.329 41.829
Immobilizzazioni materiali (diritto d’uso) 54.466 47.699 6.767
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 3.691 3.050 641
Altri crediti e attività non correnti e imposte anticipate 13.322 10.807 2.515
Totale attività non correnti 227.637 175.885 51.752
Rimanenze di magazzino 22.259 16.105 6.154
Crediti commerciali 159.176 137.081 22.095
Altre attività correnti 53.596 42.465 11.131
Attività d’esercizio correnti 235.031 195.651 39.380
Debiti verso fornitori 131.758 115.920 15.838
Altri debiti correnti 121.979 97.655 24.324
Passività d’esercizio a breve termine 253.737 213.575 40.162
Capitale d’esercizio netto (18.706) (17.924) (782)
Fondi e altre passività tributarie non correnti 43.224 27.994 15.230
Beneci ai dipendenti 34.293 33.329 964
Passività nette non correnti 77.517 61.323 16.194
Capitale Investito Netto 131.414 96.638 34.776
Patrimonio netto 35.611 36.988 (1.377)
Liquidità ed altre attività nanziarie (141.999) (136.160) (5.839)
Finanziamenti correnti e non correnti 141.555 125.098 16.457
Posizione Finanziaria Netta (444) (11.062) 10.618
Passività Finanziarie diritti d’uso IFRS 16 18.548 17.752 796
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza 77.699 52.960 24.739
Posizione Finanziaria Netta Reported 95.803 59.650 36.153
La Posizione Finanziaria Netta al 30 aprile 2022 è attiva per Euro 444 migliaia, in riduzione rispetto ad un saldo attivo di Euro 11,1
milioni al 30 aprile 2021, e riette principalmente gli investimenti in acquisizioni societarie ed infrastrutture tecnologiche realizzate
negli ultimi 12 mesi per oltre Euro 70 milioni, al netto del Cash Flow Operativo positivo nell'esercizio per circa 60 milioni.
75
Performance al 30 aprile 2022
www.sesa.it
La Posizione Finanziaria Netta Reported (calcolata al netto
di impegni futuri per acquisto partecipazioni per Euro 77,7
milioni e passività IFRS 16 per Euro 18,5 milioni) al 30 aprile
2022 è passiva per Euro 95,8 milioni rispetto ad Euro 59,7
milioni e riette l’aumento dei debiti ed impegni per acquisto
partecipazioni verso soci per Euro 24,7 milioni, a seguito degli
investimenti in acquisizioni societarie realizzate nell’esercizio
che prevedono componenti di coinvolgimento a medio e lungo
termine dei key people.
Il patrimonio netto consolidato del Settore SSI al 30 aprile
2022 ammonta ad Euro 35,6 milioni e riette gli utili di periodo
al netto delle variazioni delle riserve di consolidamento.
3.2.3. Risultati del settore
Business Services
Il Settore Business Services, attivo nell’offerta di servizi di
security solutions, digital platform e vertical banking application
per il segmento Financial Services, accelera il percorso di
crescita contribuendo ai risultati consolidati con marginalità
superiori a quelle medie di Gruppo. Al 30 aprile 2022 il
Settore consegue ricavi per Euro 58,9 milioni in crescita del
24,6%, un Ebitda in aumento del 94,4% (Ebitda margin pari
al 9,7% rispetto al 6,2% Y/Y), grazie allo sviluppo organico
del business ed al contributo delle recenti acquisizioni nella
Business Unit Digital Platform (società IFM Infomaster SpA
e Digital Storm Srl), nella Business Unit Security e nella
recentemente costituita BU Applications. Nell’esercizio al
30 aprile 2022 sono state infatti concluse le acquisizioni del
controllo di Citel Srl, società specializzata nella gestione
integrata della sicurezza attraverso piattaforme digitali in
ambito nance ed utilities, di A Plus Srl, società attiva nella
progettazione di sistemi di controllo degli accessi, rilevazione
di presenze e building automation e di Omigrade Srl, società
specializzata nella consulenza informatica e sviluppo di
piattaforme software per il mercato dei nancial services.
Sono proseguite anche successivamente alla chiusura
dell’esercizio le operazioni di sviluppo di competenze nella
Business Unit Digital Platform con l’acquisto rispettivamente
del 72% di Digital Voice Recording Italia Srl (“DVR”), del 51%
di Emmedi Srl e del 52% di Ever Green Mobility Rent Srl,
tutte società dedicate allo sviluppo di piattaforme digitali e di
process automation per il segmento Financial Services.
Di seguito viene fornito il conto economico del Settore
Business Services riclassicato (dati in Euro migliaia) chiuso
al 30 aprile 2022, comparato con l’esercizio precedente
chiuso al 30 aprile 2021.
Settore Business Services
(in migliaia di Euro) 2022 % 2021 % Variazione 22/21
Ricavi verso terzi 55.696 44.253 25,9%
Ricavi inter-settore 2.116 2.479 -14,6%
Totale Ricavi 57.812 46.732 23,7%
Altri proventi 1.090 528 106,4%
Totale ricavi e altri proventi 58.902 100,0% 47.260 100,0% 24,6%
Costo per acquisto prodotti (5.711) -9,7% (8.362) -17,7% -31,7%
Costi per servizi e per godimento di beni di terzi (25.077) -42,6% (21.793) -46,1% 15,1%
Costo del lavoro (22.121) -37,6% (13.992) -29,6% 58,1%
Altri oneri di gestione (276) -0,5% (172) -0,4% 60,5%
Ebitda 5.717 9,7% 2.941 6,2% 94,4%
Ammortamenti beni materiali e immateriali (software) (2.858) -4,9% (1.930) -4,1% 48,1%
Accantonamenti e altri costi non monetari (343) -0,6% (197) -0,4% 74,1%
Risultato operativo Adjusted (Ebit Adjusted) 2.516 4,3% 814 1,7% 209,1%
Ammortamenti liste clienti e know how tecnologico acquisiti (1.991) -3,4% (353) -0,8% 464,0%
Risultato operativo (Ebit) 525 0,9% 461 1,0% 13,9%
Proventi e oneri nanziari netti (445) (340) 30,9%
76
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Settore Business Services
(in migliaia di Euro) 2022 % 2021 % Variazione 22/21
Risultato a lordo delle imposte 80 0,1% 121 0,3% -33,9%
Imposte sul reddito (170) (96) 77,1%
Risultato netto d’esercizio (90) -0,2% 25 0,1% -460,0%
Risultato netto di pertinenza di terzi 140 72 94,4%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo (230) -0,4% (47) -0,1% 389,4%
Risultato netto Adjusted 1.327 2,3% 276 0,6% 380,4%
Risultato netto Adjusted di pertinenza del Gruppo 1.187 2,0% 204 0,4% 481,2%
I Ricavi e altri proventi del Settore Business Services sono pari ad Euro 58,9 milioni al 30 aprile 2022 in crescita del 24,6% Y/Y, con
un risultato di Ebitda pari ad Euro 5,7 milioni (+94,4% Y/Y). L’Ebitda margin passa dal 6,2% al 30 aprile 2021 al 9,7% al 30 aprile
2022, grazie al contributo delle società entrate nel perimetro nell’esercizio in esame, in particolare quelle della Business Unit Digital
Platform.
L’utile netto di Settore al 30 aprile 2022 è negativo per Euro 90 migliaia, inuenzato in modo signicativo dagli ammortamenti e dagli
accantonamenti per Euro 5,2 milioni, di cui Euro 1,9 milioni riconducibili agli ammortamenti delle liste clienti e know how iscritti a
seguito delle acquisizioni di partecipazioni realizzate nell’esercizio. Al lordo degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali
(Liste clienti e Know how) iscritte a seguito del processo di PPA il Risultato netto Adjusted di Gruppo è positivo per Euro 1,2 milioni
(+481,2%), rispetto ad Euro 204 migliaia al 30 aprile 2022.
Di seguito viene fornito lo stato patrimoniale del Settore riclassicato (dati in Euro migliaia) al 30 aprile 2022, comparato con
l’esercizio precedente chiuso al 30 aprile 2021.
Stato patrimoniale riclassicato
(in migliaia di Euro) 30/04/2022 30/04/2021 Variazione 22/21
Immobilizzazioni immateriali 43.941 18.894 25.047
Immobilizzazioni materiali (diritto d’uso) 8.183 7.991 192
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 130 130
Altri crediti e attività non correnti e imposte anticipate 3.830 2.145 1.685
Totale attività non correnti 56.084 29.030 27.054
Rimanenze di magazzino 2.413 1.767 646
Crediti commerciali 22.457 14.593 7.864
Altre attività correnti 4.277 3.125 1.152
Attività d’esercizio correnti 29.147 19.485 9.662
Debiti verso fornitori 14.541 15.018 (477)
Altri debiti correnti 17.035 10.222 6.813
Passività d’esercizio a breve termine 31.576 25.240 6.336
Capitale d’esercizio netto (2.429) (5.755) 3.326
Fondi e altre passività tributarie non correnti 12.537 5.028 7.509
Beneci ai dipendenti 5.024 2.623 2.401
77
Performance al 30 aprile 2022
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Stato patrimoniale riclassicato
(in migliaia di Euro) 30/04/2022 30/04/2021 Variazione 22/21
Passività nette non correnti 17.561 7.651 9.910
Capitale Investito Netto 36.094 15.624 20.470
Patrimonio netto 16.250 14.140 2.110
Finanziamenti correnti e non correnti 12.997 11.440 1.557
Posizione Finanziaria Netta (3.072) (7.719) 4.647
Passività Finanziarie diritti d’uso IFRS 16 4.782 6.720 (1.938)
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza 18.134 2.483 15.651
Posizione Finanziaria Netta Reported 19.844 1.484 18.360
La posizione Finanziaria Netta al 30 aprile 2022 è attiva per Euro 3,1 milioni, rispetto ad un saldo attivo di Euro 7,7 milioni al 30
aprile 2021, in conseguenza principalmente degli investimenti in partecipazioni realizzati nell’esercizio per oltre Euro 7 milioni, al
netto di un cash ow positivo di circa Euro 3 milioni. La Posizione Finanziaria Netta Reported (calcolata al netto di impegni futuri
per acquisto partecipazioni per Euro 18,1 milioni e passività IFRS 16 per Euro 4,8 milioni) al 30 aprile 2022 è passiva per Euro 19,8
milioni rispetto ad Euro 1,5 milioni e riette principalmente l’aumento dei debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci
per Euro 15,7 milioni, a seguito degli investimenti in acquisizioni societarie realizzate nell’esercizio.
Si rafforza ulteriormente il Patrimonio Netto del Settore che raggiunge il totale di Euro 16,3 milioni al 30 aprile 2022, rispetto ad Euro
14,1 milioni al 30 aprile 2021.
78
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
3.2.4. Risultati del settore Corporate
Il Settore Corporate è attivo nella governance strategica e l’erogazione di servizi di amministrazione, nanza, controllo, gestione
risorse umane, dei sistemi informativi e delle piattaforme operative a favore delle società del Gruppo. Nell’esercizio in esame il
Settore ha ampliato l’offerta di servizi ed il proprio organico per supportare l’espansione del perimetro di consolidamento ed il
processo di integrazione conseguente l’accelerazione delle operazioni di acquisizione societaria.
Di seguito viene fornito il conto economico del Settore Corporate riclassicato (dati in Euro migliaia) al 30 aprile 2022, comparato
con l’esercizio precedente chiuso al 30 aprile 2021.
Settore Corporate
(in migliaia di Euro) 2022 % 2021 % Variazione 22/21
Ricavi verso terzi 748 1.391 -46,2%
Ricavi inter-settore 12.037 17.953 -33,0%
Totale Ricavi 12.785 19.344 -33,9%
Altri proventi 3.084 3.412 -9,6%
Totale ricavi e altri proventi 15.869 100,0% 22.756 100,0% -30,3%
Costo per acquisto prodotti (61) -0,4% (233) -1,0% -73,8%
Costi per servizi e per godimento di beni di terzi (5.129) -32,3% (9.419) -41,4% -45,5%
Costi del lavoro (6.999) -44,1% (9.083) -39,9% -22,9%
Altri oneri di gestione (193) -1,2% (315) -1,4% -38,7%
Ebitda 3.487 22,0% 3.706 16,3% -5,9%
Ammortamenti beni materiali e immateriali (software) (413) -2,6% (477) -2,1% -13,4%
Accantonamenti e altri costi non monetari (4.312) -27,2% (3.262) -14,3% 32,2%
Risultato operativo Adjusted (Ebit Adjusted) (1.238) -7,8% (33) -0,1% 3.651,5%
Ammortamenti liste clienti e know-how tecnologico (PPA) (108) -100,0%
Risultato operativo (Ebit) (1.238) -7,8% (141) -0,6% 778,0%
Proventi e oneri nanziari netti 551 (27) -2140,7%
Risultato a lordo delle imposte (687) -4,3% (168) -0,7% 308,9%
Imposte sul reddito (58) (211) -72,5%
Risultato netto d’esercizio (745) -4,7% (379) -1,7% 96,6%
Risultato netto di pertinenza di terzi
Risultato netto di pertinenza del Gruppo (745) -4,7% (379) -1,7% 96,6%
Risultato netto Adjusted (745) -4,7% (302) -1,3% 146,6%
Risultato netto Adjusted di pertinenza del Gruppo (745) -4,7% (302) -1,3% 146,6%
Il Totale ricavi e altri proventi del Settore, pari ad Euro 15,9 milioni, mostra un decremento rispetto al precedente esercizio (-30,7%
Y/Y) per effetto principalmente della riallocazione nel corso dell’esercizio delle attività di logistica al Settore VAD, conseguenza
della pressochè completa concentrazione di servizi a favore di Computer Gross SpA. Neutralizzando l’effetto del cambiamento del
perimetro del Settore Corporate il volume d’affari al 30 aprile 2022 del Settore Corporate risulterebbe in crescita del 6,7% grazie allo
sviluppo dei servizi di organizzazione, gestione amministrativa e nanziaria, pianicazione e controllo, gestione delle risorse umane
e consulenza IT erogati da Sesa SpA a favore delle società del Gruppo, che nell’esercizio ha registrato un ulteriore allargamento
delle società utenti.
79
Performance al 30 aprile 2022
www.sesa.it
La marginalità lorda (Ebitda) al 30 aprile 2022 è pari ad Euro 3,4 milioni, sostanzialmente in linea rispetto ad Euro 3,7 milioni (-5,9%)
al 30 aprile 2021.
Gli ammortamenti, accantonamenti e gli altri costi non monetari, accolgono principalmente il costo gurativo per Euro 4,3 milioni
relativo alla quota annuale maturata di stock grant al 30 aprile 2022 ed una componente della quota triennale di stock grant in
assegnazione nel prossimo esercizio agli amministratori esecutivi della capogruppo. Al 30 aprile 2021 il costo gurativo del piano
di stock grant ammontava ad Euro 3,3 milioni.
Dopo ammortamenti e accantonamenti per complessivi Euro 4,7 milioni, proventi nanziari netti per Euro 551 migliaia ed imposte
per Euro 58 migliaia il risultato d’esercizio è negativo per Euro 745 migliaia al 30 aprile 2022, rispetto ad un risultato negativo di
Euro 379 migliaia al 30 aprile 2021.
Stato Patrimoniale Riclassicato
(in migliaia di Euro) 30/04/2022 30/04/2021 Variazione 22/21
Immobilizzazioni immateriali 2.159 2.161 (2)
Immobilizzazioni materiali (diritto d’uso) 678 1.139 (461)
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 768 768
Altri crediti e attività non correnti e imposte anticipate 94.081 88.898 5.183
Totale attività non correnti 97.686 92.966 4.720
Rimanenze di magazzino
Crediti commerciali 6.796 9.533 (2.737)
Altre attività correnti 709 868 (159)
Attività d’esercizio correnti 7.505 10.401 (2.896)
Debiti verso fornitori 3.158 3.803 (645)
Altri debiti correnti 4.561 5.915 (1.354)
Passività d’esercizio a breve termine 7.719 9.718 (1.999)
Capitale d’esercizio netto (214) 683 (897)
Fondi e altre passività tributarie non correnti 620 597 23
Beneci ai dipendenti 1.921 2.256 (335)
Passività nette non correnti 2.541 2.853 (312)
Capitale Investito Netto 94.931 90.796 4.135
Patrimonio netto 98.131 97.732 399
Liquidità ed altre attività nanziarie (3.555) (7.566) 4.011
Finanziamenti correnti e non correnti 42 44 (2)
Posizione Finanziaria Netta (3.513) (7.522) 4.009
Passività Finanziarie diritti d’uso IFRS 16 268 325 (57)
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza 45 261 (216)
Posizione Finanziaria Netta Reported (3.200) (6.936) 3.736
Da un punto di vista patrimoniale e nanziario si registra un equilibrio dei principali indicatori rispetto al precedente esercizio.
Il Settore Corporate chiude l’esercizio con un patrimonio netto, pari ad Euro 98,1 milioni, rispetto ad Euro 97,7 milioni al 30 aprile
2021 per effetto principalmente del risultato d’esercizio al netto della distribuzione di dividendi di Euro 13,2 milioni effettuta nel
settembre 2021. La Posizione Finanziaria Netta al 30 aprile 2022 è attiva (liquidità netta) per Euro 3,5 milioni, in essione rispetto
ad un saldo attivo di Euro 7,5 milioni al 30 aprile 2021, a seguito principalmente della distribuzione di dividendi per Euro 13,2 milioni
(Euro 0,85 per azione) effettuata nel mese di settembre 2021 e degli investimenti realizzati nell’esercizio in esame.
80
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
3.3. Risultati economici, patrimoniali e nanziari della
capogruppo Sesa SpA
Di seguito viene fornito il conto economico riclassicato (dati in Euro migliaia) al 30 aprile 2022, comparato con l’esercizio precedente
chiuso al 30 aprile 2021.
Conto economico riclassicato
30/04/2022 % 30/04/2021 % Variazione 22/21
Ricavi netti 12.273 11.242 9,2%
Altri Proventi 3.074 2.695 14,1%
Totale Ricavi e Altri Proventi 15.347 100,0% 13.937 100,0% 10,1%
Acquisto merci (57) 0,4% (32) 0,2% 78,1%
Costi per servizi e per godimento di beni di terzi (4.824) 31,4% (4.202) 30,1% 14,8%
Costo del lavoro (6.858) 44,7% (6.057) 43,5% 13,2%
Altri oneri di gestione (204) 1,3% (147) 1,1% 38,8%
Totale Costi Operativi (11.943) 77,8% (10.438) 74,9% 14,4%
Margine Operativo Lordo (Ebitda) 3.404 22,2% 3.499 25,1% -2,7%
Ammortamenti (413) (399) 3,5%
Accantonamenti e altri costi non monetari (4.312) (3.257) 32,4%
Risultato Operativo (Ebit) (1.321) -8,6% (157) -1,1% 741,4%
Proventi e oneri nanziari 18.552 11.992 54,7%
Risultato prima delle imposte (Ebt) 17.231 112,3% 11.835 84,9% 45,6%
Imposte sul reddito (35) (208) -83,2%
Risultato netto 17.196 112,0% 11.627 83,4% 47,9%
Il Totale ricavi e altri proventi è pari ad Euro 15.347 migliaia al 30 aprile 2022 in crescita di Euro 1.410 migliaia (+10,1% Y/Y) rispetto
al precedente esercizio, a seguito dello sviluppo dei servizi di gestione amministrativa e nanziaria, organizzazione, pianicazione
e controllo, gestione dei sistemi informativi, delle risorse umane, degli affari generali, societari, legali, compliance e servizi erogati
a favore delle società del Gruppo.
Il Totale dei costi operativi al 30 aprile 2022 è pari a Euro 11.943 migliaia, in aumento di Euro 1.505 migliaia (+14,4%) rispetto
ad Euro 10.438 migliaia al 30 aprile 2021, a seguito delle maggiori necessità di risorse connesse all’aumento del perimetro delle
società oggetto di servizi. Le variazioni più signicative si riferiscono ai maggiori costi per servizi (+14,8% Y/Y), relativi a forniture
di servizi professionali a favore delle società clienti e al costo del lavoro (+13,2%Y/Y) conseguente il rafforzamento dell’organico
necessario per fronteggiare l’aumento del perimetro delle attività svolte. L’organico passa da 114 risorse a 132 risorse al 30 aprile
2022. Il Margine operativo lordo (Ebitda), pari ad Euro 3.404 migliaia al 30 aprile 2022 risulta in linea con l'esercizio precedente.
L’organico di Sesa SpA è passato da 114 risorse al 30 aprile 2021 a 132 risorse al 30 aprile 2022. Il Margine operativo lordo (Ebitda),
pari ad Euro 3.404 migliaia al 30 aprile 2022 (Ebitda margin 22,2%) rimane sostanzialmente stabile rispetto al precedente esercizio.
Gli accantonamenti e gli altri costi non monetari accolgono il costo gurativo per Euro 4.312 migliaia relativo alla quota annuale di
stock grant, in assegnazione a settembre 2022, ed una porzione della quota di stock grant triennale 2021-2023, in assegnazione a
settembre 2023. Nell’esercizio al 30 aprile 2021 i costi non monetari per Euro 3.257 migliaia si riferiscono solo alla quota di stock
grant annuale assegnata a settembre 2021.
81
Performance al 30 aprile 2022
www.sesa.it
La gestione nanziaria e delle partecipazioni passa da Euro 11.992 migliaia al 30 aprile 2021 ad Euro 18.552 migliaia al 30 aprile
2022 grazie ai maggiori dividendi distribuiti dalle società controllate.
Il Risultato netto dopo le imposte è pari a 17.196 migliaia al 30 aprile 2022, in incremento del 47,9% rispetto all’utile netto al 30
aprile 2021 di Euro 11.627 migliaia.
Di seguito viene fornito lo stato patrimoniale riclassicato (dati in Euro migliaia) per l’esercizio chiuso al 30 aprile 2022 comparato
con l’esercizio precedente chiuso al 30 aprile 2021.
Stato Patrimoniale Riclassicato
(in migliaia di Euro) 30/04/2022 30/04/2021 Variazione 22/21
Immobilizzazioni immateriali 197 197
Immobilizzazioni materiali (incluso diritti d’uso) 671 889 (218)
Partecipazioni ed Altri crediti non correnti 96.519 91.307 5.212
Totale attività non correnti 97.387 92.393 4.994
Rimanenze di magazzino
Crediti commerciali 1.659 1.895 (236)
Altre attività correnti 4.632 4.846 (214)
Altre attività correnti 6.291 6.741 (450)
Debiti verso fornitori 1.154 886 268
Altri debiti correnti 5.749 6.180 (431)
Passività d’esercizio a breve termine 6.903 7.066 (163)
Capitale d’esercizio netto (612) (325) (287)
Fondi e altre passività tributarie non correnti 41 60 (19)
Beneci ai dipendenti 1.947 1.870 77
Passività nette non correnti 1.988 1.930 58
Capitale Investito Netto 94.787 90.138 4.649
Patrimonio netto 97.650 95.208 2.442
Liquidità ed altre attività nanziarie (3.217) (5.689) 2.472
Finanziamenti correnti e non correnti 42 251 (209)
Posizione Finanziaria Netta (3.175) (5.438) 2.263
Passività Finanziarie diritti d’uso IFRS 16 267 314 (47)
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza 45 54 (9)
Totale Posizione Finanziaria Netta Reported (2.863) (5.070) 2.207
La situazione patrimoniale al 30 aprile 2022 evidenzia una crescita del capitale investito netto per Euro 4.649 migliaia, riferito al
comparto partecipativo.
82
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Dal punto di vista delle fonti nanziarie la Posizione Finanziaria Netta è attiva per Euro 2.863 migliaia al 30 aprile 2022 rispetto ad
Euro 5.070 migliaia al 30 aprile 2021. La copertura del fabbisogno nanziario per gli investimenti nell’attivo sso è avvenuta grazie
al cash ow operativo generato nell’esercizio e dal usso dei dividendi incassati dalle società controllate.
Il patrimonio netto al 30 aprile 2022 ammonta ad Euro 97.650 migliaia, in crescita rispetto ad Euro 95.208 migliaia al 30 aprile 2021
grazie essenzialmente agli utili d’esercizio, al netto dei dividendi distribuiti a settembre 2021 per Euro 13,2 milioni e dell’acquisto
di azioni proprie effettuato nell’esercizio per circa Euro 6 milioni.
Posizione Finanziaria Netta
(in migliaia di Euro) 30/04/2022 30/04/2021 Variazione 22/21
Liquidità (3.217) (5.689) 2.472
Crediti nanziari correnti
Finanziamenti correnti 42 251 (209)
Indebitamento nanziario corrente (3.175) (5.438) 2.263
Indebitamento nanziario non corrente
Indebitamento nanziario non corrente
Posizione Finanziaria Netta (3.175) (5.438) 2.263
Passività IFRS 16 267 314 (47)
Impegni per acquisto partecipazioni (Earn out, Put Option, dilazioni prezzo) 45 54 (9)
Posizione Finanziaria Netta Reported (2.863) (5.070) 2.207
83
Performance al 30 aprile 2022
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3.4. Principali performance di sostenibilità
Indicatori di sostenibilità
Indicatori di performance ambientali
9
30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020
Consumi Energetici (GJ) 39.265 35.500 32.514
- Energia Elettrica acquistata (GJ) 33.011 28.443 25.948
- Gas naturale (GJ) 6.254 7.057 6.566
Emissioni pro-capite (tCO
2
)
10
1,36 1,99 2,99
Emissioni di GHG Scope 1 + Scope 2 (tCO
2
) 5.165 5.963 6.656
Totale energia elettrica consumata (kWh) 10.207.630 7.900.912 7.207.807
- energia elettrica acquistata da fonti rinnovabili a basso impatto (kWh) 7.921.934
- energia autoprodotta da fonti rinnovabili (kWh) 1.037.902 250.773 273.187
Gas Naturale (tCO
2
) 352 397 367
- smc 177.266 200.011 185.982
Gasolio per gruppi elettrogeni (tCO
2
) 8 9 8
- litri 2.890 3.280 2.800
- GJ 105 119 102
Prelievi idrici (Megalitri
11
) 26,37 30,73 32,38
- di cui da aree a stress idrico 18,28 22,09 23,31
12
Consumi di combustibile (tCO
2
) 4.038 2.987 3.694
Consumi di combustibile (GJ) 54.711 40.617 50.224
Totale riuti (t) 157 326 364
Totale riuti pro-capite (t) 0,04 0,11 0,16
Valore Economico Netto Generato 314.898 250.180 181.126
Valore Trattenuto 64.674 42.138 42.188
Valore Distribuito 250.255 208.042 138.938
Di cui remunerazione Risorse Umane 197.163 162.972 114.763
Di cui remunerazione Pubblica Amministrazione 31.750 26.378 18.771
Di cui remunerazione Azionisti (*) 13.946 13.171 0
(*) determinata in base alla proposta di destinazione del risultato di esercizio 2022 sottoposta all’Assemblea del prossimo 25 Agosto 2022 (26 agosto in seconda convocazione).
9. Rispetto al precedente esercizio, il perimetro HR del gruppo al 30 aprile 2022 è aumentato del 21,0% e i ricavi sono cresciuti del 17,3%.
10. Emissioni di GHG Scope 1 + Scope 2 market-based (tCO
2
) / organico medio.
11. 1 Megalitro e quivale a .1.000 metri cubi.
12. I dati relativi ai prelievi idrici da area a stress idrico al 30 aprile 2020 sono stati riesposti ai ni di una maggior confrontabilità del dato nel triennio di riferimento.
84
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
13. Il calcolo delle emissioni indirette da GHG da consumi energetici (scope 2) è stato effettuato tramite un coefciente di emissione per l’energia elettrica tratto dal documento “Confronti inter-
nazionali” predisposto da Terna, pari a 0,336 kg CO
2
/kWh.
14. Energia elettrica autoprodotta e immessa sul mercato.
15. Per le emissioni di gas ad effetto serra (scope 1), derivanti dai consumi di gas naturale, dal gasolio per i gruppi elettrogeni e dal combustibile per il parco mezzi (metano, gasolio, benzina e
GPL) sono stati utilizzati i coefcienti di emissione presenti nella tabella dei parametri standard nazionali del Ministero dell’Ambiente, aggiornati al 2021.
3.4.1. Ambiente
Il Gruppo Sesa ritiene importante dare un’informativa completa
e trasparente a benecio degli Stakeholder relativamente alla
propria performance ambientale.
CONSUMI ENERGETICI, IDRICI E DI GAS NATURALE
Nell’esercizio al 30 aprile 2022, in cui il Gruppo Sesa ha
incrementato il perimetro delle proprie risorse umane del
21% e dei ricavi di oltre il 17% rispetto all’anno precedente,
con un considerevole ampliamento delle sedi sia a livello
nazionale che europeo, i consumi di energia elettrica e di
gas naturale sono stati pari a 39.265 GJ con un aumento del
10,6%, registrando una signicativa riduzione dei consumi di
gas naturale (-11% Y/Y), di acqua (-14% Y/Y) e produzione
di riuti (-52% Y/Y) ed una forte crescita di autoproduzione di
energia da fonti rinnovabili (+314% Y/Y). Le emissioni di gas
ad effetto serra del Gruppo sono quelle di una organizzazione
ofce-based, derivanti dall’utilizzo di combustibili fossili per
riscaldamento, acquisto di energia elettrica prodotta da terzi,
nel complesso limitate e legate ad asset tradizionali, come
impianti elettrici e termici. I principali consumi derivano
dall'utilizzo di energia elettrica per gli ufci e il Data Center
e gli apparati tecnologici e informatici, dal riscaldamento
degli edici e dal carburante per le auto aziendali. Il Gruppo
ritiene importante monitorare le emissioni di gas ad effetto
serra e di altre tipologie al ne di perseguire un progressivo
ridimensionamento della propria carbon footprint.
ENERGIA ELETTRICA
Per quanto riguarda il consumo di energia elettrica, al 30 aprile
2022, sono stati utilizzati complessivamente 10,2 milioni di
kWh, con una quota di energia green ed autoprodotta pari a
circa il 90% del totale. L’incremento del consumo di energia
elettrica rispetto al precedente esercizio è conseguente
l’aumento dell’organico, l’ampliamento dei locali utilizzati
ad uso ufcio nonché delle società incluse nel perimetro di
consolidamento. Presso il Polo Tecnologico di Empoli e
presso gli stabilimenti delle società P.M. Service, Di.Tech,
Elmas e Base Digitale, in particolare, sono funzionanti impianti
fotovoltaici con una produzione annua di oltre 1 milione di
kWh al 30 aprile 2022 (+314 Y/Y). Calcoliamo le emissioni
di gas a effetto serra secondo lo standard di rendicontazione
GHG Protocol applicando entrambi i metodi previsti: market-
based e location-based. Il metodo market-based prevede
l’attribuzione di fattori emissivi pari a zero per gli acquisti di
energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili. Il metodo
location-based prevede invece l’applicazione di fattori emissivi
pari a quelli medi nazionali.
Consumi di energia Elettrica
13
30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020
kWh 10.207.630 7.900.912 7.207.807
GJ 33.011 28.443 25.948
tCO
2
Scope 2 Location-based 3.430 2.570 2.588
tCO
2
Scope 2 Market-based 768
Autoproduzione Energia Elettrica
14
tCO
2
evitate - Scope 2 349 85 102
Totale (kWh) 1.037.902 250.773 273.187
Totale (GJ) 3.736 903 983
Consumi di gas naturale
15
30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020
tCO
2
- Scope 1 352 397 367
Smc 177.266 200.011 185.982
GJ 6.254 7.057 6.566
85
Performance al 30 aprile 2022
www.sesa.it
GAS NATURALE
Per quanto riguarda il consumo di gas naturale, utilizzato unicamente negli impianti di riscaldamento, al 30 aprile 2022 sono
state prodotte complessivamente 352 tonnellate di CO
2
rispetto alle 397 tonnellate dell’anno precedente (-11,3% Y/Y) ed alle 367
tonnellate al 30 aprile 2020, per effetto delle azioni di efcientamento nelle sedi del Gruppo e, in particolare, della sostituzione dei
generatori di calore e dei gruppi refrigeratori presenti nel Polo Tecnologico di Empoli che ha permesso una consistente riduzione
del consumo di gas.
GASOLIO PER GRUPPI ELETTROGENI
Il consumo di gasolio per gruppi elettrogeni ha subito una riduzione di circa il 12% passando da 3.280 litri al 30 aprile 2021 a 2.890
litri al 30 aprile 2022. La riduzione in oggetto, è conseguente l’attività di efcientamento dei nuovi generatori polivalenti che hanno
garantito una migliore gestione dei picchi di attività del data center proprietario.
Consumi di gasolio per gruppi elettrogeni
30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020
tCO
2
- Scope 1 7,78 8,79 7,51
litri 2.890 3.280 2.800
GJ 105,32 119,54 102,05
CONSUMO DI COMBUSTIBILE FLOTTA DEL GRUPPO
Nell’esercizio è proseguita l’attività di ammodernamento della otta del Gruppo sulla base di criteri “green”, con la progressiva
adozione di mezzi a ridotto impatto ambientale e l’utilizzo di strumenti di collaboration per ridurre gli spostamenti tra le sedi del
Gruppo. Prosegue l’installazione di spazi per la ricarica di auto elettriche presso le sedi delle società del Gruppo. Al 30 aprile 2022
il Gruppo Sesa ha utilizzato combustibile per 54.711 GJ rispetto a 40.617 GJ del precedente esercizio, con una crescita che riette
l’ampliamento del perimetro ed il confronto con il periodo al 30 aprile 2021 fortemente impattato da misure di full lock-down. Si
evidenzia una sostanziale stabilità dei consumi di carburante rispetto al Full Year al 30 aprile 2020, nonostante un incremento del
perimetro di circa il 40%, grazie alla sopracitata progressiva adozione di un parco autovetture a ridotto impatto ambientale nonché
alle misure di mobilità sostenibile per favorire il ricorso al trasporto pubblico.
Consumi di combustibile per tipologia (GJ)
30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020
Totale consumi 54.711,41 40.616,67 50.223,93
BENZINA 3.284,92 1.776,03 1.928,81
- Polo Empoli 2.227,47 1.040,84 1.109,93
- Altre Unità Locali 1.057,45 735,19 818,88
GASOLIO 51.218,10 38.722,12 48.128,33
- Polo Empoli 30.056,89 22.675,82 26.945,36
- Altre Unità Locali 21.161,21 16.046,30 21.182,97
METANO 171,10 48,54 27,93
- Polo Empoli 41,58 24,48 12,69
- Altre Unità Locali 129,51 24,06 15,24
GPL 37,29 69,98 138,86
- Polo Empoli 21,86 40,97 48,48
- Altre Unità Locali 15,42 29,02 90,38
86
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Consumi di combustibile per tipologia (tCO
2
)
30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020
Totale 4.037,99 2.986,84 3.693,53
BENZINA 240,08 130,25 141,45
- Polo Empoli 162,79 76,33 81,40
- Altre Unità Locali 77,28 53,92 60,05
GASOLIO 3.785,84 2.849,27 3.541,41
- Polo Empoli 2.221,68 1.668,54 1.982,71
- Altre Unità Locali 1.564,15 1.180,73 1.558,70
METANO 9,62 2,73 1,56
- Polo Empoli 2,34 1,38 0,71
- Altre Unità Locali 7,28 1,35 0,85
GPL 2,46 4,59 9,11
- Polo Empoli 1,44 2,69 3,18
- Altre Unità Locali 1,02 1,90 5,93
CONSUMI IDRICI
I consumi idrici del Gruppo si riferiscono esclusivamente all’utilizzo igienico-sanitario dell’acqua da parte delle diverse sedi delle
società del Gruppo e agli usi tecnologici da parte delle stesse, quali ad esempio impianti di climatizzazione e antincendio. Sebbene
il numero delle società consolidate e il fatturato di Gruppo risultino crescenti, si segnala una progressiva riduzione dei consumi di
acqua rispetto al precedente esercizio al 30 aprile 2021 (-14% Y/Y) e all’esercizio pre-pandemico al 30 aprile 2020 (-19% Y/Y), in
virtù di una più efciente gestione dei sistemi di raffreddamento dei data center di Gruppo, delle strategie di minimizzazione delle
possibili perdite degli impianti e della campagna interna di sensibilizzazione nalizzata a un minor utilizzo di acqua. Per quanto
riguarda la tipologia delle acque prelevate (100% dei prelievi idrici proviene da acquedotto), tutti i consumi idrici rientrano nella
categoria delle acque dolci con ≤1.000 mg/l di solidi disciolti totali.
Prelievi idrici
30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020
Totale (Metri Cubi) 26.374 30.729
16
32.380
Polo Empoli 7.394 8.735 9.484
Altre Unità Locali 18.980 21.994 22.896
Totale (Mega Litri) 26,4 30,7 32,4
Polo Empoli 7,4 8,7 9,5
Altre Unità Locali 19,0 22,0 22,9
Prelievo da aree a stress idrico (Mega Litri) 18,3 22,1 23,3
15
% su totale prelievi 69% 72% 72%
16. I dati relativi ai prelievi idrici ed i corrispondenti quantitativi di prelievi da aree a stress idrico al 30 aprile 2020 e al 30 aprile 2021 sono stati riesposti ai ni di una maggior confrontabilità del
dato nel triennio di riferimento.
87
Performance al 30 aprile 2022
www.sesa.it
STRESS IDRICO
Lo stress idrico fa riferimento alla capacità di soddisfare la domanda di acqua, sia umana che da parte degli ecosistemi nel loro
complesso e quindi alla disponibilità, qualità e accessibilità dell’acqua. Come strumento per la valutazione delle aree a stress idrico
si è fatto riferimento all’Aqueduct Water Risk Atlas (https://www.wri.org/aqueduct) del World Resources Institute, che identica il
livello di stress idrico del territorio di riferimento di Sesa.
RIFIUTI
I riuti solidi urbani sono gestiti dal servizio pubblico di raccolta e non si è in grado di rilevarne le quantità e il metodo di smaltimento.
Sono considerati “speciali” e per questo trattati con modalità speciche e rilevati i riuti di carta e cartone, plastica, legno e
apparecchiature elettroniche dismesse che al 30 aprile 2022 sono stati prodotti dal Gruppo per un quantitativo di 157 tonnellate,
in consistente riduzione rispetto all’anno precedente (-52% Y/Y). Tale decremento è dovuto dalla progressiva adozione di politiche
di gestione e procedure previste dalla Certicazione ambientale ISO 14001, nonché dall’azzeramento dei consumi di fanghi da
fosse settiche che a seguito delle modiche normative (legge n.108 di luglio 2021) si considerano prodotti dall’operatore che svolge
l’attività di pulizia manutentiva e non più dalla società stessa. Peraltro, il Gruppo Sesa ha recentemente concluso gli interventi
strutturali nalizzati all’allacciamento alla rete fognaria pubblica per gli edici del Polo Tecnologico di Empoli che, in ogni caso,
garantiscono l’azzeramento dei riuti prodotti. In rapporto al numero medio di risorse umane il consumo pro-capite di riuti si riduce
sensibilmente, passando da 0,11 tonnellate al 30 aprile 2021 a 0,04 tonnellate per addetto al 30 aprile 2022 (-32% Y/Y).
Riuti prodotti per tipologia (Tonnellate)
30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020
Totale 157 326 364
Carta e cartone 75 68 68
Legno e bancali 41 27 50
Plastica 11 10 12
Altre tipologie:
RAEE 29 41 44
Toner 1
Fanghi fosse settiche 119 138
Altri riuti
17
1 61 52
0,04
0,11
0,16
anno 2022anno 2021anno 2020
Riuti pro-capite in tonnellate
18
17. A questa categoria appartengono i riuti misti derivanti da attività di costruzione e ristrutturazione.
18. Riuti totali prodotti / organico medio.
88
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
3.4.2. Persone
Composizione del Capitale Umano
30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020
Totale Risorse Umane 4.163 3.441 2.547
- Uomini 2.821 2.374 1.725
- Donne 1.342 1.067 822
Totale assunzioni 607 402 322
Totale cessazioni 361 218 113
Turnover in entrata 14,9% 11,7% 12,6%
Inquadramento professionale e genere
30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020
Dirigenti 46 35 22
Quadri 372 331 252
Impiegati 3.547 2.974 2.209
Operai 98 101 64
Tirocinanti
19
100
Totale 4.163 3.441 2.547
Altri indicatori
Organico medio esercizio 3.802 2.994 2.224
Costo del personale 197.673 162.972 114.763
Costo medio per addetto 52,0 54,5 51,6
Percentuale dipendenti a tempo indeterminato 99% 99% 99%
Le risorse umane costituiscono un valore fondante del
Gruppo Sesa, nonché lo stakeholder più rilevante in termini
di generazione e distribuzione del valore. Le competenze
e specializzazioni del capitale umano sono alla base della
capacità del Gruppo di offrire soluzioni tecnologiche e
digitali innovative, a supporto di imprese e organizzazioni. Il
Gruppo Sesa promuove programmi e attività per sviluppare
le professionalità e la diversità e migliorare il benessere e
la qualità della vita lavorativa delle proprie risorse umane,
applicando valori distintivi quali integrità, correttezza,
attenzione alle persone, inclusione e sostenibilità che
orientano la strategia del Gruppo nella gestione del capitale
umano. Al 30 aprile 2022 il numero di dipendenti del Gruppo
ha raggiunto un totale di 4.163 unità (dipendenti e tirocinanti
delle società incluse nel perimetro di consolidamento), con
un incremento di 722 unità (+21% Y/Y) rispetto al precedente
esercizio, confermando così il trend di crescita e sviluppo di
lungo termine che caratterizza il Gruppo Sesa sin dalla sua
costituzione.
Il capitale umano in quanto valore primario del Gruppo
costituisce una risorsa strategica da delizzare e sviluppare
con percorsi di crescita professionale di lungo termine.
Il Gruppo Sesa persegue pertanto una politica di assunzione
a tempo indeterminato delle proprie risorse, che al 30 aprile
2022 rappresentano il 99% del totale dell’organico, attuata
mediante piani di hiring mirati di giovani diplomati e laureati,
con strumenti di sviluppo e delizzazione (formazione, piani di
19. Il numero di tirocinanti è stato rendicontato per la prima volta a partire dal periodo al 30 aprile 2022.
89
Performance al 30 aprile 2022
www.sesa.it
carriera, iniziative di work-life balance e welfare aziendale). Durante l’esercizio al 30 aprile 2022 si registra un tasso di turnover in
uscita pari al 7,74% in relazione alle società del Gruppo operanti sul territorio nazionale, che si confronta con una media nazionale
20
del 18%. Peraltro, il settore in cui il Gruppo opera presenta una situazione strutturale di carenza di professionalità ed una mobilità
delle risorse umane ben superiore alla media nazionale. Il Gruppo inoltre nell'esercizio registra un elevato turnover in entrata ed un
rapporto tra nuovi assunti ed uscite estremamente positivo e pari a 1,68.
PROGRAMMI DI SALUTE E SICUREZZA DEI LAVORATORI
Salute e Sicurezza
30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020
Totale infortuni 17 8 4
- Uomini 10 4 2
- Donne 7 4 2
Tasso di infortunio sul lavoro* 2,71 1,38 1,24
Indice di gravità** 0,01 0,03 0,04
Assenteismo (infortuni, malattia, congedi parentali)
- Tasso di assenteismo*** 2,72% 2,30% 2,60%
* Tasso di infortunio sul lavoro calcolato come rapporto (n° infortuni/n° ore lavorate) x 1.000.000
** Indice di gravità calcolato come rapporto (n° giorni infortunio/n° ore lavorate) x 1.000
*** Tasso di assenteismo calcolato dividendo il numero complessivo delle ore di assenza per il numero di ore lavorabili
Congedi per maternità e paternità
30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020
Uomini Donne Uomini Donne Uomini Donne
Congedi parentali 80 98 78 61 59 42
Rientri al termine del congedo 80 98 78 58 56 42
Tasso di rientro 100% 100% 100% 95% 95% 100%
Tasso di retention post congedo parentale
21
85% 97% 97% 93% 100% 100%
Una delle assolute priorità del Gruppo Sesa è garantire la massima salute e sicurezza alle proprie risorse umane. Un team
composto da risorse specializzate (Gestione Risorse Umane, RSPP, Medico Competente, RLS) si occupa di garantire un ambiente
di lavoro sicuro e conforme alle normative vigenti, denire le linee guida, coordinare le attività di monitoraggio e, ove necessario, i
programmi di miglioramento delle condizioni di sicurezza.
Nell’esercizio 2022 si registra un numero molto ridotto di infortuni, peraltro tutti di lieve entità, in continuità con gli esercizi precedenti.
Il tasso di assenteismo presenta una percentuale pari al 2,72% (calcolata computando le ore di assenza con esclusione delle ore
di ferie e permessi), molto contenuta nonostante l’impatto dell’emergenza pandemica.
Sesa si impegna da sempre a sostegno delle colleghe e dei colleghi che affrontano l’esperienza della genitorialità garantendo
l’utilizzo dei congedi parentali in conformità alle normative vigenti e alla legislazione locale. Al 30 aprile 2022 i dipendenti del Gruppo
che hanno usufruito del congedo parentale sono stati 178, rispettivamente il 7,3% del totale della popolazione lavorativa femminile
ed il 2,8% di quella maschile.
20. Il tasso di turnover in uscita delle società italiane del settore privato nell’anno 2020 (ultimo dato disponibile) è stato pari a circa il 18% (Fonte Centro Studi Assolombarda).
21. Il tasso di retention riguarda il numero di dipendenti che continuano a lavorare presso la società a 12 mesi dalla fruizione del congedo parentale.
90
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
COMPOSIZIONE DEL CAPITALE UMANO
30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020
Totale Risorse Umane 4.163 3.441 2.547
Genere n % n % n %
Uomini (%) 2.821 68% 2.374 69% 1.725 68%
Donne (%) 1.342 32% 1.067 31% 822 32%
Area geograca
Nord Italia 2.047 49% 1.294 38% 889 35%
Centro Italia 1.766 42% 1.909 55% 1.577 62%
Sud Italia 69 2% 36 1% 32 1%
Estero 281 7% 202 6% 49 2%
Età
< 21-30 ≥ 900 22% 605 18% 357 14%
≤ 31-50 > 2.165 52% 1.890 55% 1.454 57%
≥ 50 1.098 26% 946 27% 736 29%
La strategia del Gruppo si fonda sullo sviluppo della diversità
del capitale umano ed una presenza territoriale distribuita, con
presidi sici nelle maggiori città italiane e una forte presenza
nel polo tecnologico di Empoli, sede operativa principale.
Sono inoltre attive sedi estere in Germania, Cina, Spagna,
Francia, Svizzera, Austria e Romania con circa 300 risorse
occupate.
Il Gruppo favorisce l’integrazione delle diverse fasce di età: al
30 aprile 2022 il personale sotto i 50 anni costituisce il 74%
dell’organico, quello al di sotto dei 30 anni il 21%, in crescita
rispetto al 18% al 30 aprile 2021 e al 14% al 30 aprile 2020.
L’anzianità lavorativa media di Gruppo è pari a 9 anni, dato
estremamente positivo se comparato con il segmento di
business in cui il Gruppo opera, soggetto a forte mobilità e
carenza di professionalità.
Al 30 aprile 2022 l’occupazione femminile costituisce
una componente signicativa, pari al 32% dell’organico
complessivo, rispetto al 31% del precedente esercizio, grazie
al crescente impegno del Gruppo in politiche di parità di genere
applicate ad un settore di appartenenza con professionalità
tecnico-scientiche che storicamente presentano una
carenza strutturale di risorse di genere femminile. Si segnala
che le società del Gruppo con data di costituzione più
recente presentano una componente di genere femminile
estremamente qualicata e superiore in media al 40%.
Il Gruppo inoltre investe nell’accoglienza all’interno delle
proprie strutture di lavoro di personale disabile, con contratti
prevalentemente a tempo indeterminato. Per l’integrazione
dei lavoratori appartenenti alle categorie protette sono stati
deniti programmi pluriennali di assunzione e inserimento,
mediante una collaborazione continua con gli enti istituzionali
preposti all’inserimento lavorativo mirato. Al 30 aprile 2022 il
numero di categorie protette in forza presso le aziende del
Gruppo è pari a 119 unità in crescita di circa il 20% Y/Y.
DIVERSITÀ DEL CAPITALE UMANO
Il Gruppo Sesa ritiene fondamentale la tutela della diversità
e si impegna ad offrire pari opportunità di sviluppo e crescita
del proprio capitale umano a partire dalla fase di selezione del
personale. Inoltre, con l’obiettivo di sensibilizzare i lavoratori a
tali tematiche di Diversity e Inclusion sono stati effettuati corsi
di formazione che hanno riguardato l’intero personale in forza.
Il sistema di remunerazione del Gruppo è denito in modo
tale da attrarre, motivare e delizzare le persone dotate
delle professionalità richieste dal business. Esso si basa sui
princìpi di etica, pari opportunità e meritocrazia. La denizione
della remunerazione prende in considerazione specici criteri,
tra cui le caratteristiche del ruolo e le responsabilità attribuite,
le competenze distintive delle persone e il confronto con il
mercato esterno.
91
Performance al 30 aprile 2022
www.sesa.it
La politica di remunerazione si compone di quattro macrogruppi:
remunerazione ssa, remunerazione variabile, benet e
welfare. La componente ssa tiene conto dell’ampiezza e
strategicità del ruolo ricoperto ed è modulata sull’andamento
dei mercati di riferimento, con revisioni periodiche nalizzate
a garantire la competitività delle retribuzioni e la retention
del personale. In questo senso, sono inoltre avviati piani di
carriera pluriennali rivolti a giovani ad alto potenziale, con
obiettivi di crescita correlati al progressivo sviluppo delle
competenze professionali.
Le retribuzioni variabili sono legate ad obiettivi di performance
quali-quantitativi predeterminati, misurabili e coerenti con
gli obiettivi strategici del Gruppo, nalizzati a promuovere
la crescita sostenibile con l’inserimento dall’esercizio 2021,
negli MBO delle principali gure chiave del Gruppo, di obiettivi
ESG quali quelli di clima organizzativo, soddisfazione del
capitale umano e sostenibilità ambientale. È inoltre previsto
un articolato piano di benet e welfare che include servizi,
iniziative e programmi di work-life balance a benecio delle
risorse umane del Gruppo e delle loro famiglie.
Il Gender Pay Gap rendicontato al 30 aprile 2022, ovvero
la differenza di retribuzione tra i generi espressa in punti
percentuali a parità di qualica, è pari all’8,74% con un dato
estremamente positivo per la categoria dei quadri direttivi, pari
al 2,68%. Tale indicatore si confronta con un dato nazionale
(fonte: indice Eurostat, 2020) di Gender Pay Gap del 16,5%.
PROGRAMMI DI HIRING
Assunzioni per area e fascia d’età
30/04/2022
Totale assunzioni
- Uomini 427
- Donne 180
Fascia d’età (n)
< 21-30 ≥ 283
≤ 31-50 < 252
≥ 50 72
Tasso di Turnover in entrata
30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020
Totale assunzioni 607 402 322
Totale dipendenti 4.163 3.441 2.547
Tasso % di turnover in entrata 14,94% 11,70% 12,60%
% Uomini 15,44% 13,40% 14,50%
% Donne 13,88% 7,90% 8,80%
Fascia d’età (%)
< 21-30 ≥ 35,38% 32,60% 34,40%
≤ 31-50 < 11,64% 8,40% 10,90%
≥ 50 6,56% 4,90% 5,40%
92
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Il Gruppo Sesa è da sempre fortemente impegnato ad attrarre
ed individuare persone di talento, che si contraddistinguono
per competenze tecniche, passione, dinamicità, propensione
all’innovazione in sintonia con i valori del Gruppo.
Il governo strategico del capitale umano persegue la
delizzazione delle risorse a tempo indeterminato pari al 99%
del totale dell'organico e l’inserimento di giovani diplomati e
laureati oggetto di percorsi formativi nelle aree di maggior
potenziale di sviluppo.
La capacità del Gruppo di attrarre persone di talento trova
riscontro anche nella crescita dell’organico registrata nel
corso dell’ultimo anno scale, con un saldo positivo di 607
nuove assunzioni. Di queste circa il 50% sono rappresentate
da giovani risorse under 30, in maggioranza basate in Italia
centrosettentrionale.
Il programma di hiring e selezione del personale è attuato
mediante:
Collaborazioni con le migliori Scuole Professionali, Uni-
versità e Business School, con le quali il Gruppo ha rap-
porti ormai consolidati, che prevedono percorsi di stage
per studenti o neolaureati, sviluppo di progetti e tesi di
laurea;
Partecipazioni a Career Day ed eventi Universitari;
Piani di comunicazione social mediante il ricorso ai prin-
cipali strumenti di recruiting, tra i quali LinkedIn e primari
job site di recruitment;
Eventi di hiring presso le principali sedi del Gruppo, na-
lizzati alla presentazione delle opportunità di inserimento
e crescita professionale per giovani laureati;
Academy con focus specici nelle aree di maggiore spe-
cializzazione del settore IT;
Collaborazione con istituti di istruzione secondaria del
territorio partecipando a programmi di Alternanza Scuo-
la-Lavoro.
Sesa ha contribuito nel dicembre 2021 alla costituzione
della Fondazione ITS Prodigi, che gestirà i programmi di
formazione regionali post diploma in prevalenza presso il
Polo Tecnologico di Empoli, con l’obiettivo di rispondere
alle esigenze di sviluppo di competenze tecniche in ambito
digitale. Per l’anno educativo 2022/23 sono stati programmati
3 percorsi di specializzazione per la formazione di complessive
75 risorse per la durata di 2.000 ore (di cui 1.100 in aula e 900
in stage presso le società del Gruppo).
Il Gruppo offre ogni anno numerose opportunità di stage,
dando ai giovani di potenziale la possibilità di conoscere la
realtà aziendale e vivere un’esperienza di formazione anche
con la partecipazione a percorsi di alternanza scuola-lavoro.
Al 30 aprile 2022 sono attivi 100 stage, tra internship curriculari
ed extra curriculari nalizzati all’inserimento.
In crescita il numero di totale degli apprendisti inseriti in
percorsi di formazione e sviluppo professionale, pari a 340
unità al 30 aprile 2022.
Partecipanti al programma di Alternanza Scuola-Lavoro 2022, meeting Experience Lab Sesa Maggio 2022
93
Performance al 30 aprile 2022
www.sesa.it
FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE
La formazione svolge un ruolo chiave nel processo di valorizzazione delle persone, oltre a costituire uno strumento fondamentale per
lo sviluppo delle competenze professionali delle risorse del Gruppo. Nell’ultimo biennio sono stati potenziati i principali programmi
formativi in ambiti di riferimento rilevanti anche alla luce dell’evoluzione del mercato quali sicurezza e sostenibilità. Nell’esercizio al
30 aprile 2022 sono state effettuate 60.907 ore di formazione, con un incremento del 132% rispetto all’anno precedente, con focus
su competenze tecniche, sostenibilità e soft skill.
Formazione
Numero dipendenti formati 30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020
Formazione obbligatoria 1.716 2.022 527
Formazione competenze di base e trasversali 478 233 224
Formazione tecnica 1.247 503 355
Ore di formazione
Totale 60.907 26.302 20.017
Formazione obbligatoria 11.225 11.539 4.631
Formazione competenze di base e trasversali 16.262 2.409 6.891
Formazione tecnica 33.420 12.354 8.495
I programmi formativi prevedono una componente rilevante gestita a livello centrale a cura dell’ufcio formazione della Capogruppo
con riferimento a tematiche speciche su temi quali protezione dei dati personali (GDPR-General Data Protection Regulation),
Cyber Security, Sostenibilità, Diversità e Compliance e l’utilizzo di piattaforme di e-learning che hanno permesso di coinvolgere
numero crescente di risorse.
IL WELFARE AZIENDALE COME
STRUMENTO DI SOSTENIBILITÀ
E WORK-LIFE BALANCE
Il Gruppo è impegnato da oltre 10 anni nell’individuare iniziative
concrete volte a promuovere ed incrementare il benessere
individuale e familiare dei lavoratori mediante un articolato
piano di Welfare. Il Piano di Welfare coniuga perfettamente
mission, principi e valori chiave di Sesa, abilitando la fruizione
di servizi e programmi volti a migliorare la qualità della vita,
il work-life balance ed il benessere dei lavoratori, delle loro
famiglie e delle comunità in cui vivono.
Work-life balance familiare, benessere e sostenibilità
ambientale sono i punti cardine del nuovo programma di
welfare 2022-2023 ulteriormente rafforzato rispetto a quello
dell’anno precedente ed articolato nelle seguenti direttrici:
Diversità e genitorialità: supporto alla natalità con so-
stegno economico in occasione della nascita di gli e
contributi per servizi di baby-sitting, pedagogia, asilo
nido (presso la sede di Empoli all’ interno dell'asilo nido
aziendale Sesa Baby); borse di studio per acquisto di
libri scolastici, per la partecipazione a centri estivi dei gli
dei lavoratori; contributi per acquisto di strumenti infor-
matici dei gli dei lavoratori e sostegno economico per
l’assistenza sanitaria e sociale di familiari con disabilità;
Benessere dei lavoratori: exible benets ad integrazio-
ne della spesa dei lavoratori (spesa alimentare, sport,
benessere, cultura, shopping e servizi professionali alla
genitorialità); sostegno alla mobilità abitativa (contribu-
to per i lavoratori che trasferiscono la propria residenza
fuori dal nucleo familiare di origine); borse di studio per
la partecipazione a corsi di laurea o master universitari
part time dei lavoratori;
94
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Sostenibilità ambientale: supporto alla mobilità sostenibi-
le dei lavoratori per l’utilizzo di mezzi di trasporto pubbli-
co ed elettrico e programmi di E-Car Sharing; programmi
nalizzati alla riduzione del consumo di risorse naturali
all’interno delle sedi del Gruppo;
Work-life balance: solidarietà e people caring per il be-
nessere e la salute dei lavoratori; programmi di Micro-
credito aziendale per l’accesso a nanziamenti agevolati
da parte dei lavoratori; sportello psicologico e di ascolto
disponibile gratuitamente per i lavoratori.
Tutti i programmi di welfare sono a disposizione delle risorse
del Gruppo mediante l’accesso ad un portale digitale e
dedicato che consente la selezione delle iniziative.
Tra i principali programmi di welfare quelli a favore dei gli
dei lavoratori no a 3 anni di età: il Gruppo Sesa tutela la
maternità e le fasi di rientro all’attività lavorativa supportando
i genitori attraverso l’organizzazione dell’asilo nido aziendale
Sesa Baby, all’interno del Polo Tecnologico di Empoli, con
contribuzioni mensili per i gli dei lavoratori che frequentano
l’asilo nido in tutte le sedi del Gruppo.
Piano di welfare Gruppo Sesa
Numero interventi 30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020
Totale 7.996 6.312 5.062
- Provvidenze 1.965 1.553 1.405
- Flexible Benet 5.951 4.700 3.584
- Asilo nido 80 59 73
Un sostegno importante ai programmi di Welfare del Gruppo
viene fornito da parte di Fondazione Sesa, ente no prot costituito
dai soci fondatori di Sesa nel 2014 con l’obiettivo di creare una
struttura dedicata ad attività di solidarietà sociale e lantropia nei
territori in cui operano le società del Gruppo Sesa.
Nella successiva sezione della presente relazione si riporta
un’illustrazione di dettaglio di alcune delle principali iniziative
promosse dalla Fondazione Sesa nell’esercizio al 30 aprile
2022.
Sesa Baby, asilo nido aziendale all’interno del Polo Tecnologico di Empoli
95
Performance al 30 aprile 2022
www.sesa.it
3.4.3. Comunità
LA RESPONSABILITÀ SOCIALE
Sesa, anche attraverso la Fondazione che porta il suo nome,
promuove da sempre iniziative e progettualità di carattere
sociale. Per Sesa è importante l’attenzione non solo alla
gestione economico-nanziaria ma alle persone ed alle
esigenze sociali delle comunità in cui opera. Lo sviluppo
di attività con nalità sociali è patrimonio comune di tutto il
Gruppo. Sesa contribuisce alla promozione e diffusione delle
competenze digitali, particolarmente in ambito economico,
attraverso la costante collaborazione con le istituzioni locali:
istituti di formazione, università ed organizzazioni economiche.
LA FONDAZIONE SESA
Fondazione Sesa è un ente senza ni di lucro con sede a
Empoli il cui scopo è svolgere attività di solidarietà sociale
principalmente in ambito educazione, ricerca scientica,
istruzione, assistenza sociale e sanitaria sul territorio della
Regione Toscana. Nell’ambito delle proprie nalità istituzionali
la Fondazione:
promuove ed organizza seminari, corsi di formazione,
manifestazioni, convegni, incontri di studio, tavole roton-
de, e più in generale iniziative di carattere scientico ed
educativo;
promuove e favorisce l’educazione, l’istruzione in parti-
colare dei giovani, nel territorio di riferimento, anche me-
diante l’istituzione di borse di studio e/o la concessione
di liberalità;
svolge attività di benecienza a favore di categorie socia-
li economicamente svantaggiate, anche ma non solo nel
territorio di riferimento;
promuove iniziative ed attività di carattere assistenziale,
anche di tipo sanitario, dirette a contribuire in particolare
al benessere dei dipendenti del Gruppo Sesa.
ATTIVITÀ SVOLTE NELL’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2021
Le iniziative e le attività svolte nel 2021 (esercizio di
rendicontazione gennaio dicembre 2021) sono state
molteplici ed in coerenza con le nalità istituzionali ed hanno
riguardato: (i) Progetti propri della Fondazione; (ii) Progetti
realizzati su proposta di organizzazioni o enti del territorio.
Gli interventi della Fondazione nell’anno al 31 dicembre
2021 hanno raggiunto un valore complessivo di circa Euro
123 migliaia (+55% Y/Y) con l’obiettivo di ulteriore crescita
nell’anno 2022.
Di seguito si illustrano brevemente le donazioni più signicative
effettuate da Fondazione Sesa:
Progetto “Hub Vaccinale Sesa”: supporto all’hub vac-
cinale ASL Centro di Empoli mediante la concessione in
comodato d’uso dei locali aziendali per l’attivazione di un
Centro Vaccinale con una capacità di somministrazione
di circa 1.000 dosi giornaliere. La Fondazione si è anche
occupata della fornitura di attrezzature informatiche ne-
cessarie allo svolgimento del servizio;
Progetto “Hub Vaccinale Fucecchio”: donazione per
la realizzazione dell’HUB vaccinale di Fucecchio (FI);
Progetto “ASD Off Road Crew”: contributo per la pro-
mozione della pratica sportiva su due ruote di persone
diversamente abili;
Progetto “Il cuore di Empoli”: donazione al reparto
cardiologico dell’Ospedale San Giuseppe di Empoli per
l’acquisto di strumenti diagnostici e il trattamento delle
aritmie cardiache;
Progetto “Un passo per te”: donazione al Comitato
promotore Fondazione Ricerca Malattie Muscolari della
Università di Pisa, per progetti di ricerca di base e clinici;
Progetto “Progetto di Ricerca sulla Fibromialgia”:
donazione alla Associazione Odv Algea - Fibromialgia e
Dolore Cronico, per un progetto di ricerca scientica dal
titolo “Studio delle popolazioni e sottopopolazioni linfoci-
tarie T helper 1 e T helper 17, in pazienti con bromialgia”
coordinata dal prof. Mario Milco D’Elios, del Dipartimento
di Medicina Sperimentale e Clinica Università di Firenze;
Progetto “Fisioterapia e Idrokinesiterapia per perso-
ne affette da SLA”: donazione alla Associazione italia-
na Sclerosi Laterale Amiotroca (AISLA), sezione di Fi-
renze, per l’assistenza e la cura di 20 malati di SLA nel
territorio dell’area metropolitana orentina.
96
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
PROGRAMMI PER L’ESERCIZIO AL 31
DICEMBRE 2022
Il piano di attività 2022 di Fondazione Sesa prevede il
rafforzamento dei programmi in materia di lantropia, supporto
alle comunità locali e al piano di welfare di Gruppo Sesa. In
particolare sono stai confermati i seguenti ambiti di intervento:
Filantropia e Benecenza: sostegno alle associazioni
no-prot e del territorio che sempre di più si rivolgono
alla Fondazione con attenzione particolare all’inclusione
sociale di categorie svantaggiate come diversamente
abili ed anziani;
Arte ed iniziative culturali nel territorio: sostegno alle atti-
vità e manifestazioni culturali del territorio e valorizzazio-
ne del patrimonio storico, artistico e ambientale.
É stato confermato anche per l’anno 2022:
il supporto per la gestione dell’HUB Vaccinale ASL Cen-
tro per l’emergenza sanitaria da Covid-19 anche attra-
verso la concessione in comodato d’uso dello spazio di
oltre 500 mq di via Giuntini (Empoli), con la sommini-
strazione di oltre 400.000 dosi vaccinali dall’inizio della
pandemia ad oggi;
contributo per l’organizzazione ed il funzionamento del
nido aziendale Sesa Baby ubicato all’interno del polo
tecnologico di Empoli, Via del Pino, Via Piovola con circa
30 bambini ospitati, offerto nell’ambito del piano di welfa-
re di Gruppo per i gli dei lavoratori;
il sostegno ai programmi di micro-credito resi disponibili
per i lavoratori del gruppo.
HUB Vaccinale Sesa
97
Performance al 30 aprile 2022
www.sesa.it
3.5. Indici, obiettivi e target ESG
L’importanza crescente degli aspetti extra-nanziari nella denizione delle strategie aziendali, la considerazione che gli investitori
pongono alle tematiche ESG nelle proprie scelte di investimento, così come l’interesse di tutti gli stakeholders verso il modus
operandi della Società nel contesto che la circonda, spingono Sesa a misurare in modo sistematico e trasparente il proprio impatto
ambientale e verso le comunità. Già da anni dotata di un modello di sviluppo sostenibile e impegnata a ridurre i propri impatti
attraverso progetti e iniziative di sostenibilità, Sesa ha deciso di rafforzare e integrare ancora di più la sostenibilità nel proprio
business attraverso la denizione di KPI e target specici appartenenti alla sfera ambientale (emissioni di gas naturale, risparmi
energetici, green innovation, protezione del suolo e della biodiversità), sociale (welfare, employee engagement, sicurezza, gender
diversity, supply chain responsabile e sostenibile, comunità locali) e di governance (struttura di governance e suo funzionamento,
afdabilità delle infrastrutture, anti- corruzione, nanza sostenibile).
Indici ESG
Unità di misura 30/04/2022 30/04/2021 30/04/2020 Var. 22/21 Var. 21/20 Var. 22/20
Indice di intensità energetica
22
GJ/€ milioni 16,43 17,43 18,31 -5,73% -4,81% -10,26%
Indice di intensità energetica pro-capite
23
GJ/HR 10,33 11,68 14,62 12,90% 18,91% 29,38%
Emissioni pro-capite
24
tCO
2
/HR 1,36 1,99 2,99 -31,79% -33,47% -54,62%
Emissioni scope 1 pro-capite
25
tCO
2
/HR 1,16 1,13 1,83 2,08% -38,08% -36,79%
Emissioni scope 2 market-based pro-capite
26
tCO
2
/HR 0,20 0,86 1,16 -76,47% -26,25% -82,65%
Prelievi idrici pro-capite
27
litri/HR 6,94 10,26 14,56 -32,41% -34,18% -52,37%
Riuti pro-capite
28
t/HR 0,04 0,11 0,16 -62,18% -33,49% -74,84%
Contratti a tempo indeterminato HR 3.999 3.135 2.305 27,56% 36,01% 73,49%
Interventi di Welfare Numero interventi 7.996 6.312 5.062 26,68% 24,69% 57,96%
Formazione Numero ore formazione 60.907 26.302 20.017 131,57% 31,40% 204,28%
Emissioni pro-capite (tCO
2
) Ore di formazione
1,36
60.907
1,99
26.302
2,99
20.017
anno 2022
anno 2022
anno 2021
anno 2021
anno 2020
anno 2020
22. Consumi energetici (energia elettrica e gas naturale) / Ricavi di Gruppo
23. Consumi energetici (energia elettrica e gas naturale) in GJ / organico medio
24. (emissioni di GHG Scope 1 + Scope 2 market-based) / organico medio
25. Emissioni di GHG Scope 1 / organico medio
26. Emissioni di GHG Scope 2 market-based / organico medio
27. Prelievi idrici/organico medio
28. Riuti prodotti/organico medio
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Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
A tal ne, nell’esercizio al 30 aprile 2022, sono stati deniti in modo condiviso target ESG quantitativi che daranno maggiore
consistenza all’impegno del Gruppo nel breve e nel medio periodo integrando obiettivi ESG e di Corporate Social Responsibility
nelle strategie industriali e nanziarie.
I target sono stati deniti con il contributo delle principali funzioni aziendali e con la guida del management del Gruppo. Un percorso
condiviso che è terminato nella loro approvazione da parte del Comitato operativo di Sostenibilità e del Consiglio di Amministrazione
in occasione dell’approvazione della presente Relazione Annuale Integrata. I target coprono i principali ambiti ESG e fanno quindi
riferimento ad aspetti ambientali, sociali e di governance.
Target ESG
KPI OBIETTIVO 2023 (Y/Y)
Consumi energetici
Indice di intensità energetica (consumi in GJ/fatturato) -2%
Fornitura di energia 100% rinnovabile a basso impatto >90% (soglia)
Emissioni pro-capite (tCO
2
) -2%
Emissioni
ton. emissioni Scope 1 -2% delle emissioni
ton. emissioni Scope 2 market-based 0 entro il 2024
Consumi idrici consumi annui in Litri/HR -5%
Riuti kg riuti prodotti/HR -5%
Catena di fornitura responsabile % fornitori soggetti ad autovalutazione >60% (soglia)
Relazione con le comunità locali Importo donazioni in euro (Fondazione Sesa) +10%
Occupazione
Numero Risorse Umane a tempo indeterminato +5%
% turnover in entrata >10% (soglia)
% turnover in uscita <10% (soglia)
Welfare aziendale
Bonus erogati in euro/HR +5%
Numero interventi welfare/HR +5%
Sviluppo di competenze e
formazione del personale
Ore dedicate a formazione +10%
Numero Risorse Umane formate +10%
Pari opportunità e diversity % donne sul totale HR >30% (soglia)
Salute e sicurezza del personale Indice di gravità infortuni <0,05 (soglia)
Tutela dei diritti Umani Numero segnalazioni derivanti dal sistema di whistleblowing Mantenere a 0
Etica, compliance, anticorruzione % HR formate su Codice Etico/programma anticorruzione +10%
Gli impegni che abbiamo assunto si focalizzano su alcune
direttrici prioritarie, e sono stati declinati in target qualitativi e
quantitativi misurabili nel tempo, tra cui:
Pari opportunità: garanzia di un’equa rappresentanza
di genere e parità di opportunità;
Riduzione dell’impatto ambientale diretto: riduzione
delle emissioni di CO
2
e della produzione di riuti;
Contributo alla crescita economica: sviluppo dell’oc-
cupazione e del valore generato per tutti gli stakeholder;
Sostegno alle comunità locali: relazione responsabi-
le con le comunità locali in cui operano le società del
Gruppo.
L’impegno del gruppo a favore della sostenibilità si è
concretizzato con l’integrazione degli obiettivi ESG qualitativi
e quantitativi nei Piani di incentivazione del top management
delle società del Gruppo.
99
Performance al 30 aprile 2022
www.sesa.it
3.6. Tassonomia europea
per le attività ecosostenibili
INTRODUZIONE
La Commissione europea ha denito uno specico sistema
di classicazione volto a identicare le attività economiche
sostenibili dal punto di vista ambientale, quale fattore abilitante
per supportare gli investimenti sostenibili e per adottare le
indicazioni del Green Deal europeo. Fornendo appropriate
informazioni circa le attività economiche che possono essere
considerate sostenibili dal punto di vista ambientale, si vuole
rafforzare il tema della sicurezza e della trasparenza per gli
investitori, proteggere gli investitori privati dal fenomeno del
c.d. greenwashing, supportare le aziende nel pianicare la
transizione, mitigare la frammentazione del mercato e, inne,
colmare il gap degli investimenti sostenibili.
La Tassonomia europea denisce sei obiettivi ambientali
per identicare le attività economiche sostenibili dal punto
di vista ambientale: mitigazione dei cambiamenti climatici,
adattamento ai cambiamenti climatici, uso sostenibile e
protezione delle acque e delle risorse marine, transizione
verso un’economia circolare, prevenzione e riduzione
dell’inquinamento, protezione e ripristino della biodiversità e
degli ecosistemi. Pertanto, un’attività economica è denita
sostenibile dal punto di vista ambientale se: (i) contribuisce
in modo sostanziale al raggiungimento di uno o più dei sei
obiettivi ambientali; (ii) non arreca un danno signicativo a
nessuno degli obiettivi ambientali (Do No Signicant Harm
- DNSH); (iii) è svolta nel rispetto delle garanzie minime di
salvaguardia.
Nel luglio 2018 la Commissione europea ha istituito un gruppo
di esperti tecnici (Technical Expert Group - TEG) sulla nanza
sostenibile, con lo scopo di sviluppare raccomandazioni per
denire i criteri di screening tecnico per le attività economiche
che possono contribuire in maniera sostanziale alla
mitigazione o all’adattamento ai cambiamenti climatici senza
creare danni signicativi agli altri quattro obiettivi ambientali.
Sulla base del contributo del TEG e di un’ampia gamma di
stakeholder e istituzioni, il regolamento sulla Tassonomia è
stato pubblicato nella Gazzetta Ufciale dell’Unione europea
il 22 giugno 2020 ed è entrato in vigore il 12 luglio dello stesso
anno.
A partire da gennaio 2022 le società soggette all’obbligo di
pubblicazione della Dichiarazione consolidata di carattere
non nanziario (DNF) devono rendere pubblica la quota
dei loro ricavi, delle spese in conto capitale (Capex) e delle
spese operative (Opex) che si qualicano come sostenibili dal
punto di vista ambientale. Il regolamento sulla Tassonomia
conferisce inoltre alla Commissione europea il potere di
adottare atti delegati e atti volti a specicare in che modo
le autorità competenti e gli operatori di mercato debbano
ottemperare agli obblighi previsti dal regolamento.
Sesa ha accolto favorevolmente lo sviluppo della Tassonomia
dell’Unione europea, in quanto fornirà un linguaggio
comune a tutti gli stakeholder, con un focus particolare sulla
decarbonizzazione dell’economia europea entro il 2050.
Nello specico, come richiesto per la disclosure semplicata
per il primo anno di applicazione, l’analisi di seguito riportata
si focalizza sulle variabili del Fatturato (Turnover), delle spese
in conto capitale (CapEx) e delle spese operative (OpEx)
collegate ad attività di business incluse tra quelle ad oggi
descritte nell’ambito della Tassonomia, con riferimento a
quanto concerne i primi due obiettivi ambientali indicati dalla
Commissione Europea, quali “Mitigazione dei cambiamenti
climatici” e “Adattamento ai cambiamenti climatici”.
Nelle successive pubblicazioni l’analisi del Gruppo verrà
ampliata agli altri obiettivi indicati dalla Commissioni Europea.
100
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
COME SESA HA ADOTTATO LA
TASSONOMIA EUROPEA
Seguendo le raccomandazioni del TEG, abbiamo sviluppato
un processo in cinque fasi attraverso il quale abbiamo
analizzato l’applicabilità della Tassonomia lungo l’intera
catena del valore. Il processo ha riguardato esclusivamente
gli obiettivi di mitigazione e adattamento al cambiamento
climatico, poiché sono gli unici due per i quali la Commissione
europea ha pubblicato i criteri. Le attività economiche lungo
l’intera catena del valore sono state divise nelle tre categorie
seguenti.
Eleggibile: attività economica che soddisfa
contemporaneamente le seguenti due condizioni: (i) è stata
esplicitamente inclusa nel regolamento della Tassonomia
perché contribuisce in modo sostanziale alla mitigazione o
all’adattamento al cambiamento climatico; (ii) soddisfa i criteri
previsti dal regolamento della Tassonomia per i due obiettivi
ambientali.
Non eleggibile: attività economica che soddisfa
contemporaneamente le seguenti due condizioni: (i) è stata
esplicitamente inclusa nel regolamento della Tassonomia
perché contribuisce in modo sostanziale alla mitigazione o
all’adattamento al cambiamento climatico; (i) non soddisfa
i criteri previsti dal regolamento della Tassonomia per i due
obiettivi ambientali.
Non coperto: attività economica che non è stata inclusa
nel regolamento della Tassonomia perché non fornisce un
contributo sostanziale alla mitigazione o all’adattamento al
cambiamento climatico, pertanto non sono stati elaborati
specici criteri tecnici. La Commissione europea ritiene
che questa tipologia di attività potrebbe non avere un
impatto signicativo sulla mitigazione o sull’adattamento al
cambiamento climatico, ovvero potrebbe essere integrata nel
regolamento della Tassonomia in una fase successiva.
L’esistenza di questa terza categoria rende impossibile
raggiungere un modello di business completamente allineato
ai criteri della Tassonomia, dal momento che attualmente la
maggior parte delle attività lungo la catena del valore di Sesa
non sono state considerate come contributori sostanziali alla
mitigazione del cambiamento climatico.
Partendo dalle descrizioni delle singole attività incluse negli
Allegati I e II dell’Atto Delegato del 04.06.2021 (di seguito “Atto
Delegato sui cambiamenti climatici”) sono state confrontate
con le attività di business del Gruppo Sesa.
Le attività del Gruppo che sono state sono state classicate
come ammissibili, in quanto rispondenti agli obiettivi di
mitigazione o adattamento ai cambiamenti climatici, sono le
seguenti:
Elaborazione dei dati, hosting e attività connesse. Le
attività di elaborazione dei dati, hosting e le attività con-
nesse, ovvero la memorizzazione, gestione, movimento,
controllo, visualizzazione, commutazione, interscambio,
trasmissione o elaborazione di dati attraverso i centri di
dati, compreso l’edge computing sono una parte signi-
cativa del business del Gruppo Sesa. Tra queste rientra-
no le vendite di servizi, soluzioni IT e software di edge
computing, security e collaboration del Settore VAD e del
Settore SSI, nonché le attività riconducibili alle piattafor-
me digitali del Settore Business Services;
Produzione di energia elettrica mediante tecnolo-
gia solare fotovoltaica. Sono risultate parte integrante
dell’attività l'installazione, la manutenzione e la riparazio-
ne di tecnologie per le energie rinnovabili le attività svolte
da P.M. Service Srl, Sebic Srl e gli impianti fotovoltaici
istallati sopra le varie sedi del Gruppo;
Installazione, manutenzione e riparazione di disposi-
tivi per l’efcienza energetica. Nel corso dell’esercizio
sono stati realizzati interventi per aumentare l’efcienza
energetica degli impianti di Gruppo.
Per l’esercizio al 30 aprile 2022 l’Atto Delegato art.8 richiede
l’indicazione della quota di attività economiche ammissibili
dalla Tassonomia e non ammissibili in termini di fatturato,
spese in conto capitale (Capex) e spese operative (Opex).
I dati di bilancio utilizzati per la determinazione delle quote
sono quelli estratti dal Bilancio integrato del Gruppo Sesa al
30 aprile 2022:
Ricavi consolidati
Totale (€/000)
Percentuale delle attività economiche
ammissibili alla Tassonomia (%)
Percentuale delle attività economiche
non-ammissibili alla Tassonomia (%)
Ricavi e Altri Proventi 2.389.823 19,1% 80,9%
CapEx 18.525 30,0% 70,0%
OpEx 222.126 19,5% 80,5%
101
Performance al 30 aprile 2022
www.sesa.it
Di seguito alcuni commenti ai dati presentati in tabella:
La colonna “Totale (€/000)” riporta per quanto riguar-da
Ricavi e Altri Proventi, CapEx (investimenti in attività ma-
teriali) e OpEx (spese per servizi) i valori estratti dal bi-
lancio consolidato al 30 aprile 2022;
Nella colonna “Percentuale delle attività economiche
ammissibili alla Tassonomia (%)” e nella complementare
“Percentuale delle attività economiche non-ammissibili
alla Tassonomia (%)” sono state considerate per Fattu-
rato, CapEx e OpEx le percentuali di attività economi-
che Taxonomy-eligible come rapporto tra la quota parte
di tali grandezze associata ad attività Taxonomy eligible
(numeratore) e il Fatturato, CapEx e OpEx del Gruppo
(denominatore).
3.7. Fatti di rilievo
avvenuti dopo la chiusura
dell’esercizio
Nei primi mesi del nuovo esercizio il Gruppo Sesa ha
proseguito la gestione operativa ed il proprio percorso di
sviluppo di business e di competenze anche grazie ad alcune
ulteriori operazioni di acquisizione societaria:
l’acquisizione nel periodo maggio-giugno 2022 da parte
di Base Digitale Group di tre società specializzate nel
settore delle piattaforme digitali per il segmento Financial
Services ed in particolare del: (i) 72% di Digital Voice
Recording Italia Srl (“DVR”), società attiva nella proget-
tazione di sistemi di robotizzazione con una piattaforma
proprietaria di contact management, integrata con so-
luzioni di intelligenza articiale (ii) 51% di Emmedi Srl,
attiva nello sviluppo di soluzioni di dematerializzazione
ed automazione dei processi per il mondo bancario e (iii)
52% di Ever Green Mobility Rent Srl (“Evergreen”) so-
cietà che ha sviluppato una piattaforma proprietaria per
la gestione dei processi di società di eet management e
mobilità sostenibile;
l’acquisizione nel maggio 2022 da parte di Var Group
SpA del 51% di Durante SpA, società con un organico
di circa 140 risorse umane specializzato nella progetta-
zione ed offerta di soluzioni di Digital Workspace, Colla-
boration ed integrazione di sistemi multimediali con oltre
500 primari clienti nazionali ed internazionali. Durante
andrà ad ampliare l’offerta di Var Group costituendo la
nuova Business Unit digital workspace;
l'acquisizione nel giugno 2022 da parte di Var Group SpA
del 55% di Eurolab Srl, partner storico dell’ecosistema
IBM, con un organico di circa 20 persone umane, specia-
lizzate nella progettazione ed offerta di servizi a valore e
di soluzioni di monitoraggio e controllo dei sistemi e delle
reti e realizzazione di infrastrutture IT complesse;
l'acquisizione nel luglio 2022 da parte di Var Group SpA
della maggioranza del capitale di YoctoIT Srl, player
specializzato nell’offerta di servizi e soluzioni in ambito
Cloud e Security con circa 20 risorse specializzate.
È proseguita l’integrazione delle competenze digitali e
lo sviluppo del capitale umano sulla base di un modello di
organizzazione focalizzato sulla specializzazione in aree di
mercato verticali e la generazione di valore equilibrata per gli
stakeholder.
Non si segnalano ulteriori fatti di rilievo avvenuti dopo la
chiusura dell’esercizio.
3.8. Evoluzione prevedibile
della gestione
Alla luce dell’evoluzione dei primi mesi del nuovo esercizio
il Gruppo conferma un’aspettativa di crescita del business in
linea con il proprio track record di crescita di lungo termine,
grazie al successo del proprio posizionamento strategico
e beneciando della forte domanda di digitalizzazione di
imprese ed organizzazioni.
Nel nuovo esercizio saranno ulteriormente implementati i
programmi di sostenibilità, in ambito governance, gestione
delle risorse umane, tutela ambientale e responsabilità
sociale, con un forte impegno a supporto della generazione di
valore sostenibile per tutti gli stakeholder.
102
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Dichiarazione
consolidata di
carattere non
nanziario
Dichiarazione non
nanziaria
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3 4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
103
Dichiarazione consolidata di carattere non nanziario
www.sesa.it
104
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
4.1. Principi e criteri di
reporting
La presente Dichiarazione consolidata di carattere Non
Finanziario al 30 aprile 2022 è parte integrante della
Relazione Annuale Integrata del Gruppo Sesa che, basato
su un framework emanato dall’IIRC (International Integrated
Reporting Council), rappresenta lo strumento più innovativo
di reporting. Basandosi sull’analisi dei 6 capitali - nanziario,
infrastrutturale, organizzativo, umano, relazionale e sociale e
ambientale - il Report Integrato permette una visione strategica
sostenibile ed integrata di tutti i livelli dell’organizzazione,
ponendo al centro dell’attenzione non solo la dimensione
della sostenibilità ma anche quella dei capitali intangibili.
Il Gruppo ha redatto il presente documento scegliendo un
approccio “GRI - Referenced” rispetto alle Linee Guida
internazionali “GRI Standards” predisposte dal Global
Reporting Initiative, aggiornate alla versione 2020.
Tali Linee Guida rappresentano ad oggi lo standard più diffuso
e riconosciuto a livello europeo in materia di rendicontazione
non nanziaria.
La conformità alle disposizioni del D.lgs. 254/2016 è garantita,
oltre che dalle informazioni contenute nel presente Capitolo,
anche tramite il rinvio ad altre sezioni della Relazione Annuale
Integrata e altri documenti societari, qualora le informazioni
siano già in essi contenute o a cui si rimanda per ulteriori
approfondimenti.
Nello specico
il modello aziendale di gestione e organizzazione è il-
lustrato nei paragra “Modello di Business: attività e
settori”, “Governance della sostenibilità” e “Gestione
responsabile del business: etica compliance e gestione
dei rischi e delle opportunità”, nei quali viene descritto
il modo in cui l’organizzazione, grazie alle attività di bu-
siness, genera i risultati che mirano a raggiungere gli
obiettivi strategici e creare valore nel breve, medio e lun-
go termine;
la gestione dei rischi è descritta nei paragra “I temi ma-
teriali connessi alle attività di business” e “Sistema dei
Controlli Interni e Gestione dei Rischi” e "Matrice di mi-
tigazione e Risk Management” in cui vengono descrit-
ti con maggior dettaglio i principali rischi non nanziari
associati ai temi materiali, i possibili impatti e le relative
modalità di gestione;
le politiche aziendali sono descritte all’interno del para-
grafo “Compliance e lotta alla corruzione” che denisco-
no i principi e le regole generali di comportamento inde-
rogabili che devono ispirare le attività svolte da Sesa.
Inoltre, all’interno del capitolo “Performance al 30 aprile
2022” vengono riportati, in corrispondenza dei relativi pa-
ragra legati a ciascun tema materiale, gli obiettivi strate-
gici e le modalità operative con cui realizzarli;
le performance sono illustrate nei paragra del capitolo
“Performance al 30 aprile 2022” in cui sono rappresen-
tate le principali iniziative dell’anno e i risultati raggiunti
nell’ultimo anno.
PRINCIPIO DI MATERIALITÀ
Le informazioni sono state selezionate sulla base di
un principio di “materialità” (ovvero di “rilevanza”) che
individua quelle attraverso le quali può essere assicurata la
comprensione dell’attività dell’impresa sui temi non nanziari.
Il processo ha portato all’identicazione degli ambiti in cui si
concentrano i maggiori rischi e opportunità per sviluppare il
business aziendale in una prospettiva di lungo termine e di
creazione di valore per tutti gli stakeholder.
Al ne di agevolare la comprensione del documento da parte
del lettore, all’interno del report è stata riportata una Tabella
di correlazione tra le aree richiamate dal Decreto 254/16, le
tematiche materiali del Gruppo Sesa, le politiche praticate, i
rischi individuati e gli indicatori rendicontati all’interno della
DNF, con eventuali note relative all’allineamento tra quanto
rendicontato e quanto richiamato dalle Linee Guida del GRI e
dai requisiti del Decreto.
Per quanto riguarda i dati ivi contenuti, il perimetro di
rendicontazione risulta essere il medesimo del Bilancio
consolidato del Gruppo Sesa
29
. Eventuali variazioni a tale
perimetro sono opportunamente segnalate nel documento.
Con riferimento alle variazioni del perimetro di consolidamento
intervenute nel periodo in esame, relative ad operazioni di
acquisizione societaria, segnaliamo: nel Settore Software e
System Integration Adacto Srl, Cadlog France, Cadlog Gmbh,
Cadlog Group Srl, Cadlog Spain, Cimtec GmbH, Datef SpA,
29. Fondazione Sesa non fa parte del perimetro di consolidamento ma è stata rendicontata in quanto ente no prot del Gruppo che svolge attività lantropiche e assistenziali per conto di Sesa
SpA.
105
Dichiarazione consolidata di carattere non nanziario
www.sesa.it
Digital Security Srl, Digital Workspace Srl, FEN WO, ICOS
Gmbh, NGS Srl, PAL IFM Srl, Pegaso Srl, Polymatic Srl,
Superresolution Srl, Z3 Engineering Srl; nel Settore Value
Added Distribution le società Brainworks Gmbh, P.M. Service
Srl Kolme Srl; nel Settore Business Services le società A
Plus Srl, Base Digitale Platform Srl, Base Digitale Security
Solutions Srl, Citel SpA, Omigrade Srl, Omigrade Servizi Srl,
STB Srl, T&O Srl.
Il documento è stato predisposto dal Comitato operativo di
sostenibilità, incaricato di coordinare il monitoraggio e le
azioni di miglioramento del prolo di sostenibilità complessivo
del Gruppo Sesa e costituito dal responsabile del Team, da
alcune delle principali funzioni di Corporate Governance
nonché dall’ufcio Risorse Umane in collaborazione con le
funzioni AFC e Bilancio di Gruppo.
Al ne di permettere la comparabilità dei dati nel tempo è stato
effettuato un confronto relativo agli esercizi al 30 aprile 2020,
30 aprile 2021 e 30 aprile 2022. Per garantire l’afdabilità dei
dati è stato limitato il ricorso a stime che, ove presenti, sono
opportunamente segnalate nel documento. Nello specico:
energia elettrica: per le società che non disponevano del
valore dei consumi in kwh ma soltanto in Euro, tale va-
lore è stato convertito proporzionalmente rispetto ai con-
sumi effettivi in kwh delle società gestite internamente;
gas naturale: per le società che non disponevano del
valore dei consumi in smc ma soltanto in Euro, il valore
in smc è stato stimato attraverso il costo medio del gas
naturale relativo ai consumi di gas effettivi delle società
gestite internamente;
carburante: per le società che non disponevano del
valore dei consumi in unità di misura specica, è stato
convertito il valore in euro disponibile dei cosumi di car-
burante considerando il prezzo medio del gasolio, ben-
zina, GPL e metano sostenuto dalle società a gestione
interna.
I consumi idrici, di energia elettrica e gas naturale delle società
entrate nel perimetro di consolidamento nel corso dell'esercizio
al 30 aprile 2022 (A Plus Srl, Adacto Srl, Brainworks Gmbh,
Base Digitale Platform Srl, Base Digitale Security Solutions
Srl, Citel SpA, Datef SpA, Digital Security Solutions Srl, Digital
Workspace Srl, ICOS Gmbh, Kolme Srl, NGS Srl, Omigrade
Srl, Omigrade Servizi Srl, PAL IFM Srl, Pegaso Srl, Sebic Srl,
STB Srl, T&O Srl, Z3 Engineering Srl) sono stati considerati
per la sola quota di competenza, in base all'effettivo numero
di mesi. I consumi idrici sono stati rendicontati puntualmente
e, ove non disponibile, il dato è stato oggetto di stima in base
al numero di HR.
In merito al KPI "Totale ore di formazione" precisiamo che per
le società entrate nel perimetro di consolidamento nel corso
dell'esercizio al 30 aprile 2022 è stato considerato un valore
complessivo di 12 mesi, non essendo possibile ricorrere ad
una stima puntuale per i mesi di competenza.
Il Gender Pay Gap è stato calcolato includendo le società
italiane del Gruppo. La copertura del perimetro del dato è pari
all’85%.
Nel corso del processo di reporting dell’esercizio al 30 aprile
2022 è stato valutato di rivedere la modalità di calcolo di alcuni
indicatori GRI, come riportato in nota alle tabelle di riferimento.
In particolare, segnaliamo l'aggiornamento dei dati relativi ai
prelievi idrici ed i corrispondenti quantitativi di prelievi da aree
a stress idrico al 30 aprile 2020 e al 30 aprile 2021(Capitolo
“3.4 Principali Performance di Sostenibilità”).
La Relazione Annuale Integrata del Gruppo Sesa è stata
approvata dal Consiglio di Amministrazione di Sesa SpA in
data 12 luglio 2022 e, secondo quanto previsto dal D.lgs.
254/2016, sottoposta a giudizio di conformità da parte della
società di revisione PricewaterhouseCoopers SpA (“limited
assurance engagement” secondo i criteri indicati dal principio
ISAE 3000 Revised) e pubblicato nel sito istituzionale di Sesa
SpA (www. sesa.it). Cronologicamente, il presente documento
è stato:
redatto da Sesa e, nello specico, dal relativo gruppo di
lavoro, che ha coordinato e coinvolto le principali funzioni
aziendali nella fase di raccolta, analisi e consolidamento
dei dati, con il compito di controllare e validare tutte le
informazioni riportate nella Dichiarazione, ciascuno per
la propria area di competenza;
approvato dal CdA, convocato per l’approvazione del
progetto di bilancio;
sottoposto all’attività di verica della società di revisione,
PricewaterhouseCoopers SpA;
messo a disposizione degli Azionisti e del pubblico entro
gli stessi termini e con le medesime modalità previste per
la presentazione del progetto di bilancio;
pubblicato e scaricabile dal sito internet corporate.
106
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
PRINCIPI DI RENDICONTAZIONE
Materialità
Il documento descrive i principali impatti economici, sociali e ambientali direttamente connessi alle
attività di Sesa che risultano essere di maggiore signicatività sia per il Gruppo che per gli stakehol-
der interni ed esterni coinvolti dalle attività aziendali.
Inclusività degli stakeholder
Sesa tiene conto delle aspettative e degli interessi di tutti i soggetti che a vario titolo concorrono o
sono inuenzati dalle attività dell’azienda. Il documento offre una descrizione dei principali stakehol-
der del Gruppo e delle principali fonti documentali/canali di dialogo attraverso cui vengono identicati
i loro interessi e aspettative.
Contesto di sostenibilità
La rendicontazione dei risultati non nanziari è stata effettuata tenendo in considerazione il contesto
socio-economico in cui il Gruppo opera e i temi di maggiore rilevanza per il settore Information and
Communication Technology, anche attraverso l’analisi di informative di sostenibilità di gruppi nazio-
nali e internazionali del settore di riferimento o di industrie afni.
Completezza
Le scelte effettuate in merito ai temi rendicontati e al perimetro della Dichiarazione consentono agli
stakeholder di formulare un giudizio completo sui principali impatti di carattere economico, sociale e
ambientale del Gruppo.
Equilibrio
Il documento presenta le principali performance di sostenibilità del Gruppo rendicontando sia aspetti
in cui il Gruppo mostra risultati e trend positivi, sia ambiti in cui si individuano margini di ulteriore
miglioramento.
Comparabilità
Gli indicatori presenti nel documento sono scelti in modo da garantire l’analisi delle performance del
Gruppo nel corso degli anni. Al ne di garantire la comparazione o contestualizzazione delle infor-
mazioni, sono stati inseriti e opportunamente indicati dati riferiti agli esercizi 2020 e 2021.
Accuratezza
Per garantire l’omogeneità e l’accuratezza delle informazioni rendicontate si è fatto ricorso a una
rendicontazione dei dati attraverso rilevazioni dirette, limitando il più possibile il ricorso a stime.
Qualora necessarie, queste sono opportunamente segnalate all’interno del testo.
Tempestività
La Relazione Annuale Integrata di Sesa viene redatta con cadenza annuale e resa pubblica sul sito
istituzionale in seguito ad approvazione assembleare.
Afdabilità
Tutti i dati e le informazioni riportati sono stati validati dai responsabili delle funzioni aziendali di
pertinenza e sono elaborati su evidenze documentali in grado di provarne l’esistenza, la completez-
za e l’accuratezza.
Chiarezza
La Relazione Annuale Integrata di Sesa contiene informazioni presentate in maniera comprensibile e
accessibile a tutti gli stakeholder.
107
Dichiarazione consolidata di carattere non nanziario
www.sesa.it
4.2. Tabella di Correlazione ai sensi del D.lgs. 254/2016
Tabella esplicativa dei contenuti della Dichiarazione non nanziaria con riferimento all’adozione dei GRI Sustainability Reporting
Standard e alle richieste del D.lgs. 254/2016
Tema D.lgs.
254/2016
Tema materiale
Rischi
identicati
Politiche
praticate
Topic specic standard
disclosure
Cap./Par.
di riferimento
Perimetro di
Rendicontazione
Note
Trasversale Trasversale
Cap. 3
Par. 2.4
Par. 1.4.3
207-1 Approccio alla scalità
207-2 Governance scale, controllo e gestione del rischio
207-3 Coinvolgimento degli stakeholder e gestione delle
preoccupazioni in materia scale
207-4: Rendicontazione Paese per Paese
30
Cap. 3
Par. 2.4
Par. 1.4.3
Società consolidate
integralmente al
30.04.2022
Ambientali
Consumi
energetici
Cap. 3
Par. 3.4.1
Cap. 3
Par. 3.4.1
302-1: Energia consumata
302-3: Intensità energetica
Cap. 3
Par. 3.4.1
Società consolidate
integralmente al
30.04.2022
1
Emissioni
305-1: Emissioni dirette di GHG (Scope 1)
305-2: Emissioni indirette di GHG (Scope 2)
31
305-4: Intensità delle emissioni di GHG
2
Gestione dei
riuti ed economia
circolare
306-3: Riuti prodotti
3
Consumi idrici 303-3: prelievi idrici
4
Sociali
Catena di fornitura
responsabile
Cap. 1
Par. 1.6
Cap. 1
Par. 1.6
N/A
Cap. 1
Par. 1.6
Società consolidate
integralmente al
30.04.2022
5
Creazione di valore
per la comunità
Cap. 3
Par. 3.4.3
Cap. 3
Par. 3.4.3
201-1: Valore economico generato e distribiuto
Cap. 3
Par. 3.4.3
6
Relazione traspa-
rente con i clienti
Cap. 1
Par. 1.6
Cap. 1
Par. 1.6
N/A
Cap. 1
Par. 1.6
Sostenibilità
ambientale
comunità locale
Cap. 3
Par. 3.4.3
Cap. 3
Par. 3.4.3
N/A
Cap. 3
Par. 3.4.3
Attinenti al
personale e al
rispetto dei diritti
umani
Welfare aziendale
e occupazione
Cap. 3
Par. 3.4.2
Cap. 3
Par. 3.4.2
102-8: Informazioni sui dipendenti e gli altri lavoratori
401-1: Nuove assunzioni e turnover
401-3: Congedo parentale
Cap. 3
Par. 3.4.2
Società consolidate
integralmente al
30.04.2022
7
Salute e sicurezza
del personale
403-5: Formazione dei lavoratori in materia di salute e
sicurezza sul lavoro
403-9: Infortuni sul lavoro
8
Sviluppo compe-
tenze e formazione
del personale
404-1: Ore medie di formazione per anno e per dipendente
9
Diversity e pari
opportunità
405-1: Diversità negli organi di governo e dei dipendenti
10
405-2 Rapporto dello stipendio base e retribuzione delle
donne rispetto agli uomini
Vedi nota 11 per
maggiori dettagli
11
Tutela dei diritti
umani
Cap. 2
Par. 2.4.2
Cap. 2
Par. 2.4.2
406-1: Incidenti a sfondo discriminatorio e misure correttive
adottate
Cap. 2
Par. 2.4.2
Società consolidate
integralmente al
30.04.2022
12
Lotta alla
corruzione attiva
e passiva
Anticorruzione
Cap. 1
Par. 1.4.3
Cap. 2
Par. 2.4.3
Cap. 1
Par. 1.4.3
Cap. 2
Par. 2.4.3
419-1: Non conformità con leggi e normative in materia
sociale ed economica
205-3: Incidenti di corruzione accertati e azioni
intraprese.
Cap. 1
Par. 1.4.3
Cap. 2
Par. 2.4.3
Società consolidate
integralmente al
30.04.2022Etica e compliance
Cap. 2
Par. 2.4.3
Cap. 2
Par. 2.4.3
Cap. 2
Par. 2.4.3
Protezione dati e
tutela della privacy
Cap.2
Par. 2.4.4
Cap.2
Par. 2.4.4
418-1: Denunce comprovate riguardati le violazioni della
privacy dei clienti e perdita dei dati dei clienti
Cap.2
Par. 2.4.4
(1) Politiche: Politica Ambientale e Certicazione ISO 14001. La Società rendiconta i consumi energetici in GJ suddivisi per fonte energetica. (2) Politiche: il Gruppo gestisce tali temi secondo
una prassi orientata ad efcientare gli impatti ambientali. (3) Politiche: Politica Ambientale e Certicazione ISO 14001. Indicatori: Con riferimento all’indicatore sui riuti, non è stato possibile
rendicontare le tonnellate di riuti solidi urbani in quanto gestiti dal servizio pubblico di raccolta. (4) Altro (non GRI) - Rischi e Politiche: l’acqua è utilizzata unicamente per i servizi sanitari, non
risulta necessario formalizzare politiche e rischi. (5) Rischi e Politiche: implementato un sistemi di monitoraggio dei rischi e relative politiche di gestione collegati agli aspetti socio-ambientali. (6)
Altro (non GRI): Importo totale erogato a favore dei progetti a sfondo sociale; Numero di progetti e studenti coinvolti. Il Gruppo rendiconta le attività effettuate dalla Fondazione Sesa. (7) GRI
102-8: il Gruppo riporta il dettaglio dei dipendenti per contratto di lavoro. GRI 401-1: il Gruppo rendiconta il tasso di assunzione e fornisce disclosure sul numero totale dei nuovi assunti con il
dettaglio per genere, fascia d’età e area geograca. Non si riporta il dettaglio dei nuovi assunti suddivisi per area geograca. (8) Indicatori: Parte dell’informativa non disponibile, in quanto il dato
relativo ai lavoratori non dipendenti non è monitorato, data l’assenza di obbligo di raccogliere tale informazione in ottemperanza alla normativa vigente. Inoltre, la società non riporta il dettaglio
della tipologia di infortunio per gli infortuni registrati e del-le ore lavorate. (9) Il Gruppo rendiconta le ore di formazione per genere e tipologia di corso, ma non rendiconta la formazione media
annua per dipendente suddivisa per genere e categoria pro-fessionale. (10) La società rendiconta l’informativa prevista dall’indicatore GRI considerando al suo interno i dipendenti e i tirocinanti.
(11) Indicatore: il Gruppo rendiconta l’indicatore gender pay gap complessivo di Gruppo includendo le sole società italiane del Gruppo ed escludendo la sola categoria professionale dei Dirigenti,
in quanto non rappresentativa del campione in esame. La Società non rendiconta la percentuale dell’organo di governo per classi di età. (12) Indicatore: il totale di episodi di discriminazione
durante il periodo di rendicontazione è pari a 0.
30. Nel 2022 il Gruppo ha fornito una disclosure parziale dell’indicatore e si è posto l'obiettivo di una piena rendicontazione nei prossimi anni.
31. Il Gruppo rendiconta le emissioni indirette di GHG (scope 2) per il seguente gas: CO
2
108
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
4.3. Tabella di raccordo Global Compact
Principi Dichiarazione non nanziaria Sesa 2021 Pagine
Principi 1, 2 - Alle imprese è richiesto di promuo-
vere e rispettare i diritti umani universalmente
riconosciuti nell’ambito delle rispettive sfere
d’inuenza e di assicurarsi di non essere, seppur
indirettamente, complici negli abusi dei diritti
umani.
Diritti umani
Impegno a garantire e promuovere il rispetto dei diritti umani, una priorità per il Gruppo, in tutte le aree
di business e tra tutti gli stakeholder, siano essi lavoratori del Gruppo o fornitori. Le attività sono svolte in
conformità con gli standard fondamentali in materia di diritti umani.
Le politiche e le pratiche del Gruppo sono allineate alla Carta internazionale dei Diritti dell’Uomo, inclusa
la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo delle Nazioni Unite (ONU), alle Convenzioni fondamentali
dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), alle Linee Guida dell’Organizzazione per la Coope-
razione e lo Sviluppo Economico (OCSE) per le Imprese Multinazionali nonché ai Dieci principi del Global
Compact delle Nazioni Unite.
Sesa promuove la sostenibilità e l’etica d’impresa presso la catena di fornitura, effettuando veriche in
materia di diritti umani, ambiente, salute e sicurezza sul lavoro sui propri fornitori. Sesa tutela la salute e la
sicurezza sul lavoro attraverso iniziative di formazione, sensibilizzazione e informazione.
52-58
Principi 3, 4, 5, 6 - Alle imprese è richiesto di so-
stenere la libertà di associazione dei lavoratori e
riconoscere il diritto alla contrattazione collettiva;
l’eliminazione di tutte le forme di lavoro forzato
e obbligatorio; l’effettiva eliminazione del lavoro
minorile; l’eliminazione di ogni forma di discrimi-
nazione in materia di impiego e professione.
Lavoro
Sesa è impegnata a rispettare le quattro norme fondamentali del lavoro dell’ILO, come stabilito nella
Dichiarazione sui Principi e Diritti Fondamentali sul Lavoro: libertà di associazione e diritto alla contrattazione
collettiva; eliminazione di tutte le forme di lavoro forzato o obbligatorio; effettiva abolizione del lavoro minori-
le; eliminazione di tutte le forme di discriminazione in materia di impiego e occupazione.
Sesa riuta qualsiasi forma di discriminazione ed è impegnata a mantenere un ambiente di lavoro libero
da ogni forma di violenza o molestia. Sesa regola i rapporti con le organizzazioni politiche e sindacali
esclusivamente sulla base delle leggi, normative e accordi/contratti vigenti, garantendo i più elevati principi
di trasparenza e di correttezza. Sesa è impegnata in iniziative per conciliare vita e lavoro. Sesa assicura ai
dipendenti percorsi di formazione e sviluppo professionale.
Sesa promuove la sostenibilità e l’etica d’impresa presso la catena di fornitura, effettuando veriche in
materia di diritti umani, ambiente, salute e sicurezza sul lavoro sui propri fornitori. Sesa tutela la salute e la
sicurezza sul lavoro attraverso iniziative di formazione, sensibilizzazione e informazione.
52-58
88-96
Principi 7, 8, 9 - Alle imprese è richiesto di
sostenere un approccio preventivo nei confronti
delle sde ambientali; di intraprendere iniziative
che promuovano una maggiore responsabilità
ambientale; e di incoraggiare lo sviluppo e la
diffusione di tecnologie che rispettino l’ambiente.
Ambiente
Sesa è impegnata a:
ridurre i suoi impatti diretti attraverso la diminuzione dei consumi e dei riuti prodotti, e la scelta di privile-
giare l’utilizzo di risorse ecosostenibili, quali l’energia proveniente da fonti rinnovabili certicata;
tutelare l’ambiente e individuare nei sistemi di gestione ambientale, lo strumento per l’implementazione e
il monitoraggio delle azioni poste in essere per attuare gli impegni assunti;
seguire tutte le best practice a livello internazionale per minimizzare l’impatto ambientale e sviluppare
nuove tecnologie per il risparmio energetico, per la riduzione delle emissioni e per aumentare le perfor-
mance e la qualità dei mezzi utilizzati;
sensibilizzare i propri fornitori anche sugli aspetti ambientali.
29-36
Principio 10 - Le imprese si impegnano a con-
trastare la corruzione in ogni sua forma, incluse
l’estorsione e le tangenti.
Lotta alla corruzione
Sesa diffonde i principi etici e i valori d’impresa ed eroga attività formative in materia di legalità e anticorru-
zione.
Sesa effettua veriche reputazionali presso fornitori e terze parti.
Nel 2021 non sono stati segnalati casi inerenti la corruzione.
Sesa promuove la sostenibilità e l’etica d’impresa presso la catena di fornitura, effettuando veriche in
materia di diritti umani, ambiente, salute e sicurezza sul lavoro sui propri fornitori. Sesa tutela la salute e la
sicurezza sul lavoro attraverso iniziative di formazione, sensibilizzazione e informazione.
52-58
Sostegno agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Sesa, inoltre, si impegna a contribuire al raggiungimento dei Sustainable Development Goals deniti dalle
Nazioni Unite, in particolare l’Azienda è attiva sugli obiettivi 5, 8, 9, 10, 13, 16, 17.
40-42
109
Dichiarazione consolidata di carattere non nanziario
www.sesa.it
Relazione della società di revisione sulla DNF al 30 aprile 2022
Relazione della socie di revisione indipendente sulla
dichiarazione consolidata di carattere non finanziario
ai sensi dell’art. 3, c. 10, D.Lgs. 254/2016 e dell’art. 5 Regolamento CONSOB adottato con
delibera n. 20267 del gennaio 2018
Al Consiglio di Amministrazione di Sesa SpA
Ai sensi dellarticolo 3, comma 10, del Decreto Legislativo 30 dicembre 2016, n. 254 (di seguito
Decreto) e dellarticolo 5 del Regolamento CONSOB n. 20267/2018, siamo stati incaricati di
effettuare lesame limitato (limited assurance engagement) della dichiarazione consolidata di
carattere non finanziario della Sesa SpA e sue controllate (di seguito il “Gruppo”) relativa all’esercizio
chiuso al 30 aprile 2022 predisposta ai sensi dell’articolo 4 del Decreto, contenuta nella Relazione
Annuale Integrata e approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 12 luglio 2022 (di seguito
“DNF”).
Lesame limitato da noi svolto non si estende alle informazioni contenute nel paragrafoTassonomia
europea per le attività ecosostenibili della DNF, richieste dall’articolo 8 del Regolamento europeo
2020/852.
Responsabilità degli amministratori e del comitato per il controllo sulla gestione per
la DNF
Gli amministratori sono responsabili per la redazione della DNF in conformità a quanto richiesto dagli
articoli 3 e 4 del Decreto e dai GRI-Sustainability Reporting Standards definiti nel 2016 e aggiornati al
2020 (di seguitoGRI Standards), indicati nel paragrafo “Principi e criteri di reporting della DNF, da
essi individuati come standard di rendicontazione. Le informazioni che costituiscono la DNF sono
identificabili all’interno della Relazione Annuale Integrata anche attraverso il simbolo .
Gli amministratori sono altresì responsabili, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del
controllo interno da essi ritenuta necessaria al fine di consentire la redazione di una DNF che non
contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli amministratori sono responsabili, inoltre, per l’individuazione del contenuto della DNF,
nell’ambito dei temi menzionati nell’articolo 3, comma 1, del Decreto, tenuto conto delle attività e delle
caratteristiche del Gruppo e nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell’attività del
Gruppo, del suo andamento, dei suoi risultati e dell’impatto dallo stesso prodotti.
Gli amministratori sono infine responsabili per la definizione del modello aziendale di gestione e
organizzazione dellattività del Gruppo, nonc, con riferimento ai temi individuati e riportati nella
DNF, per le politiche praticate dal Gruppo e per lindividuazione e la gestione dei rischi generati o
subiti dallo stesso.
110
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
2 di 4
Il comitato per il controllo sulla gestione ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla
legge, sull'osservanza delle disposizioni stabilite nel Decreto.
Indipendenza della società di revisione e controllo della qualità
Siamo indipendenti in conformità ai principi in materia di etica e di indipendenza del Code of Ethics
for Professional Accountants emesso dallInternational Ethics Standards Board for Accountants,
basato su principi fondamentali di integrità, obiettività, competenza e diligenza professionale,
riservatezza e comportamento professionale. La nostra società di revisione applica lInternational
Standard on Quality Control 1 (ISQC Italia 1) e, di conseguenza, mantiene un sistema di controllo
qualità che include direttive e procedure documentate sulla conformi ai principi etici, ai principi
professionali e alle disposizioni di legge e dei regolamenti applicabili.
Responsabilità della società di revisione
È nostra la responsabilità di esprimere, sulla base delle procedure svolte, una conclusione circa la
conformi della DNF rispetto a quanto richiesto dal Decreto e GRI Standards. Il nostro lavoro è stato
svolto secondo quanto previsto dal principio International Standard on Assurance Engagements
ISAE 3000 (Revised) - Assurance Engagements Other than Audits or Reviews of Historical Financial
Information (di seguitoISAE 3000 Revised), emanato dallInternational Auditing and Assurance
Standards Board (IAASB) per gli incarichi di limited assurance. Tale principio richiede la
pianificazione e lo svolgimento di procedure al fine di acquisire un livello di sicurezza limitato che la
DNF non contenga errori significativi. Pertanto, il nostro esame ha comportato un’estensione di lavoro
inferiore a quella necessaria per lo svolgimento di un esame completo secondo l’ISAE 3000 Revised
(reasonable assurance engagement) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di
essere venuti a conoscenza di tutti i fatti e le circostanze significativi che potrebbero essere identificati
con lo svolgimento di tale esame.
Le procedure svolte sulla DNF si sono basate sul nostro giudizio professionale e hanno compreso
colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile per la predisposizione delle
informazioni presentate nella DNF, nonché analisi di documenti, ricalcoli ed altre procedure volte
allacquisizione di evidenze ritenute utili.
In particolare, abbiamo svolto le seguenti procedure:
1. analisi dei temi rilevanti in relazione alle attivi ed alle caratteristiche del Gruppo
rendicontati nella DNF, al fine di valutare la ragionevolezza del processo di selezione seguito
alla luce di quanto previsto dall’articolo 3 del Decreto e tenendo presente lo standard di
rendicontazione utilizzato;
2. analisi e valutazione dei criteri di identificazione del perimetro di consolidamento, al fine di
riscontrarne la conformità a quanto previsto dal Decreto;
3. comparazione tra i dati e le informazioni di carattere economico-finanziario inclusi nella DNF
ed i dati e le informazioni inclusi nel Bilancio Consolidato del Gruppo Sesa;
111
Dichiarazione consolidata di carattere non nanziario
www.sesa.it
3 di 4
4. comprensione dei seguenti aspetti:
a. modello aziendale di gestione e organizzazione dell’attività del Gruppo, con
riferimento alla gestione dei temi indicati nellarticolo 3 del Decreto;
b. politiche praticate dall’impresa connesse ai temi indicati nell’articolo 3 del Decreto,
risultati conseguiti e relativi indicatori fondamentali di prestazione;
c. principali rischi, generati o subiti connessi ai temi indicati nellarticolo 3 del Decreto.
Relativamente a tali aspetti sono stati effettuati inoltre i riscontri con le informazioni
contenute nella DNF e effettuate le verifiche descritte nel successivo punto 5, lett. a);
5. comprensione dei processi che sottendono alla generazione, rilevazione e gestione delle
informazioni qualitative e quantitative significative incluse nella DNF.
In particolare, abbiamo svolto interviste e discussioni con il personale della Direzione della
Sesa SpA e abbiamo svolto limitate verifiche documentali al fine di raccogliere informazioni
circa i processi e le procedure che supportano la raccolta, l’aggregazione, l’elaborazione e la
trasmissione dei dati e delle informazioni di carattere non finanziario alla funzione
responsabile della predisposizione della DNF.
Inoltre, per le informazioni significative, tenuto conto delle attivi e delle caratteristiche del
Gruppo:
- a livello di gruppo,
a) con riferimento alle informazioni qualitative contenute nella DNF, e in
particolare a modello aziendale, politiche praticate e principali rischi, abbiamo
effettuato interviste e acquisito documentazione di supporto per verificarne la
coerenza con le evidenze disponibili;
b) con riferimento alle informazioni quantitative, abbiamo svolto sia procedure
analitiche che limitate verifiche per accertare su base campionaria la corretta
aggregazione dei dati.
- per il Polo Tecnologico di Empoli che abbiamo selezionato sulla base delle sue attivi
e del suo contributo agli indicatori di prestazione a livello consolidato, ci siamo
confrontati con i responsabili e abbiamo acquisito riscontri documentali circa la
corretta applicazione delle procedure e dei metodi di calcolo utilizzati per gli
indicatori.
Conclusioni
Sulla base del lavoro svolto, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere
che la DNF del Gruppo Sesa relativa all’esercizio chiuso al 30 aprile 2022 non sia stata redatta, in tutti
gli aspetti significativi, in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e dai GRI
Standards in essa riportati.
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Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
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4 di 4
Le nostre conclusioni sulla DNF del Gruppo Sesa non si estendono alle informazioni contenute nel
paragrafo Tassonomia europea per le attività ecosostenibili della stessa, richieste dall’articolo 8 del
Regolamento europeo 2020/852.
Firenze, 25 luglio 2022
PricewaterhouseCoopers SpA
Francesco Forzoni Paolo Bersani
(Revisore Legale) (Procuratore)
113
Dichiarazione consolidata di carattere non nanziario
www.sesa.it
114
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
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Bilancio
consolidato
al 30 aprile
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Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
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Performance
al 30 aprile 2022
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
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Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
management
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Performance
al 30 aprile 2022
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) Nota 2022 2021
Ricavi 7 2.362.603 2.022.454
Altri proventi 8 27.220 14.769
Materiali di consumo e merci 9 (1.818.391) (1.590.272)
Costi per servizi e per godimento di beni di terzi 10 (203.805) (157.031)
Costi per il personale 11 (197.673) (162.972)
Altri costi operativi 12 (14.053) (10.463)
Ammortamenti 13 (41.706) (32.483)
Risultato operativo 114.195 84.002
Utile delle società valutate con il metodo del patrimonio netto 14 1.744 2.345
Proventi nanziari 15 9.054 8.578
Oneri nanziari 15 (15.910) (14.099)
Utile prima delle imposte 109.083 80.826
Imposte sul reddito 16 (30.464) (24.040)
Utile dell’esercizio 78.619 56.786
di cui:
Utile di pertinenza di terzi 5.100 4.514
Utile di pertinenza del Gruppo 73.519 52.272
Utile per azione base (in Euro) 25 4,76 3,39
Utile per azione diluito (in Euro) 25 4,74 3,37
PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) Nota 2022 2021
Utile dell’esercizio 78.619 56.786
Voci che non potranno essere riclassicate a Conto Economico
Utile/Perdita attuariale per beneci a dipendenti – Effetto lordo 25 2.213 216
Perdita attuariale per beneci a dipendenti – Effetto scale 25 (562) (51)
Utile complessivo dell’esercizio 80.270 56.951
di cui:
Utile complessivo di terzi 5.313 4.538
Utile complessivo del Gruppo 74.957 52.413
117
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA CONSOLIDATA
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) Nota 2022 2021
Attività immateriali 17 228.280 142.826
Diritto d’uso 57.401 55.220
Attività materiali 18 54.542 44.722
Investimenti immobiliari 19 290 290
Partecipazioni valutate con il metodo di patrimonio netto 14 14.593 13.850
Crediti per imposte anticipate 20 15.910 12.987
Altri crediti e attività non correnti 21 16.655 14.644
Totale attività non correnti 387.671 284.539
Rimanenze 22 144.034 86.920
Crediti commerciali correnti 23 434.579 355.781
Crediti per imposte correnti 6.651 6.001
Altri crediti e attività correnti 21 86.718 57.634
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 24 496.311 426.665
Totale attività correnti 1.168.293 933.001
Totale attività 1.555.964 1.217.540
Capitale sociale 37.127 37.127
Riserva da sovrapprezzo delle azioni 33.144 33.144
Altre riserve (44.978) (19.421)
Utili portati a nuovo 290.148 227.776
Totale patrimonio netto di pertinenza del Gruppo 315.441 278.626
Patrimonio netto di pertinenza di terzi 19.718 18.729
Totale patrimonio netto 25 335.159 297.355
Finanziamenti non correnti 26 123.559 128.554
Passività nanziarie per diritto d’uso non correnti 33.849 33.626
Debiti ed impegni non correnti per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza 76.808 47.838
Beneci ai dipendenti 27 44.379 40.897
Fondi non correnti 28 4.240 2.284
Imposte differite passive 20 63.333 35.989
Totale passività non correnti 346.168 289.188
Finanziamenti correnti 26 130.054 100.994
Passività nanziarie per diritto d’uso correnti 11.084 10.245
Debiti ed impegni correnti per acquisto partecipazioni verso soci di minoranza 31.589 10.967
Debiti verso fornitori 525.879 366.101
Debiti per imposte correnti 10.940 7.403
Altre passività correnti 29 165.091 135.287
Totale passività correnti 874.637 630.997
Totale passività 1.220.805 920.185
Totale patrimonio netto e passività 1.555.964 1.217.540
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Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
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RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) Nota 2022 2021
Utile prima delle imposte 109.083 80.826
Rettiche per:
Ammortamenti 13 41.706 32.483
Accantonamenti ai fondi relativi al personale e altri fondi 12,11 12.235 10.411
(Proventi)/oneri nanziari netti 15 3.344 3.309
Utile delle società valutate con il metodo del patrimonio netto 14 (1.743) (2.345)
Altre poste non monetarie 829 2.403
Flussi di cassa generate da attività operativa prima delle variazioni del capitale
circolante netto
165.454 127.087
Variazione delle rimanenze 22 (50.042) 6.149
Variazione dei crediti commerciali 23 (46.860) 55.692
Variazione dei debiti verso fornitori 120.232 (28.727)
Variazione delle altre attività 21 (9.960) (2.231)
Variazione delle altre passività 29 868 19.168
Utilizzo dei fondi rischi 28 (2.152) (785)
Pagamento beneci ai dipendenti 27 (2.538) (1.769)
Variazione delle imposte differite 20 (5.217) (3.373)
Variazione dei crediti e debiti per imposte correnti 2.600 977
Interessi pagati 15 (4.449) (4.009)
Imposte pagate (22.460) (20.291)
Flusso di cassa netto generato da attività operativa 145.476 147.888
Investimenti in imprese al netto della cassa acquistata 6 (25.381) (10.322)
Investimenti in attività materiali 18 (18.525) (17.072)
Investimenti in attività immateriali 17 (6.973) (9.927)
Dismissioni di attività materiali ed immateriali 17,18 296
Investimenti in società collegate 14 (810) (28)
Investimenti in partecipazioni non correnti in altre società 21 (1.181) (1.812)
Dismissioni di partecipazioni non correnti in altre società 21 (163)
Dividendi incassati 1.367 690
Interessi incassati 15 588 581
Flusso di cassa netto generato/(assorbito) da attività di investimento (50.915) (37.757)
Sottoscrizione di nanziamenti a lungo termine 4,26 80.650 65.917
Rimborsi di nanziamenti a lungo termine 4,26 (89.416) (76.202)
(Decremento)/incremento di nanziamenti a breve 4,26 18.289 (26.947)
Rimborso passività nanziarie per diritto d’uso (13.555) (11.561)
Investimenti/disinvestimenti in attività nanziarie (236) 478
Azioni proprie 25 (6.005) (3.107)
Dividendi distribuiti 25 (14.642) (510)
Flusso di cassa netto generato/(assorbito) da attività nanziaria (24.915) (51.932)
Variazione disponibilità liquide e mezzi equivalenti 69.646 58.199
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all’inizio dell’esercizio 426.665 368.466
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla ne dell’esercizio 496.311 426.665
119
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
(in migliaia di Euro)
Capitale
Sociale
Riserva da
sovrapprezzo
delle azioni
Altre
riserve
Utili d’esercizio e
Utili portati a nuovo
Patrimonio
netto pertinenza
del Gruppo
Patrimonio netto
pertinenza di terzi
Totale
patrimonio
netto
Al 30 aprile 2020 37.127 33.144 (17.763) 183.884 236.392 17.467 253.859
Utile d’esercizio 52.272 52.272 4.514 56.786
Utile/(perdita) attuariale per beneci a dipendenti 185 185 31 216
Utile/(perdita) attuariale per beneci a dipendenti
- effetto scale
(44) (44) (7) (51)
Utile complessivo dell’esercizio 141 52.272 52.413 4.538 56.951
Operazioni con gli azionisti
Acquisto azioni proprie (3.108) (3.108) (3.108)
Vendita azioni proprie azioni proprie
Distribuzione dividendi (510) (510)
Assegnazione Stock Grant
Maturazione piano Stock Grant 3.257 3.257 3.257
Destinazione utile d’esercizio 11.100 (11.100)
Variazione area di consolidamento e altre
movimentazioni
(13.048) 2.720 (10.328) (2.766) (13.094)
Al 30 aprile 2021 37.127 33.144 (19.421) 227.776 278.626 18.729 297.355
Utile d'esercizio 73.519 73.519 5.100 78.619
Utile/(perdita) attuariale per beneci a dipendenti
- lordo
1.929 1.929 284 2.213
Utile/(perdita) attuariale per beneci a dipendenti
- effetto scale
(491) (491) (71) (562)
Utile complessivo
dell’esercizio
1.438 73.519 74.957 5.313 80.270
Operazioni con gli azionisti
Acquisto azioni proprie (6.005) (6.005) (6.005)
Vendita azioni prorpie azioni proprie
Distribuzione dividendi (2.122) (11.046) (13.168) (1.474) (14.642)
Assegnazione Stock Grant
Maturazione piano Stock Grant 4.312 4.312 4.312
Destinazione utile d’esercizio
581 (581)
Variazione area di consolidamento e altre
movimentazioni
(23.761) 480 (23.281) (2.850) (26.131)
Al 30 aprile 2022 37.127 33.144 (44.978) 290.148 315.441 19.718 335.159
120
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Note Illustrative al Bilancio
Consolidato
1. Informazioni Generali
Sesa SpA (di seguito “Sesa”, la “Società” o la “Capogruppo”)
è una società costituita e domiciliata in Italia, con sede
legale in Empoli, in Via Piovola, 138 e organizzata secondo
l’ordinamento giuridico della Repubblica Italiana.
La Società e le sue controllate (congiuntamente il “Gruppo”)
operano in Italia nel settore dell’Information Technology, e in
particolare nella distribuzione a valore aggiunto di software
e tecnologie IT (Value Added Distribution o VAD), nell’offerta
di servizi di System Integrator mirati a formare e supportare
le aziende quali utilizzatori nali di IT (Software e System
Integration) e nell’erogazione di servizi di security, digital
platform e vertical banking application per il settore nancial
servicies (Settore BS).
La Società è controllata da ITH SpA, la quale detiene il
52,81% del capitale.
Il presente documento è stato approvato dal Consiglio di
Amministrazione della Società tenutosi in data 12 luglio 2022.
2. Sintesi dei Principi Contabili
Di seguito sono riportati i principali criteri e principi contabili
applicati nella preparazione del bilancio consolidato della
Sesa SpA per l’esercizio chiuso al 30 aprile 2022 (di seguito il
“Bilancio consolidato”).
2.1. Base di Preparazione
Il Bilancio consolidato per l’esercizio chiuso al 30 aprile
2022 è stato predisposto nel rispetto dei principi contabili
internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting
Standard Boards (“IASB”) ed omologati dall’Unione Europea,
nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9
del D. Lgs. n. 38/2005. Per “IFRS” si intendono anche tutti
i principi contabili internazionali rivisti (“IAS”), nonché tutti i
documenti interpretativi emessi dall’International Financial
Reporting Interpretations Committee (IFRIC) e dal precedente
Standing Interpretations Committee (SIC).
Il Bilancio consolidato è stato redatto nel presupposto della
continuità aziendale, in quanto gli Amministratori hanno
vericato l’insussistenza di indicatori di carattere nanziario,
gestionale o di altro genere tali da poter segnalare criticità circa
la capacità del Gruppo di far fronte alle proprie obbligazioni
nel prevedibile futuro e in particolare nei prossimi 12 mesi.
La descrizione delle modalità attraverso le quali il Gruppo
gestisce i rischi nanziari è contenuta nella successiva nota 3
relativa alla “Gestione dei rischi nanziari”.
Il Bilancio consolidato è stato redatto e presentato in Euro,
che rappresenta la valuta dell’ambiente economico prevalente
in cui opera il Gruppo. Tutti gli importi inclusi nel presente
documento, salvo ove diversamente indicato, sono espressi
in migliaia di Euro.
Di seguito sono indicati gli schemi di bilancio ed i relativi criteri
di classicazione adottati dal Gruppo, nell’ambito delle opzioni
previste dallo IAS 1 Presentazione del bilancio:
Situazione patrimoniale e nanziaria è stata predisposta
classicando le attività e le passività secondo il criterio
“corrente/non corrente”;
Conto economico è stato predisposto classicando i co-
sti operativi per natura;
Conto economico complessivo comprende, oltre all’utile
dell’esercizio risultante dal conto economico, le altre va-
riazioni delle voci di patrimonio netto riconducibili a ope-
razioni non poste in essere con gli azionisti della Società;
Rendiconto nanziario è stato predisposto esponendo i
ussi nanziari derivanti delle attività operative secondo
il “metodo indiretto”.
Il Bilancio consolidato è stato predisposto sulla base del
criterio convenzionale del costo storico salvo che per la
valutazione delle attività e passività nanziarie, nei casi in cui
è obbligatoria l’applicazione del criterio del fair value.
2.2. Area di Consolidamento e Criteri di
Consolidamento
Il Bilancio consolidato include il bilancio di esercizio della
Società nonché i bilanci di esercizio delle società controllate
approvati dai rispettivi organi amministrativi. Tali bilanci
sono stati opportunamente retticati, ove necessario, per
uniformarli ai principi IFRS e alla data di chiusura dell’esercizio
della Società al 30 aprile. Le società controllate al 30 aprile
2022 sono dettagliate nell’allegato 1, che costituisce parte
integrate del Bilancio consolidato. Per ulteriori dettagli sulle
121
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
principali variazioni dell’area di consolidamento intervenute
nell'esercizio in esame si veda la nota 5.
IMPRESE CONTROLLATE
Le società controllate sono consolidate con il metodo integrale
a partire dalla data in cui il controllo è stato effettivamente
acquisito e cessano di essere consolidate dalla data in
cui il controllo è trasferito a terzi. I criteri adottati per il
consolidamento integrale sono i seguenti:
le attività e le passività, gli oneri e i proventi delle entità
controllate sono assunti linea per linea, attribuendo ai
soci di minoranza, ove applicabile, la quota di patrimonio
netto e del risultato netto del periodo di loro spettanza;
tali quote sono evidenziate separatamente nell’ambito
del patrimonio netto e del conto economico;
le operazioni di aggregazione di imprese in forza delle
quali viene acquisito il controllo di un’entità sono rilevate,
in accordo con le disposizioni contenute nell’IFRS 3, se-
condo il metodo dell’acquisizione (“acquisition method”).
Il costo di acquisizione è rappresentato dal valore cor-
rente (“fair value”) alla data di acquisto delle attività ce-
dute, delle passività assunte e degli strumenti di capitale
emessi. Le attività identicabili acquisite, le passività e le
passività potenziali assunte sono iscritte al relativo valo-
re corrente alla data di acquisizione, fatta eccezione per
imposte differite attive e passive, le attività e passività
per beneci ai dipendenti e le attività destinate alla ven-
dita che sono iscritte in base ai relativi principi contabili di
riferimento. La differenza tra il costo di acquisizione e il
valore corrente (fair value) delle attività e passività acqui-
state, se positiva, è iscritta nelle attività immateriali come
avviamento, ovvero, se negativa, dopo aver rivericato
la corretta misurazione dei valori correnti delle attività e
passività acquisite e del costo di acquisizione, è contabi-
lizzata direttamente a conto economico, come provento.
Gli oneri accessori alla transazione sono rilevati nel con-
to economico nel momento in cui sono sostenuti;
il costo di acquisizione include anche il corrispettivo
potenziale, rilevato a fair value alla data di acquisto del
controllo e, ricorrendone le condizioni, il valore atteso di
eventuali put option assegnate ai soci di minoranza. Va-
riazioni successive di fair value vengono riconosciute nel
conto economico o conto economico complessivo se il
corrispettivo potenziale è un’attività o passività nanzia-
ria. Corrispettivi potenziali classicati come patrimonio
netto non vengono ricalcolati e la successiva estinzione
è contabilizzata direttamente nel patrimonio netto;
se le operazioni di aggregazione attraverso le quali vie-
ne acquisito il controllo avvengono in più fasi, il Grup-
po ricalcola l’interessenza che deteneva in precedenza
nell’acquisita al rispettivo fair value (valore equo) alla
data di acquisizione e rileva nel conto economico un
eventuale utile o perdita risultante;
le acquisizioni di quote di minoranza relative ad entità
per le quali esiste già il controllo o la cessione di quote
di minoranza che non comportano la perdita del controllo
sono considerate operazioni sul patrimonio netto; per-
tanto, l’eventuale differenza fra il costo di acquisizione/
cessione e la relativa frazione di patrimonio netto acqui-
sita/ceduta è contabilizzata a rettica del patrimonio net-
to di Gruppo;
le operazioni di aggregazione di imprese in forza delle
quali le società partecipanti sono denitivamente control-
late da una medesima società o dalle medesime società
sia prima, sia dopo l’operazione di aggregazione, e tale
controllo non è transitorio sono qualicate come opera-
zioni “under common control”. Tali operazioni non rien-
trano nell’ambito di applicazione dell’IFRS 3, che disci-
plina la metodologia di contabilizzazione delle operazioni
di aggregazione di imprese, di altri IFRS. In assenza
di un principio contabile di riferimento, il Gruppo, confor-
memente a quanto trattato dal documento OPI 1 - Tratta-
mento contabile delle “business combinations of entities
under common control” nel bilancio d’esercizio e nel bi-
lancio consolidato, emesso da Assirevi e a quanto pre-
visto dallo IAS 8, ha assunto quale criterio contabile per
la rilevazione di tali operazioni quello di contabilizzare le
entità acquisite in base ai valori contabili risultanti dal bi-
lancio della società acquisita alla data del trasferimento.
Eventuali differenze tra il costo sostenuto per l’acquisi-
zione e relative quote di patrimonio netto contabile acqui-
site sono contabilizzate direttamente a patrimonio netto;
gli utili e le perdite signicative, inclusi i relativi effetti -
scali, derivanti da operazioni effettuate tra società conso-
lidate integralmente e non ancora realizzati nei confronti
di terzi, sono eliminati, eccetto che per le perdite che non
sono eliminate qualora la transazione fornisca evidenza
di una riduzione di valore dell’attività trasferita. Sono inol-
tre eliminati, se signicativi, i reciproci rapporti di debito
e credito, i costi e i ricavi, nonché gli oneri e i proventi
nanziari;
I bilanci delle società controllate sono redatti utilizzando
la valuta dell’ambiente economico primario in cui esse
operano.
122
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
IMPRESE COLLEGATE
Le società collegate sono quelle sulle quali il Gruppo esercita
un’inuenza notevole, che si presume sussistere quando la
partecipazione è compresa tra il 20% e il 50% dei diritti di
voto. Le partecipazioni in società collegate sono valutate con
il metodo del patrimonio netto e sono inizialmente iscritte al
costo. Il metodo del patrimonio netto è di seguito descritto:
il valore contabile di tali partecipazioni risulta allineato
al patrimonio netto retticato, ove necessario, per riet-
tere l’applicazione degli IFRS e comprende l’iscrizione
dei maggiori valori attribuiti alle attività e alle passività
e dell’eventuale avviamento, individuati al momento
dell’acquisizione;
gli utili o le perdite di pertinenza del Gruppo sono con-
tabilizzati dalla data in cui l’inuenza notevole ha avuto
inizio e no alla data in cui l’inuenza notevole cessa.
Nel caso in cui, per effetto delle perdite, la società valu-
tata con il metodo in oggetto evidenzi un patrimonio netto
negativo, il valore di carico della partecipazione è annul-
lato e l’eventuale eccedenza di pertinenza del Gruppo,
laddove quest’ultimo si sia impegnato ad adempiere a
obbligazioni legali o implicite dell’impresa partecipata, o
comunque a coprirne le perdite, è rilevata in un apposi-
to fondo; le variazioni patrimoniali delle società valutate
con il metodo del patrimonio netto, non rappresentate dal
risultato di conto economico, sono contabilizzate diretta-
mente nel conto economico complessivo;
gli utili e le perdite non realizzati, generati su operazio-
ni poste in essere tra la Società/società controllate e la
partecipata valutata con il metodo del patrimonio netto,
inclusa la distribuzione di dividendi, sono eliminati in fun-
zione del valore della quota di partecipazione del Gruppo
nella partecipata stessa, fatta eccezione per le perdite
nel caso in cui le stesse siano rappresentative di riduzio-
ne di valore dell’attività sottostante.
CONVERSIONE DI OPERAZIONI DENOMINATE IN VALUTA DI-
VERSA DALLA VALUTA FUNZIONALE
Le operazioni in valuta diversa da quella funzionale dell’entità
che pone in essere l’operazione sono tradotte utilizzando il
tasso di cambio in essere alla data della transazione. Gli utili e
le perdite su cambi generate dalla chiusura della transazione
oppure dalla conversione effettuata a ne anno delle attività e
delle passività in valuta sono iscritte a conto economico.
2.3. Criteri di Valutazione
Di seguito sono brevemente descritti i principi contabili e i
criteri di valutazione più signicativi utilizzati per la redazione
del Bilancio consolidato.
ATTIVITÀ MATERIALI
Le attività materiali sono iscritte al costo d’acquisto o di
produzione, al netto degli ammortamenti accumulati e delle
eventuali perdite di valore. Il costo d’acquisto o di produzione
include gli oneri direttamente sostenuti per predisporre le
attività al loro utilizzo, nonché eventuali oneri di smantellamento
e di rimozione che verranno sostenuti conseguentemente a
obbligazioni contrattuali che richiedano di riportare il bene
nelle condizioni originarie. Gli oneri nanziari se direttamente
attribuibili all’acquisizione, costruzione o produzione di attività
qualicate, vengono capitalizzati e ammortizzati sulla base
della vita utile del bene cui fanno riferimento.
Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni di natura
ordinaria e/o ciclica sono imputati a conto economico quando
sostenuti. La capitalizzazione dei costi inerenti l’ampliamento,
ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali
di proprietà o in uso da terzi è effettuata nei limiti in cui essi
rispondono ai requisiti per essere separatamente classicati
come attività o parte di un’attività. Le attività rilevate in
relazione a migliorie di beni di terzi sono ammortizzate sulla
base della durata del contratto d’aftto, ovvero sulla base
della specica vita utile del cespite, se inferiore.
Gli ammortamenti sono calcolati a quote costanti mediante
aliquote che consentono di ammortizzare i cespiti no a
esaurimento della vita utile.
Quando l’attività oggetto di ammortamento è composta da
elementi distintamente identicabili, la cui vita utile differisce
signicativamente da quella delle altre parti che compongono
l’attività, l’ammortamento è effettuato separatamente
per ciascuna di tali parti, in applicazione del metodo del
“component approach”.
123
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
La vita utile, indicativa, stimata per le varie categorie di attività materiali è la seguente:
Classe di attività materiale
Vita utile in anni
Fabbricati 33
Impianti generici 7
Impianti specici data center 20
Mobili e arredi 8
Macchine d’ufcio 2-5
Autoveicoli 4
La vita utile delle attività materiali è rivista e aggiornata, ove necessario, almeno alla chiusura di ogni esercizio.
I terreni non sono oggetto di ammortamento.
2.4. Diritto d’uso
I contratti di locazione di immobili, impianti e macchinari stipulati in qualità di locatario comportano l’iscrizione di un’attività
rappresentativa del diritto d’uso del bene in leasing e della passività nanziaria per l’obbligazione ad effettuare i pagamenti
previsti dal contratto. In particolare la passività per leasing è rilevata inizialmente pari al valore attuale dei pagamenti futuri da
effettuare adottando un tasso di sconto pari al tasso d’interesse implicito del leasing ovvero, qualora questo non fosse facilmente
determinabile, utilizzando il tasso di nanziamento incrementale del locatario.
Dopo la rilevazione iniziale la passività per leasing è valutata al costo ammortizzato utilizzando il tasso di interesse effettivo
ed è rideterminata a seguito di rinegoziazioni contrattuali, variazione dei tassi, modiche nella valutazione di eventuali opzioni
contrattualmente previste.
Il Diritto d’uso è inizialmente rilevato al costo e successivamente è retticato per tener conto delle quote d’ammortamento rilevate,
delle eventuali perdite di valore e degli effetti legati ad eventuali rideterminazioni delle passività per leasing.
Il Gruppo ha deciso di adottare alcune semplicazioni, previste dal Principio, escludendo dal trattamento i contratti con una durata
inferiore o pari a 12 mesi (c.d. “short-term”, calcolata sulla durata residua in sede di prima adozione) e quelli con valore inferiore a
5 mila euro (cd. “low-value”).
ATTIVITÀ IMMATERIALI
Le attività immateriali sono costituite da elementi non monetari, identicabili e privi di consistenza sica, controllabili e atti a generare
beneci economici futuri. Tali elementi sono inizialmente rilevati al costo di acquisto e/o di produzione, comprensivo delle spese
direttamente attribuibili per predisporre l’attività al suo utilizzo. Gli eventuali interessi passivi maturati durante e per lo sviluppo delle
attività immateriali sono considerati parte del costo di acquisto. In particolare, nell’ambito del Gruppo sono identicabili le seguenti
principali attività immateriali:
(A) AVVIAMENTO
L’avviamento, se rilevato, è classicato come attività immateriale a vita utile indenita ed è inizialmente contabilizzato al costo,
come precedentemente descritto, e successivamente assoggettato a valutazione, almeno annuale, volta a individuare eventuali
perdite di valore (“impairment test”). Non è consentito il ripristino di valore nel caso di una precedente svalutazione per perdite di
valore.
124
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
(B) ALTRE ATTIVITÀ IMMATERIALI A VITA UTILE DEFINITA
Le attività immateriali a vita utile denita sono rilevate al costo, come precedentemente descritto, al netto degli ammortamenti
cumulati e delle eventuali perdite di valore. L’ammortamento ha inizio nel momento in cui l’attività è disponibile all’uso ed è ripartito
sistematicamente in relazione alla residua possibilità di utilizzazione della stessa e cioè sulla base della stimata vita utile.
La vita utile stimata dal Gruppo per le varie categorie di attività immateriali è di seguito riportata:
Classe di attività immateriale
Vita utile in anni
Licenze software e simili 5
Lista di clienti 10-15
Know how tecnologico 20
La classe “Know how teconologico” accoglie il valore intangibile delle competenze e delle tecnologie acquisite esternamente dal
gruppo nell’ambito delle operazioni di aggregazione aziendale effettuate; tale attività, al pari delle liste di clienti, risulta iscritta in
bilancio in seguito al processo di Purchase Price Allocation (PPA).
La vita utile delle attività immateriali è rivista e aggiornata, ove necessario, almeno alla chiusura di ogni esercizio.
INVESTIMENTI IMMOBILIARI
Le proprietà immobiliari possedute al ne di conseguire i canoni di locazione o per l’apprezzamento dell’investimento sono
classicate nella voce “Investimenti immobiliari”; sono valutati al costo di acquisto o di produzione, incrementato degli eventuali
costi accessori, al netto degli ammortamenti accumulati e delle eventuali perdite di valore.
RIDUZIONE DI VALORE DELLE ATTIVITÀ IMMATERIALI, MATERIALI E DEGLI INVESTIMENTI IMMOBILIARI
(A) AVVIAMENTO
Come precedentemente indicato, l’avviamento, se rilevato, è sottoposto a impairment test annualmente o più frequentemente, in
presenza di indicatori che possano far ritenere che lo stesso possa aver subito una riduzione di valore. Al 30 aprile 2022 il Gruppo
non ha iscritto avviamenti.
In presenza di avviamenti iscritti, l’impairment test, viene effettuato con riferimento a ciascuna delle unità generatrici di ussi nanziari
(“Cash Generating Units”, “CGU”) alle quali è stato allocato l’avviamento. L’eventuale riduzione di valore dell’avviamento viene
rilevata nel caso in cui il valore recuperabile dello stesso risulti inferiore al suo valore di iscrizione in bilancio. Per valore recuperabile
si intende il maggiore tra il fair value della CGU, al netto degli oneri di dismissione, e il relativo valore in uso, intendendosi per
quest’ultimo il valore attuale dei ussi nanziari futuri stimati per tale attività. Nel determinare il valore d’uso, i ussi nanziari futuri
attesi sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto al lordo delle imposte che riette le valutazioni correnti di mercato del costo
del denaro, rapportato al periodo dell’investimento e ai rischi specici dell’attività. Nel caso in cui la riduzione di valore derivante
dall’impairment test sia superiore al valore dell’avviamento allocato alla CGU, l’eccedenza residua viene allocata alle attività incluse
nella CGU in proporzione al loro valore di carico. Tale allocazione ha come limite minimo l’importo più alto tra:
il fair value dell’attività al netto delle spese di vendita;
il valore in uso, come sopra denito;
zero.
Il valore originario dell’avviamento non può essere ripristinato qualora vengano meno le ragioni che ne hanno determinato la
riduzione di valore.
125
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
(B) ATTIVITÀ (IMMATERIALI, MATERIALI E INVESTIMENTI
IMMOBILIARI) A VITA UTILE DEFINITA
A ciascuna data di riferimento del bilancio è effettuata una
verica volta ad accertare se vi sono indicatori che le attività
materiali, immateriali e gli investimenti immobiliari possano
avere subito una riduzione di valore. A tal ne si considerano
sia fonti interne sia esterne di informazione. Relativamente
alle prime (fonti interne) si considera: l’obsolescenza o il
deterioramento sico dell’attività, eventuali cambiamenti
signicativi nell’uso dell’attività e l’andamento economico
dell’attività rispetto a quanto previsto. Per quanto concerne le
fonti esterne si considera: l’andamento dei prezzi di mercato
delle attività, eventuali discontinuità tecnologiche, di mercato
o normative, l’andamento dei tassi di interesse di mercato o
del costo del capitale utilizzato per valutare gli investimenti.
Nel caso sia identicata la presenza di tali indicatori, si procede
alla stima del valore recuperabile delle suddette attività,
imputando l’eventuale svalutazione rispetto al relativo valore
di libro a conto economico. Il valore recuperabile di un’attività
è rappresentato dal maggiore tra il fair value, al netto dei costi
accessori di vendita, e il relativo valore d’uso, intendendosi
per quest’ultimo il valore attuale dei ussi nanziari futuri
stimati per tale attività. Nel determinare il valore d’uso, i ussi
nanziari futuri attesi sono attualizzati utilizzando un tasso
di sconto al lordo delle imposte che riette le valutazioni
correnti di mercato del costo del denaro, rapportato al periodo
dell’investimento e ai rischi specici dell’attività. Per un’attività
che non genera ussi nanziari ampiamente indipendenti,
il valore recuperabile è determinato in relazione alla cash
generating unit cui tale attività appartiene.
Una perdita di valore è riconosciuta a conto economico
qualora il valore di iscrizione dell’attività, o della relativa CGU a
cui la stessa è allocata, sia superiore al suo valore recuperabile.
Le riduzioni di valore di CGU sono imputate in primo luogo
a riduzione del valore contabile dell’eventuale avviamento
attribuito alla stessa e, quindi, a riduzione delle altre attività,
in proporzione al loro valore contabile e nei limiti del relativo
valore recuperabile. Se vengono meno i presupposti per una
svalutazione precedentemente effettuata, il valore contabile
dell’attività è ripristinato con imputazione al conto economico,
nei limiti del valore netto di carico che l’attività in oggetto
avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione e
fossero stati effettuati i relativi ammortamenti.
CREDITI VERSO CLIENTI E ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE
In funzione delle caratteristiche dello strumento e del modello
di business adottato per la relativa gestione, si distinguono,
secondo l’IFRS 9, le seguenti tre categorie:
(i) attività nanziarie valutate al costo ammortizzato; (ii) attività
nanziarie valutate al fair value con imputazione degli effetti
tra le altre componenti dell’utile complessivo; (iii) attività
nanziarie valutate al fair value con imputazione degli effetti a
conto economico.
L’attività nanziaria è valutata con il metodo del costo
ammortizzato qualora entrambe le seguenti condizioni siano
soddisfatte:
il modello di gestione dell’attività nanziaria consiste nel-
la detenzione della stessa con la sola nalità di incassare
i relativi ussi nanziari;
l’attività nanziaria genera, a date predeterminate con-
trattualmente, ussi nanziari rappresentativi esclusiva-
mente del rendimento dell’attività nanziaria stessa.
Le attività nanziarie rappresentative di strumenti di debito il
cui modello di business prevede sia la possibilità di incassare
i ussi di cassa contrattuali sia la possibilità di realizzare
plusvalenze da cessione (cosiddetto business model hold to
collect and sell), sono valutate al fair value con imputazione
degli effetti nell’utile complessivo (FVTOCI).
Un’attività nanziaria rappresentata da titoli di debito che non
è valutata al costo ammortizzato o al FVTOCI è valutata al
fair value con imputazione degli effetti a conto economico
(FVTPL).
I crediti verso clienti sono inizialmente iscritti al fair value e
successivamente valutati al costo ammortizzato in base al
metodo del tasso di interesse effettivo. I crediti verso clienti
sono inclusi nell’attivo corrente, a eccezione di quelli con
scadenza contrattuale superiore ai dodici mesi rispetto alla
data di bilancio, che sono classicati nell’attivo non corrente.
Nel caso di operazioni di factoring di crediti commerciali che
non prevedono il trasferimento, in capo al factor, dei rischi e dei
beneci connessi ai crediti ceduti (il Gruppo rimane, pertanto,
esposto al rischio di insolvenza e ritardato pagamento -
c.d. cessioni pro-solvendo) l’operazione viene assimilata
all’accensione di un nanziamento garantito dal credito
oggetto di cessione. In tale circostanza, il credito ceduto rimane
rappresentato nella situazione patrimoniale e nanziaria del
Gruppo no al momento dell’incasso da parte del factor e, in
contropartita dell’eventuale anticipazione ottenuta dal factor,
viene iscritto un debito di natura nanziaria. Il costo nanziario
per le operazioni di factoring è rappresentato da interessi sugli
ammontari anticipati imputati a conto economico nel rispetto
del principio della competenza, che vengono classicati fra
gli oneri nanziari. Le commissioni che maturano su cessioni
pro-solvendo sono incluse fra gli oneri nanziari, mentre le
126
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
commissioni su cessioni pro soluto sono classicate fra gli
altri costi operativi.
L’IFRS 9 denisce un nuovo modello di impairment/
svalutazione di tali attività, con l’obiettivo di fornire informazioni
utili agli utilizzatori del bilancio in merito alle relative perdite
attese.
Per i crediti commerciali il Gruppo adotta un approccio alla
valutazione di tipo semplicato (cd. simplied approach) che
non richiede la rilevazione delle modiche periodiche del
rischio di credito, quanto piuttosto la contabilizzazione di una
Expected Credit Loss (“ECL”) calcolata sull’intera vita del
credito.
I crediti sono interamente svalutati quando si riscontra
un’evidenza oggettiva che il Gruppo non sarà in grado di
recuperare il credito dovuto dalla controparte sulla base dei
termini contrattuali.
L’evidenza oggettiva include eventi quali:
signicative difcoltà nanziarie del debitore;
contenziosi legali aperti con il debitore relativamente a
crediti;
probabilità che il debitore dichiari bancarotta o che si
aprano altre procedure di ristrutturazione nanziaria.
L’importo della svalutazione viene misurato come differenza
tra il valore contabile dell’attività e il valore attuale degli
stimati futuri ussi nanziari e rilevato nel conto economico.
Se nei periodi successivi vengono meno le motivazioni delle
precedenti svalutazioni, il valore delle attività è ripristinato no a
concorrenza del valore che sarebbe derivato dall’applicazione
del costo ammortizzato.
RIMANENZE
Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto
o di produzione e il valore netto di realizzo, rappresentato
dall’ammontare che il Gruppo si attende di ottenere dalla loro
vendita nel normale svolgimento dell’attività, al netto dei costi
di vendita. Il costo viene determinato secondo il metodo FIFO.
Il costo dei prodotti niti e dei semilavorati comprende i costi
di progettazione, le materie prime, il costo del lavoro diretto e
altri costi di produzione (determinati sulla base della normale
capacità operativa). Non sono inclusi nella valutazione delle
rimanenze gli oneri nanziari, imputati a conto economico
allorquando sostenuti, non ricorrendo i presupposti temporali
per la capitalizzazione. Le rimanenze di materie prime e
semilavorati non più utilizzabili nel ciclo produttivo e le
rimanenze di prodotti niti non vendibili vengono svalutate.
DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono
la cassa e i depositi bancari disponibili e le altre forme di
investimento a breve termine, con scadenza all’origine uguale
o inferiore ai tre mesi.
ATTIVITÀ NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA
Le attività non correnti il cui valore di iscrizione sarà recuperato
principalmente attraverso la vendita anziché attraverso l’uso
continuativo sono classicate come possedute per la vendita
e rappresentate separatamente dalle altre attività della
situazione patrimoniale e nanziaria. Questa condizione si
considera rispettata quando la vendita è altamente probabile
e l’attività o il gruppo di attività in dismissione è disponibile per
una vendita immediata nelle sue attuali condizioni.
Le attività non correnti destinate alla vendita non sono oggetto
di ammortamento e sono valutate al minore tra il valore di
iscrizione e il relativo fair value, ridotto degli oneri di vendita.
Un’attività operativa cessata rappresenta una parte
dell’impresa che è stata dismessa o classicata come
posseduta per la vendita e (i) rappresenta un importante ramo
di attività o area geograca di attività; (ii) è parte di un piano
coordinato di dismissione di un importante ramo di attività o
area geograca di attività; o (iii) è una controllata acquisita
esclusivamente allo scopo di essere rivenduta.
I risultati delle attività operative cessate sono esposti
separatamente nel conto economico, al netto degli effetti
scali. I corrispondenti valori dell’esercizio precedente, ove
presenti, sono riclassicati ed esposti separatamente nel
conto economico, al netto degli effetti scali, ai ni comparativi.
127
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
DEBITI DI NATURA FINANZIARIA
I debiti di natura nanziaria sono inizialmente iscritti al fair
value, al netto dei costi accessori di diretta imputazione,
e successivamente sono valutati al costo ammortizzato,
applicando il criterio del tasso effettivo di interesse. Ai sensi
del IFRS 9, esse comprendono anche i debiti commerciali
e quelli di natura varia. I debiti nanziari sono classicati fra
le passività correnti, salvo quelli con scadenza contrattuale
oltre i dodici mesi rispetto alla data di bilancio e quelli per i
quali il Gruppo abbia un diritto incondizionato a differire il loro
pagamento per almeno dodici mesi dopo la data di riferimento.
I debiti nanziari sono contabilizzati alla data di negoziazione
dell’operazione e sono rimossi dal bilancio al momelnto della
loro estinzione e quando il Gruppo ha trasferito tutti i rischi e
gli oneri relativi allo strumento stesso.
STRUMENTI DERIVATI
I derivati sono valutati come titoli detenuti per la negoziazione
e valutati a fair value con contropartita nel conto economico
e sono classicati nelle voci altre attività o passività correnti
e non correnti.
Le attività e passività nanziarie con contropartita nel conto
economico sono inizialmente rilevate e successivamente
valutate al fair value e i relativi costi accessori sono spesati
immediatamente nel conto economico. Gli utili e perdite
derivanti dalle variazioni di fair value degli strumenti derivati
su tassi di cambio sono presentati nel conto economico
all’interno delle voci proventi nanziari e oneri nanziari, nel
periodo in cui sono rilevati.
BENEFICI AI DIPENDENTI
I beneci a breve termine sono rappresentati da salari,
stipendi, relativi oneri sociali, indennità sostitutive di ferie e
incentivi corrisposti sotto forma di bonus pagabile nei dodici
mesi dalla data del bilancio. Tali beneci sono contabilizzati
quali componenti del costo del personale nel periodo in cui è
prestata l’attività lavorativa.
Nei programmi con beneci deniti, tra i quali rientra
anche il trattamento di ne rapporto dovuto ai dipendenti ai
sensi dell’articolo 2120 del Codice Civile Italiano (“TFR”),
l’ammontare del benecio da erogare al dipendente è
quanticabile soltanto dopo la cessazione del rapporto di
lavoro, ed è legato a uno o più fattori quali l’età, gli anni di
servizio e la retribuzione; pertanto il relativo onere è imputato
al conto economico di competenza in base al calcolo
attuariale. La passività iscritta nel bilancio per i piani a beneci
deniti corrisponde al valore attuale dell’obbligazione alla data
di bilancio
Gli obblighi per i piani a beneci deniti sono determinati
annualmente da un attuario indipendente utilizzando il
projected unit credit method. Il valore attuale del piano a
beneci deniti è determinato scontando i futuri ussi di cassa
ad un tasso d’interesse pari a quello di obbligazioni (high-
quality corporate) emesse in Euro e che tenga conto della
durata del relativo piano pensionistico. Gli utili e le perdite
attuariali derivanti dai suddetti aggiustamenti e le variazioni
delle ipotesi attuariali sono imputate a conto economico
complessivo.
A partire dal 1° gennaio 2007 la cd. legge nanziaria 2007 e i
relativi decreti attuativi hanno introdotto modicazioni rilevanti
alla disciplina del TFR, tra cui la scelta del lavoratore in merito
alla destinazione del proprio TFR maturando. In particolare, i
nuovi ussi del TFR potranno essere indirizzati dal lavoratore
a forme pensionistiche prescelte oppure mantenuti in azienda.
Nel caso di destinazione a forme pensionistiche esterne la
società è soggetta solamente al versamento di un contributo
denito al fondo prescelto, e a partire da tale data le quote
di nuova maturazione hanno natura di piani a contribuzione
denita non assoggettato a valutazione attuariale.
STOCK GRANT PLAN
Secondo quanto stabilito dall’IFRS 2 - Pagamenti basati su
azioni, l’ammontare complessivo del valore corrente delle
stock grant alla data di assegnazione è rilevato interamente
al conto economico tra i costi del personale con contropartita
riconosciuta direttamente al patrimonio netto. Nel caso in cui
sia previsto un “periodo di maturazione” nel quale debbano
vericarsi alcune condizioni (raggiungimento di obiettivi)
afnché gli assegnatari diventino titolari del diritto, il costo
per compensi, determinato sulla base del valore corrente
delle azioni alla data di assegnazione, è rilevato tra i costi
del personale sulla base di un criterio a quote costanti lungo
il periodo intercorrente tra la data di assegnazione e quella
di maturazione, con contropartita riconosciuta direttamente a
patrimonio netto.
FONDI RISCHI E ONERI
I fondi rischi e oneri sono iscritti a fronte di perdite e oneri di
natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali,
tuttavia, non sono determinabili l’ammontare e/o la data di
accadimento. L’iscrizione viene rilevata solo quando esiste
un’obbligazione corrente, legale o implicita, per una futura
uscita di risorse economiche come risultato di eventi passati
ed è probabile che tale uscita sia richiesta per l’adempimento
dell’obbligazione.
128
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Tale ammontare rappresenta la miglior stima dell’onere
per estinguere l’obbligazione. Il tasso utilizzato nella
determinazione del valore attuale della passività riette i
valori correnti di mercato e tiene conto del rischio specico
associabile a ciascuna passività.
Quando l’effetto nanziario del tempo è signicativo e le date di
pagamento delle obbligazioni sono attendibilmente stimabili,
i fondi sono valutati al valore attuale dell’esborso previsto
utilizzando un tasso che rietta le condizioni del mercato, la
variazione del costo del denaro nel tempo e il rischio specico
legato all’obbligazione. L’incremento del valore del fondo,
determinato da variazioni del costo del denaro nel tempo, è
contabilizzato come interesse passivo.
I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto
possibile sono indicati nell’apposita sezione informativa sulle
passività potenziali e per i medesimi non si procede ad alcuno
stanziamento.
DEBITI VERSO FORNITORI E ALTRE PASSIVITÀ
I debiti verso fornitori e le altre passività sono inizialmente
iscritti al fair value, al netto dei costi accessori di diretta
imputazione, e successivamente sono valutati al costo
ammortizzato, applicando il criterio del tasso effettivo di
interesse.
UTILE PER AZIONE
(A) UTILE PER AZIONE - BASE
L’utile base per azione è calcolato dividendo l’utile di pertinenza
del Gruppo per la media ponderata delle azioni ordinarie in
circolazione durante l’esercizio, escludendo le azioni proprie.
(B) UTILE PER AZIONE - DILUITO
L’utile diluito per azione è calcolato dividendo l’utile di
pertinenza del Gruppo per la media ponderata delle azioni
ordinarie in circolazione durante l’esercizio, escludendo le
azioni proprie. Ai ni del calcolo dell’utile diluito per azione,
la media ponderata delle azioni in circolazione è modicata
assumendo l’esercizio da parte di tutti gli assegnatari di diritti
che potenzialmente hanno effetto diluitivo, mentre l’utile di
pertinenza del Gruppo è retticato per tener conto di eventuali
effetti, al netto delle imposte, dell’esercizio di detti diritti.
AZIONI PROPRIE
Le azioni proprie sono iscritte in riduzione del patrimonio netto.
Il costo originario delle azioni proprie ed i ricavi derivanti dalle
eventuali vendite successive sono rilevati come movimenti di
patrimonio netto.
RICONOSCIMENTO DEI RICAVI
Sulla base del modello in cinque fasi introdotto dall’IFRS
15, il Gruppo procede alla rilevazione dei ricavi dopo
aver identicato i contratti con i propri clienti e le relative
prestazioni da soddisfare (trasferimento di beni e/o servizi),
determinato il corrispettivo cui ritiene di avere diritto in
cambio del soddisfacimento di ciascuna di tali prestazioni,
nonché valutato la modalità di soddisfacimento di tali
prestazioni (adempimento in un determinato momento versus
adempimento nel corso del tempo.
Quando i requisiti sopra esposti risultano soddisfatti, il Gruppo
applica le regole di riconoscimento di seguito descritte.
I ricavi dalla vendita di prodotti sono riconosciuti quando
il controllo connesso alla proprietà dei beni è trasferito
all’acquirente, ovvero quando il cliente acquisisce la piena
capacità di decidere dell’uso del bene nonché di trarne
sostanzialmente tutti i beneci.
I ricavi da prestazioni di servizi sono rilevati quando questi
sono resi con riferimento allo stato di avanzamento.
I ricavi includono anche i canoni di locazione rilevati a quote
costanti lungo la durata del contratto.
I ricavi sono rilevati al fair value del corrispettivo ricevuto per la
vendita di prodotti e servizi della gestione ordinaria dell’attività
del Gruppo. Il ricavo è riconosciuto al netto dell’imposta sul
valore aggiunto, dei resi attesi, degli abbuoni, degli sconti e
di talune attività di marketing poste in essere con l’ausilio dei
clienti e il cui valore è funzione dei ricavi stessi.
RICONOSCIMENTO DEI COSTI
I costi sono riconosciuti quando sono relativi a beni e servizi
acquistati o consumati nell’esercizio o per ripartizione
sistematica. Gli sconti cassa in fattura deniti con i fornitori
di tecnologia sono portati a riduzione del costo d’acquisto in
quanto si ritiene prevalente la componente commerciale.
IMPOSTE
Le imposte correnti sono determinate in base alla stima
del reddito imponibile, in conformità alla normativa scale
applicabile alle società del Gruppo.
Le imposte anticipate e differite sono calcolate a fronte di
tutte le differenze che emergono tra la base imponibile di una
attività o passività e il relativo valore contabile, ad eccezione
dell’avviamento in sede di rilevazione iniziale e di quelle
relative a differenze rivenienti dalle partecipazioni in società
controllate, quando la tempistica di rigiro di tali differenze
è soggetta al controllo del Gruppo e risulta probabile che
129
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
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non si riverseranno in un lasso di tempo ragionevolmente
prevedibile. Le imposte anticipate, incluse quelle relative
alle perdite scali pregresse, per la quota non compensata
dalle imposte differite, sono riconosciute nella misura in cui
è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro a
fronte del quale le stesse possano essere recuperate.
Le imposte anticipate e differite sono determinate utilizzando
le aliquote scali che si prevede saranno applicabili negli
esercizi nei quali le differenze saranno realizzate o estinte.
Le imposte correnti, le imposte anticipate e differite sono
rilevate nel conto economico alla voce “Imposte sul reddito”,
a eccezione di quelle relative a voci rilevate tra le componenti
di conto economico complessivo diverse dall’utile netto e di
quelle relative a voci direttamente addebitate o accreditate a
patrimonio netto. In questi ultimi casi le imposte differite sono
rilevate nel conto economico complessivo e direttamente
al patrimonio netto. Le imposte anticipate e differite sono
compensate quando le stesse sono applicate dalla medesima
autorità scale, vi è un diritto legale di compensazione ed è
attesa una liquidazione del saldo netto. Le altre imposte non
correlate al reddito, come le imposte indirette e le tasse, sono
incluse nella voce di conto economico “Altri costi operativi”.
2.5. Principi contabili di recente emanazione
Alla data della presente Relazione gli organi competenti
dell’Unione Europea hanno approvato l’adozione dei seguenti
principi contabili ed emendamenti applicati dal Gruppo al 1°
maggio 2021.
Nel mese di agosto 2020 lo IASB ha omologato alcuni
emendamenti, in particolare: Modiche agli IFRS 9 (Fi-
nancial Instruments); IAS 39 (Financial Instruments: Re-
cognition and Measurement), IFRS 7 (Financial Instru-
ments: Disclosure); IFRS 4 (Insurance Contracts); IFRS
16 (Leases) Interest Rate Benchmark Reform fase 2
tali modiche e diventano efcaci per gli esercizi che
iniziano dal gennaio 2021. L’emendamento modica
alcuni dei requisiti richiesti per l’applicazione dell’hedge
accounting, prevedendo deroghe temporanee agli stes-
si, al ne di mitigare l’impatto dell’incertezza della riforma
dell’IBOR (tuttora in corso) sui ussi di cassa futuri nel
periodo precedente il suo completamento. L’emenda-
mento prevede, inoltre, di fornire ulteriori informazioni in
merito alle relazioni di copertura che sono direttamente
interessate dalle incertezze generate dalla riforma. Tali
modiche non hanno avuto un impatto signicativo sul
bilancio consolidato del Gruppo;
Nel mese di giugno 2020 lo IASB ha pubblicato il docu-
mento “Amendments to IFRS 4 Contracts - deferral of
IFRS 9” con l’obiettivo di chiarire alcuni aspetti applicativi
dell’IFRS 9 in attesa della denitiva applicazione dell’I-
FRS 17. Le modiche si applicano ai bilanci relativi agli
esercizi che hanno inizio il 1° Gennaio 2021. Tali modi-
che non hanno avuto alcun impatto sul bilancio consoli-
dato del Gruppo;
Nel mese di marzo 2021 lo IASB ha pubblicato un emen-
damento addizionale all’IFRS 16 per estendere la pos-
sibilità di utilizzare anche per il periodo dal 30 giugno
2021 al 30 giugno 2022 l’espediente pratico opzionale
per la valutazione dei contratti di leasing nel caso in cui,
in seguito dell’emergenza Covid-19, siano state ottenu-
te delle agevolazioni relative al pagamento dei canoni.
L’emendamento ha efcacia a partire dagli esercizi che
hanno inizio il, o dopo il, 1° aprile 2021. Alla data della
presente Relazione il Gruppo non si è avvalso dell’espe-
diente pratico opzionale introdotto dall’emendamento
sopra indicato.
Alla data della presente Relazione gli organi competenti
dell’Unione Europea hanno approvato l’adozione dei seguenti
principi contabili ed emendamenti non ancora applicati dalla
Società:
Nel mese di maggio 2017 lo IASB ha emesso il nuovo
principio IFRS 17 Contratti di Assicurazione che sosti-
tuirà l’IFRS 4 e sarà applicabile con decorrenza dal
gennaio 2023;
Nel mese di maggio 2020 lo IASB ha pubblicato alcuni
emendamenti in riferimento all’IFRS 3 “Business combi-
nations”, allo IAS 16 “Property, plant and equipment” e
allo IAS 37 “Provisions, contingent liabilities and contin-
gent assets”. Inoltre, sono state pubblica te alcune mo-
diche all’IFRS 1 “First-time Adoption of IFRS”, all’IFRS
9 “Financial instruments”, allo IAS 41 “Agriculture” e agli
esempi illustrativi allegati all’IFRS 16 “Leases”. Tali mo-
diche saranno applicabili con decorrenza gennaio
2022;
Nel mese di febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato alcuni
emendamenti minori allo IAS 1, al Practice statement 2
ed allo IAS 8. Gli emendamenti mirano a migliorare l’in-
formativa sui principi contabili e ad aiutare gli utenti del
bilancio a distinguere tra cambiamenti nelle stime conta-
bili e cambiamenti nei principi contabili. L’emendamento
è applicabile a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o
dopo il, 1° gennaio 2023.
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Il Gruppo Sesa
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Performance
al 30 aprile 2022
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Dichiarazione non
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al 30 aprile 2022
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al 30 aprile 2022
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Il Gruppo adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed
interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista,
Allo stato il Gruppo sta analizzando i principi contabili sopra
indicati e valutando se la loro adozione avrà un impatto
signicativo sul bilancio. Alla data della presente Relazione
gli organi competenti dell’Unione Europea non hanno
ancora concluso il processo di omologazione necessario per
l’adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:
Il 23 gennaio 2020 lo IASB ha emesso il documento “Mo-
diche allo IAS 1 - Presentation of nancial statements:
classication of liabilities as current or non-current” nel
quale si prevede che una passività venga classicata
come corrente o non corrente in funzione dei diritti esi-
stenti alla data del bilancio. Inoltre, stabilisce che la clas-
sicazione non è impattata dall’aspettativa dell’entità di
esercitare i propri diritti di posticipare il regolamento della
passività. Inne, viene chiarito che tale regolamento si
riferisce al trasferimento alla controparte di cassa, stru-
menti di capitale, altre attività o servizi. Le modiche si
applicano ai bilanci relativi agli esercizi che hanno inizio il
1° Gennaio 2023. È consentita l’applicazione anticipata;
Nel mese di maggio 2021 lo IASB ha pubblicato un
emendamento allo IAS 12 “Income Taxes”, “Deferred Tax
related to Assets and Liabilities arising from a Sin- gle
Transaction”, che chiarisce come le società contabiliz-
zano le imposte differite su transazioni come leasing e
decommissioning obligations. L’emendamento è applica-
bile a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il,
1° gennaio 2023;
Nel mese di dicembre 2021 lo IAS ha pubblicato l’emen-
damento all’IFRS 17e e all’IFRS 9 con lo scopo di in-
dicare le opzioni di transizione relative alle informazioni
comparative sulle attività nanziarie presentate in sede
di applicazione iniziale dell’IFRS 17. Le modiche si ap-
plicano ai bilanci relativi agli esercizi che hanno inizio il
1° Gennaio 2023.
Il Gruppo adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed
interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista,
e ne valuterà i potenziali impatti, quanto questi saranno
omologati dall’Unione Europea.
3. Gestione dei Rischi Finanziari
Le attività del Gruppo sono esposte ai seguenti rischi:
rischio di mercato (denito come rischio di cambio e di tasso
d’interesse), rischio di credito, rischio di liquidità e rischio di
capitale.
La strategia di risk management del Gruppo è nalizzata
a minimizzare potenziali effetti negativi sulle performance
nanziarie del Gruppo. Alcune tipologie di rischio sono
mitigate tramite il ricorso a strumenti derivati. La gestione del
rischio è centralizzata nella funzione di tesoreria che identica,
valuta ed effettua le coperture dei rischi nanziari in stretta
collaborazione con le unità operative del Gruppo. La funzione
di tesoreria fornisce indicazioni per monitorare la gestione
dei rischi, così come fornisce indicazioni per speciche aree,
riguardanti il rischio tasso di interesse, il rischio cambio e
l’utilizzo di strumenti derivati e non derivati.
RISCHIO DI MERCATO
Il Gruppo risulta esposto a rischi di mercato per quanto
riguarda i tassi di interesse e il tasso di cambio.
RISCHIO TASSO DI INTERESSE
L’esposizione al rischio di tasso di interesse deriva
principalmente dal fatto che le società del Gruppo svolgono
un’attività commerciale caratterizzata da un fabbisogno
nanziario negativo durante certi periodi dell’anno.
Tale fabbisogno trova copertura attraverso operazioni di
cessione di crediti, prestiti e linee di credito a tasso variabile. Il
Gruppo non ha ritenuto opportuno attivare specici strumenti di
copertura nanziaria dei rischi di tasso di interesse, in quanto,
considerando l’attuale livello di indebitamento nanziario e
dei tassi d’interesse, gli stessi risulterebbero, nel complesso,
non convenienti rispetto agli eventuali beneci. L’ammontare
dell’indebitamento a tasso variabile non coperto dal rischio di
tasso di interesse rappresenta il principale elemento di rischio
per l’impatto che potrebbe vericarsi sul conto economico
conseguentemente ad un aumento dei tassi di interesse di
mercato. In base all’analisi dell’indebitamento del Gruppo, si
rileva che l’intero indebitamento a lungo e a breve termine al
30 aprile 2022 è a tasso variabile.
131
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
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RISCHIO TASSO DI CAMBIO
Il Gruppo è prevalentemente attivo sul mercato Italiano e la
sua esposizione al rischio di cambio è limitata ad alcuni minori
acquisti e vendite di merce in dollari statunitensi.
Al ne di ridurre il rischio di cambio derivante da attività,
passività e ussi di cassa attesi in divisa estera, il Gruppo
ricorre a contratti forward allo scopo di coprire i ussi di cassa
in valute diverse dall’Euro. Il Gruppo ssa principalmente
i rapporti di cambio delle valute funzionali delle società del
Gruppo (Euro) verso il dollaro statunitense, essendo alcuni
acquisti e vendite dei materiali di consumo e merci denominati
in dollari statunitensi. E’ infatti politica del Gruppo coprire,
laddove possibile, ussi previsionali commerciali in dollari
statunitensi derivanti da impegni contrattuali certi o altamente
probabili. La scadenza dei contratti forward in essere non
eccede i 12 mesi. Gli strumenti adottati dal Gruppo non
rispettano tutti i requisiti necessari per essere contabilizzati
secondo le regole dell’hedge accounting.
Al 30 aprile 2022 sono in essere numero 76 contratti forward,
di cui 74 con un fair value positivo pari ad Euro 1.816 migliaia
e 2 con un fair value negativo per Euro 11 migliaia.
RISCHIO DI CREDITO
Il rischio di credito deriva essenzialmente dai crediti verso
clienti per lo svolgimento dell’attività di vendita di prodotti
e servizi. Per quanto concerne il rischio di credito relativo
alla gestione di risorse nanziarie e di cassa, depositate
protempore presso istituiti di credito, il Gruppo ha in essere
procedure volte ad assicurare che siano intrattenuti rapporti
con controparti indipendenti di alto e sicuro prolo. Al 30
aprile 2022 la quasi totalità delle risorse nanziarie e di cassa
risultano depositate presso controparti retate o investment
grade.
Per mitigare il rischio di credito correlato alle controparti
commerciali, il Gruppo ha posto in essere procedure volte
ad assicurare che le vendite dei prodotti vengano effettuate
a clienti ritenuti afdabili sulla base delle passate esperienze
e delle informazioni disponibili oltre ad utilizzare procedure
di copertura del rischio mediante ricorso ad assicurazioni del
credito e/o contratti di factoring pro soluto. Inoltre, il Gruppo
controlla costantemente la propria esposizione commerciale
e monitora che l’incasso dei crediti avvenga nei tempi
contrattuali prestabiliti.
Con riferimento ai crediti commerciali, la situazione più a
rischio riguarda i rapporti con i rivenditori. Gli incassi e i tempi di
pagamento relativi a tali crediti sono, pertanto, costantemente
monitorati. L’ammontare delle attività nanziarie ritenuto
di dubbia recuperabilità e di importo non signicativo è
comunque coperto da opportuni stanziamenti al fondo
svalutazione crediti che tengono conto anche dell’attuale
contesto pandemico. Si veda la nota 22 per maggiori dettagli
circa il fondo svalutazione crediti.
La seguente tabella fornisce una ripartizione dei crediti
commerciali correnti al 30 aprile 2022 e 30 aprile 2021
raggruppati per scaduto, al netto della quota del fondo
svalutazione crediti
Crediti commerciali correnti
(in migliaia di Euro) Al 30 aprile 2022 Al 30 aprile 2021
A scadere 378.552 321.741
Scaduti da 0-90 giorni 45.644 23.235
Scaduti da 90-180 giorni 4.191 2.810
Scaduti da 180-360 giorni 3.753 2.968
Scaduti da oltre 360 giorni 2.438 4.017
Totale 434.579 354.771
132
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
RISCHIO DI LIQUIDITÀ
Il rischio di liquidità è associato alla capacità del Gruppo di soddisfare gli impegni derivanti principalmente dalle passività nanziarie.
Una gestione prudente del rischio di liquidità originato dalla normale operatività del Gruppo implica il mantenimento di un adeguato
livello di disponibilità liquide e la disponibilità di fondi ottenibili mediante un adeguato ammontare di linee di credito.
Inoltre, si segnala che:
esistono differenti fonti di nanziamento, con differenti istituti bancari;
non esistono signicative concentrazioni di rischio di liquidità sia dal lato delle attività nanziarie sia da quello delle fonti di
nanziamento.
Nelle seguenti tabelle sono indicati i ussi di cassa attesi negli esercizi a venire relativi alle passività nanziarie al 30 aprile 2022
e 30 aprile 2021:
Al 30 aprile 2022
(in migliaia di Euro) Valore in bilancio Entro 12 mesi Tra 1 e 5 anni Oltre 5 anni
Finanziamenti correnti e non correnti 311.153 110.786 200.367
Finanziamenti a breve termine 50.267 50.267
Anticipazioni ricevuti da factor 590 590
Passività nanziaria per diritto d’uso 44.933 11.084 23.584 10.265
Derivati su tassi di cambio
Debiti verso fornitori 525.879 525.879
Altri debiti correnti e non correnti 165.091 165.091
Al 30 aprile 2021
(in migliaia di Euro) Valore in bilancio Entro 12 mesi Tra 1 e 5 anni Oltre 5 anni
Finanziamenti correnti e non correnti 254.181 77.789 176.392
Finanziamenti a breve termine 33.781 33.781
Anticipazioni ricevuti da factor 391 391
Passività nanziaria per diritto d’uso 43.871 10.245 22.094 11.532
Derivati su tassi di cambio
Debiti verso fornitori 366.101 366.101
Altri debiti correnti e non correnti 135.287 135.287
RISCHIO DI CAPITALE
L’obiettivo del Gruppo nell’ambito della gestione del rischio di capitale è principalmente quello di salvaguardare la continuità
aziendale in modo da garantire rendimenti ai soci e beneci agli altri portatori di interesse. Il Gruppo si pregge inoltre l’obiettivo di
mantenere una struttura ottimale del capitale in modo da ridurre il costo dell’indebitamento.
133
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
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ATTIVITÀ E PASSIVITÀ FINANZIARIE PER CATEGORIA
Con riferimento alla classicazione e valutazione delle attività nanziarie, si evidenzia che le attività nanziarie detenute dal gruppo
sono valutate:
al costo ammortizzato nel caso di attività nanziarie relative al business model “hold to collect”;
al fair value rilevato nelle altre componenti di conto economico complessivo nel caso di attività nanziarie relative al business
model “hold to collect and sell”.
Un’attività nanziaria rappresentativa di uno strumento di debito che non è valutata al costo ammortizzato o al FVTOCI è valutata
al fair value con imputazione degli effetti a conto economico. Il fair value dei crediti verso clienti e delle altre attività nanziarie,
dei debiti verso fornitori e altri debiti e delle altre passività nanziarie, iscritti tra le voci “correnti” della situazione patrimoniale e
nanziaria consolidata valutati con il metodo del costo ammortizzato, trattandosi principalmente di attività sottostanti a rapporti
commerciali il cui regolamento è previsto nel breve termine, non si discosta dai valori contabili del bilancio al 30 aprile 2022 e 30
aprile 2021. Le passività e attività nanziarie non correnti sono regolate o valutate a tassi di mercato e si ritiene pertanto che il fair
value delle stesse sia sostanzialmente in linea con gli attuali valori contabili. Di seguito si riporta una classicazione delle attività e
passività nanziarie per categoria al 30 aprile 2022 e 30 aprile 2021:
Al 30 aprile 2022
(in migliaia di Euro)
Attività e passività al costo
ammortizzato
Attività al FVOCI
Attività e
passività al FVPL
Strumenti nanziari
derivati
Totale
Attività
Crediti verso clienti correnti 434.579 434.579
Altre attività correnti e non
correnti
89.591 11.955 1.827 103.373
Disponibilità liquide 496.311 496.311
Totale attività 1.020.481 11.955 1.827 1.034.263
Passività
Finanziamenti correnti e non
correnti
272.786 89.224 362.010
Passività nanziaria per diritto
d’uso
44.933 44.933
Debiti verso fornitori 525.879 525.879
Altre passività correnti 165.080 11 165.091
Totale passività 1.008.678 89.224 11 1.097.913
Al 30 aprile 2021
(in migliaia di Euro)
Attività e
passività al costo
ammortizzato
Attività al FVOCI
Attività e
passività al FVPL
Strumenti
nanziari derivati
Totale
Attività
Crediti verso clienti correnti 355.781 355.781
Altre attività correnti e non
correnti
61.110 11.147 21 72.278
Disponibilità liquide 426.665 426.665
Totale attività 843.556 11.147 21 854.724
Passività
134
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Al 30 aprile 2021
(in migliaia di Euro)
Attività e
passività al costo
ammortizzato
Attività al FVOCI
Attività e
passività al FVPL
Strumenti
nanziari derivati
Totale
Finanziamenti correnti e non
correnti
246.742 41.611 288.353
Passività nanziaria per diritto
d’uso
43.871 43.871
Debiti verso fornitori 366.101 366.101
Altre passività correnti 134.922 365 135.287
Totale passività 791.636 41.661 365 833.612
STIMA DEL FAIR VALUE
Il principio IFRS 13 denisce il fair value come il prezzo che si riceverebbe per la vendita di un’attività o si pagherebbe per il
trasferimento di una passività alla data di valutazione in una libera transazione tra operatori di mercato. Il fair value degli strumenti
nanziari quotati in un mercato attivo è basato sui prezzi di mercato alla data di bilancio. Il fair value degli strumenti che non sono
quotati in un mercato attivo è determinato utilizzando tecniche di valutazione basate su una serie di metodi e assunzioni legati alle
condizioni di mercato alla data di bilancio.
Di seguito si riporta la classicazione dei fair value degli strumenti nanziari sulla base dei seguenti livelli gerarchici:
Livello 1: Fair value determinati con riferimento a prezzi quotati (non retticati) su mercati attivi per strumenti nanziari identici;
Livello 2: Fair value determinati con tecniche di valutazione con riferimento a variabili osservabili su mercati attivi;
Livello 3: Fair value determinati con tecniche di valutazione con riferimento a variabili di mercato non osservabili.
Si riportano nella tabella di cui sotto le attività e le passività che al 30 aprile 2022 sono valutate ed iscritte al fair value fornendo
indicazione del livello gerarchico del relativo fair value:
Sistema fair value
(in migliaia di euro) Livello 1 Livello 2 Livello 3
Attività valutate al Fair Value
Strumenti nanziari derivati 1.827
Attività destinate alla vendita
Partecipazioni in altre imprese 11.955
Altre Attività
Totale 1.827 11.955
Passività valutate al Fair Value
Strumenti nanziari derivati 11
Passività nanziarie al Fair Value rilevato a C.E. 20.229
Altre Passività 68.995
Totale 89.235
135
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
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Sono considerati strumenti nanziari derivati le operazioni a termine in valuta stipulate dal Gruppo per la gestione del rischio
cambio su alcune forniture in valuta diversa dall’Euro. Il fair value attivo e passivo è stato determinato utilizzando i cambi in valuta
osservabili alla data di redazione del bilancio.
Tra le altre attività sono esposte le quote dei fondi comuni emessi da primari intermediari e rilevati al fair value secondo i dati
osservabili sul mercato attivo e una polizza assicurativa valutata al fair value sulla base del valore di riscatto.
Nella voce strumenti nanziari derivati è riportato il fair value (MtM) delle operazioni forward (operazione a termine) Euro/Dollaro
al 30 aprile 2022.
Le partecipazioni non correnti in altre società si riferiscono a società non quotate in un mercato attivo. Tali partecipazioni sono
valutate al costo, al netto di eventuali perdite durevoli di valore. La valorizzazione di suddette partecipazioni rappresenta pertanto
la migliore approssimazione del fair value.
Tra le passività nanziarie al Fair value e le altre passività rispettivamente sono inclusi i debiti nanziari per earn out contrattualizzati
ed i debiti per le put option rilasciate su quote di società per le quali il Gruppo ha già acquisito il controllo. La valorizzazione è stata
determinata sulla base del valore netto atteso dell’earn out e di esercizio delle put option.
Le seguenti tabelle evidenziano le variazioni intervenute nel Livello 1, nel Livello 2 e nel Livello 3 nel corso dell’esercizio chiuso al
30 aprile 2022:
(in migliaia di Euro) Livello 1
Saldo al 30.04.2021
Utili e (perdite) rilevati a conto economico
Incrementi/(Decrementi)
Saldo al 30.04.2022
Totale
(in migliaia di Euro) Livello 2
Saldo al 30.04.2021 (41.955)
Utili e (perdite) rilevati a conto economico 1.472
Incrementi/(Decrementi) (46.885)
Saldo al 30.04.2022 (87.408)
Totale (41.955)
(in migliaia di Euro) Livello 3
Saldo al 30.04.2021 11.147
Utili e (perdite) rilevati a conto economico 410
Incrementi/(Decrementi) e riclassiche 398
Saldo al 30.04.2022 11.955
Totale 11.955
136
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
4. Stime e Assunzioni
La predisposizione dei bilanci richiede da parte degli
amministratori l’applicazione di principi e metodologie contabili
che, in talune circostanze, si poggiano su difcili e soggettive
valutazioni e stime basate sull’esperienza storica e assunzioni
che sono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche
in funzione delle relative circostanze.
L’applicazione di tali stime e assunzioni inuenza gli importi
riportati negli schemi di bilancio, il prospetto di situazione
patrimoniale e nanziaria, il prospetto di conto economico,
il prospetto di conto economico complessivo, il rendiconto
nanziario, nonché l’informativa fornita.
I risultati nali delle poste di bilancio per le quali sono state
utilizzate le suddette stime e assunzioni, potrebbero differire da
quelli riportati nei bilanci che rilevano gli effetti del manifestarsi
dell’evento oggetto di stima, a causa dell’incertezza che
caratterizza le assunzioni e le condizioni sulle quali si basano
le stime.
Di seguito sono brevemente descritte le aree che richiedono più
di altre una maggiore soggettività da parte degli amministratori
nell’elaborazione delle stime e per i quali un cambiamento
nelle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate potrebbe
avere un impatto signicativo sui dati nanziari.
(A) RIDUZIONE DI VALORE DELLE ATTIVITÀ
In accordo con i principi contabili applicati dal Gruppo, le
attività materiali, immateriali e gli investimenti immobiliari sono
oggetto di verica al ne di accertare se si sia realizzata una
riduzione di valore, che vada rilevata tramite una svalutazione,
quando sussistono indicatori che facciano prevedere difcoltà
per il recupero del relativo valore netto contabile tramite l’uso.
La verica dell’esistenza dei suddetti indicatori richiede, da
parte degli amministratori, l’esercizio di valutazioni soggettive
basate sulle informazioni disponibili all’interno del Gruppo e
sul mercato, nonché dall’esperienza storica. Inoltre, qualora
venga determinato che possa essersi generata una potenziale
riduzione di valore, il Gruppo procede alla determinazione
della stessa utilizzando tecniche valutative ritenute idonee.
La corretta identicazione degli elementi indicatori
dell’esistenza di una potenziale riduzione di valore delle
attività materiali, immateriali e degli investimenti immobiliari,
nonché le stime per la determinazione delle stesse dipendono
da fattori che possono variare nel tempo, inuenzando le
valutazioni e le stime effettuate dagli amministratori.
(B) AMMORTAMENTI
Il costo delle attività materiali e immateriali è ammortizzato
a quote costanti lungo la vita utile stimata dei relativi cespiti.
La vita utile economica di tali attività è determinata dagli
amministratori nel momento in cui le stesse sono acquistate;
essa è basata sull’esperienza storica per analoghe attività,
condizioni di mercato e anticipazioni riguardanti eventi futuri
che potrebbero avere impatto sulla vita utile dei cespiti, tra i
quali eventuali variazioni nella tecnologia. Pertanto, l’effettiva
vita economica potrebbe differire dalla vita utile stimata
(C) FONDO SVALUTAZIONE CREDITI
Il fondo svalutazione crediti riette le stime delle perdite
stimate per il portafoglio crediti del Gruppo. Sono stati
effettuati accantonamenti a fronte di perdite attese su crediti
calcolate sull’intera vita del credito. Le stime e le assunzioni
sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono
riessi a conto economico nell’esercizio di competenza.
(D) FONDO OBSOLESCENZA MAGAZZINO
Il Gruppo accerta nel fondo obsolescenza magazzino le
probabili perdite di valore delle rimanenze. La determinazione
di tali accantonamenti comporta l’assunzione di stime basate
sulle correnti conoscenze di fattori che possono cambiare
nel tempo, potendo dunque generare esiti nali anche
signicativamente diversi da quelli tenuti in conto nella
redazione della presente informativa.
(E) BENEFICI AI DIPENDENTI
Il valore attuale dei fondi pensione iscritto nel Bilancio
consolidato dipende da un calcolo attuariale indipendente e
dalle diverse assunzioni prese in esame.
Eventuali cambiamenti nelle assunzioni e nel tasso di sconto
utilizzato sono prontamente riessi nel calcolo del valore
attuale e potrebbero avere degli impatti signicativi sui dati in
bilancio. Le assunzioni utilizzate ai ni del calcolo attuariale
sono esaminate annualmente.
Il valore attuale è determinato scontando i futuri ussi di
cassa a un tasso di interesse pari a quello di obbligazioni
(high-quality corporate) emesse nella valuta in cui la passività
sarà liquidata e che tenga conto della durata del relativo piano
pensionistico. Per ulteriori informazioni si rimanda alle note 26
Beneci ai dipendenti e 10 Costi per il personale.
137
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
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(F) AGGREGAZIONI AZIENDALI
La verica dell’esistenza del controllo, del controllo congiunto,
dell’inuenza notevole su un’altra entità, richiede l’esercizio di
un giudizio professionale complesso da parte della Direzione
Aziendale operato considerando le caratteristiche della
struttura societaria, gli accordi tra le parti, nonché ogni altro
fatto e circostanza che risulti rilevante ai ni di tale verica.
L’utilizzo di stime contabili signicative caratterizza, inoltre, i
processi di allocazione del fair value alle attività e passività
identicabili acquisite in sede di business combination.
(G) PASSIVITA POTENZIALI
Il Gruppo accerta una passività a fronte di contenziosi e cause
legali in corso, quando ritiene probabile un futuro esborso
nanziario e quando l’ammontare delle perdite che ne
deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Qualora un
esborso nanziario risulti possibile ma non ne sia determinabile
l’ammontare, tale evento è menzionato nelle note di bilancio.
Il Gruppo monitora costantemente lo status delle cause in
corso e si consulta con i propri consulenti esperti in materia
legale e scale, considerate tuttavie le incertezze insite nella
valutazione dell’evoluzione dei procedimenti pendenti non si
può eslcudere che il valore dei fondi per procedimenti legali
e contenziosi del Gruppo possa variare a seguito di futuri
sviluppi nei procedimenti in corso.
5. Aggregazioni Aziendali
Tra le business combination realizzate nell’esercizio, si
riportano di seguito i dettagli delle più signicative in termini di
attività nette acquisite.
Nel Settore VAD è stata acquisita la maggioranza del capitale
di PM Service Srl, società con sede a Pontassieve (Firenze)
attiva nell’offerta di tecnologia per l’efcientamento energetico
e la produzione di energia da fonti rinnovabili. Sempre nel
Settore VAD si segnala a settembre 2021 l’ingresso nel
perimetro di Kolme Srl operatore di riferimento nell’offerta
di soluzioni ICT e servizi di telecomunicazioni sul mercato
italiano, con un customer set di oltre 2.500 business partner
sull’intero territorio nazionale.
Nel Settore SSI a novembre 2021 si è conclusa l’acquisizione
del 51% di Datef SpA, società specializzata nei digital
services, cloud e sicurezza informatica, con oltre 100 clienti
enterprise prevalentemente localizzati in aree germanofone.
A marzo 2022 si sono concluse altre due importanti business
combination per il Settore SSI: (i) l’acquisizione del 100% di
Adacto Srl, operatore specializzato in progetti end-to-end di
Digital Communication e Customer Experience Management,
per clienti Enterprise con una presenza anche sul mercato
LATAM e (ii) l’acquisizione del controllo di NGS Srl, società
specializzata in sicurezza informatica e network and edge
security, per la protezione di primari clienti enterprise
nazionali ed internazionali, operanti nei settori manifatturiero
e marittimo.
Nel Settore Business Services si segnala la business
combination di Omigrade Srl, società che insieme alle
controllate STB Srl, Omigrade Servizi Srl e T&O Srl operano
nel segmento della consulenza informatica, sviluppo di
piattaforme software ERP e servizi di digital transformation
per il settore dei nancial services, con primari clienti nazionali
ed internazionali in Italia centro settentrionale. L’operazione,
avviata a febbraio 2022 con la sottoscrizione di accordi
vincolanti e atti di compravendita societari, si concluderà
formalmente nel corso del prossimo esercizio.
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Il Gruppo Sesa
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al 30 aprile 2022
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6. Informativa di Settore
I criteri applicati per identicare i settori di attività oggetto di
informativa sono in linea con le modalità attraverso le quali il
management gestisce il Gruppo. In particolare, l’articolazione
dei settori di attività oggetto di informativa corrisponde alla
struttura della reportistica periodicamente analizzata dal
Consiglio di Amministrazione ai ni della gestione del business
del Gruppo. Nello specico, la principale dimensione di analisi
gestionale utilizzata dal Gruppo è quella relativa ai seguenti
settori operativi:
il Settore Corporate comprende le attività relative alla
governance strategica ed alla gestione della macchina
operativa e della piattaforma nanziaria del Gruppo,
centralizzate presso Sesa SpA. In particolare per le prin-
cipali società operative del gruppo le funzioni Ammini-
strazione, Finanza e Controllo, Risorse Umane, Orga-
nizzazione, Information Technology, Investor Relations,
Corporate Governance, Legale ed Internal Audit sono
gestite dalla capogruppo Sesa SpA.;
il Settore VAD comprende le attività relative alla distri-
buzione a valore aggiunto (Value Added Distribution) di
soluzioni di innovazione tecnologica e servizi informatici,
con focalizzazione sui segmenti Datacenter, Enterprise
Software, Networking e Collaboration, Security e Cloud
Computing. Il Settore VAD è gestito dalla controllata to-
talitaria Computer Gross SpA;
il Settore Software e System Integration (SSI) offre
soluzioni software, di innovazione tecnologica e digital
transformation per aziende utilizzatrici nali di tecnologia
appartenenti prevalentemente ai segmenti SME ed En-
terprise. Il Settore Software e System Integration è ge-
stito dalla società controllata totalitaria Var Group SpA;
il Settore Business Services (BS) offre servizi di bu-
siness process outsourcing, sicurezza e digital transfor-
mation per il segmento nance. Il Settore BS è gestito
dalla società controllata Base Digitale SpA.
Il management del Gruppo valuta le performance dei diversi
settori operativi, utilizzando i seguenti indicatori:
ricavi verso terzi per settore operativo;
Ebitda denito come utile dell’esercizio al lordo degli am-
mortamenti, degli accantonamenti a fondo svalutazione
crediti, degli accantonamenti ai Fondi Rischi, dei costi
gurativi relativi ai piani di stock grant assegnati agli am-
ministratori esecutivi, dei proventi e degli oneri nanziari,
dell’utile (perdita) delle società valutate con il metodo di
patrimonio netto e delle imposte;
utile dell’esercizio.
Poiché il Margine operativo lordo (Ebitda) non è identicato
come misura contabile dagli IFRS (Non-GAAP Measures) la
determinazione quantitativa dello stesso potrebbe non essere
univoca. L’Ebitda è una misura utilizzata dal management per
monitorare e valutare l’andamento operativo delle società del
Gruppo.
Il criterio di determinazione dell’Ebitda riportato sopra ed
applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con
quello adottato da altre società o Gruppi e pertanto il suo valore
potrebbe non essere comparabile con quello determinato da
questi ultimi.
139
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
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Aggragazioni aziendali
(in migliaia di Euro) Fen Wo
PM
Services
Cadlog
Group
Cadlog
GMBH
Cimtec Kolme Polymatic Pegaso Totale
Attività immateriali 5.414 12.148 6.228 1.340 165 5.814 943 32 32.084
Attività materiali 1 294 10 65 31 123 68 178 770
Altre attività correnti e non
correnti
29 2.849 4.346 193 1 3.951 82 22 11.473
Rimanenze 3.957 211 369 1.934 5 6.476
Crediti verso clienti 446 13.262 5.093 213 293 4.152 706 261 24.426
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti
124 4.239 2.439 495 277 6.049 410 293 14.326
Attività acquistate 6.015 36.749 18.327 2.675 767 22.023 2.214 786 89.556
Finanziamenti non correnti 1.984 2.504 4.743 323 9.554
Beneci ai dipendenti 196 18 214 491 126 1.045
Finanziamenti correnti 472 368 4 1.256 33 2.133
Imposte differite passive 1.560 3.491 1.762 434 48 1.676 266 8 9.245
Debiti verso fornitori 169 18.451 2.443 183 188 4.729 73 26.236
Altre passività 9 948 6.444 1.151 41 1.587 384 244 10.808
Fondi 53 50 57 67 989 1.216
Passività acquistate 1.738 25.595 13.589 1.825 348 15.194 1.464 484 60.237
Interessenze di terzi (155) (834) (26) (134) (1.149)
Attività nette acquistate 4.277 11.154 4.583 850 419 5.995 724 168 28.170
Corrispettivo 4.277 11.154 4.583 850 419 5.995 724 168 28.170
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti acquisite
124 4.239 2.439 495 277 6.049 410 293 14.326
Altre poste non monetarie (1.989) (2.693) (225) (34) (4.941)
Corrispettivo netto 4.153 4.926 2.144 355 142 -2.747 89 -159 8.903
Aggragazioni aziendali
(in migliaia di Euro) Superresolution Citel A Plus Datef
Z3
Engineering
Pal Ifm Omigrade Totale
Attività immateriali 205 612 1.250 16.269 830 520 8.480 28.166
Attività materiali 41 128 395 1.362 7 3 31 1.967
Altre attività correnti e non
correnti
5 1.763 147 826 113 28 2.500 5.382
Rimanenze 383 150 37 570
Crediti verso clienti 77 2.973 274 3.255 363 481 1.887 9.310
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti
123 26 29 3.159 77 205 389 4.008
Attività acquistate 451 5.885 2.245 24.871 1.390 1.237 13.324 49.403
Finanziamenti non correnti 850 261 109 389 1.609
Beneci ai dipendenti 2 400 32 444 65 13 755 1.711
140
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Finanziamenti correnti 1.110 3 202 1.315
Imposte differite passive 57 365 383 4.496 258 69 2.410 8.038
Debiti verso fornitori 75 1.354 186 5.597 129 233 431 8.005
Altre passività 341 538 1.002 159 333 2.557 4.930
Fondi 244 195 11 132 582
Passività acquistate 134 4.664 1.403 11.734 731 648 6.876 26.190
Interessenze di terzi (86) (53) (249) (198) (586)
Attività nette acquistate 231 1.221 842 13.137 606 340 6.250 22.627
Corrispettivo 231 1.221 842 13.137 606 340 6.250 22.627
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti acquisite
123 26 29 3.159 77 205 389 4.008
Altre poste non monetarie (68) (68)
Corrispettivo netto 40 1.195 813 9.978 529 135 5.861 18.551
Aggragazioni aziendali
(in migliaia di Euro)
Omigrade
Servizi
T&O STB Adacto NGS Icos GMBH Sebic Brainworks Totale
Attività immateriali 51 1 2.699 9.783 7.868 265 2 2.070 22.739
Attività materiali 8 35 261 280 18 602
Altre attività correnti e non correnti 613 9 866 472 538 90 78 2.323 4.989
Rimanenze 26 26
Crediti verso clienti 394 172 499 1.207 2.150 387 118 4.927
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti
136 50 237 2.170 1.364 219 97 550 4.823
Attività acquistate 1.194 240 4.301 13.667 12.207 574 844 5.079 38.106
Finanziamenti non correnti 1.010 1.010
Beneci ai dipendenti 372 15 220 186 91 884
Finanziamenti correnti 1 55 0 56
Imposte differite passive 59 48 777 3.252 2.937 76 103 598 7.850
Debiti verso fornitori 91 3 53 2.720 1.531 294 698 76 5.466
Altre passività 171 39 498 569 104 33 3.005 4.419
Fondi 409 409
Passività acquistate 694 160 1.548 6.567 6.138 474 834 3.679 20.094
Interessenze di terzi (30) (253) (127) -410
Attività nette acquistate 500 50 2.500 7.100 5.942 100 10 1.400 17.602
Corrispettivo 500 50 2.500 7.100 5.791 100 10 1.400 17.451
Disponibilità liquide e mezzi equi-
valenti acquisite
136 50 237 2.170 1.364 219 97 550 4.823
Altre poste non monetarie
Corrispettivo netto 364 2.263 4.930 4.427 -119 -87 850 12.628
141
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
La seguente tabella riporta l’informativa economica per settore operativo per gli esercizio chiuso al 30 aprile 2022 e al 30 aprile
2021.
Esercizio chiuso 30 aprile 2022
(in migliaia di Euro)
Value Added
Distribution
Software e System
Integration
Business
Services
Corporate Elisioni
Ricavi verso terzi 1.750.678 555.481 55.696 748 2.362.603
Ricavi inter-settore 90.086 4.713 2.116 12.037 108.952
Ricavi 1.840.764 560.194 57.812 12.785 (108.952) 2.362.603
Altri proventi 16.515 11.974 1.090 3.084 (5.443) 27.220
Totale ricavi e altri proventi 1.857.279 572.168 58.902 15.869 (114.395) 2.389.823
Materiali di consumo e merci (1.697.189) (200.870) (5.711) (61) 85.440 (1.818.391)
Costi per servizi e per godimento di beni di terzi (43.164) (154.912) (25.077) (5.129) 28.789 (199.493)
Costi per il personale (23.774) (144.886) (22.121) (6.999) 107 (197.673)
Altri costi operativi (2.571) (3.645) (276) (193) 117 (6.568)
Ebitda 90.581 67.855 5.717 3.487 58 167.698
Ammortamenti e svalutazioni e altri costi non monetari (9.892) (33.694) (5.192) (4.725) (53.503)
Risultato Operativo (Ebit) 80.689 34.161 525 (1.238) 58 114.195
Proventi e oneri nanziari netti (3.779) (1.439) (445) 551 (5.112)
Utile prima delle imposte 76.910 32.722 80 (687) 58 109.083
Imposte sul reddito (20.355) (9.864) (170) (58) (17) (30.464)
Utile dell’esercizio 56.555 22.858 (90) (745) 41 78.619
Utile di pertinenza di terzi 841 4.403 140 (284) 5.100
Utile di pertinenza del Gruppo 55.714 18.455 (230) (745) 325 73.519
Esercizio chiuso 30 aprile 2021
(in migliaia di Euro)
Value Added
Distribution
Software e System
Integration
Business
Services
Corporate Elisioni
Ricavi verso terzi 1.507.639 469.171 44.253 1.391 2.022.454
Ricavi inter-settore 86.104 3.771 2.479 17.953 110.307
Ricavi 1.593.743 472.942 46.732 19.344 (110.307) 2.022.454
Altri proventi 7.543 8.910 528 3.412 (5.624) 14.769
Totale ricavi e altri proventi 1.601.286 481.852 47.260 22.756 (115.931) 2.037.223
Materiali di consumo e merci (1.481.941) (181.850) (8.362) (233) 82.114 (1.590.272)
Costi per servizi e per godimento di beni di terzi (33.689) (122.162) (21.793) (9.419) 33.289 (153.774)
Costi per il personale (19.376) (120.521) (13.992) (9.083) (162.972)
Altri costi operativi (2.032) (1.829) (172) (315) 148 (4.200)
Ebitda 64.248 55.490 2.941 3.706 (380) 126.005
Ammortamenti e svalutazioni e altri costi non monetari (7.557) (28.145) (2.480) (3.847) 26 (42.003)
Risultato Operativo (Ebit) 56.691 27.345 461 (141) (354) 84.002
Proventi e oneri nanziari netti (934) (95) (340) (27) (1.780) (3.176)
Utile prima delle imposte 55.757 27.250 121 (168) (2.134) 80.826
Imposte sul reddito (15.504) (8.229) (96) (211) (24.040)
Utile dell’esercizio 40.253 19.021 25 (379) (2.134) 56.786
Utile di pertinenza di terzi 548 3.890 72 4 4.514
Utile di pertinenza del Gruppo 39.705 15.131 (47) (379) (2.138) 52.272
142
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
La seguente tabella riporta l’informativa patrimoniale per settore operativo per gli esercizi chiusi al 30 aprile 2022 e al 30 aprile
2021.
Esercizio chiuso 30 aprile 2022
(in migliaia di Euro)
Value Added
Distribution
Software e System
Integration
Business
Services
Corporate Elisioni
Attività immateriali 26.380 156.158 43.941 2.159 (358) 228.280
Attività materiali 33.427 17.995 5.716 263 57.401
Diritti d'uso 15.198 36.471 2.467 406 54.542
Investimenti immobiliari 281 9 290
Partecipazioni valutate con il metodo di patrimonio netto 10.953 3.691 130 768 (949) 14.593
Crediti per imposte anticipate 6.573 6.150 2.085 1.187 (85) 15.910
Crediti commerciali non correnti
Altri crediti e attività non correnti 2.468 7.172 1.745 92.894 (87.624) 16.655
Totale attività non correnti 95.280 227.637 56.084 97.686 (89.016) 387.671
Rimanenze 119.601 22.259 2.413 (239) 144.034
Crediti commerciali correnti 289.826 159.176 22.457 6.796 (43.676) 434.579
Crediti per imposte correnti 2.562 3.556 475 58 6.651
Altri crediti e attività correnti 31.887 51.361 4.061 651 (1.242) 86.718
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 336.268 140.678 15.810 3.555 496.311
Totale attività correnti 780.144 377.030 45.216 11.060 (45.157) 1.168.293
Attività non correnti possedute per la vendita
Totale attività 875.424 604.667 101.300 108.746 (134.173) 1.555.964
Capitale sociale 40.000 3.800 6.231 37.127 (50.031) 37.127
Riserva da sovrapprezzo delle azioni 4.051 16.212 33.144 (20.263) 33.144
Altre riserve e utili portati a nuovo 229.988 12.803 (9.354) 27.860 (16.127) 245.170
Totale patrimonio netto di pertinenza del gruppo 269.988 20.654 13.089 98.131 (86.421) 315.441
Patrimonio netto di pertinenza di terzi 3.637 14.957 3.161 (2.037) 19.718
Totale patrimonio netto 273.625 35.611 16.250 98.131 (88.458) 335.159
Finanziamenti non correnti 31.118 82.988 9.453 123.559
Passività nanziarie per diritto d'uso non correnti 18.481 12.249 2.966 153 33.849
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci di
minoranza non correnti
10.740 52.321 13.747 123.559
Beneci ai dipendenti 3.141 34.293 5.024 1.921 44.379
Fondi non correnti 594 3.011 635 4.240
Imposte differite passive 10.838 40.213 11.902 620 (240) 63.333
Totale passività non correnti 74.912 225.075 43.727 2.694 (240) 346.168
Finanziamenti correnti 67.901 58.567 3.544 42 130.054
Passività nanziarie per diritto d'uso correnti 2.854 6.299 1.816 115 11.084
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci di
minoranza correnti
1.779 25.378 4.387 45 31.589
Debiti verso fornitori 420.799 131.758 14.541 3.158 (44.377) 525.879
Debiti per imposte correnti 5.195 5.151 578 6 10 10.940
Altre passività correnti 28.359 116.828 16.457 4.555 (1.108) 165.091
Totale passività correnti 526.887 343.981 41.323 7.921 (45.475) 874.637
Totale passività 601.799 569.056 85.050 10.615 (45.715) 1.220.805
Totale patrimonio netto epassività 875.424 604.667 101.300 108.746 (134.173) 1.555.964
143
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
Esercizio chiuso 30 aprile 2021
(in migliaia di Euro)
Value Added
Distribution
Software e System
Integration
Business
Services
Corporate Elisioni
Attività immateriali 7.800 114.329 18.894 2.161 (358) 142.826
Attività materiali 12.614 30.381 910 817 44.722
Diritto D’uso 30.508 17.318 7.081 313 55.220
Investimenti immobiliari 281 9 290
Partecipazioni valutate con il metodo di patrimonio netto 10.981 3.050 768 (949) 13.850
Crediti per imposte anticipate 5.206 5.232 1.636 982 (69) 12.987
Altri crediti e attività non correnti 4.297 5.575 509 87.916 (83.653) 14.644
Totale attivita’ non Correnti 71.687 175.885 29.030 92.966 (85.029) 284.539
Rimanenze 69.345 16.105 1.767 -297 86.920
Crediti commerciali correnti 243.969 137.081 14.593 9.533 (49.395) 355.781
Crediti per imposte correnti 2.344 3.491 130 36 6.001
Altri crediti e attività correnti 16.347 39.214 2.995 832 (1.754) 57.634
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 264.020 135.920 19.159 7.566 426.665
Totale attività correnti 596.025 331.811 38.644 17.967 (51.446) 933.001
Attività non correnti possedute per la vendita
Totale attività 667.712 507.696 67.674 110.933 (136.475) 1.217.540
Capitale sociale 40.000 3.800 5.435 37.127 (49.235) 37.127
Riserva da sovrapprezzo delle azioni 4.051 7.682 33.144 (11.733) 33.144
Altre riserve e utili portati a nuovo 191.348 16.759 -693 27.461 (26.553) 208.322
Totale patrimonio netto di pertinenza del gruppo 231.348 24.610 12.424 97.732 (87.521) 278.593
Patrimonio netto di pertinenza di terzi 2.071 12.378 1.716 2.597 18.762
Totale patrimonio netto 233.419 36.988 14.140 97.732 (84.924) 297.355
Finanziamenti non correnti 40.679 79.502 8.376 (3) 128.554
Passività nanziarie per diritto d’uso non correnti 16.695 12.211 4.632 88 33.626
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci
di minoranza non correnti
3.056 44.254 483 45 47.838
Beneci ai dipendenti 2.689 33.329 2.623 2.256 40.897
Fondi non correnti 87 2.022 175 2.284
Imposte differite passive 4.807 25.972 4.853 597 (240) 35.989
Totale passivita’ non correnti 68.013 197.290 21.142 2.983 (240) 289.188
Finanziamenti correnti 52.287 45.596 3.064 47 100.994
Passività nanziarie per diritto d’uso correnti 2.379 5.541 2.088 237 10.245
Debiti ed impegni per acquisto partecipazioni verso soci
di minoranza correnti
45 8.706 2.000 216 10.967
Debiti verso fornitori 280.653 115.920 15.018 3.803 (49.293) 366.101
Debiti per imposte correnti 1.241 3.600 255 2.297 10 7.403
Altre passività correnti 29.675 94.055 9.967 3.618 (2.028) 135.287
Totale passività correnti 366.280 273.418 32.392 10.218 (51.311) 630.997
Totale passività 434.293 470.708 53.534 13.201 (51.551) 920.185
Totale patrimonio netto e passività 667.712 507.696 67.674 110.933 (136.475) 1.217.540
144
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
7. Ricavi
I ricavi del Gruppo sono generati prevalentemente in Italia. Cresce la componente delle vendite consolidate all’estero che al 30
aprile 2022 ammontano ad Euro 59.967 migliaia rispetto ad Euro 30.954 migliaia al 30 aprile 2021 (+93,7%) in conseguenza della
maggiore presenza del Gruppo in Europa. I ricavi delle società con sede all’estero del Gruppo, quali PBU, Beenear, Wss It Sagl,
Fen Wo, Cimtec, Icos Gmbh, Cadlog France, Cadlog Spain e Cadlog Gmbh contribuiscono alla voce Ricavi per un totale di Euro
29.213 migliaia a cui si aggiungono quelle di Computer Gross SpA e Var Group SpA per Euro 30.764 migliaia.
La voce ricavi risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Vendita soluzioni, software e accessori 1.943.101 1.692.674
Sviluppo software e altri servizi 215.245 167.138
Assistenza hardware e software 168.518 120.981
Attività di marketing 16.125 9.895
Altre vendite 19.614 31.766
Totale 2.362.603 2.022.454
I ricavi del Gruppo pari ad Euro 2.363 migliaia al 30 aprile 2022 registrano un incremento del 16,8% rispetto al precedente esercizio,
favoriti da (i) vendite di soluzioni e software IT, in crescita del 14,7% rispetto al 30 aprile 2021, (ii) prestazioni di servizi sia in ambito
progettuale IT (sviluppi, consulenza e altri servizi) che infrastrutturali (assistenza, cloud computing, etc.), in aumento del 28,8%
rispetto al 30 aprile 2021.
8. Altri Proventi
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Attività di trasporto 2.231 956
Plusvalenze da alienazioni 3.812 1.259
Provvigioni 2.083 1.667
Locazioni e aftti 665 160
Corsi di formazione 30 103
Proventi diversi 18.399 10.624
Totale 27.220 14.769
La voce Proventi diversi si riferisce in prevalenza a contributi marketing da fornitori. recupero di spese e altri ricavi non caratteristici.
145
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
9. Materiali di Consumo e Merci
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Acquisto hardware 1.254.914 1.074.657
Acquisto software 562.329 513.147
Materiale di consumo e altri acquisti 1.148 2.468
Totale 1.818.391 1.590.272
10. Costi per Servizi e per Godimento di Beni di Terzi
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Assistenza tecnica hardware e manutenzione software 66.718 53.591
Consulenze 49.355 40.302
Provvigioni e contributi agli agenti 11.321 9.421
Aftti e noleggi 4.769 3.200
Marketing 9.870 4.768
Trasporto 7.259 4.994
Assicurazioni 3.700 3.255
Utenze 2.892 2.565
Logistica e magazzinaggio 1.316 752
Spese di supporto e formazione 2.040 2.136
Manutenzione 8.483 5.579
Altre spese di servizi 36.082 26.468
Totale 203.805 157.031
L’incremento della voce Costi per Servizi e per Godimento di Beni di Terzi rispetto al precedente esercizio riette la maggiore
concentrazione del Gruppo in aree di mercato IT con maggior contributo innovativo e di servizi IT. Crescono pertanto le voci
relative ai costi per assistenza tecnica, delle consulenze e delle provvigioni coerentemente con il business. La crescita delle altre
componenti di servizi riettono principalmente la crescita delle vendite di servizi del Settore SSI e Business Services, coerentemente
con l’organico del Gruppo.
146
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
11. Costi per il Personale
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Salari e stipendi 139.405 115.548
Oneri sociali 38.484 32.009
Contributi a fondi pensionistici contribuzione denita 9.162 7.361
Contributi a fondi pensionistici beneci deniti 67 45
Rimborsi e altri costi del personale 10.555 8.009
Totale 197.673 162.972
Di seguito si riporta il numero puntuale dei dipendenti del Gruppo:
Numero medio di dipendenti
Numero puntuale al 30 aprile
(in unità) 2022 2021
Dirigenti 46 35
Quadri 372 331
Impiegati 3.547 2.974
Operai 98 101
Tirocinanti* 100
Totale 4.163 3.441
*Il numero di tirocinanti è stato inserito e rendicontato per la prima volta negli indici del Gruppo. Per una corretta rendicontazione storica degli indici correlati del biennio pregresso non saranno
apportate modiche retroattive.
La media dei dipendenti per l’esercizio al 30 aprile 2022 è stata pari a 3.802 risorse rispetto a 2.994 risorse medie del precedente
esercizio.
12. Altri Costi Operativi
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Accantonamenti al fondo svalutazione crediti (al netto dei recuperi) 5.663 5.883
Oneri e commissioni per cessioni crediti pro soluto 1.226 1.509
Imposte e tasse 1.286 861
Minusvalenze da alienazioni 73 53
Perdite su crediti 223 121
147
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Accantonamenti per rischi ed oneri 1.821 381
Altri costi operativi 3.761 1.655
Totale 14.053 10.463
13. Ammortamenti
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Attività immateriali 18.572 12.041
Ammortamenti diritto d’uso 11.191 9.518
Attività materiali 11.943 10.924
Totale 41.706 32.483
14. Utile delle società valutate col metodo del patrimonio netto
Di seguito si riporta un dettaglio con la movimentazione avvenuta negli esercizi chiusi al 30 aprile 2022 e al 30 aprile 2021 del valore
delle partecipazioni in società collegate valutate con il metodo del patrimonio netto:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Saldo all’inizio del periodo 13.850 12.158
Acquisizioni e aumenti di capitale 845 10
Cessioni e liquidazioni (25)
Dividendi ricevuti (518) (288)
Utile/(perdita) delle società valutate con il metodo del patrimonio netto 1.744 2.345
Riclassiche (1.303) (375)
Saldo alla ne del periodo 14.593 13.850
Di seguito si riporta la quota di risultato delle principali società collegate, e il valore aggregato delle loro attività, passività e dei ricavi
alla data dell’ultimo bilancio approvato:
Quota di risultato delle principali società collegate
(in migliaia di Euro) Totale attivo Totale passivo Ricavi Utile (perdita)dell’esercizio % posseduta
Attiva SpA 104.040 61.320 620.865 6.558 21,0%
M.K. Italia Srl 1.663 1.159 5.092 130 45,0%
Studio 81 Data System Srl 2.272 1.946 4.276 144 50,0%
Gendata Srl 2.130 1.959 2.382 52 20,0%
148
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
15. Proventi ed Oneri Finanziari
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Periodo chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Interessi passivi per operazioni di cessione credito (1.669) (1.639)
Oneri e commissioni per cessioni crediti pro solvendo (601) (376)
Interessi passivi su conti bancari e nanziamenti (425) (240)
Altri interessi passivi (2.355) (2.130)
Commissioni e altri oneri nanziari (4.001) (2.786)
Oneri nanziari relativi al TFR (332) (284)
Totale oneri nanziari (9.383) (7.455)
Interessi attivi su altri crediti a breve 553 523
Altri proventi nanziari 1231 16
Interessi attivi su depositi bancari 35 39
Dividendi da partecipazioni 849 402
Totale proventi nanziari 2.668 980
Totale gestione nanziaria (a) (6.715) (6.475)
Perdite su cambi (6.527) (6.644)
Utile su cambi 6.386 7.598
Totale gestione cambi (b) (141) 954
Oneri nanziari netti (a+b) (6.856) (5.521)
Gli oneri nanziari netti presentano un saldo netto passivo di Euro 6.856 migliaia al 30 aprile 2022 in diminuzione rispetto ad un
saldo passivo di Euro 5.521 migliaia al 30 aprile 2021, per effetto (i) gestione cambi (saldo netto perdite e utili su cambi) che passa
da un saldo attivo di Euro 954 migliaia al 30 aprile 2021 ad un saldo passivo di Euro 141 migliaia al 30 aprile 2022, conseguente
una meno favorevole dinamica dell’andamento del cambio euro/dollaro, (ii) gestione nanziaria che a seguito dei maggiori volumi
d’affari registrati nell’esercizio passa da un saldo netto negativo di Euro 6.475 migliaia al 30 aprile 2021 ad un saldo passivo di Euro
6.715 migliaia al 30 aprile 2022.
16. Imposte sul Reddito
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Imposte correnti 33.415 26.115
Imposte differite (2.931) (2.110)
149
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Imposte relative ad esercizi precedenti (20) 35
Totale 30.464 24.040
La seguente tabella riporta la riconciliazione dell’onere scale teorico con quello effettivo per gli esercizi chiusi al 30 aprile 2022 e
al 30 aprile 2021.
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Risultato prima delle imposte 109.084 80.826
Imposte teoriche 26.180 19.398
Imposte relative ad anni precedenti (20) 659
Tassazione agevolata su dividendi 251 170
Differenze permanenti 540 205
IRAP, incluse altre variazioni 3.513 3.608
Carico d’imposta effettivo 30.464 24.040
17. Attività Immateriali
La voce in oggetto e la relativa movimentazione risulta dettagliabile come segue:
Attività immateriali
(in migliaia di Euro) Lista clienti
Software ed altre attività
immateriali
Know-how
tecnologico
Totale
Saldo al 30 aprile 2021 46.752 12.860 83.214 142.826
Di cui:
- costo storico 59.288 27.774 93.134 180.196
- fondo ammortamento (12.536) (14.914) (9.920) (37.370)
Variazione perimetro di consolidamento 20.829 2.480 73.563 96.872
Investimenti 3.136 3.854 164 7.154
Disinvestimenti
Ammortamenti (5.374) (6.270) (6.928) (18.572)
Saldo al 30 aprile 2022 65.343 12.924 150.013 228.280
Di cui:
- costo storico 83.253 34.108 166.861 284.222
- fondo ammortamento (17.910) (21.184) (16.848) (55.942)
150
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Il saldo delle immobilizzazioni immateriali al 30 aprile 2021 è costituito prevalentemente da liste clienti e know how tecnologico che
si incrementano nell’esercizio principalmente in seguito all’ingresso nel perimetro delle società recentemente acquisite.
Ulteriori informazioni nella Sezione Aggregazioni aziendali.
18. Attività Materiali
La voce in oggetto e la relativa movimentazione risulta dettagliabile come segue:
Attività materiali
(in migliaia di Euro) Terreni Fabbricati
Macchine
d’ufcio
Migliorie su
beni di terzi
Altre attività
materiali
Diritto
d’uso
Totale
Saldo al 30 aprile 2020 1.801 4.435 17.449 3.707 6.949 49.617 83.958
Di cui: -
- costo storico 1.801 5.395 40.718 8.668 15.755 60.787 133.124
- fondo ammortamento (960) (23.269) (4.961) (8.806) (11.170) (49.166)
Investimenti 1.258 2.429 10.637 1.619 1.929 9.875 27.747
Disinvestimenti (296) (296)
Variazione area di consolidamento 93 545 1.987 436 668 5.246 8.975
Ammortamento (229) (7.842) (1.002) (1.851) (9.518) (20.442)
Altri movimenti
Saldo al 30 aprile 2021 3.152 7.180 21.935 4.760 7.695 55.220 99.942
Di cui: -
- costo storico 3.152 8.369 53.046 10.723 18.352 75.908 169.550
- fondo ammortamento (1.189) (31.111) (5.963) (10.657) (20.688) (69.608)
Investimenti 131 12.020 3.440 2.934 9.457 27.982
Disinvestimenti
Variazione area di consolidamento 156 1.212 724 256 890 3.915 7.153
Ammortamento (299) (8.969) (870) (1.805) (11.191) (23.134)
Altri movimenti
Saldo al 30 aprile 2022 3.308 8.224 25.710 7.586 9.714 57.401 111.943
Di cui: -
- costo storico 3.308 9.712 65.790 14.419 22.176 89.280 204.685
- fondo ammortamento (1.488) (40.080) (6.833) (12.462) (31.87) (92.742)
Gli investimenti nella voce acquisti di macchine d’ufcio registrati nell’esercizio afferiscono principalmente agli acquisti in tecnologia
per l’erogazione di servizi e soluzioni IT di Var Group SpA a favore della clientela. Tra gli investimenti su beni di terzi principalmente
le attività di ampliamento degli ufci di Var Group SpA a Milano. La variazione della voce afferente ai diritti d’uso è riconducibile
principalmente ai contratti di aftto degli immobili ad uso ufcio, in conseguenza dell’aumento del perimetro e dello sviluppo
dell’organico del Gruppo.
151
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
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19. Investimenti Immobiliari
La voce in oggetto e la relativa movimentazione risulta dettagliabile come segue:
Investimenti immobiliari
(in migliaia di Euro) Terreni Fabbricati Totale
Saldo al 30 aprile 2020 281 9 290
Di cui:
- costo storico 281 10 291
- fondo ammortamento (1) (1)
Investimenti
Disinvestimenti
Ammortamenti
Saldo al 30 aprile 2021 281 9 290
Di cui:
- costo storico 281 10 291
- fondo ammortamento (1) (1)
Investimenti
Disinvestimenti
Ammortamenti
Saldo al 30 aprile 2022 281 9 290
Di cui:
- costo storico 281 10 291
- fondo ammortamento (1) (1)
20. Crediti per imposte anticipate e passività per imposte differite
La scadenza attesa dei crediti per imposte anticipate e passività per imposte differite risulta dettagliabile come segue:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Crediti per imposte anticipate entro 12 mesi 12.739 10.287
Crediti per imposte anticipate oltre 12 mesi 3.171 2.700
Totale crediti per imposte anticipate 15.910 12.987
Imposte differite passive 63.333 35.989
Totale imposte differite passive 63.333 35.989
152
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
La movimentazione netta delle voci in oggetto è dettagliabile come segue:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Saldo all’inizio del periodo (23.002) (8.984)
Di cui:
- crediti per imposte anticipate 12.987 9.901
- imposte differite passive 35.989 18.885
Variazione perimetro di consolidamento (25.205) (16.077)
Effetto a conto economico 1.346 2.110
Effetto a conto economico complessivo (562) (51)
Saldo alla ne del periodo (47.423) (23.002)
Di cui:
- crediti per imposte anticipate 15.910 12.987
- imposte differite passive 63.333 35.989
La movimentazione dei crediti per imposte anticipate risulta dettagliabile come segue:
Crediti per imposte anticipate
(in migliaia di Euro)
Differenze di valore
su attività materiali e
immateriali
Accantonamenti
per rischi ed oneri e altri
accantonamenti
Beneci ai
dipendenti
Altre
partite
Totale
Saldo al 30 aprile 2020 3.865 5.569 198 269 9.901
Variazione perimetro di
consolidamento
1.716 1.716
Effetto a conto economico 298 1.072 1.370
Effetto a conto economico
complessivo
Saldo al 30 aprile 2021 5.879 6.641 198 269 12.987
Variazione perimetro di
consolidamento
1.574 1.574
Effetto a conto economico 880 469 1.349
Effetto a conto economico
complessivo
Saldo al 30 aprile 2022 8.333 7.110 198 269 15.910
La movimentazione delle passività per imposte differite risulta dettagliabile come segue:
Imposte differite passive
(in migliaia di Euro)
Differenze di valore su attività
materiali e immateriali
Beneci
ai dipendenti
Altre partite Totale
Saldo al 30 aprile 2020 18.106 (821) 1.600 18.885
Variazione perimetro di consolidamento 17.793 17.793
Effetto a conto economico (943) 203 (740)
153
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
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Imposte differite passive
(in migliaia di Euro)
Differenze di valore su attività
materiali e immateriali
Beneci
ai dipendenti
Altre partite Totale
Effetto a conto economico complessivo 51 51
Saldo al 30 aprile 2021 34.956 (567) 1.600 35.989
Variazione perimetro di consolidamento 26.779 26.779
Effetto a conto economico (2.369) 530 1.842 3
Effetto a conto economico complessivo 562 562
Saldo al 30 aprile 2022 59.366 525 3.442 63.333
I crediti per imposte anticipate si riferiscono ad accantonamenti a fondi obsolescenza, svalutazione crediti e fondi rischi che saranno
deducibili scalmente solo quando la perdita diventerà certa.
Le passività per imposte differite sono prevalentemente relative ad attività materiali e immateriali (liste clienti e know how tecnologico)
per le quali il valore deducibile ai ni scali è più basso del valore contabile.
21. Altri crediti e attività correnti e non correnti
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Crediti verso altri non correnti 2.878 2.781
Partecipazioni non correnti in altre società 11.955 11.147
Titoli non correnti 461 225
Altri crediti tributari non correnti 1.311 441
Crediti verso imprese collegate non correnti 50 50
Totale altri crediti e attività non correnti 16.655 14.644
Crediti verso altri correnti 25.788 18.999
Altri crediti tributari correnti 10.864 9.378
Ratei e risconti attivi 47.472 28.723
Altri titoli correnti 2.594 240
Crediti verso imprese del gruppo non consolidate correnti 294
Totale altri crediti e attività correnti 86.718 57.634
I crediti verso altri non correnti includono principalmente crediti relativi al recupero IVA per fatture emesse a clienti sottoposti a
procedure fallimentari.
154
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Le partecipazioni non correnti in altre società si riferiscono a società non quotate in un mercato attivo e il cui fair value non può
essere misurato attendibilmente; pertanto, tali partecipazioni sono valutate al costo, al netto di eventuali perdite di valore.
Tra queste si segnala la partecipazione in DV Holding SpA e Cabel Holding SpA.
Le partecipazioni non correnti in altre società risultano dettagliabili come segue:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Saldo all’inizio del periodo 11.147 10.984
Acquisizioni e rivalutazioni 1.956 2.136
Cessioni, svalutazioni e riduzione di valore (1.224) (19)
Riclassiche 76 (1.954)
Saldo alla ne del periodo 11.955 11.147
Tra le variazioni in aumento della voce Partecipazioni non correnti dell’esercizio si segnala l’acquisizione del 55% di Addfor
Industriale Srl (Euro 1.143 migliaia) e del 19% di Essedi Consulting Srl (Euro 187 migliaia). La riduzione della voce è riconducibile
principalmente alla svalutazione ed uscita dal perimetro di Cosesa Srl.
22. Rimanenze
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Prodotti niti e merci 141.301 84.087
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 2.733 2.833
Totale 144.034 86.920
I prodotti niti e merci sono rappresentati al netto del fondo svalutazione per obsolescenza la cui movimentazione è riportata nella
tabella seguente.
prodotti niti e merci
(in migliaia di Euro) Fondo obsolescenza prodotti niti e merci
Saldo al 30 aprile 2021 1.785
Variazione netta 792
Saldo al 30 aprile 2022 2.577
155
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
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23. Crediti Commerciali Correnti
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Crediti verso clienti 462.974 378.615
Fondo svalutazione crediti verso clienti (29.812) (24.392)
Crediti verso clienti al netto del fondo svalutazione crediti 433.162 354.223
Crediti verso società collegate 1.417 1.558
Totale crediti commerciali correnti 434.579 355.781
(*) Ai ni di una migliore rappresentazione i crediti verso clienti sono esposti al netto del saldo relativo ai clienti assoggettati a
procedure fallimentari e concordatarie pari al 30 aprile 2022 ad Euro 21.974 migliaia, rispetto ad Euro 23.178 migliaia al 30 aprile
2021. Tali posizioni risultano integralmente svalutate mediante la contabilizzazione di apposito fondo
Nella seguente tabella è riportata la movimentazione del fondo svalutazione crediti:
Svalutazione crediti
(in migliaia di Euro) Fondo svalutazione crediti
Saldo al 30 aprile 2020 20.387
Accantonamento 6.460
Utilizzo e altre variazioni (4.212)
Variazione area di consolidamento 1.757
Saldo al 30 aprile 2021 24.392
Accantonamento 5.898
Utilizzo e altre variazioni (2.880)
Variazione area di consolidamento 2.402
Saldo al 30 aprile 2022 29.812
24. Disponibilità Liquide e Mezzi Equivalenti
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Depositi bancari e postali 496.189 426.568
Assegni 26 7
Cassa 96 90
Totale disponibilità liquide 496.311 426.665
156
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Nella seguente tabella si riportano le disponibilità liquide del Gruppo per valuta al 30 aprile 2022 e 30 aprile 2021:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Disponibilità liquide in euro 487.390 423.463
Disponibilità liquide in valuta 8.921 3.202
Totale disponibilità liquide 496.311 426.665
25. Patrimonio Netto
CAPITALE SOCIALE
Al 30 aprile 2022 il capitale sociale della Capogruppo, interamente sottoscritto e versato, ammonta a Euro 37.127 migliaia ed è
costituito da 15.494.590 azioni ordinarie tutte senza valore nominale. La Società non ha in essere Warrant ne azioni diverse da
quelle ordinarie. Alla data del 30 aprile 2022 la Società Sesa SpA possiede n. 40.862 azioni proprie, pari allo 0,263% del capitale
sociale, acquistate ad un prezzo medio di 152,0 Euro in virtù del piano di acquisto azioni proprie deliberato dall’assemblea dei soci
del 26 agosto 2021. In applicazione dei principi contabili internazionali tali strumenti sono portati in deduzione del patrimonio netto
della società.
Si riporta nel prospetto sottostante il dettaglio della movimentazione delle azioni in circolazione e delle azioni proprie durante
l’esercizio:
Capitale sociale
Numero azioni
Situazione al 30 aprile 2021
Azioni emesse 15.494.590
Azioni proprie in portafoglio 61.160
Azioni in circolazione 15.433.430
Situazione al 30 aprile 2022
Assegnazione azioni in esecuzione “Piano Stock Grant” 58.000
Acquisto azioni proprie 37.702
Situazione al 30 aprile 2022
Azioni emesse 15.494.590
Azioni proprie in portafoglio 40.862
Azioni in circolazione 15.453.728
Gli azionisti che, al 30 aprile 2022, detengono una partecipazione rilevante del capitale sociale con diritto di voto dell’Emittente
sono i seguenti:
Capitale sociale con diritto di voto
Dichiarante Azionista diretto
Numero di azioni con
diritto di voto detenute
% sul totale del capitale sociale
con diritto di voto
HSE SpA ITH SpA 8.183.323 52,81%
157
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
Non risultano altri azionisti, al di fuori di quelli sopra evidenziati, con una partecipazione rilevante (superiore al 5%) che abbiano
dato comunicazione a Consob e a Sesa SpA ai sensi dell’art. 117 del Regolamento Consob n.11971/99 in merito agli obblighi di
noticazione delle partecipazioni rilevanti.
ALTRE RISERVE
La voce “Altre riserve” e “riserva utile (perdita) attuariale terzi” risultano dettagliabili come segue:
Altre riserve
(in migliaia di Euro)
Riserva
legale
Azioni
proprie
Riserva utile (perdita)
attuariale Gruppo
Riserve
diverse
Totale
Altre riserve
Riserva utile (perdita)
attuariale Terzi
Al 30 aprile 2020 2.860 (3.300) (2.969) (14.354) (17.763) (1.011)
Utile/(perdita) attuariale per beneci a
dipendenti - lordo
185 185 31
Utile/(perdita) attuariale per beneci a
dipendenti - effetto scale
(44) (44) (7)
Acquisto azioni proprie (3.108) (3.108)
Vendita azioni proprie
Distribuzione dividendi
Assegnazione Stock Grant 2.363 (2.363)
Maturazione piano Stock Grant 3.257 3.257
Destinazione utile d’esercizio 555 10.544 11.099
Variazione area di consolidamento e altre
movimentazioni
(13.047) (13.047)
Al 30 aprile 2021 3.415 (4.045) (2.828) (15.963) (19.421) (987)
Utile/(perdita) attuariale per beneci a
dipendenti - lordo
1.929 1.929 284
Utile/(perdita) attuariale per beneci a
dipendenti - effetto scale
(491) (491) (71)
Acquisto azioni proprie (6.005) (6.005)
Vendita azioni proprie
Distribuzione dividendi (2.122) (2.122)
Assegnazione Stock Grant 3.835 (3.835)
Maturazione piano Stock Grant 4.312 4.312
Destinazione utile d’esercizio 581 581
Variazione area di consolidamento e altre
movimentazioni
(23.761) (23.761)
Al 30 aprile 2022 3.996 (6.215) (1.390) (41.369) (44.978) (774)
DIVIDENDI
In data 22 settembre 2021 è stato distribuito il dividendo pari a 0,85 Euro per azione approvato dall’Assemblea dei soci in data
26 agosto 2021. L’utile distribuito dalla Capogruppo Sesa SpA ammonta complessivamente a Euro 13.168 migliaia al netto dei
dividendi su azioni proprie detenute in portafoglio alla data per le quali c’è stata formale rinuncia.
158
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
UTILE PER AZIONE
Nella seguente tabella è rappresentato la determinazione dell’utile base e diluito per azione.
Periodo chiuso al 30 aprile
(in Euro, se non specicato diversamente) 2022 2021
Utile dell’esercizio - di pertinenza del Gruppo in Euro migliaia 73.519 52.271
Numero medio delle azioni ordinarie (*) 15.456.094 15.432.403
Utile per azione base 4,76 3,39
Numero medio delle azioni ordinarie (**) 15.494.590 15.490.403
Utile per azione diluito 4,74 3,37
(*) Media ponderata mensile delle azioni in circolazione al netto delle azioni proprie in portafoglio
(**) Media ponderata mensile delle azioni in circolazione al netto delle azioni proprie in portafoglio e comprensiva dell’impatto derivante da piani di Stock Options
Altri componenti di conto economico complessivo:
Altri componenti
(in migliaia di Euro, se non specicato diversamente)
Riserva
di risultato
Totale
Gruppo
Patrimonio
di terzi
Totale altri componenti di Conto Econo-
micoComplessivo
Al 30 aprile 2022
Voci che non potranno essere riclassicate a conto economico
Utili / (perdite) attuariali per beneci a dipendenti 1.438 1.438 213 1.651
Totale 1.438 1.438 213 1.651
Altri componenti di Conto Economico Complessivo 1.438 1.438 213 1.651
26. Finanziamenti Correnti e Non Correnti
Nella seguente tabella è fornito il dettaglio della voce in oggetto al 30 aprile 2022 ed 30 aprile 2021:
Al 30 aprile 2022
(in migliaia di Euro) Entro 12 mesi Tra 1 e 5 anni Oltre 5 anni Totale
Finanziamenti a lungo termine 110.786 200.367 311.153
Finanziamenti a breve termine 50.267 50.267
Anticipazioni ricevuti da factor 590 590
Passività nanziaria per diritto d’uso 11.084 23.584 10.265 44.933
Totale 172.727 223.951 10.265 406.943
Al 30 aprile 2021
(in migliaia di Euro) Entro 12 mesi Tra 1 e 5 anni Oltre 5 anni Totale
Finanziamenti a lungo termine 77.789 176.392 254.181
Finanziamenti a breve termine 33.781 33.781
Anticipazioni ricevuti da factor 391 391
159
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
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Passività nanziaria per diritto d’uso 10.245 22.094 11.532 43.871
Totale 122.206 198.486 11.532 332.224
La tabella di seguito riepiloga i principali nanziamenti in essere con valore residuo nominale superiore ad Euro 5.000 migliaia:
Al 30 aprile
Ente
nanziatore
Importo
originario
Società Accensione Scadenza
Tasso
pplicato
30
aprile
2022
di cui
corrente
30
aprile
2021
di cui
corrente
30
aprile
2020
di cui
corrente
BNL BNP
Paribas S.p.A.
40.000
Var Group
S.p.A.
apr-22 apr-27
Euribor 6m
+0,75%
40.000 8.000
BNL BNP
Paribas S.p.A.
25.000
Computer
Gross Italia
S.p.A
lug-19 gen-25
Euribor 3m
+ 1,10%
15.000 5.000
18.750 5.000 22.500 3.750
CARIPARMA
S.p.A. - Credit
Agricole
25.000
Var Group
S.p.A.
lug-20 lug-24
Euribor 3m
+0,60%
14.136 6.259
20.358 6.222
Banca Intesa
S.p.A.
25.000
Var Group
S.p.A.
mar-20 mar-25
Euribor 3m
+1,10%
12.000 4.000
16.000 4.000 20.000 4.000
Banca Popolare
Emilia Romagna
S.p.A.
20.000
Var Group
S.p.A.
feb-20 feb-23
Euribor 3m
+0,85%
8.333 8.333
16.666 8.333
Banca BPM 12.000
Var Group
S.p.A.
mar-22 mar-27
Euribor 3m
+1,1%
12.000 2.370
Unicredit S.p.A. 11.500
Var Group
S.p.A.
mag-21 mag-25
Euribor 3m
+1,00%
9.344 2.875
Unicredit S.p.A. 10.000
Computer
Gross Italia
S.p.A
mag-21 mag-25
Euribor 6m
+0,65%
8.750 2.500
Banca MPS
S.p.A.
10.000
Computer
Gross Italia
S.p.A
feb-20 giu-25
Euribor 6m
+0,65%
7.000 2.000
9.000 2.000 10.000 1.000
Banca Intesa
S.p.A.
10.000
Computer
Gross Italia
S.p.A
nov-20 nov-23
Euribor 3m
+0,85%
5.846 3.353
9.171 3.325
Si segnala che i nanziamenti in essere non prevedono covenant patrimoniali e/o nanziari ma essenzialmente clausole di deca-
denza del benecio del termine in caso di eventi di cross default o change of control ad eccezione dei seguenti:
Euro 40,0 milioni (valore residuo Euro 40,0 milioni) sottoscritto da Var Group SpA con BNL BNP Paribas ne mese di aprile
2022 (scadenza 2027);
Euro 25,0 milioni (valore residuo Euro 14,1 milioni) sottoscritto da Var Group SpA con Credit Agricole SpA nel mese di luglio
2020 (scadenza 2024);
Euro 20,0 milioni (valore residuo Euro 12,0 milioni) sottoscritto da Var Group SpA con Banca Intesa SpA nel mese di marzo
160
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
2020 (scadenza 2025). Tale nanziamento è stato integralmente rimborsato nel mese di maggio 2022 a seguito nuova sotto-
scrizione di un nanziamento Banca Intesa SpA Medio Termine di Euro 25,0 milioni da parte di Var Group SpA;
Euro 25,0 milioni (valore residuo Euro 8,3 milioni) sottoscritto da Var Group SpA con Ubi Banca SpA nel mese di febbraio 2020,
trasferito in capo BPER a seguito cessione ex UBI (scadenza 2023);
Euro 12,0 milioni (valore residuo Euro 12,0 milioni) sottoscritto da Var Group SpA con Banco BPM SpA nel mese di marzo
2022 (scadenza 2027);
Euro 11,5 milioni (valore residuo Euro 9,3 milioni) sottoscritto da Var Group SpA con Unicredit SpA nel mese di maggio 2021
(scadenza 2025).
I suddetti nanziamenti prevedono il rispetto di determinati rapporti di Posizione nanziaria netta/Ebitda del Settore SSI e/o del
Gruppo Sesa. Nell’esercizio chiuso al 30 aprile 2022 i suddetti parametri risultano rispettati.
La tabella di seguito riepiloga i contratti di leasing nanziario, tra cui i principali relativi agli immobili siti in Empoli di proprietà di
Computer Gross SpA, ed i leasing operativi, contratti di locazione e noleggi autovetture sottoscritti dalle società del Gruppo per
l’esercizio delle attività operative:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro)
Ente nanziatore Accensione Scadenza 2022
di cui
orrente
2021
di cui
corrente
Leasint SpA May-18 May-30 3.347 332 3.675 328
Leasint SpA Jan-17 May-30 6.204 437 6.630 425
Leasint SpA Sep-13 May-30 448 25 472 25
Leasint SpA Oct-10 May-30 5.341 304 5.639 298
Leasint SpA Dec-08 Sep-25 151 92 238 87
Leasing operativi, contratti di locazione e noleggi 29.442 9.894 27.217 9.082
Totale 44.933 11.084 43.871 10.245
La seguente tabelle riepiloga i pagamenti minimi delle passività per leasing nanziario:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Pagamenti minimi dovuti
Entro 12 mesi 11.927 11.246
Tra 1 e 5 anni 25.296 24.349
Oltre 5 anni 10.831 12.344
48.054 47.939
Oneri nanziari futuri (3.121) (4.068)
Valore presente delle passività per leasing nanziario 44.933 43.871
161
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
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Di seguito, si riporta il prospetto dell’indebitamento nanziario netto del Gruppo al 30 aprile 2022 e al 30 aprile 2021 in conformità
ai criteri ESMA e le raccomandazioni Consob:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
A. Disponibilità liquide 96 90
B. Mezzi equivalenti e disponibilità liquide 496.215 426.575
C. Altre attività nanziarie correnti 2.594 240
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 498.905 426.905
E. Debito nanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte corrente
del debito nanziario non corrente
50.857 34.172
F. Parte corrente del debito nanziario non corrente 121.870 88.034
G. Indebitamento nanziario corrente (E) + (F) 172.727 122.206
H. Indebitamento nanziario corrente netto (G) - (D) (326.178) (304.699)
I. Debito nanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) 234.216 210.018
J. Indebitamento nanziario non corrente (I) 234.216 210.018
K. Indebitamento nanziario netto (G) + (J) (91.962) -94.681
Di seguito il Rendiconto nanziario riclassicato per una riconciliazione della Posizione Finanziaria Netta di inizio esercizio con
quello di ne esercizio:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Flussi di cassa generate da attività operativa prima delle variazioni del capitale circolante netto 167.726 127.087
variazione del circolante (17.861) 21.041
Flusso monetario generato (assorbito) da attività di esercizio prima delle variazioni delle passività per leasing 149.865 148.128
Pagamento quote capitale dei debiti per leasing (13.555) (11.561)
Flusso monetario generato (assorbito) da attività di esercizio (A) 136.310 136.567
Flusso monetario generato (assorbito) da attività di investimento operativo (B) (25.314) (30.263)
Free cash ow (A+B) 110.996 106.304
Flusso monetario generato (assorbito) da attività di investimento da acquisizioni © (92.311) (61.974)
(Acquisto) cessione di altre partecipazioni e titoli (D) (757) (732)
Flusso monetario generato (assorbito) da attività di investimento (B+C+D) (118.382) (92.969)
Flusso monetario generato (assorbito) da attività di esercizio e d’investimento 17.928 43.598
Azioni proprie (6.005) (3.107)
Dividendi distribuiti (14.642) (510)
Variazione dell’indebitamento netto (2.719) 39.981
Posizione Finanziaria Netta inizio esercizio 94.681 54.700
Variazione della Posizione Finanziaria Netta (2.719) 39.981
Posizione Finanziaria Netta ne esercizio 91.962 94.681
162
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
27. Beneci ai Dipendenti
La voce in oggetto include il fondo relativo al trattamento di ne rapporto (TFR) per i dipendenti delle società del Gruppo.
La movimentazione della voce risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Saldo all’inizio del periodo 40.897 31.022
Service cost 4.516 3.525
Interessi sull’obbligazione 332 283
Utilizzi e anticipazioni (3.423) (1.769)
Perdita/(utile) attuariale (2.213) (216)
Variazione del perimetro e acquisto di rami aziendali 4.270 8.052
Saldo alla ne del periodo 44.379 40.897
Le assunzioni attuariali di calcolo ai ni della determinazione dei piani pensionistici con beneci deniti dettagliate nella seguente
tabella:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Assunzioni economiche
Tasso d’inazione 1,70% 1,00%
Tasso di attualizzazione 2,29% 0,78%
Tasso d’incremento del TFR 2,78% 2,25%
In merito al tasso di attualizzazione, è stato preso come riferimento l’indice iBoxx Eurozone Corporates AA con duration 10+ alle
varie date di valutazione commisurato alla permanenza media residua del collettivo oggetto di valutazione.
ANALISI DI SENSITIVITÀ
Secondo quanto richiesto dallo IAS 19R, è stata effettuata un’analisi di sensitività al variare delle principali ipotesi attuariali inserite
nel modello di calcolo. In dettaglio, sono state aumentate e diminuite le ipotesi più signicative, ovvero il tasso medio annuo di
attualizzazione, il tasso medio annuo di inazione ed il tasso di turn over, rispettivamente, di mezzo, di un quarto, e di due punti
percentuali.
Analisi di sensitività
(in migliaia di Euro) Scenari Past service liability
Tasso annuo di attualizzazione 0,50% 42.554
-0,50% 45.937
Tasso annuo medio di inazione 0,50% 44.961
-0,50% 43.439
Tasso di turnover 0,50% 44.105
-0,50% 44.201
163
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
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28. Fondi Rischi e Oneri
La movimentazione delle voci in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Fondi, rischi e oneri
(in migliaia di Euro) Fondo per trattamento quiescenza agenti Altri fondi rischi Totale
Al 30 aprile 2021 1.323 961 2.284
Variazione perimetro di consolidamento 98 272 370
Accantonamenti 157 1.730 1.887
Utilizzi (28) (273) (301)
Al 30 aprile 2022 1.550 2.690 4.240
La voce Altri Fondi Rischi riette in particolare:
Variazioni di perimetro riconducibili alle società entrate nel perimetro nell’esercizio al 30 aprile 2022;
Accantonamenti per fondi oneri vari pari ad Euro 1.730 migliaia riconducibili alle probabili spese da sostenere per la chiusura
di contenziosi e obbligazioni contrattuali di alcune società del Gruppo, tra cui principalmente Var Group SpA, IFM Infomaster
SpA e Apra SpA;
Utilizzi per Euro 273 migliaia riferito principalmente alla liquidazione di alcune passività già rilevate tra i fondi al 30 aprile 2021.
Si informa che la società Var Group SpA è stata oggetto di verica da parte della Guardia di Finanza di Firenze conclusa con
l’emissione di un Processo Verbale di Constatazione (“PVC”) in data 2 aprile 2021, recante rilievi in materia di IRES, IRAP e IVA
per gli anni 2016-2017-2018-2019 per complessivi Euro 10,5 milioni oltre sanzioni ed interessi. Pur ritenendo di aver avuto negli
anni in esame un comportamento scalmente corretto la Società ha denito nel precedente esercizio al 30 aprile 2021 alcuni rilievi
contenuti nel PVC versando le relative imposte, sanzioni ed interessi per complessivi Euro 1,5 milioni.
A maggio 2021 sono state presentate le osservazioni ex art. 12, comma 7, della L. n. 212/2000 a maggio 2021 che l’inconsistenza
dei rilievi mossi e la correttezza scale del proprio operato. Pertanto, alla luce degli elementi conoscitivi allo stato disponibili, la
Società supportata dal parere dei propri scalisti ritiene improbabile un esito negativo derivante dai claim di cui al PVC suindicato
per la parte non già regolata e liquidata nel 2021.
Si segnala inoltre che alla data di redazione della presente relazione annuale non sussistono ulteriori contestazioni scali di importo
signicativo.
164
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
29. Altre Passività Correnti
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Ratei e risconti passivi 95.994 70.642
Debiti tributari 13.675 11.001
Debiti verso il personale 30.900 24.666
Altri debiti 10.493 7.566
Debiti verso istituti di previdenza 6.681 5.753
Anticipi da clienti 7.180 15.293
Contratti derivati passivi 168 366
Totale altre passività correnti 165.091 135.287
30. Altre Informazioni
PASSIVITÀ POTENZIALI
Non si è a conoscenza dell’esistenza di ulteriori contenziosi scali o procedimenti suscettibili di avere rilevanti ripercussioni sulla
situazione economico-nanziaria del Gruppo.
ALTRE INFORMAZIONI
Non ci sono ulteriori informazioni di rilievo da segnalare.
IMPEGNI
Al 30 aprile 2022 il Gruppo non ha assunto impegni non riessi in bilancio.
COMPENSI AD AMMINISTRATORI E SINDACI
Di seguito il dettaglio dei compensi degli amministratori e sindaci della Capogruppo, al lordo di oneri previdenziali e scali a carico
degli stessi, di competenza dell’esercizio e corrisposti da Sesa SpA e dalle altre società del Gruppo. Per una completa descrizione
ed analisi dei compensi spettanti agli Amministratori, ai Sindaci ed ai Dirigenti con responsabilità strategiche si rimanda alla
Relazione sulla remunerazione disponibile presso la sede sociale, nonché sul sito internet della società nella sezione “Corporate
Governance”.
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022
Compensi Amministratori 955
Sindaci
23
165
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
I compensi degli amministratori riportati in tabella includono i compensi ssi e variabili nonché quelli spettanti per la partecipazione
ai comitati interni. Sono invece esclusi i compensi reversibili degli amministratori e le azioni assegnate per effetto del piano di stock
grant approvato dall’assemblea dei soci il 28 agosto 2020. In relazione al piano di stock grant al 30 aprile 2022 sono maturati le
azioni riferite all’obiettivo annuale di n. 58.000 azioni. I compensi dei sindaci si riferiscono al periodo 1 maggio 2021 - 26 agosto
2021 data a partire dalla quale è entrato in vigore il modello di governance monistico.
Per un quadro organico dei compensi e retribuzioni erogate agli organi sociali si rinvia alla Relazione sulla Remunerazione.
COMPENSI ALLA SOCIETÀ DI REVISIONE
Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell’art. 149 duodecies del Regolamento Emittenti Consob, evidenzia i corrispettivi di
competenza dell’esercizio chiuso al 30 aprile 2022 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa
Società di revisione e da entità appartenenti alla sua rete comprensivi delle spese.
Compensi società di revisione
Tipo di servizio
Soggetto che ha
erogato il servizio
Destinatario
Corrispettivo di competenza esercizio
chiuso al 30 aprile 2022 (Euro migliaia)
Revisione contabile PwC Capogruppo Sesa SpA 98
Revisione contabile PwC Società controllate 129
Altri servizi di attestazione PwC Capogruppo Sesa SpA 10
Altri servizi di attestazione PwC Società controllate 14
Altri servizi PwC Capogruppo SpA 25
I corrispettivi includono oltre gli onorari le spese vive ed il contributo di vigilanza. Oltre alle attività di revisione contabile al 30 aprile
2022 sono stati resi ulteriori servizi afferenti principalmente l’esame limitato della Dichiarazione di carattere non nanziario della
Sesa SpA ed altre procedure di verica.
31. Transazioni con Parti Correlate
I rapporti intrattenuti dal Gruppo con le parti correlate collegate e controllanti sono principalmente di natura commerciale e riguardano
prevalentemente la compravendita di materiali hardware and software e di assistenza tecnica relativa.
La Società ritiene che tutti i rapporti intrattenuti con le parti correlate siano sostanzialmente regolati sulla base di normali condizioni
di mercato.
Nella seguente tabella sono dettagliati i saldi patrimoniali con parti correlate al 30 aprile 2022 e al 30 aprile 2021:
Saldi patrimoniali
(in migliaia di Euro) Collegate Controllanti Alta direzione
Altre parti
Correlate
Totale
Incidenza sulla voce
di bilancio
Crediti commerciali correnti
Al 30 aprile 2022 6.101 10 6.111 1,41%
Al 30 aprile 2021 1.209 4 1.213 0,34%
Altri crediti e attività correnti
166
Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
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2
Performance
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3
Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
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5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Saldi patrimoniali
(in migliaia di Euro) Collegate Controllanti Alta direzione
Altre parti
Correlate
Totale
Incidenza sulla voce
di bilancio
Al 30 aprile 2022 29 29 0,17%
Al 30 aprile 2021 28 28 0,05%
Beneci ai dipendenti
Al 30 aprile 2022 67 67 0,15%
Al 30 aprile 2021 59 59 0,14%
Debiti verso fornitori
Al 30 aprile 2022 3.861 138 71 4.070 0,77%
Al 30 aprile 2021 2.797 194 222 3.213 0,88%
Altre passività correnti
Al 30 aprile 2022 114 114 0,07%
Al 30 aprile 2021 159 159 0,12%
Nella seguente tabella vengono dettagliati gli effetti economici delle operazioni con parti correlate negli esercizi chiusi al 30 aprile
2022 e al 30 aprile 2021:
Effetti economici
(in migliaia di Euro) Collegate Controllanti Alta direzione
Altre parti
correlate
Totale
Incidenza sulla voce
di bilancio
Ricavi
Al 30 aprile 2022 9.990 78 10 2 10.080 0,43%
Al 30 aprile 2021 5.175 78 10 11 5.274 0,26%
Altri proventi
Al 30 aprile 2022 53 4 15 72 0,26%
Al 30 aprile 2021 57 2 15 74 0,50%
Materiali di consumo e merci
Al 30 aprile 2022 1.176 1.176 0,06%
Al 30 aprile 2021 6.811 6.811 0,43%
Costi per servizi e per
godimento di beni di terzi
Al 30 aprile 2022 9.266 5.680 488 15.434 7,57%
Al 30 aprile 2021 8.031 4.580 439 13.050 8,31%
Costi per il personale
Al 30 aprile 2022 1.117 1.117 0,57%
Al 30 aprile 2021 1.049 1.049 0,64%
Altri costi operativi
Al 30 aprile 2022 0,00%
Al 30 aprile 2021 0,00%
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Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
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Effetti economici
(in migliaia di Euro) Collegate Controllanti Alta direzione
Altre parti
correlate
Totale
Incidenza sulla voce
di bilancio
Proventi nanziari
Al 30 aprile 2022 0,00%
Al 30 aprile 2021 0,00%
Oneri nanziari
Al 30 aprile 2022 2 2 0,01%
Al 30 aprile 2021 1 1 0,01%
COLLEGATE
I rapporti con società collegate si riferiscono prevalentemente alla compravendita di soluzioni tecnologiche e ai servizi di assistenza
tecnica ad essi relativi effettuate alle normali condizioni di mercato. Le società collegate con le quali il Gruppo ha intrattenuto
rapporti commerciali di compravendita soluzioni principalmente Sistemi Manageriali Srl, Attiva SpA, Studio 81 Srl e GV way Srl
mentre sono stati acquistati servizi IT principalmente da Mediamente Consulting Srl, Var IT Srl e Innorg Srl. L’incremento dei crediti
commericali verso società collegate sono riconducibili alle vendite di soluzioni IT verso Sistemi Manageriali Srl, società collegata
acquisita nel corso dell’esercizio.
CONTROLLANTI
I rapporti con società controllanti sono riconducibili a servizi effettuati dalla Sesa SpA.
ALTA DIREZIONE
I rapporti con l’alta direzione si riferiscono prevalentemente alle retribuzioni degli amministratori e dei dirigenti con responsabilità
strategiche, nonché ai relativi familiari stretti. In particolare, nella voce costi per il personale è inclusa la retribuzione degli amministratori
e dei dirigenti con responsabilità strategiche da lavoro dipendente mentre nella voce costi per servizi e per il godimento beni di terzi
sono inclusi i compensi in qualità di amministratori, incluso anche il costo di stock grant di competenza dell’esercizio.
ALTRE PARTI CORRELATE
I rapporti con le Altre parti correlate, essenzialmente società partecipate da sindaci o amministratori delle società controllanti di
Sesa SpA sono relativi ad attività di tipo commerciale regolata alle normali condizioni di mercato.
32. Eventi Successivi alla Chiusura dell’Esercizio
Relativamente la descrizione di eventi vericatisi successivamente alla chiusura dell’esercizio, si rimanda a quanto già esposto in
Relazione, specicatamente ai paragra “Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio” e “Evoluzione prevedibile della
gestione”.
33. Autorizzazione alla pubblicazione
La pubblicazione del bilancio consolidato chiuso al 30 aprile 2022 del Gruppo Sesa è stata autorizzata con delibera del Consiglio
di Amministrazione del 12 luglio 2022.
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
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Performance
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3
Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
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Bilancio separato
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6
Attestazione del Bilancio Consolidato
ai sensi dell’art. 154-bis del D.LGS. 58/98
1. I sottoscritti Paolo Castellacci, in qualità di Presidente del Consiglio, e Alessandro Fabbroni, in qualità di Dirigente Preposto
alla redazione dei documenti contabili societari della società Sesa SpA attestano, tenuto anche conto di quanto previsto
dall’art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e
l’effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato al 30 aprile 2022.
2. Dall’applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato al 30 aprile 2022 non
sono emersi aspetti di rilievo.
Si attesta, inoltre, che:
Il bilancio consolidato:
a. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento
(CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
b. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
c. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e nanziaria dell’emittente
e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
La Relazione sulla gestione comprende un’analisi attendibile dell’andamento e del risultato della gestione nonché della situa-
zione dell’emittente e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi
e incertezze cui sono esposti.
Empoli, 12 luglio 2022
Paolo Castellacci
Presidente del Consiglio di Amministrazione
Alessandro Fabbroni
In qualità di Dirigente Preposto alla redazione
dei Documenti contabili societari
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Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
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Relazione della società di revisione sul bilancio consolidato al 30 aprile 2022
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
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Performance
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Dichiarazione non
nanziaria
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Strategia e risk
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Performance
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
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Performance
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
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Bilancio separato
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Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
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Allegato 1
SOCIETÀ CONTROLLATE
Detenuta da Società Sede
Capitale sociale
in Euro
Percentuale possesso al
30-Apr-22 30-Apr-21
ADIACENT SRL 47DECK SRL Reggio Emilia (RE) 20.000
Fusione in
Adiacent Srl
100,0%
BASE DIGITALE SECURITY
SOLUTIONS SR
A PLUS SRL Empoli (FI) 100.000 51,0% n.a.
ADVIEW SRL
OTCADA MEX S
DE RL DE DV
Guadalajara, Jalisco,
Messico
10.000 MXN 100,0% n.a.
BASE DIGITALE SECURITY
SOLUTIONS SRL
ABS TECHNOLOGY SPA Firenze (FI) 2.300.000 100,0% n.a.
BASE DIGITALE SPA ABS TECHNOLOGY SPA Firenze (FI) 2.300.000 n.a. 100,0%
ADIACENT SRL ADACTO SRL Empoli (FI) 100.000 100,0% n.a.
VAR GROUP SPA
ADDFOR
INDUSTRIALE SRL
Empoli (FI) 10.850 58,5% n.a.
ADACTO SRL ADVIEW SRL Empoli (FI) 10.000 100,0% n.a.
ADIACENT SRL AFB NET SRL Ponte San Giovanni (PG) 15.790 62,0% 62,0%
ADIACENT SRL
ADIACENT
NTERNATIONAL SRL
Empoli (FI) 10.100 60,4% 60,4%
VAR GROUP SPA
ANALYTICS
NETWORK SRL
Casalecchio di Reno ( BO) 40.000 51,0% 51,0%
BASE DIGITALE SPA TECNIKE’ SRL Arezzo (AR) 10.000 51,0% 51,0%
VAR GROUP SPA APRA SPA Jesi (AN) 150.000 87,5% 75,0%
APRA SPA
APRA COMPUTER
SYSTEM SRL
Pesaro (PS) 98.200 55,0% 55,0%
SESA SPA
BASE DIGITALE
GROUP SRL
Firenze (FI) 6.230.920 81,3% n.a.
BASE DIGITALE GROUP SRL BASE DIGITALE SPA Firenze (FI) 5.435.000 81,3% n.a.
SESA SPA BASE DIGITALE SPA Firenze (FI) 5.435.000 n.a. 71,0%
BASE DIGITALE GROUP SRL
BASE DIGITALE
PLATFORM SRL
Firenze (FI) 10.000 81,3% n.a.
BASE DIGITALE GROUP SRL
BASE DIGITALE
SECURITY SOLUTION SRL
Firenze (FI) 10.000 99,0% n.a.
DI.TECH SPA BEENEAR SRL Iasi 4.442.650 RON 100,0% 100,0%
VAR GROUP SPA
BLOCKIT SRL Padova (PD) 27.400
69,8% 66,2%
YARIX SRL 30,2% 30,2%
ICOS GMBH
BRAINWORKS
COMPUTER-TECHNOLO-
GIE GmBH
Munchen 25.659 100,0% n.a.
VAR GROUP SPA CADLOG GROUP SRL Milano (MI) 100.000 60,0% n.a.
CADLOG GROUP SRL CADLOG SRL Milano (MI) 10.000
Fusione in
Cadlog Group Srl
n.a.
CADLOG GROUP SRL CADLOG GMBH Eching 25.565 100,0% n.a.
CADLOG GROUP SRL CADLOG SL Madrid 3.000 94,0% n.a.
CADLOG GROUP SRL CADLOG SAS Tremblay-en-France 10.000 100,0% n.a.
PBU CAD-Systeme GMBH CIMTEC GMBH Großheirath 25.000 100,0% n.a.
BASE DIGITALE SECURITY
SOLUTIONS SRL
CITEL SPA Milano (MI) 606.060 67,0% n.a.
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Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
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Performance
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio separato
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Detenuta da Società Sede
Capitale sociale
in Euro
Percentuale possesso al
30-Apr-22 30-Apr-21
VAR GROUP SPA DATEF SPA Bolzano (BZ) 126.000 51,0% n.a.
BEENEAR SRL
DI VALOR SOLUÇÕES EM
TECNOLOGIA E
CONSULTORIA LTDA
Jardim Das Perdizes 375.000 Reais
10,0% 10,0%
DI.TECH SPA 90,0% 90,0%
VAR GROUP SPA
VAR4TEAM SRL Bergamo (BG) 202.500
60,5% 60,5%
VAR ONE SRL 14,2% 14,2%
COMPUTER GROSS SPA VALUE 4CLOUD SRL Empoli (FI) 50.000 100,0% 100,0%
COMPUTER GROSS SPA
CLEVER
CONSULTING SRL
Milano (MI) 34.860 55,0% 55,0%
VAR GROUP SPA VAR BMS SPA Milano (MI) 1.562.500 91,4% 90,0%
APRA SPA CENTRO 3 CAD SRL Jesi (AN) 10.000 80,0% 80,0%
COMPUTER GROSS SPA KOLME SRL Milano (MI) 150.000 66,0% n.a.
SAILING SRL MERSY SRL Empoli (FI) 10.000 100,0% 100,0%
COMPUTER GROSS SPA
COMPUTER GROSS
ACCADIS SRL
Roma (RM) 100.000 51,0% 51,0%
SESA SPA COMPUTER GROSS SPA Empoli (FI) 40.000.000 100,0% 100,0%
COMPUTER GROSS SPA
COMPUTER GROSS
NESSOS SRL
Empoli (FI) 52.000 60,0% 60,0%
VAR GROUP SRL
VAR GROUP
NORD OVEST SRL
Genova (GE) 10.000
Fusione in Var
Group Srl
100,0%
VAR GROUP SPA COSESA SRL Empoli (FI) 15.000 100,0% 100,0%
VAR GROUP SPA DELTA PHI SIGLA SRL Empoli (FI) 99.000 100,0% 100,0%
VAR GROUP SPA DI.TECH SPA Bologna (BO) 2.575.780 100,0% 100,0%
VAR GROUP SPA DIGITAL CLOUD SRL Empoli (FI) 80.000 79,3% n.a.
VAR GROUP SPA DIGITAL SECURITY SRL Empoli (FI) 100.000 90,3% n.a.
BASE DIGITALE PLATFORM SRL DIGITAL STORM SRL Milano (MI) 25.000 60,0% n.a.
BASE DIGITALE SPA DIGITAL STORM SRL Milano (MI) 25.000 n.a. 60,0%
GENCOM SRL
DIGITAL
WORKSPACE SRL
Empoli (FI) 20.000
35,0% n.a.
MY SMART SERVICES SRL 65,0% n.a.
VAR GROUP SPA
EAST SERVICES SRL Bolzano (BZ) 200.000
18,0% 18,0%
VAR SYSTEM SRL 82,0% 82,0%
BASE DIGITALE SECURITY
SOLUTIONS SRL
75,0% n.a.
ABS TECHNOLOGY SPA
ELMAS SRL Empoli (FI) 41.600
n.a. 60,0%
VAR GROUP SPA 7,5% 7,5%
YARIX SRL 7,5% 7,5%
APRA SPA EVOTRE SRL Jesi (AN) 210.000 56,0% 56,0%
ADIACENT SRL ENDURANCE SRL Bologna (BO) 15.600 51,0% 51,0%
ADIACENT INTERNATIONAL SRL
FEN WO (SHANGAI)
MANAGEMENT
CONSULTING CO., LTD
Shanghai 195.624 55,3% n.a.
DIGITAL SECURITY SRL
GENCOM SRL Forlì (FO) 82.000
40,0% n.a.
YARIX SRL 60,0% 60,0%
BASE DIGITALE PLATFORM SRL IFM INFOMASTER SPA Genova (GE) 661.765 66,8% n.a.
BASE DIGITALE SPA IFM INFOMASTER SPA Genova (GE) 661.765 n.a. 60,2%
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Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
Detenuta da Società Sede
Capitale sociale
in Euro
Percentuale possesso al
30-Apr-22 30-Apr-21
COMPUTER GROSS SPA ICOS SPA Ferrara (FE) 510.200 81,3% 79,4%
ICOS SPA ICOS Deutschland GmbH Munchen 100.000 100,0% 100,0%
COMPUTER GROSS SPA
ICT LOGISTICA SRL Empoli (FI) 775.500
66,7% 66,7%
VAR GROUP SPA 33,3% 33,3%
SESA SPA IDEA POINT SRL Empoli (FI) 10.000 100,0% 100,0%
DATEF SRL
INDUSTRIAL CYBER
SECURITY SRL
Bolzano (BZ) 50.000 70,0% n.a.
ADIACENT INTERNATIONAL SRL ALISEI CONSULTING LDT Shanghai 200.000 CNY 100,0% 100,0%
VAR GROUP SPA INFOLOG SPA Modena (MO) 300.000 51,0% 51,0%
VAR GROUP SPA KLEIS SRL TORINO (TO) 10.400 51,0% 51,0%
DIGITAL CLOUD SRL
NEBULA SRL Empoli (FI) 22.000
49,0% n.a.
LEONET4CLOUD SRL 51,0% 51,0%
VSH SRL VAR SERVICE SRL Empoli (FI) 66.263 72,0% 63,6%
M.F. SERVICES SRL VAR SERVICE SRL Empoli (FI) 66.263 2,8% 2,8%
COMPUTER GROSS SPA
COLLABORATION
VALUE SRL
Empoli (FI) 20.000 58,0% 58,0%
DIGITAL CLOUD SRL LEONET4CLOUD SRL Empoli (FI) 60.000 100,0% n.a.
VAR GROUP SPA LEONET4CLOUD SRL Empoli (FI) 60.000 n.a. 100,0%
VSH SRL M.F. SERVICES SRL Campagnola Emilia (RE) 118.000 70,0% 70,0%
VAR GROUP SPA
MY SMART
SERVICES SRL
Empoli (FI) 20.000 100,0% 100,0%
DIGITAL SECURITY SRL NGS SRL Padova (PD) 10.000 60,0% n.a.
BASE DIGITALE GROUP SRL OMIGRADE SRL Colecchio (PR) 63.000 40,0% n.a.
OMIGRADE SRL OMIGRADE SERVIZI SRL Colecchio (PR) 46.800 100,0% n.a.
PALITASOFT SRL PAL IFM SRL Catanzaro ( CZ) 50.000 55,0% n.a.
APRA SPA PALITALSOFT SRL Jesi (AN) 135.000 55,0% 55,0%
SIRIO INFORMATICA E SISTEMI SPA
PANTHERA SRL Milano (MI) 500.000
79,4% 80,4%
VAR GROUP SPA 9,6% 9,6%
TECH VALUE SRL
PBU CAD-SYSTEME
GmbgH
Aichach 26100 60,0% 60,0%
VAR ONE SRL PEGASO SRL Piacenza (PC) 51.480 51,0% n.a.
COMPUTER GROSS SPA PICO SRL Reggio Emilia (RE) 50.000
Fusione in Com-
puter Gross Spa
100,0%
COMPUTER GROSS SPA P.M. SERVICE S.R.L. Pontassieve (FI) 145.928 70,0% n.a.
APRA SPA POLYMATIC SRL San Giovanni Teatino (CH) 50.000 68,1% n.a.
VAR GROUP SPA PRAGMA PROGETTI SRL TORINO (TO) 100.000 36,0% 20,0%
PANTHERA SRL SOFTHARE Tunisi 250000 TND 99,0% 99,0%
LEONET4CLOUD SRL
VAR EVOLUTION SRL Empoli (FI) 66.667
31,8% 31,8%
VAR INDUSTRIES SRL 31,8% 31,8%
SESA SPA
ADIACENT SRL Empoli(FI) 1.091.586
27,4% 33,5%
VAR GROUP SPA 50,9% 53,1%
BASE DIGITALE SPA 2,5% 2,5%
APRA SPA 7,4% 7,4%
178
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Detenuta da Società Sede
Capitale sociale
in Euro
Percentuale possesso al
30-Apr-22 30-Apr-21
VAR GROUP SPA SAILING SRL Reggio Emilia (RE) 10.000 87,5% 75,0%
PM SERVICE SRL SEBIC INVESTMENTS SRL Pontassieve (FI) 10.000 100,0% n.a.
ADACTO SRL SEMIO SRL Empoli (FI) 20.000 100,0% n.a.
COMPUTER GROSS SPA
SERVICE
TECHNOLOGY SRL
Arezzo (AR) 12.350 55,0% 55,0%
VAR ONE SRL
SINAPSI
INFORMATICA SRL
Monselice (PD) 55.488
Fusione in Var
One Nord Est
67,0%
VAR ONE SRL
VAR ONE
NORD EST SRL
Pordenone (PN) 30.000 100,0% 100,0%
VAR GROUP SPA
SIRIO INFORMATICA E
SISTEMI SPA
Milano (MI) 1.020.000 51,0% 51,0%
VAR SERVICE SRL ISD NORD SRL Roma (RM) 10.400 100,0% 100,0%
ADIACENT SRL SKEELLER SRL Perugia (PG) 35.000 51,0% 51,0%
VAR GROUP SPA SPS SRL Bologna (BO) 10.400 30,0% 30,0%
BASE DIGITALE GROUP SRL S.T.B. SRL Collecchio (PR) 46.800 70,0% n.a.
ADIACENT SRL SUPERRESOLUTION SRL Empoli (FI) 10.000 51,0% n.a.
OMIGRADE SRL S.T.B. SRL Colecchio (PR) 46.800 30,0% n.a.
VAR GROUP SPA TALENT WARD SRL Empoli (FI) 50.000 80,0% n.a.
OMIGRADE SRL T&O SRL Colecchio (PR) 1.000 65,0% n.a.
TECH VALUE IBERICA SRL
TECH VALUE DELS
PIRINEUS S.L.
Andorra la Vella (AND) 3.000 100,0% 100,0%
VAR GROUP SPA TECH VALUE SRL Milano (MI) 308.504 61,0% 61,0%
TECH VALUE SRL TECH VALUE IBERICA SRL Milano (MI) 50.000 100,0% 100,0%
VAR GROUP SPA
URBANFORCE S.C.A.R.L. Empoli (FI) 20.000
28,6% n.a.
ADIACENT SRL 14,3% n.a.
VAR GROUP SPA VAR 4 ADVISORY SPA Empoli (FI) 80.000 50,0% 50,0%
VAR GROUP SRL VAR ALDEBRA SRL Rimini (RN) 73.432
Fusione in Var
Group Srl
100,0%
TECH VALUE SRL VAR ENGINEERING SRL Empoli (FI) 160.000 96,6% 95,6%
VAR GROUP SRL VAR GROUP CENTRO SRL Empoli (FI) 41.053
Fusione in Var
Group Srl
100,0%
SESA SPA VAR GROUP SPA Empoli (FI) 3.800.000 100,0% 100,0%
VAR GROUP SPA VAR GROUP SRL Empoli (FI) 100.000 100,0% 100,0%
VAR GROUP SPA
VAR HUB SRL Empoli 33.333
45,0% 100,0%
DI.TECH SPA 55,0% n.a.
VAR BMS SPA VAR ONE SRL Empoli (FI) 255.364 81,0% 78,1%
VAR GROUP SPA VAR PRIME SRL Empoli (FI) 136.402 100,0% 100,0%
APRA SPA
VAR INDUSTRIES SRL Milano (MI) 214.286
2,5% 2,5%
SAILING SRL 2,5% 2,5%
SIRIO INFORMATICA E SISTEMI SPA 45,0% 45,0%
VAR ENGINEERING SRL 10,0% 10,0%
VAR GROUP SPA 21,0% 21,0%
VSH SRL VAR NEXT SRL Treviso (TV) 10.000 85,0% 85,0%
MY SMART SERVICES SRL VAR SYSTEM SRL Empoli (FI) 40.000 100,0% n.a.
179
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
Detenuta da Società Sede
Capitale sociale
in Euro
Percentuale possesso al
30-Apr-22 30-Apr-21
LEONET4CLOUD SRL
VAR SYSTEM SRL Empoli (FI) 40.000
n.a. 50,0%
VAR GROUP NORD OVEST SRL n.a. 50,0%
MY SMART SERVICES SRL VAR4YOU SRL Empoli (FI) 30.000 100,0% n.a.
LEONET4CLOUD SRL
VAR4YOU SRL Empoli (FI) 30.000
n.a. 70,0%
VAR SERVICE SRL n.a. 30,0%
VAR GROUP SPA VAR THEIA SRL Empoli (FI) 200.000 50,0% 50,0%
MY SMART SERVICES SRL VSH SRL Empoli (FI) 50.000 100,0% 100,0%
VAR GROUP SPA YARIX SRL Montebelluna (TV) 30.000 n.a. 100,0%
DIGITAL SECURITY SRL YARIX SRL Montebelluna (TV) 30.000 100,0% n.a.
DIGITAL SECURITY SRL
WEELGO SRL Bergamo (BG) 10.000
49,0% n.a.
GENCOM SRL 51,0% 51,0%
WSS ITALIA SRL WSS IT sagl Camorino 20.000 CHF 100,0% 100,0%
VAR GROUP SPA WSS ITALIA SRL Milano (MI) 35.000 55,0% 55,0%
VAR GROUP SPA
XAUTOMATA
TECHNOLOGY GMBH
Klagenfurt 40.000 55,0% n.a.
APRA SPA
Z3 ENGINEERING SRL Lanciano (CH) 10.500
35,0% n.a.
VAR ONE SRL 25,0% n.a.
DIGITAL CLOUD SRL ZERO12 SRL Padova (PD) 10.101 100,0% n.a.
VAR GROUP SPA ZERO12 SRL Padova (PD) 10.000 n.a. 54,5%
SOCIETÀ COLLEGATE
Detenuta da Società Sede Capitale sociale
percentuale possesso al
30-apr-22 30-apr-21
VAR PRIME SRL 4CONSULTING SRL Limena (PD) 20.000 20,0% n.a.
COMPUTER GROSS SPA ATTIVA SPA Brendola (VI) 4.680.000 21,0% 21,0%
VAR BMS SPA B.I.T. SRL Milano (MI) 100.000 25,0% 25,0%
SESA SPA C.G.N. SRL Milano (MI) 100.000 47,5% 47,5%
COMPUTER NESSOS SRL COLLABORA SRL Vinci (FI) 15.000 29,0% 29,0%
VAR GROUP SPA DOTDIGITAL SRL Empoli (FI) 50.000 50,0% 50,0%
APRA SPA EVIN SRL Ascoli Piceno (AP) 30.000 20,0% 20,0%
GENCOM SRL GENDATA SRL Forlì 50.000 20,0% 20,0%
ADIACENT SRL G.G. SERVICES SRL Pontedera (PI) 10.200 33,3% 33,3%
VAR GROUP SPA GVWAY SRL Paderno Dugnano (MI) 150.000 30,0% 30,0%
DATEF SRL INOVA Q GMBH Wien 51.646 45,0% n.a.
VAR INDUSTRIES SRL INN-3D SRL Empoli (FI) 10.500 28,6% 28,6%
VAR BMS SPA INNORG SRL Torino (TO) 12.000 50,0% 50,0%
M.F. SERVICES SRL
ISD ITALY SRL Frascati (RM) 21.000
14,3% n.a.
VAR SERVICE SRL 14,3% n.a.
VSH SRL 14,3% n.a.
VAR BMS SPA ISO SISTEMI SRL Genova (GE) 63.000 25,0% 25,0%
180
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Detenuta da Società Sede Capitale sociale
percentuale possesso al
30-apr-22 30-apr-21
VAR PRIME SRL J.D.I. SRL Udine (UD) 10.000 n.a. 20,0%
COMPUTER GROSS SPA KOLME SRL Milano (MI) 150.000 n.a. 33,3%
VAR GROUP SPA LABOVAR SRL Instrana (TV) 50.000 49,0% n.a.
ADACTO SRL LAGUNAROCK SRL Pontedera (PI) 10.000 35,0% n.a.
OMIGRADE SRL LAW ON CHAIN S.R.L. Colecchio (PR) 50.000 30,6% n.a.
VAR GROUP SPA M.K. ITALIA SRL Empoli (FI) 100.000 45,0% 45,0%
VAR GROUP SPA
MEDIAMENTE
CONSULTING SRL
Empoli (FI) 10.000 33,0% 20,0%
VSH SRL MTS&CARE Gorlago (BG) 10.000 25,0% n.a.
VAR GROUP SPA NOA SOLUTION SRL Cagliari (CA) 118.000 24,0% 24,0%
APRA SPA POLYMATIC SRL San Giovanni Teatino (CH) 50.000 n.a. 20,0%
LEONET4CLOUD SRL S.A. CONSULTING SRL Milano (MI) 10.000 30,0% 30,0%
VAR GROUP SPA SESA PROGETTI SRL Cascina (PI 10.400 25,0% 25,0%
COMPUTER GROSS SPA
SISTEMI
MANAGERIALI SRL
Pratovecchio Stia (AR) 12.000 33,1% n.a.
APRA SPA SO WINE SRL Verona (VR) 10.000 35,0% 35,0%
VAR GROUP SRL
STUDIO 81 DATA
SYSTEM SRL
Roma (RM) 18.504 50,0% 50,0%
ADACTO SRL The Greenwatch srl Milano (MI) 10.000 35,0% n.a.
GENCOM SRL
T-STATION
ACADEMY SRL
Forlì (FO) 25.000 40,0% 40,0%
VAR GROUP SRL VAR & ENGINFO SRL Empoli (FI) 70.000 30,0% 30,0%
VAR GROUP SRL VAR IT SRL Parma (PR) 50.000 22,0% 22,0%
SIRIO INFORMATICA E SISTEMI SPA WEBGATE ITALIA SRL Milano (MI) 40.000 30,0% 30,0%
APRA SPA WINLAKE ITALIA SRL Novi Ligure (AL) 10.200 33,3% 33,3%
VAR GROUP SPA
XAUTOMATA
TECHNOLOGY GMBH
Klagenfurt 40.000 n.a. 50,0%
ALTRE IMPRESE
Detenuta da Società Sede Capitale sociale
Percentuale possesso al
30-Apr-22 30-Apr-21
VAR PRIME SRL 4CONSULTING SRL Limena (PD) 20.000 n.a. 10,0%
VAR GROUP SPA ALDEBRA SPA Trento (TN) 1.398.800 11,8% 9,0%
VAR INDUSTRIES SRL AMAECO SRL Fiorano Modenese (MO) 20.000 10,0% 10,0%
APRA SPA ANALISYSIS SRL Trebbo di Reno (Bo 10.400 15,0% 15,0%
VAR GROUP SPA APIO SRL Pescara (PE) 14.882 9,3% 9,3%
YARIX SRL ATHESYS SRL Padova (PD) 30.000 10,0% 10,0%
VAR GROUP SPA AXED SPA Latina (LT) 2.000.000 0,1% 0,1%
VAR GROUP SPA CAP SOLUTIONS SRL Genova (GE) 100.000 15,0% 15,0%
181
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
Detenuta da Società Sede Capitale sociale
Percentuale possesso al
30-Apr-22 30-Apr-21
SESA SPA
CABEL HOLDING SPA Empoli (FI) 12.000.000
1,9% 1,9%
VAR GROUP SPA 1,9% 1,9%
GENCOM SRL CAVAREI IMPRESA SOCIALE Forlì 281.925 0,2% 0,2%
YARIX SRL
COMMERC.IO SRL SCHIO (VI) 370.000
0,7% 0,7%
VAR GROUP SPA 0,7% 0,7%
APRA SPA COMPUTER VAR TORINO SRL Torino (TO) 20.000 14,0% 14,0%
APRA SPA
CONSORZIO NIDO
INDUSTRIA VALLESI
Ancona (AN) 55.555 1,8% 1,8%
LEONET4CLOUD SRL CONSORZIO SIS Sassari (SS) 50.000 4,0% 4,0%
VAR GROUP SPA CONSORZIO TEKNOBUS San Donà di Piave (VE) 16.000 25,0% 25,0%
VAR GROUP SRL DELTA INFOR SRL Lodi (LO) 100.000 10,0% 10,0%
VAR GROUP SPA DEXIT SRL Trento (TN) 700.000 13,5% 13,5%
ADIACENT SRL DIGITAL SERVICE LEONE SRL Firenze (FI) 1.160.000 13,8% 13,8%
VAR PRIME SRL
DYNAMICS BUSINESS
SOLUTION SRL
Caserta (CE) 11.765 19,9% n.a.
VAR GROUP SPA DITECFER SCARL Pistoia (PT) 96.000 2,0% 2,0%
SESA SPA DV HOLDING SPA Roma (RM) 100.000 6,0% n.a.
VAR ONE SRL ECA CONSULT SRL Mordano (BO) 40.000 8,0% 8,0%
COLLABORATION VALUE SRL EMM&MME INFORMATICA SRL Lastra a Signa (FI) 94.000 19,0% 19,0%
COMPUTER GROSS SPA EMPOLI F.B.C. SPA Empoli (FI) 1.040.000 3,0% 3,0%
APRA SPA ENOGIS SRL Trento (TN) 10.000 10,0% 10,0%
VAR BMS SPA ESSEDI CONSULTING SRL Cologno Monzese (MI) 10.000 19,0% n.a.
APRA SPA G.L. ITALIA Srl Milano (MI) 10.400 9,0% 9,0%
VAR GROUP SPA GLOBAL BUSINESS AREZZO SRL Arezzo (AR) 65.519 10,0% 10,0%
LEONET4CLOUD SRL INFOSVIL SRL Firenze (FI) 20.400 10,0% 10,0%
COLLABORATION VALUE SRL ITF SRL Empoli (FI) 100.000 10,0% 10,0%
VAR INDUSTRIES SRL LINFA DIGITALE SRL Lucca (LU) 10.000 10,0% n.a.
VAR GROUP SPA
MACRO GROUP
COMMERCIALE SRL
Bologna (BO) 50.000 19,0% 19,0%
COSESA SRL NEGENTIS SRL Firenze (FI) 82.051 2,5% 2,5%
SESA SPA PARENTSMILE SRL Vicenza (VI) 200.000 10,0% n.a.
VAR PRIME SRL PIESSE QUADRO SRL Bovolone (VR) 20.800 10,0% 10,0%
COMPUTER GROSS SPA P.M. SERVICE S.R.L. Pontassieve (FI) 145.928 n.a. 19,0%
DELTA PHI SIGLA SRL PLAYERP SRL Empoli (FI) 20.000 19,0% n.a.
ABS TECHNOLOGY SPA R & C APPALTI SRL Roma (RM) 13.600 17,0% n.a.
BASE DIGITALE SPA
SAIL CLOUD SOLUTIONS SRL TORINO (TO) 13.000
n.a. 9,5%
ADIACENT SRL n.a. 9,5%
DATEF SRL SAIM SRL Terni 200.000 2,5% n.a.
182
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Detenuta da Società Sede Capitale sociale
Percentuale possesso al
30-Apr-22 30-Apr-21
DELTA PHI SIGLA SRL
CONSORZIO VAR GROUP Empoli (FI) 45.448
5,9% 5,9%
YARIX SRL 5,9% 5,9%
GENCOM SRL 5,9% 5,9%
DATEF SRL 5,9% n.a.
ICT LOGISTICA SRL 5,9% 5,9%
VAR4YOU SRL 5,9% 5,9%
LEONET4CLOUD SRL 5,9% 5,9%
DIGITAL SECURITY SRL 5,9% n.a.
VAR NEXT SRL 5,9% 5,9%
EAST SERVICES SRL 5,9% 5,9%
NEBULA SRL 5,9% 5,9%
VAR ENGINEERING SRL 5,9% 5,9%
MF SERVICES SRL 5,9% 5,9%
APRA SPA 5,9% n.a.
WSS ITALIA SRL 5,9% 5,9%
ZERO 12 SRL 5,9% 5,9%
VAR SERVICE SRL 5,9% 5,9%
MY SMART SERVICES SRL 5,9% 5,9%
PALITALSOFT SRL 5,9% n.a.
VAR SYSTEM SRL 5,9% 5,9%
ADIACENT SRL 5,9% 5,9%
VAR GROUP SPA 5,9% 5,9%
SINAPSI INFORMATICA SRL SIGEA SRL Oderzo (TV) 100.000 10,0% 10,0%
DELTA PHI SIGLA SRL SIGLA TAILOR MADE SRL Empoli (FI) 10.000 19,0% 19,0%
VAR GROUP SRL S.I.L. COMPUTER SRL Livorno (LI) 10.000 19,9% 19,9%
VAR GROUP SPA SMARTLABS SRL Roma (RM) 150.000 10,0% 10,0%
TECH VALUE SRL SOLVE.IT SRL Torino (TO) 90.000 12,4% 12,0%
VAR GROUP SPA SPORTEAMS SRL Bagno a Ripoli (FI) 20.652 0,2% n.a.
ADIACENT SRL SUPERRESOLUTION SRL Empoli (FI) 10.000 n.a. 15,0%
VAR GROUP SPA SYSDAT.IT Srl Milano (MI) 100.000 10,0% 10,0%
VAR PRIME SRL VAR4RETAIL SRL Treviso (TV) 23.529 15,0% n.a.
VAR INDUSTRIES SRL VAR PLUS SRL Empoli (FI) 10.000 15,0% 15,0%
VAR GROUP SRL VAR SOLUTIONS SRL Milano (MI) 10.000 10,0% 10,0%
183
Bilancio consolidato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
184
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Bilancio
separato
al 30 aprile
2022
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5 6
185
Bilancio separato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
186
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO SEPARATO
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) Nota 2022 2021
Ricavi 5 12.273 11.242
Altri proventi 6 3.074 2.695
Materiali di consumo e merci 7 (57) (32)
Costi per servizi e per godimento di beni di terzi 8 (9.136) (7.459)
Costi per il personale 9 (6.858) (6.057)
Altri costi operativi 10 (204) (147)
Ammortamenti 11 (413) (399)
Risultato operativo (1.321) (157)
Utile delle società valutate con il metodo del patrimonio netto
Proventi nanziari 12 18.581 12.023
Oneri nanziari 12 (29) (31)
Utile prima delle imposte 17.231 11.835
Imposte sul reddito 13 (35) (208)
Utile dell’esercizio 17.196 11.627
PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO SEPARATO
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) Nota 2022 2021
Utile dell’esercizio 17.196 11.627
Voci che non potranno essere riclassicate a Conto Economico
Utile (Perdita) attuariale per beneci a dipendenti – Effetto lordo 142 -64
Utile (Perdita) attuariale per beneci a dipendenti – Effetto scale (34) 15
Utile complessivo dell’esercizio 17.304 11.578
187
Bilancio separato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA SEPARATA
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) Nota 2022 2021
Attività immateriali 14 197 197
Diritto D’uso 263 311
Attività materiali 15 408 578
Investimenti immobiliari 16 6 7
Partecipazioni 17 88.626 83.645
Crediti per imposte anticipate 18 1.100 868
Altri crediti e attività non correnti 19 6.787 6.787
Totale attività non correnti 97.387 92.393
Crediti commerciali correnti 20 1.659 1.895
Crediti per imposte correnti 49 17
Altri crediti e attività correnti 19 4.583 4.829
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 3.217 5.689
Totale attività correnti 9.508 12.430
Totale attività 106.895 104.823
Capitale sociale 21 37.127 37.127
Riserva da sovrapprezzo delle azioni 33.144 33.144
Altre riserve 21 10.183 13.310
Utili portati a nuovo 17.196 11.627
Totale patrimonio netto 97.650 95.208
Finanziamenti non correnti 23
Passività nanziarie per diritto d’uso non correnti 146 71
Debiti ed impegni non correnti per acquisto partecipazioni vs soci di minoranza
Beneci ai dipendenti 24 1.947 1.870
Fondi non correnti 25
Imposte differite passive 18 41 60
Totale passività non correnti 2.134 2.001
Finanziamenti correnti 23 42 251
Passività nanziarie per diritto d’uso correnti 121 243
Debiti ed impegni correnti per acquisto partecipazioni vs soci di minoranza 45 54
Debiti verso fornitori 1.154 886
Debiti per imposte correnti 6 2.295
Altre passività correnti 26 5.743 3.885
Totale passività correnti 7.111 7.614
Totale passività 9.245 9.615
Totale patrimonio netto e passività 106.895 104.823
188
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
RENDICONTO FINANZIARIO SEPARATO
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) Nota 2022 2021
Utile prima delle imposte 17.231 11.835
Rettiche per:
Ammortamenti 11 412 399
Accantonamenti ai fondi relativi al personale e altri fondi 24 305 171
(Proventi)/oneri nanziari netti 12 (17.991) (12.001)
Plusvalenze/minusvalenze da cessione e altre poste non monetarie 3738 3.257
Flussi di cassa generate da attività operativa prima delle variazioni del capitale
circolante netto
3.695 3.661
Variazione dei crediti commerciali 20 236 (571)
Variazione dei debiti verso fornitori 268 39
Variazione delle altre attività 19 (115) 3.873
Variazione delle altre passività 26 1.858 -2.291
Pagamento beneci ai dipendenti 24 (104) (76)
Variazione delle imposte differite (349) (375)
Variazione dei crediti e debiti per imposte correnti (1.718) 559
Interessi pagati (6)
Imposte pagate (638) (713)
Flusso di cassa netto generato da attività operativa 3.133 4.100
Investimenti in partecipazioni 17 (3.500) (7.936)
Investimenti in attività materiali 14 (42) (355)
Investimenti in attività immateriali 15 (63) (132)
Dismissioni di attività materiali ed immateriali 2
Investimenti in partecipazioni non correnti in altre società 19 (1.481) (3.780)
Dismissioni di partecipazioni non correnti in altre società 17,19 1.000
Dividendi incassati 18.000 12.000
Interessi incassati 7 23
Flusso di cassa netto generato/(assorbito) da attività di investimento 13.921 (178)
(Decremento)/incremento di nanziamenti a breve 3,26 (197) (752)
Rimborso passività nanziarie per diritti d’uso (156) (140)
Azioni proprie (6.005) (3.108)
Aumento di capitale e/o versamento Soci 21
Dividendi distribuiti (13.168)
Flusso di cassa netto generato/(assorbito) da attività nanziaria (19.526) (4.000)
Differenza di conversione su disponibilità liquide
Variazione disponibilità liquide e mezzi equivalenti (2.472) (78)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all’inizio dell’esercizio 5.689 5.767
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla ne dell’esercizio 3.217 5.689
189
Bilancio separato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO SEPARATO
Variazioni del patrimonio netto separato
(in migliaia di Euro)
Capitale
sociale
Riserva
da sovrapprezzo
delle azioni
Altre riserve
Utili dell’esercizio e
utili portati a nuovo
Patrimonio
netto
Al 30 aprile 2020 37.127 33.144 2.109 11.100 83.480
Utile/(perdita) attuariale per beneci a
dipendenti - lordo
(64) (64)
Utile/(perdita) attuariale per beneci a
dipendenti - effetto scale
15 15
Operazioni con gli azionisti
Acquisto azioni proprie (3.108) (3.108)
Vendita azioni proprie
Distribuzione dividendi
Assegnazione Stock Grant
Maturazione Piano Stock Grant 3.257 3.257
Altre movimentazioni 0
Destinazione utile d’esercizio 11.100 (11.100)
Utile d’esercizio 11.627 11.627
Al 30 aprile 2021 37.127 33.144 13.309 11.627 95.207
Utile/(perdita) attuariale per beneci a
dipendenti - lordo
142 142
Utile/(perdita) attuariale per beneci a
dipendenti - effetto scale
(34) (34)
Operazioni con gli azionisti
Acquisto azioni proprie (6.005) (6.005)
Vendita azioni proprie
Distribuzione dividendi (2.122) (11.046) (13.168)
Assegnazione Stock Grant
Maturazione Piano Stock Grant 4.312 4.312
Altre movimentazioni
Destinazione utile d’esercizio 581 (581)
Utile d’esercizio 17.196 17.196
Al 30 aprile 2022 37.127 33.144 10.183 17.196 97.650
190
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Note Illustrative al Bilancio
Separato
1. Informazioni Generali
Sesa SpA è una società costituita e domiciliata in Italia, con
sede legale in Empoli, in Via Piovola, 138 e organizzata
secondo l’ordinamento giuridico della Repubblica Italiana.
La Società Sesa SpA è capogruppo del Gruppo Sesa e
eroga servizi amministrativi e nanziari, di organizzazione,
pianicazione e controllo di gestione, gestione di sistemi
informativi e delle risorse umane per conto delle società
controllate e svolge anche attività di holding di partecipazioni,
con riferimento a società essenzialmente operanti nel settore
ICT.
Sesa SpA è una società di diritto italiano con azioni ammesse
alle negoziazioni di borsa, sul Mercato MTA, segmento STAR.
Il presente documento è stato approvato dal Consiglio di
Amministrazione della Società tenutosi in data 12 luglio 2022.
2. Sintesi dei Principi Contabili
Di seguito sono riportati i principali criteri e principi contabili
applicati nella preparazione del presente bilancio separato
per l’esercizio chiuso al 30 aprile 2022.
2.1 Base di Preparazione
Il bilancio separato per l’esercizio chiuso al 30 aprile
2022 è stato predisposto nel rispetto dei principi contabili
internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting
Standard Boards (“IASB”) ed omologati dall’Unione Europea,
nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9
del D. Lgs. n. 38/2005. Per “IFRS” si intendono anche tutti
i principi contabili internazionali rivisti (“IAS”), nonché tutti i
documenti interpretativi emessi dall’International Financial
Reporting Interpretations Committee (IFRIC) e dal precedente
Standing Interpretations Committee (SIC).
Il presente Bilancio presenta i dati comparativi al 30 aprile
2021 anch’essi redatti in conformità con gli stessi principi.
Il Bilancio separato è stato redatto nel presupposto della
continuità aziendale, in quanto gli Amministratori hanno
vericato l’insussistenza di indicatori di carattere nanziario,
gestionale o di altro genere che potessero segnalare
criticità circa la capacità del Gruppo di far fronte alle proprie
obbligazioni nel prevedibile futuro e in particolare nei prossimi
12 mesi. La descrizione delle modalità attraverso le quali il
Gruppo gestisce i rischi nanziari è contenuta nella successiva
nota 3 relativa alla “Gestione dei rischi nanziari”. Il Bilancio
separato è stato redatto e presentato in Euro, che rappresenta
la valuta dell’ambiente economico prevalente in cui opera il
Gruppo. Tutti gli importi inclusi nel presente documento, salvo
ove diversamente indicato, sono espressi in migliaia di Euro.
Di seguito sono indicati gli schemi di bilancio e i relativi criteri
di classicazione adottati dal Gruppo, nell’ambito delle opzioni
previste dallo IAS 1 Presentazione del bilancio:
Situazione patrimoniale e nanziaria è stata predisposta
classicando le attività e le passività secondo il criterio
“corrente/non corrente”;
Conto economico è stato predisposto classicando i co-
sti operativi per natura;
Conto economico complessivo comprende, oltre all’utile
dell’esercizio risultante dal conto economico, le altre va-
riazioni delle voci di patrimonio netto riconducibili a ope-
razioni non poste in essere con gli azionisti della Società;
Rendiconto nanziario è stato predisposto esponendo i
ussi nanziari derivanti delle attività operative secondo
il “metodo indiretto”.
Il Bilancio separato è stato predisposto sulla base del criterio
convenzionale del costo storico salvo che per la valutazione
delle attività e passività nanziarie, nei casi in cui è obbligatoria
l’applicazione del criterio del fair value.
2.2. Criteri di Valutazione
Di seguito sono brevemente descritti i principi contabili e i
criteri di valutazione più signicativi utilizzati per la redazione
del Bilancio separato.
ATTIVITÀ MATERIALI
Le attività materiali sono iscritte al costo d’acquisto o di
produzione, al netto degli ammortamenti accumulati e delle
eventuali perdite di valore. Il costo d’acquisto o di produzione
include gli oneri direttamente sostenuti per predisporre le
attività al loro utilizzo, nonché eventuali oneri di smantellamento
191
Bilancio separato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
e di rimozione che verranno sostenuti conseguentemente a
obbligazioni contrattuali che richiedano di riportare il bene
nelle condizioni originarie. Gli oneri nanziari direttamente
attribuibili all’acquisizione, costruzione o produzione di attività
della vita utile del bene cui fanno riferimento.
Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni di natura
ordinaria e/o ciclica sono imputati a conto economico quando
sostenuti. La capitalizzazione dei costi inerenti l’ampliamento,
ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali
di proprietà o in uso da terzi è effettuata nei limiti in cui essi
rispondono ai requisiti per essere separatamente classicati
come attività o parte di un’attività. Le attività rilevate in
relazione a migliorie di beni di terzi sono ammortizzate sulla
base della durata del contratto d’aftto, ovvero sulla base
della specica vita utile del cespite, se inferiore.
Gli ammortamenti sono calcolati a quote costanti mediante
aliquote che consentono di ammortizzare i cespiti no a
esaurimento della vita utile. Quando l’attività oggetto di
ammortamento è composta da elementi distintamente
identicabili, la cui vita utile differisce signicativamente
da quella delle altre parti che compongono l’attività,
l’ammortamento è effettuato separatamente per ciascuna
di tali parti, in applicazione del metodo del “component
approach”.
La vita utile, indicativa, stimata per le varie categorie di attività
materiali è la seguente:
Vita utile categorie attività materiali
Classe di attività materiale Vita utile in anni
Fabbricati 33
Mobili e arredi 8
Macchine d’ufcio 5
Autoveicoli 4
La vita utile delle attività materiali è rivista e aggiornata, ove necessario, almeno alla chiusura di ogni esercizio.
DIRITTI D’USO
I contratti di locazione di immobili, impianti e macchinari
stipulati in qualità di locatario comportano l’iscrizione di
un’attività rappresentativa del diritto d’uso del bene in leasing
e della passività nanziaria per l’obbligazione ad effettuare
i pagamenti previsti dal contratto. In particolare la passività
per leasing è rilevata inizialmente pari al valore attuale dei
pagamenti futuri da effettuare adottando un tasso di sconto
pari al tasso d’interesse implicito del leasing ovvero, qualora
questo non fosse facilmente determinabile, utilizzando il tasso
di nanziamento incrementale del locatario.
Dopo la rilevazione iniziale la passività per leasing è valutata
al costo ammortizzato utilizzando il tasso di interesse
effettivo ed è rideterminata a seguito di rinegoziazioni
contrattuali, variazione dei tassi, modiche nella valutazione
di eventuali opzioni contrattualmente previste. Il Diritto d’uso
è inizialmente rilevato al costo e successivamente è retticato
per tener conto delle quote d’ammortamento rilevate, delle
eventuali perdite di valore e degli effetti legati ad eventuali
rideterminazioni delle passività per leasing.
La società ha deciso di adottare alcune semplicazioni,
previste dal Principio, escludendo dal trattamento i contratti
con una durata inferiore o pari a 12 mesi (c.d. “short-term”,
calcolata sulla durata residua in sede di prima adozione) e
quelli con valore inferiore a 5 mila euro (cd. “low-value”).
ATTIVITÀ IMMATERIALI
Le attività immateriali sono costituite da elementi non
monetari, identicabili e privi di consistenza sica, controllabili
e atti a generare beneci economici futuri. Tali elementi sono
inizialmente rilevati al costo di acquisto e/o di produzione,
comprensivo delle spese direttamente attribuibili per
predisporre l’attività al suo utilizzo. Gli eventuali interessi
passivi maturati durante e per lo sviluppo delle attività
immateriali sono considerati parte del costo di acquisto.
In particolare, nell’ambito della Società sono identicabili le
seguenti principali attività immateriali:
a. Avviamento
L’avviamento, se rilevato, è classicato come attivi-
tà immateriali a vita utile indenita ed è inizialmente
contabilizzato al costo, come precedentemente de-
scritto, e successivamente assoggettato a valuta-
zione, almeno annuale, volta a individuare eventuali
192
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Durata attività immateriali
Classe di attività immateriale Vita utile in anni
Licenze software e simili 5
Lista di clienti 10-15
Marchi e brevetti 5
La vita utile delle attività immateriali è rivista e aggiornata, ove necessario, almeno alla chiusura di ogni esercizio.
perdite di valore (“impairment test”). Non è consen-
tito il ripristino di valore nel caso di una precedente
svalutazione per perdite di valore.
b. Altre attività immateriali a vita utile denita
Le attività immateriali a vita utile denita sono rile-
vate al costo, come precedentemente descritto, al
netto degli ammortamenti cumulati e delle eventuali
perdite di valore.
L’ammortamento ha inizio nel momento in cui l’attività è
disponibile all’uso ed è ripartito sistematicamente in relazione
alla residua possibilità di utilizzazione della stessa e cioè sulla
base della stimata vita utile.
La vita utile stimata dalla Società per le varie categorie di
attività immateriali è di seguito riportata:
INVESTIMENTI IMMOBILIARI
Le proprietà immobiliari possedute al ne di conseguire i
canoni di locazione o per l’apprezzamento dell’investimento
sono classicate nella voce “Investimenti immobiliari”; sono
valutati al costo di acquisto o di produzione, incrementato
degli eventuali costi accessori, al netto degli ammortamenti
accumulati e delle eventuali perdite di valore.
RIDUZIONE DI VALORE DELLE ATTIVITÀ IMMATERIALI,
MATERIALI E DEGLI INVESTIMENTI IMMOBILIARI
a. Avviamento
Come precedentemente indicato, l’avviamento, se
rilevato, è sottoposto a impairment test annualmente
o più frequentemente, in presenza di indicatori che
possano far ritenere che lo stesso possa aver subito
una riduzione di valore. Al 30 aprile 2021 la Società
non ha iscritto avviamenti.
In presenza di avviamenti iscritti, l’impairment test, viene
effettuato con riferimento a ciascuna delle unità generatrici
di ussi nanziari (“Cash Generating Units”, “CGU”) alle
quali è stato allocato l’avviamento. L’eventuale riduzione di
valore dell’avviamento viene rilevata nel caso in cui il valore
recuperabile dello stesso risulti inferiore al suo valore di
iscrizione in bilancio. Per valore recuperabile si intende il
maggiore tra il fair value della CGU, al netto degli oneri di
dismissione, e il relativo valore in uso, intendendosi per
quest’ultimo il valore attuale dei ussi nanziari futuri stimati
per tale attività. Nel determinare il valore d’uso, i ussi
nanziari futuri attesi sono attualizzati utilizzando un tasso
di sconto al lordo delle imposte che riette le valutazioni
correnti di mercato del costo del denaro, rapportato al periodo
dell’investimento e ai rischi specici dell’attività.
Nel caso in cui la riduzione di valore derivante dall’impairment
test sia superiore al valore dell’avviamento allocato alla CGU,
l’eccedenza residua viene allocata alle attività incluse nella
CGU in proporzione al loro valore di carico. Tale allocazione
ha come limite minimo l’importo più alto tra:
il fair value dell’attività al netto delle spese di vendita;
il valore in uso, come sopra denito;
zero.
Il valore originario dell’avviamento non può essere ripristinato
qualora vengano meno le ragioni che ne hanno determinato
la riduzione di valore.
b. Attività (immateriali, materiali e investimenti immobiliari)
a vita utile denita
A ciascuna data di riferimento del bilancio è effettuata
una verica volta ad accertare se vi sono indicatori
che le attività materiali, immateriali e gli investimenti
immobiliari possano avere subito una riduzione di
valore. A tal ne si considerano sia fonti interne sia
193
Bilancio separato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
esterne di informazione. Relativamente alle prime (fonti
interne) si considera: l’obsolescenza o il deterioramento
sico dell’attività, eventuali cambiamenti signicativi
nell’uso dell’attività e l’andamento economico
dell’attività rispetto a quanto previsto. Per quanto
concerne le fonti esterne si considera: l’andamento dei
prezzi di mercato delle attività, eventuali discontinuità
tecnologiche, di mercato o normative, l’andamento dei
tassi di interesse di mercato o del costo del capitale
utilizzato per valutare gli investimenti.
Nel caso sia identicata la presenza di tali indicatori, si procede
alla stima del valore recuperabile delle suddette attività,
imputando l’eventuale svalutazione rispetto al relativo valore
di libro a conto economico. Il valore recuperabile di un’attività
è rappresentato dal maggiore tra il fair value, al netto dei costi
accessori di vendita, e il relativo valore d’uso, intendendosi
per quest’ultimo il valore attuale dei ussi nanziari futuri
stimati per tale attività. Nel determinare il valore d’uso, i ussi
nanziari futuri attesi sono attualizzati utilizzando un tasso
di sconto al lordo delle imposte che riette le valutazioni
correnti di mercato del costo del denaro, rapportato al periodo
dell’investimento e ai rischi specici dell’attività. Per un’attività
che non genera ussi nanziari ampiamente indipendenti,
il valore recuperabile è determinato in relazione alla cash
generating unit cui tale attività appartiene.
Una perdita di valore è riconosciuta a conto economico qualora
il valore di iscrizione dell’attività, o della relativa CGU a cui la
stessa è allocata, sia superiore al suo valore recuperabile.
Le riduzioni di valore di CGU sono imputate in primo luogo
a riduzione del valore contabile dell’eventuale avviamento
attribuito alla stessa e, quindi, a riduzione delle altre attività,
in proporzione al loro valore contabile e nei limiti del relativo
valore recuperabile. Se vengono meno i presupposti per una
svalutazione precedentemente effettuata, il valore contabile
dell’attività è ripristinato con imputazione al conto economico,
nei limiti del valore netto di carico che l’attività in oggetto
avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione e
fossero stati effettuati i relativi ammortamenti.
CREDITI VERSO CLIENTI E ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE
In funzione delle caratteristiche dello strumento e del modello
di business adottato per la relativa gestione, si distinguono,
secondo IFRS 9, le seguenti tre categorie:
(i) attività nanziarie valutate al costo ammortizzato; (ii) attività
nanziarie valutate al fair value con imputazione degli effetti
tra le altre componenti dell’utile complessivo; (iii) attività
nanziarie valutate al fair value con imputazione degli effetti a
conto economico.
L’attività nanziaria è valutata con il metodo del costo
ammortizzato qualora entrambe le seguenti condizioni siano
soddisfatte:
il modello di gestione dell’attività nanziaria consiste nel-
la detenzione della stessa con la sola nalità di incassare
i relativi ussi nanziari; e
l’attività nanziaria genera, a date predeterminate con-
trattualmente, ussi nanziari rappresentativi esclusiva-
mente del rendimento dell’attività nanziaria stessa.
Le attività nanziarie rappresentative di strumenti di debito il
cui modello di business prevede sia la possibilità di incassare
i ussi di cassa contrattuali sia la possibilità di realizzare
plusvalenze da cessione (cosiddetto business model hold to
collect and sell), sono valutate al fair value con imputazione
degli effetti nell’utile complessivo (FVTOCI).
Un’attività nanziaria rappresentata da titoli di debito che non
è valutata al costo ammortizzato o al FVTOCI è valutata al
fair value con imputazione degli effetti a conto economico
(FVTPL).
I crediti verso clienti sono inizialmente iscritti al fair value e
successivamente valutati al costo ammortizzato in base al
metodo del tasso di interesse effettivo. I crediti verso clienti
sono inclusi nell’attivo corrente, a eccezione di quelli con
scadenza contrattuale superiore ai dodici mesi rispetto alla
data di bilancio, che sono classicati nell’attivo non corrente.
Nel caso di operazioni di factoring di crediti commerciali
che non prevedono il trasferimento, in capo al factor, dei
rischi e dei beneci connessi ai crediti ceduti (la Società
rimane, pertanto, esposta al rischio di insolvenza e ritardato
pagamento c.d. cessioni pro-solvendo) l’operazione viene
assimilata all’accensione di un nanziamento garantito dal
credito oggetto di cessione. In tale circostanza, il credito
ceduto rimane rappresentato nella situazione patrimoniale
e nanziaria della Società no al momento dell’incasso da
parte del factor e, in contropartita dell’eventuale anticipazione
ottenuta dal factor, viene iscritto un debito di natura nanziaria.
Il costo nanziario per le operazioni di factoring è rappresentato
da interessi sugli ammontari anticipati imputati a conto
economico nel rispetto del principio della competenza, che
vengono classicati fra gli oneri nanziari. Le commissioni che
maturano su cessioni pro-solvendo sono incluse fra gli oneri
nanziari, mentre le commissioni su cessioni pro soluto sono
classicate fra gli altri costi operativi.
194
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
L’IFRS 9 denisce un nuovo modello di impairment/
svalutazione di tali attività, con l’obiettivo di fornire informazioni
utili agli utilizzatori del bilancio in merito alle relative perdite
attese.
Per i crediti commerciali il Gruppo adotta un approccio alla
valutazione di tipo semplicato (cd. simplied approach) che
non richiede la rilevazione delle modiche periodiche del
rischio di credito, quanto piuttosto la contabilizzazione di una
Expected Credit Loss (“ECL”) calcolata sull’intera vita del
credito (cd. lifetime ECL).
I crediti sono interamente svalutati in bilancio quando si
riscontra un’evidenza oggettiva che la Società non sarà in
grado di recuperare il credito dovuto dalla controparte sulla
base dei termini contrattuali.
L’evidenza oggettiva include eventi quali:
signicative difcoltà nanziarie del debitore;
contenziosi legali aperti con il debitore relativamente a
crediti;
probabilità che il debitore dichiari bancarotta o che si
aprano altre procedure di ristrutturazione nanziaria.
L’importo della svalutazione viene misurato come differenza
tra il valore contabile dell’attività e il valore attuale degli
stimati futuri ussi nanziari e rilevato nel conto economico.
Se nei periodi successivi vengono meno le motivazioni delle
precedenti svalutazioni, il valore delle attività è ripristinato no a
concorrenza del valore che sarebbe derivato dall’applicazione
del costo ammortizzato.
DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono
la cassa e i depositi bancari disponibili e le altre forme di
investimento a breve termine, con scadenza all’origine uguale
o inferiore ai tre mesi.
ATTIVITÀ NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA
Le attività non correnti il cui valore di iscrizione sarà recuperato
principalmente attraverso la vendita anziché attraverso l’uso
continuativo sono classicate come possedute per la vendita
e rappresentate separatamente dalle altre attività della
situazione patrimoniale e nanziaria.
Questa condizione si considera rispettata quando la vendita
è altamente probabile e l’attività o il gruppo di attività in
dismissione è disponibile per una vendita immediata nelle sue
attuali condizioni. Le attività non correnti destinate alla vendita
non sono oggetto di ammortamento e sono valutate al minore
tra il valore di iscrizione e il relativo fair value, ridotto degli
oneri di vendita.
Un’attività operativa cessata rappresenta una parte
dell’impresa che è stata dismessa o classicata come
posseduta per la vendita e (i) rappresenta un importante ramo
di attività o area geograca di attività; (ii) è parte di un piano
coordinato di dismissione di un importante ramo di attività o
area geograca di attività; o (iii) è una controllata acquisita
esclusivamente allo scopo di essere rivenduta.
I risultati delle attività operative cessate sono esposti
separatamente nel conto economico, al netto degli effetti
scali. I corrispondenti valori dell’esercizio precedente, ove
presenti, sono riclassicati ed esposti separatamente nel
conto economico, al netto degli effetti scali, ai ni comparativi.
DEBITI DI NATURA FINANZIARIA
I debiti di natura nanziaria sono inizialmente iscritti al fair
value, al netto dei costi accessori di diretta imputazione,
e successivamente sono valutati al costo ammortizzato,
applicando il criterio del tasso effettivo di interesse.
Ai sensi del IFRS 9, esse comprendono anche i debiti
commerciali e quelli di natura varia. I debiti nanziari sono
classicati fra le passività correnti, salvo quelli con scadenza
contrattuale oltre i dodici mesi rispetto alla data di bilancio e
quelli per i quali la Società abbia un diritto incondizionato a
differire il loro pagamento per almeno dodici mesi dopo la data
di riferimento. I debiti nanziari sono contabilizzati alla data
di negoziazione dell’operazione e sono rimossi dal bilancio
al momento della loro estinzione e quando la Società ha
trasferito tutti i rischi e gli oneri relativi allo strumento stesso.
STRUMENTI DERIVATI
I derivati sono valutati come titoli detenuti per la negoziazione
e valutati a fair value con contropartita nel conto economico
e sono classicati nelle voci altre attività o passività correnti
e non correnti. Le attività e passività nanziarie con
contropartita nel conto economico sono inizialmente rilevate
e successivamente valutate al fair value e i relativi costi
accessori sono spesati immediatamente nel conto economico.
Gli utili e perdite derivanti dalle variazioni di fair value degli
strumenti derivati su tassi di cambio sono presentati nel conto
economico all’interno delle voci proventi nanziari e oneri
nanziari, nel periodo in cui sono rilevati.
195
Bilancio separato al 30 aprile 2022
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BENEFICI AI DIPENDENTI
I beneci a breve termine sono rappresentati da salari,
stipendi, relativi oneri sociali, indennità sostitutive di ferie e
incentivi corrisposti sotto forma di bonus pagabile nei dodici
mesi dalla data del bilancio. Tali beneci sono contabilizzati
quali componenti del costo del personale nel periodo in cui è
prestata l’attività lavorativa.
Nei programmi con beneci deniti, tra i quali rientra
anche il trattamento di ne rapporto dovuto ai dipendenti ai
sensi dell’articolo 2120 del Codice Civile Italiano (“TFR”),
l’ammontare del benecio da erogare al dipendente è
quanticabile soltanto dopo la cessazione del rapporto
di lavoro, ed è legato a uno o più fattori quali l’età, gli anni
di servizio e la retribuzione; pertanto il relativo onere è
imputato al conto economico di competenza in base a
calcolo attuariale. La passività iscritta nel bilancio per i piani a
beneci deniti corrisponde al valore attuale dell’obbligazione
alla data di bilancio. Gli obblighi per i piani a beneci deniti
sono determinati annualmente da un attuario indipendente
utilizzando il projected unit credit method. Il valore attuale
del piano a beneci deniti è determinato scontando i
futuri ussi di cassa ad un tasso d’interesse pari a quello di
obbligazioni (high-quality corporate) emesse in Euro e che
tenga conto della durata del relativo piano pensionistico. Gli
utili e le perdite attuariali derivanti dai suddetti aggiustamenti
e le variazioni delle ipotesi attuariali sono imputate a conto
economico complessivo.
A partire dal 1° gennaio 2007 la c.d. legge nanziaria 2007 e i
relativi decreti attuativi hanno introdotto modicazioni rilevanti
alla disciplina del TFR, tra cui la scelta del lavoratore in merito
alla destinazione del proprio TFR maturando. In particolare, i
nuovi ussi del TFR potranno essere indirizzati dal lavoratore
a forme pensionistiche prescelte oppure mantenuti in azienda.
Nel caso di destinazione a forme pensionistiche esterne la
società è soggetta solamente al versamento di un contributo
denito al fondo prescelto, e a partire da tale data le quote
di nuova maturazione hanno natura di piani a contribuzione
denita non assoggettati a valutazione attuariale.
STOCK GRANT PLAN
Secondo quanto stabilito dall’IFRS 2 - Pagamenti basati su
azioni l’ammontare complessivo del valore corrente delle
stock grant alla data di assegnazione è rilevato interamente
al conto economico tra i costi del personale con contropartita
riconosciuta direttamente al patrimonio netto. Nel caso in cui
sia previsto un “periodo di maturazione” nel quale debbano
vericarsi alcune condizioni (raggiungimento di obiettivi)
afnché gli assegnatari diventino titolari del diritto, il costo
per compensi, determinato sulla base del valore corrente
delle azioni alla data di assegnazione, è rilevato tra i costi
del personale sulla base di un criterio a quote costanti lungo
il periodo intercorrente tra la data di assegnazione e quella
di maturazione, con contropartita riconosciuta direttamente a
patrimonio netto.
FONDI RISCHI E ONERI
I fondi rischi e oneri sono iscritti a fronte di perdite e oneri di
natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali,
tuttavia, non sono determinabili l’ammontare e/o la data di
accadimento. L’iscrizione viene rilevata solo quando esiste
un’obbligazione corrente, legale o implicita, per una futura
uscita di risorse economiche come risultato di eventi passati
ed è probabile che tale uscita sia richiesta per l’adempimento
dell’obbligazione. Tale ammontare rappresenta la miglior stima
dell’onere per estinguere l’obbligazione. Il tasso utilizzato
nella determinazione del valore attuale della passività riette
i valori correnti di mercato e tiene conto del rischio specico
associabile a ciascuna passività.
Quando l’effetto nanziario del tempo è signicativo e le date di
pagamento delle obbligazioni sono attendibilmente stimabili,
i fondi sono valutati al valore attuale dell’esborso previsto
utilizzando un tasso che rietta le condizioni del mercato, la
variazione del costo del denaro nel tempo e il rischio specico
legato all’obbligazione. L’incremento del valore del fondo,
determinato da variazioni del costo del denaro nel tempo, è
contabilizzato come interesse passivo.
I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto
possibile sono indicati nell’apposita sezione informativa sulle
passività potenziali e per i medesimi non si procede ad alcuno
stanziamento.
DEBITI VERSO FORNITORI E ALTRE PASSIVITÀ
I debiti verso fornitori e le altre passività sono inizialmente
iscritti al fair value, al netto dei costi accessori di diretta
imputazione, e successivamente sono valutati al costo
ammortizzato, applicando il criterio del tasso effettivo di
interesse.
UTILE PER AZIONE
a. Utile per azione - base
L’utile base per azione è calcolato dividendo l’utile di
pertinenza della Società per la media ponderata delle
azioni ordinarie in circolazione durante l’esercizio,
escludendo le azioni proprie.
196
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
b. Utile per azione - diluito
L’utile diluito per azione è calcolato dividendo l’utile di
pertinenza della Società per la media ponderata delle
azioni ordinarie in circolazione durante l’esercizio,
escludendo le azioni proprie. Ai ni del calcolo dell’utile
diluito per azione, la media ponderata delle azioni in
circolazione è modicata assumendo l’esercizio da
parte di tutti gli assegnatari di diritti che potenzialmente
hanno effetto diluitivo, mentre l’utile di pertinenza della
Società è retticato per tener conto di eventuali effetti,
al netto delle imposte, dell’esercizio di detti diritti.
AZIONI PROPRIE
Le azioni proprie sono iscritte in riduzione del patrimonio netto.
Il costo originario delle azioni proprie ed i ricavi derivanti dalle
eventuali vendite successive sono rilevati come movimenti di
patrimonio netto.
RICONOSCIMENTO DEI RICAVI
Sulla base del modello in cinque fasi introdotto dall’IFRS
15, la Società procede alla rilevazione dei ricavi dopo
aver identicato i contratti con i propri clienti e le relative
prestazioni da soddisfare (trasferimento di beni e/o servizi),
determinato il corrispettivo cui ritiene di avere diritto in
cambio del soddisfacimento di ciascuna di tali prestazioni,
nonché valutato la modalità di soddisfacimento di tali
prestazioni (adempimento in un determinato momento versus
adempimento nel corso del tempo.
Quando i requisiti sopra esposti risultano soddisfatti, il Gruppo
applica le regole di riconoscimento di seguito descritte.
I ricavi dalla vendita di prodotti sono rilevati quando il controllo
connesso alla proprietà dei beni è trasferito all’acquirente,
ovvero quando il cliente acquisisce la piena capacità di
decidere dell’uso del bene nonché di trarne sostanzialmente
tutti i beneci.
I ricavi da prestazioni di servizi sono rilevati quando questi
sono resi con riferimento allo stato di avanzamento. I ricavi
includono anche i canoni di locazione rilevati a quote costanti
lungo la durata del contratto. I ricavi sono rilevati al fair value
del corrispettivo ricevuto per la vendita di prodotti e servizi
della gestione ordinaria dell’attività della Società. Il ricavo
è riconosciuto al netto dell’imposta sul valore aggiunto, dei
resi attesi, degli abbuoni, degli sconti e di talune attività di
marketing poste in essere con l’ausilio dei clienti e il cui valore
è funzione dei ricavi stessi.
RICONOSCIMENTO DEI COSTI
I costi sono riconosciuti quando sono relativi a beni e servizi
acquistati o consumati nell’esercizio o per ripartizione
sistematica.
IMPOSTE
Le imposte correnti sono determinate in base alla stima
del reddito imponibile, in conformità alla normativa scale
applicabile alla Società.
Le imposte anticipate e differite sono calcolate a fronte di
tutte le differenze che emergono tra la base imponibile di una
attività o passività e il relativo valore contabile, a eccezione
dell’avviamento in sede di rilevazione iniziale e di quelle
relative a differenze rivenienti dalle partecipazioni in società
controllate, quando la tempistica di rigiro di tali differenze
è soggetta al controllo della Società e risulta probabile che
non si riverseranno in un lasso di tempo ragionevolmente
prevedibile. Le imposte anticipate, incluse quelle relative
alle perdite scali pregresse, per la quota non compensata
dalle imposte differite, sono riconosciute nella misura in cui
è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro
a fronte del quale le stesse possano essere recuperate. Le
imposte anticipate e differite sono determinate utilizzando
le aliquote scali che si prevede saranno applicabili negli
esercizi nei quali le differenze saranno realizzate o estinte.
Le imposte correnti, le imposte anticipate e differite sono
rilevate nel conto economico alla voce “Imposte sul reddito”,
a eccezione di quelle relative a voci rilevate tra le componenti
di conto economico complessivo diverse dall’utile netto e di
quelle relative a voci direttamente addebitate o accreditate a
patrimonio netto. In questi ultimi casi le imposte differite sono
rilevate nel conto economico complessivo e direttamente
al patrimonio netto. Le imposte anticipate e differite sono
compensate quando le stesse sono applicate dalla medesima
autorità scale, vi è un diritto legale di compensazione ed è
attesa una liquidazione del saldo netto.
Le altre imposte non correlate al reddito, come le imposte
indirette e le tasse, sono incluse nella voce di conto economico
“Altri costi operativi”.
197
Bilancio separato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
2.3 Principi di recente emissione
Alla data della presente Relazione gli organi competenti
dell’Unione Europea hanno approvato l’adozione dei seguenti
principi contabili ed emendamenti applicati dalla Società al 1°
maggio 2021
Nel mese di gennaio 2020 lo IASB ha omologato alcuni
emendamenti, in particolare: Modiche agli IFRS 9 (Fi-
nancial Instruments); IAS 39 (Financial Instruments: Re-
cognition and Measurement), IFRS 7 (Financial Instru-
ments: Disclosure); IFRS 4 (Insurance Contracts); IFRS
16 (Leases) Interest Rate Benchmark Reform fase 2
tali modiche e diventano efcaci per gli esercizi che
iniziano dal gennaio 2021. L’emendamento modica
alcuni dei requisiti richiesti per l’applicazione dell’hedge
accounting, prevedendo deroghe temporanee agli stes-
si, al ne di mitigare l’impatto dell’incertezza della riforma
dell’IBOR (tuttora in corso) sui ussi di cassa futuri nel
periodo precedente il suo completamento;
Nel mese di marzo 2021 lo IASB ha pubblicato un emen-
damento addizionale all’IFRS 16 per estendere la pos-
sibilità di utilizzare anche per il periodo dal 30 giugno
2021 al 30 giugno 2022 l’espediente pratico opzionale
per la valutazione dei contratti di leasing nel caso in cui,
in seguito dell’emergenza Covid-19, siano state ottenu-
te delle agevolazioni relative al pagamento dei canoni.
L’emendamento ha efcacia a partire dagli esercizi che
hanno inizio il, o dopo il, 1° aprile 2021. Alla data della
presente Relazione il Gruppo non si è avvalso dell’espe-
diente pratico opzionale introdotto dall’emendamento
sopra indicato;
Nel mese di giugno 2020 lo IASB ha pubblicato il docu-
mento “Amendments to IFRS 4 Contracts - deferral of
IFRS 9” con l’obiettivo di chiarire alcuni aspetti applicativi
dell’IFRS 9 in attesa della denitiva applicazione dell’I-
FRS 17. Le modiche si applicano ai bilanci relati- vi agli
esercizi che hanno inizio il 1° Gennaio 2021. Tali modi-
che non hanno avuto alcun impatto sul bilancio consoli-
dato del Gruppo.
Alla data della presente Relazione gli organi competenti
dell’Unione Europea hanno approvato l’adozione dei seguenti
principi contabili ed emendamenti non ancora applicati dalla
Società:
Nel mese di maggio 2017 lo IASB ha emesso il nuovo
principio IFRS 17 Contratti di Assicurazione che sosti-
tuirà l’IFRS 4 e sarà applicabile con decorrenza dal
gennaio 2023;
Nel mese di maggio 2020 lo IASB ha pubblicato alcuni
emendamenti in riferimento all’IFRS 3 “Business combi-
nations”, allo IAS 16 “Property, plant and equipment” e
allo IAS 37 “Provisions, contingent liabilities and contin-
gent assets”. Inoltre, sono state pubblicate alcune modi-
che all’IFRS 1 “First-time Adoption of IFRS”, all’IFRS 9
“Financial instruments”, allo IAS 41 “Agriculture” e agli
esempi illustrativi allegati all’IFRS 16 “Leases”. Tali mo-
diche saranno applicabili con decorrenza gennaio
2022;
Nel mese di febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato alcuni
emendamenti minori allo IAS 1, al Practice statement 2
ed allo IAS 8. Gli emendamenti mirano a migliorare l’in-
formativa sui principi contabili e ad aiutare gli utenti del
bilancio a distinguere tra cambiamenti nelle stime conta-
bili e cambiamenti nei principi contabili. L’emendamento
è applicabile a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o
dopo il, 1° gennaio 2023.
La Società adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed
interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista,
Allo stato la Società sta analizzando i principi contabili sopra
indicati e valutando se la loro adozione avrà un impatto
signicativo sul bilancio.
Il 23 gennaio 2020 lo IASB ha emesso il documento “Mo-
diche allo IAS 1 - Presentation of nancial statements:
classication of liabilities as current or non-current” nel
quale si prevede che una passività venga classicata
come corrente o non corrente in funzione dei diritti esi-
stenti alla data del bilancio. Inoltre, stabilisce che la clas-
sicazione non è impattata dall’aspettativa dell’entità di
esercitare i propri diritti di posticipare il regolamento della
passività. Inne, viene chiarito che tale regolamento si
riferisce al trasferimento alla controparte di cassa, stru-
menti di capitale, altre attività o servizi. Le modiche si
applicano ai bilanci relativi agli esercizi che hanno inizio il
1° Gennaio 2023. È consentita l’applicazione anticipata;
Nel mese di maggio 2021 lo IASB ha pubblicato un emen-
damento allo IAS 12 “Income Taxes”, “Deferred Tax related
to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction”,
che chiarisce come le società contabilizzano le imposte
differite su transazioni come leasing e decommissioning
obligations. L’emendamento è applicabile a partire dagli
esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2023;
Nel mese di dicembre 2021 lo IAS ha pubblicato l’emen-
damento all’IFRS 17e e all’IFRS 9 con lo scopo di in-
dicare le opzioni di transizione relative alle informazioni
comparative sulle attività nanziarie presentate in sede
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
management
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Performance
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Dichiarazione non
nanziaria
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al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
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di applicazione iniziale dell’IFRS 17. Le modiche si ap-
plicano ai bilanci relativi agli esercizi che hanno inizio il
1° Gennaio 2023;
Nel mese di dicembre 2021 lo IAS ha pubblicato l’emen-
damento all’IFRS 17e e all’IFRS 9 con lo scopo di in-
dicare le opzioni di transizione relative alle informazioni
comparative sulle attività nanziarie presentate in sede
di applicazione iniziale dell’IFRS 17. Le modiche si ap-
plicano ai bilanci relativi agli esercizi che hanno inizio il
1° Gennaio 2023.
La Società adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed
interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista,
e ne valuterà i potenziali impatti, quanto questi saranno
omologati dall’Unione Europea.
3. Gestione dei Rischi Finanziari
Le attività della Società sono esposte al rischio di credito.
La strategia di risk management della Società è nalizzata
a minimizzare potenziali effetti negativi sulle performance
nanziarie della Società. La gestione del rischio è centralizzata
nella funzione di tesoreria che identica, valuta ed effettua le
coperture dei rischi nanziari. La funzione di tesoreria fornisce
indicazioni per monitorare la gestione dei rischi, così come
fornisce indicazioni per speciche aree, riguardanti il rischio
tasso di interesse, il rischio cambio.
RISCHIO DI MERCATO
La Società risulta esposta a rischi di mercato solo per quanto
riguarda il rischio di credito.
RISCHIO TASSO DI INTERESSE
La Società presenta una struttura patrimoniale caratterizzata
da una posizione nanziaria netta strutturalmente positiva e
risulta conseguentemente non esposta al rischio di tasso di
interesse.
RISCHIO TASSO DI CAMBIO
La Società nell’esercizio chiuso al 30 aprile 2022 non ha avuto
operatività in valuta diversa dall’Euro.
RISCHIO DI CREDITO
Il rischio di credito è rappresentato dall’esposizione a potenziali
perdite che possono derivare dal mancato adempimento delle
obbligazioni assunte dalla clientela. Per mitigare il rischio
di credito correlato alle controparti commerciali, e quindi
i clienti, la Società ha posto in essere procedure volte ad
assicurare che le prestazioni di servizi vengano effettuate a
clienti ritenuti afdabili sulla base delle passate esperienze
e delle informazioni disponibili. Inoltre, la Società controlla
costantemente la propria esposizione commerciale e monitora
che l’incasso dei crediti avvenga nei tempi contrattuali
prestabiliti. Precisiamo peraltro che l’esposizione della società
si concentra prevalentemente verso società appartenenti al
Gruppo Sesa. Il rischio di credito derivante dalla normale
operatività è costantemente oggetto di monitoraggio mediante
utilizzo d’informazioni e di procedure di valutazione della
clientela con la creazione di un fondo svalutazione crediti.
La seguente tabella fornisce una ripartizione dei crediti
correnti verso clienti al 30 aprile 2022 e 2021 raggruppate per
scaduto, al netto del fondo svalutazione crediti.
Esercizio chiuso al 30 aprile
2022 2021
A scadere 1.533 1.670
Scaduti da 0-30 giorni 69 184
Scaduti da 31-90 giorni 41 30
Scaduti da 91-180 giorni 2 1
Scaduti da 180-360 giorni 2 3
Scaduti da oltre 360 giorni 12 7
Totale 1.659 1.895
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Bilancio separato al 30 aprile 2022
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RISCHIO DI LIQUIDITA
Il rischio di liquidità è associato alla capacità della Società di soddisfare gli impegni derivanti principalmente dalle passività
nanziarie. Una gestione prudente del rischio di liquidità originato dalla normale operatività della Società implica il mantenimento
di un adeguato livello di disponibilità liquide e la disponibilità di fondi ottenibili mediante un adeguato ammontare di linee di credito.
La Società presenta una struttura patrimoniale caratterizzata da una posizione nanziaria netta strutturalmente positiva e risulta
conseguentemente non esposta al rischio di liquidità.
Nelle seguenti tabelle sono indicati i ussi di cassa attesi negli esercizi a venire relativi alle passività nanziarie al 30 aprile 2022
e 30 aprile 2021:
Al 30 aprile 2022
(in migliaia di Euro) Valore in bilancio Entro 12 mesi Tra 1 e 5 anni Oltre 5 anni
Finanziamenti correnti e non correnti 42 42
Passività nanziaria per diritto d’uso 267 121 146
Debiti verso fornitori 1.154 1.154
Altri debiti correnti e non correnti 5.794 5.794
Al 30 aprile 2021
(in migliaia di Euro) Valore in bilancio Entro 12 mesi Tra 1 e 5 anni Oltre 5 anni
Finanziamenti correnti e non correnti 305 305
Passività nanziaria per diritto d’uso 314 243 71
Debiti verso fornitori 886 886 - -
Altri debiti correnti e non correnti 6.180 6.180 - -
Gli altri debiti correnti e non correnti si riferiscono in prevalenza ai debiti tributari per IVA di gruppo e ad altri rapporti con le società
rientranti nel perimetro del consolidato scale.
RISCHIO DI CAPITALE
L’obiettivo della Società nell’ambito della gestione del rischio di capitale è principalmente quello di salvaguardare la continuità
aziendale in modo da garantire rendimenti ai soci e beneci agli altri portatori di interesse. La Società si pregge inoltre l’obiettivo
di mantenere una struttura ottimale del capitale in modo da ridurre il costo dell’indebitamento.
ATTIVITÀ E PASSIVITÀ FINANZIARIE PER CATEGORIA
Con riferimento alla classicazione e valutazione delle attività nanziarie, si evidenzia che le attività nanziarie detenute dal gruppo
sono valutate: al costo ammortizzato nel caso di attività nanziarie relative al business model “hold to collect”;
al fair value rilevato nelle altre componenti di conto economico complessivo nel caso di attività nanziarie relative al business model
“hold to collect and sell”.
Un’attività nanziaria rappresentativa di uno strumento di debito che non è valutata al costo ammortizzato o al FVTOCI è valutata
al fair value con imputazione degli effetti a conto economico.
Il fair value dei crediti verso clienti e delle altre attività nanziarie, dei debiti verso fornitori e altri debiti e delle altre passività
nanziarie, iscritti tra le voci “correnti” della situazione patrimoniale e nanziaria, e valutati con il metodo del costo ammortizzato,
trattandosi principalmente di attività sottostanti a rapporti commerciali il cui regolamento è previsto nel breve termine, non si
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
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discosta dai valori contabili del bilancio al 30 aprile 2022 e 30 aprile 2021.
Le passività e attività nanziarie non correnti sono regolate o valutate a tassi di mercato e si ritiene pertanto che il fair value delle
stesse sia sostanzialmente in linea con gli attuali valori contabili.
Di seguito si riporta una classicazione delle attività e passività nanziarie per categoria al 30 aprile 2022 e 30 aprile 2021:
Al 30 aprile 2022
(in migliaia di Euro)
Attività e passività
al costo ammortizzato
Attività al
FVOCI
Attività e passività
al FVPL
Strumenti nanziari
derivati
Totale
Attività
Crediti verso clienti correnti 1.659 1.659
Altre attività correnti e non correnti 12.519 12.519
Disponibilità liquide 3.217 3.217
Totale attività 17.395 17.395
Passività
Finanziamenti correnti e non correnti 42 42
Passività nanziaria per diritto d’uso 267 267
Debiti verso fornitori 1.154 1.154
Altre passività correnti 5.794 5.794
Totale passività 7.257 7.257
Al 30 aprile 2021
(in migliaia di Euro)
Attività e passività
al costo ammortizzato
Attività al
FVOCI
Attività e passività
al FVPL
Strumenti nanziari
derivati
Totale
Attività
Crediti verso clienti correnti 1.895 1.895
Altre attività correnti e non correnti 12.501 12.501
Disponibilità liquide 5.689 5.689
Totale attività 20.085 20.085
Passività
Finanziamenti correnti e non correnti 305 305
Passività nanziaria per diritto d’uso 314 314
Debiti verso fornitori 886 886
Altre passività correnti 6.180 6.180
Totale passività 7.685 7.685
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Bilancio separato al 30 aprile 2022
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STIMA DEL FAIR VALUE
Il principio IFRS 13 denisce il fair value come il prezzo che si
riceverebbe per la vendita di un’attività o si pagherebbe per il
trasferimento di una passività alla data di valutazione in una
libera transazione tra operatori di mercato.
Il fair value degli strumenti nanziari quotati in un mercato
attivo è basato sui prezzi di mercato alla data di bilancio.
Il fair value degli strumenti che non sono quotati in un mercato
attivo è determinato utilizzando tecniche di valutazione basate
su una serie di metodi e assunzioni legati alle condizioni di
mercato alla data di bilancio.
Di seguito si riporta la classicazione dei fair value degli
strumenti nanziari sulla base dei seguenti livelli gerarchici:
Livello 1: Fair value determinati con riferimento a prezzi
quotati (non retticati) su mercati attivi per strumenti -
nanziari identici;
Livello 2: Fair value determinati con tecniche di valutazio-
ne con riferimento a variabili osservabili su mercati attivi;
Livello 3: Fair value determinati con tecniche di valutazio-
ne con riferimento a variabili di mercato non osservabili.
4. Stime e Assunzioni
La predisposizione dei bilanci richiede da parte degli
amministratori l’applicazione di principi e metodologie contabili
che, in talune circostanze, si poggiano su difcili e soggettive
valutazioni e stime basate sull’esperienza storica e assunzioni
che sono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche
in funzione delle relative circostanze.
L’applicazione di tali stime e assunzioni inuenza gli importi
riportati negli schemi di bilancio, il prospetto di situazione
patrimoniale e nanziaria, il prospetto di conto economico
il prospetto di conto economico complessivo, il rendiconto
nanziario, nonché l’informativa fornita.
I risultati nali delle poste di bilancio per le quali sono state
utilizzate le suddette stime e assunzioni, potrebbero differire da
quelli riportati nei bilanci che rilevano gli effetti del manifestarsi
dell’evento oggetto di stima, a causa dell’incertezza che
caratterizza le assunzioni e le condizioni sulle quali si basano
le stime.
Di seguito sono brevemente descritte le aree che richiedono più
di altre una maggiore soggettività da parte degli amministratori
nell’elaborazione delle stime e per i quali un cambiamento
nelle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate potrebbe
avere un impatto signicativo sui dati nanziari.
a. Riduzione di valore delle attività
In accordo con i principi contabili applicati dalla Società,
le attività materiali, immateriali e gli investimenti
immobiliari sono oggetto di verica al ne di accertare
se si sia realizzata una riduzione di valore, che va
rilevata tramite una svalutazione, quando sussistono
indicatori che facciano prevedere difcoltà per il
recupero del relativo valore netto contabile tramite
l’uso. La verica dell’esistenza dei suddetti indicatori
richiede, da parte degli amministratori, l’esercizio
di valutazioni soggettive basate sulle informazioni
disponibili dalla Società e sul mercato, nonché
dall’esperienza storica.
Inoltre, qualora venga determinato che possa essersi
generata una potenziale riduzione di valore, la Società
procede alla determinazione della stessa utilizzando
tecniche valutative ritenute idonee. La corretta
identicazione degli elementi indicatori dell’esistenza
di una potenziale riduzione di valore delle attività
materiali, immateriali e degli investimenti immobiliari,
nonché le stime per la determinazione delle stesse
dipendono da fattori che possono variare nel tempo,
inuenzando le valutazioni e le stime effettuate dagli
amministratori.
b. Ammortamenti
Il costo delle attività materiali e immateriali è
ammortizzato a quote costanti lungo la vita utile
stimata dei relativi cespiti. La vita utile economica
di tali attività è determinata dagli amministratori nel
momento in cui le stesse sono acquistate; essa è
basata sull’esperienza storica per analoghe attività,
condizioni di mercato e anticipazioni riguardanti eventi
futuri che potrebbero avere impatto sulla vita utile dei
cespiti, tra i quali variazioni nella tecnologia. Pertanto,
l’effettiva vita economica potrebbe differire dalla vita
utile stimata.
c. Fondo svalutazione crediti
Il fondo svalutazione crediti riette le stime delle perdite
stimate per il portafoglio crediti della Società.
Sono stati effettuati accantonamenti a fronte di
perdite attese su crediti, stimati in base all’esperienza
passata con riferimento a crediti con analoga
202
Il Gruppo Sesa
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Performance
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
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6
rischiosità creditizia, a importi insoluti correnti e storici,
nonché all’attento monitoraggio della qualità del
portafoglio crediti e delle condizioni correnti e previste
dell’economia e dei mercati di riferimento. Le stime e
le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti
di ogni variazione sono riessi a conto economico
nell’esercizio di competenza.
d. Beneci ai dipendenti
Il valore attuale dei fondi pensione iscritto nel
Bilancio separato dipende da un calcolo attuariale
indipendente e dalle diverse assunzioni prese in
esame. Eventuali cambiamenti nelle assunzioni e nel
tasso di sconto utilizzato sono prontamente riessi
nel calcolo del valore attuale e potrebbero avere degli
impatti signicativi sui dati in bilancio. Le assunzioni
utilizzate ai ni del calcolo attuariale sono esaminate
annualmente.
Il valore attuale è determinato scontando i futuri
ussi di cassa a un tasso di interesse pari a quello
di obbligazioni (high-quality corporate) emesse nella
valuta in cui la passività sarà liquidata e che tenga
conto della durata del relativo piano pensionistico. Per
ulteriori informazioni si rimanda alle note 24 Beneci ai
dipendenti e 9 Costi per il personale.
5. Ricavi
Tutti i ricavi della Società sono generati in Italia. La voce ricavi risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Prestazione di servizi ed altri ricavi 11.185 10.326
Altri ricavi 1.088 916
Totale 12.273 11.242
I ricavi si riferiscono prevalentemente ai servizi di amministrazione, nanza e controllo, gestione del personale, gestione dei sistemi
informativi erogati a favore di società del Gruppo Sesa.
6. Altri Proventi
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Locazioni e aftti 33 40
Proventi diversi 3.041 2.655
Totale 3.074 2.695
La voce locazione si riferisce agli aftti attivi relativi ai locali siti in Roma.
I proventi diversi si riferiscono principalmente ai recuperi di costi sostenuti per conto di altre aziende del Gruppo e in via residuale
ai compensi reversibili del Presidente del Consiglio di Amministrazione e di un Vice Presidente esecutivo.
203
Bilancio separato al 30 aprile 2022
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7. Materiali di Consumo e Merci
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Materiale di consumo e altri acquisti 57 32
Totale 57 32
8. Costi per Servizi e per Godimento di Beni di Terzi
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Assistenza tecnica hardware e software 250 267
Consulenze e compensi vari 6.458 5.101
Aftti e noleggi 240 234
Marketing 123 126
Assicurazioni 147 156
Utenze 71 70
Spese di supporto e formazione 19 7
Manutenzione 34 36
Altre spese di servizi 1.794 1.462
Totale 9.136 7.459
La voce consulenze accoglie i costi di competenza per il piano di stock grant assegnato agli amministratori esecutivi per Euro 4.312
migliaia.
9. Costi per il Personale
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Salari e stipendi 4.762 4.321
Oneri sociali 1.340 1.239
Contributi a fondi pensionistici contribuzione denita 450 289
Rimborsi e altri costi del personale 306 208
Totale 6.858 6.057
204
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Di seguito si riporta il numero puntuale dei dipendenti della Società:
Numero dipendenti al 30 aprile
(in unità) 2022 2021
Dirigenti 4 2
Quadri 12 11
Impiegati 114 101
Totale 130 114
Il numero medio dei dipendenti al 30 aprile 2022 è di 122 risorse rispetto a 121 risorse del precedente anno.
10. Altri Costi Operativi
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Imposte e tasse 82 68
Altri costi operativi 122 79
Totale 204 147
11. Ammortamenti
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Attività immateriali 64 57
Diritto d’uso 136 135
Attività materiali 213 207
Totale 413 399
205
Bilancio separato al 30 aprile 2022
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12. Proventi ed Oneri Finanziari
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Commissioni e altri oneri nanziari (13) (15)
Oneri nanziari relativi al TFR (16) (16)
Totale oneri nanziari (29) (31)
Altri proventi nanziari 574 1
Interessi attivi su depositi bancari 7 22
Dividendi da partecipazioni 18.000 12.000
Totale proventi nanziari 18.581 12.023
Proventi nanziari netti 18.552 11.992
13. Imposte sul Reddito
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Imposte correnti 309 639
Imposte differite e relative agli esercizi precedenti (274) (431)
Totale 35 208
Sesa SpA ha esercitato, in qualità di società consolidante, l’opzione per il regime scale del consolidato scale nazionale (di cui
all’art. 117 e seguenti del TUIR), che consente di determinare l’IRES su un’unica base imponibile corrispondente alla somma
algebrica degli imponibili positivi e negativi delle singole società partecipanti, nello specico la società Computer Gross SpA, Var
Group SpA e ICT Logistica Srl, quest’ultime in qualità di consolidate.
Nella redazione del bilancio si è pertanto tenuto conto degli effetti del trasferimento delle posizioni scali derivanti dal consolidato
scale, così come disciplinati dai relativi accordi di consolidamento in essere, e in particolare sono stati rilevati i conseguenti rapporti
di credito/debito nei confronti delle società consolidate. E’ stata inoltre rinnovata l’opzione per l’adesione al regime IVA di Gruppo
con apposito modello inviato all’Agenzia delle Entrate. Pertanto Sesa SpA agisce da tale data in qualità di società liquidatrice delle
posizioni a credito/debito IVA anche per le società controllate Computer Gross SpA e Var Group SpA.
206
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
La seguente tabella riporta la riconciliazione dell’onere scale teorico con quello effettivo per l’esercizio chiuso al 30 aprile 2022 e
30 aprile 2021:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Risultato prima delle imposte 17.231 11.835
Imposte teoriche 4.135 24,00% 2.840 24,00%
Imposte relative ad anni precedenti 9
Tassazione agevolata su dividendi 216 144
Altre differenze
(4.181)
(2.459)
IRAP, incluse variazioni differite attive e passive (144) (317)
Carico d’imposta effettivo 35 208
14. Attività Immateriali
La voce in oggetto e la relativa movimentazione risulta dettagliabile come segue:
Attività immateriai
(in migliaia di Euro) Lista clienti
Software ed altre
attività immateriali
Marchi e brevetti Totale
Saldo al 30 aprile 2020 2 119 121
Di cui:
- costo storico 25 256 9 290
- fondo ammortamento (23) (137) (9) (169)
Investimenti 133 133
Disinvestimenti
Ammortamenti (2) (55) (57)
Saldo al 30 aprile 2021 197 197
Di cui:
- costo storico 25 389 9 423
- fondo ammortamento (25) (192) (9) (226)
Investimenti 82
Disinvestimenti (25)
Ammortamenti (57)
Saldo al 30 aprile 2022 197 197
Di cui:
- costo storico 25 446 9 480
- fondo ammortamento (25) (249) (9) (283)
Il saldo delle immobilizzazioni immateriali al 30 aprile 2022 è costituito in prevalenza da Software e licenze software in uso presso
la società.
207
Bilancio separato al 30 aprile 2022
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15. Attività Materiali e Diritto d’uso
La voce in oggetto e la relativa movimentazione risulta dettagliabile come segue:
Attività materiali
(in migliaia di Euro) Macchine d’ufcio Altre attività materiali Diritto d’uso Totale
Saldo al 30 aprile 2020 433 294 727
Di cui:
- costo storico 899 135 390 1.424
- fondo ammortamento (466) (135) (96) (697)
Investimenti 347 7 152 506
Disinvestimenti (2) (2)
Ammortamenti (205) (2) (135) (342)
Saldo al 30 aprile 2021 573 5 311 889
Di cui:
- costo storico 1.244 142 542 1.928
- fondo ammortamento (671) (137) (231) (1.039)
Investimenti 44 88 132
Disinvestimenti (1) (1)
Ammortamenti (211) (2) (136) (349)
Saldo al 30 aprile 2022 405 3 263 671
Di cui:
- costo storico 1.287 142 630 2.059
- fondo ammortamento (882) (139) (367) (1.388)
Gli investimenti nell’esercizio chiuso al 30 aprile 2022 includono tra le immobilizzazioni materiali principalmente l’acquisizione di
infrastrutture IT per l’attività di corporate services svolta dalla Società a favore delle società del Gruppo, mentre nella voce Diritto
d’uso la sottoscrizione di noleggi per autovetture destinate alle proprie risorse umane.
208
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
16. Investimenti Immobiliari
La voce in oggetto e la relativa movimentazione risulta dettagliabile come segue:
Investimenti immobiliari
(in migliaia di Euro) Terreni Fabbricati Totale
Saldo al 30 aprile 2020 7 7
Di cui:
- costo storico 281 10 291
- fondo ammortamento (281) (3) (284)
Saldo al 30 aprile 2021 7 7
Di cui:
- costo storico 281 10 291
- fondo ammortamento (281) (3) (284)
Saldo al 30 aprile 2022 6 6
Di cui:
- costo storico 281 10 291
- fondo ammortamento (281) (4) (285)
17. Partecipazioni
La voce in oggetto e la relativa movimentazione risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Computer Gross SpA 53.163 53.163
Var Group SpA 13.999 13.999
Base Digitale Srl 12.859
Base Digitale Group Srl 18.091
Adiacent Srl 2.244 2.595
C.G.N. Srl 994 994
Parentsmile Srl 100
Idea Point Srl 35 35
Totale 88.626 83.645
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Bilancio separato al 30 aprile 2022
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Di seguito la movimentazione della voce Partecipazioni:
Movimentazione partecipazioni
(in migliaia di Euro) Partecipazioni
Saldo al 30 aprile 2020 75.709
Variazioni:
- Acquisti o sottoscrizioni 7.936
Saldo al 30 aprile 2021 83.645
Variazioni:
- Acquisti o sottoscrizioni 5.407
- Vendite (426)
Saldo al 30 aprile 2022 88.626
L’incremento netto della voce Partecipazioni riferito principalmente (i) per Euro 5,2 milioni all’acquisto del 7,5% di Base Digitale SpA
ed al successivo conferimento della stessa partecipazione in Base Digitale Group Srl, raggiungendo l’interessenza dell’81,2% e (ii)
per Euro 0,4 milioni alla cessione del 5,5% di Adiacent, generando una plusvalenza di Euro 574 migliaia.
18. Crediti per Imposte Anticipate e Passività per Imposte Differite
La scadenza attesa dei crediti per imposte anticipate e passività per imposte differite risulta dettagliabile come segue:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Crediti per imposte anticipate entro 12 mesi 1.100 868
Totale crediti per imposte anticipate 1.100 868
Imposte differite passive entro 12 mesi 36 54
Imposte differite passive oltre 12 mesi 5 6
Totale imposte differite passive 41 60
La movimentazione netta delle voci in oggetto è dettagliabile come segue:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Saldo all’inizio del periodo 808 353
Effetto a conto economico 285 429
Effetto a conto economico complessivo (34) 15
Riclassica 11
Saldo alla ne del periodo 1.059 808
Di cui:
- crediti per imposte anticipate 1.100 868
- imposte differite passive 41 60
210
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
La movimentazione dei crediti per imposte anticipate risulta dettagliabile come segue:
Crediti per imposte anticipate
(in migliaia di Euro)
Differenze di valore su
attività materiali e
immateriali
Accantonamenti per rischi
ed oneri e altri accantonamenti
(stock grant)
Beneci ai
dipendenti
Altre
partite
Totale
Saldo al 30 aprile 2020 271 123 (10) 384
Effetto a conto economico 419 (5) 414
Effetto a conto economico
complessivo
15 15
Altri movimenti (261) 251 65 55
Saldo al 30 aprile 2021 10 793 65 868
Effetto a conto economico 259 7 266
Effetto a conto economico
complessivo
(34) (34)
Altri movimenti
Saldo al 30 aprile 2022 10 1.052 38 1.100
La movimentazione delle imposte differite risulta dettagliabile come segue:
Imposte differite passive
(in migliaia di Euro)
Differenze di valore su
attività materiali e
immateriali
Beneci ai
dipendenti
Altre
partite
Totale
Saldo al 30 aprile 2020 3 28 31
Riclassica 4 40 44
Effetto a conto economico 2 (17) (15)
Saldo al 30 aprile 2021 3 6 51 60
Riclassica
Effetto a conto economico (1) (18) (19)
Saldo al 30 aprile 2022 3 5 33 41
211
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19. Altri crediti e attività correnti e non correnti
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Crediti verso altri non correnti 37 65
Partecipazioni non correnti in altre società 95.413 90.432
Totale altri crediti e attività non correnti 95.450 90.497
Crediti verso imprese controllate correnti 4.109 4.294
Crediti verso altri correnti 31 7
Ratei e risconti attivi 443 528
Totale altri crediti e attività correnti 4.583 4.829
Le partecipazioni non correnti in altre società si riferiscono a società non quotate in un mercato attivo e il cui fair value non può
essere misurato attendibilmente; pertanto, tali partecipazioni sono valutate al costo, al netto di eventuali perdite durevoli di valore.
20. Crediti Commerciali Correnti
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Crediti verso clienti 1.646 1.628
Fondo svalutazione crediti verso clienti (62) (62)
Crediti verso clienti al netto del fondo svalutazione crediti 1.584 1.566
Crediti verso società controllate 61 314
Crediti verso società collegate 14 11
Crediti verso società controllanti 4
Totale crediti commerciali correnti 1.659 1.895
212
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Nella seguente tabella è riportata la movimentazione del fondo svalutazione crediti:
movimentazione del fondo svalutazione crediti
(in migliaia di Euro) Fondo svalutazione crediti
Saldo al 30 aprile 2020 62
Utilizzo
Saldo al 30 aprile 2021 62
Utilizzo
Saldo al 30 aprile 2022 62
21. Patrimonio Netto
CAPITALE SOCIALE
Al 30 aprile 2022 il capitale sociale della Società, interamente sottoscritto e versato, ammonta a Euro 37.127 migliaia ed è costituito
da 15.494.590 azioni ordinarie tutte senza valore nominale. La Società non ha in essere Warrant ne azioni diverse da quelle
ordinarie.
Alla data del 30 aprile 2022 la Società Sesa SpA possiede n. 40.862 azioni proprie, pari allo 0,263% del capitale sociale, acquistate
ad un prezzo medio di 152,0 Euro in virtù del piano di acquisto azioni proprie deliberato dall’assemblea dei soci del 26 agosto 2021.
In applicazione dei principi contabili internazionali tali strumenti sono portati in deduzione del patrimonio netto della società.
Si riporta nel prospetto sottostante il dettaglio della movimentazione delle azioni in circolazione e delle azioni proprie durante
l’esercizio:
Patrimonio netto
Numero azioni
Situazione al 30 aprile 2021
Azioni emesse 15.494.590
Azioni proprie in portafoglio 61.160
Azioni in circolazione 15.433.430
Situazione al 30 aprile 2022
Assegnazione azioni in esecuzione “Piano Stock Grant” 58.000
Acquisto azioni proprie 37.702
Situazione al 30 aprile 2022
Azioni emesse 15.494.590
Azioni proprie in portafoglio 40.862
Azioni in circolazione 15.453.728
213
Bilancio separato al 30 aprile 2022
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Gli azionisti che, al 30 aprile 2022, detengono una partecipazione rilevante del capitale sociale con diritto di voto dell’Emittente
sono i seguenti:
Dichiarante Azionista diretto
Numero di azioni con
diritto di voto detenute
% sul totale del capitale sociale
con diritto di voto
HSE SpA ITH SpA 8.183.323 52,81%
Non risultano altri azionisti, al di fuori di quelli sopra evidenziati, con una partecipazione rilevante (superiore al 5%) che abbiano
dato comunicazione a Consob e a Sesa SpA ai sensi dell’art. 117 del Regolamento Consob n.11971/99 in merito agli obblighi di
noticazione delle partecipazioni rilevanti.
ALTRE RISERVE
La voce “Altre riserve” e “riserva utile (perdita) attuariale terzi” risultano dettagliabili come segue:
Altre riserve
(in migliaia di Euro) Riserva legale Azioni Proprie
Riserva utile
(perdita) attuariale
Riserve diverse
Totale altre
riserve
Al 30 aprile 2020 2.860 (3.300) (222) 2.770 2.108
Utile/(perdita) attuariale per beneci a
dipendenti - lordo
(64) (64)
Utile/(perdita) attuariale per beneci a
dipendenti - effetto scale
15 15
Acquisto azioni proprie (3.108) (3.108)
Vendita/annullamento azioni proprie 0
Distribuzione dividendi 0
Assegnazione Stock Grant 2.363 (2.363) 0
Maturazione Piano Stock Grant 3.257 3.257
Altre movimentazioni (15) 15
Destinazione utile d’esercizio 555 10.545 11.100
Al 30 aprile 2021 3.451 (4.045) (286) 14.225 13.309
Utile/(perdita) attuariale per beneci a
dipendenti - lordo
142 142
Utile/(perdita) attuariale per beneci a
dipendenti - effetto scale
(34) (34)
Acquisto azioni proprie (6.005) (6.005)
Vendita/annullamento azioni proprie 0
Distribuzione dividendi (2.122) (2.122)
Assegnazione Stock Grant 3.835 (3.835) 0
Maturazione Piano Stock Grant 4.312 4.312
Destinazione utile d’esercizio 581 581
Al 30 aprile 2022 3.996 (6.215) (178) 12.580 10.183
214
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
22. Utile per Azione
Ai ni del calcolo dell’utile per azione e dell’utile diluito per azione si veda quanto riportato nelle note esplicative del Bilancio
consolidato del Gruppo.
23. Finanziamenti Correnti e Non Correnti
Nella seguente tabella è fornito il dettaglio della voce in oggetto al 30 aprile 2022 e 30 aprile 2021:
Al 30 aprile 2022
(in migliaia di Euro) Entro 12 mesi Tra 1 e 5 anni Oltre 5 anni Totale
Finanziamenti a breve termine 42 42
Passività nanziaria per diritto d’uso 121 146 267
Totale 163 146 0 309
Al 30 aprile 2021
(in migliaia di Euro) Entro 12 mesi Tra 1 e 5 anni Oltre 5 anni Totale
Finanziamenti a breve termine 305 305
Passività nanziaria per diritto d’uso 243 71 314
Totale 549 71 0 619
Di seguito, si riporta una sintesi della posizione nanziaria netta:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Mezzi equivalenti e disponibilità liquide 3.217 5.689
Altre attività nanziarie correnti
Liquidità (A) + (B) + (C) 3.217 5.689
Debito nanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte
corrente del debito nanziario non corrente
87 305
Parte corrente del debito nanziario non corrente 121 243
Indebitamento nanziario corrente (E) + (F) 208 548
Indebitamento nanziario corrente netto (G) - (D) (3.009) (5.141)
Debito nanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) 146 71
Indebitamento nanziario non corrente (I) + (J) + (K) 146 71
Indebitamento nanziario netto (H) + (L) (2.863) (5.070)
215
Bilancio separato al 30 aprile 2022
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24. Beneci ai Dipendenti
La voce in oggetto include il fondo relativo al trattamento di ne rapporto (TFR) per i dipendenti. La movimentazione della voce
risulta dettagliabile come segue:
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Saldo all’inizio del periodo 1.870 1.696
Service cost 193 171
Interessi sull’obbligazione 16 16
Utilizzi e anticipazioni (54) (152)
Perdita/(utile) attuariale (142) 49
Variazione organico per trasferimento risorse 64 90
Saldo alla ne del periodo 1.947 1.870
Le assunzioni attuariali di calcolo ai ni della determinazione dei piani pensionistici con beneci deniti dettagliate nella seguente
tabella:
Al 30 aprile
2022 2021
Tasso d’inazione 1,70% 1,00%
Tasso di attualizzazione 2,29% 0,78%
Tasso d’incremento del TFR 2,78% 2,25%
In merito al tasso di attualizzazione, è stato preso come riferimento l’indice iBoxx Eurozone Corporates AA con duration 10+ alle
varie date di valutazione commisurato alla permanenza media residua del collettivo oggetto di valutazione.
ANALISI DI SENSITIVITÀ
Secondo quanto richiesto dallo IAS 19R, è stata effettuata un’analisi di sensitività al variare delle principali ipotesi attuariali inserite
nel modello di calcolo. In dettaglio, sono state aumentate e diminuite le ipotesi più signicative, ovvero il tasso medio annuo di
attualizzazione, il tasso medio annuo di inazione ed il tasso di turn over, rispettivamente, di mezzo, di un quarto, e di due punti
percentuali.
Analisi di sensitività
Scenari Past service liability
Tasso annuo di attualizzazione 0,50% 1.848
-0,50% 2.000
Tasso annuo di inazione 0,50% 1.955
-0,50% 1.889
Tasso di turnover 0,50% 1.920
-0,50% 1.925
216
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
25. Fondi Rischi e Oneri
La voce assume al 30 aprile 2022 valore nullo.
26. Altre Passività Correnti
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022 2021
Ratei e risconti passivi 31 4
Debiti tributari 3.017 1.487
Debiti verso il personale 1.244 1.189
Altri debiti 1.252 1.028
Debiti verso istituti di previdenza 199 177
Totale altre passività correnti 5.743 3.885
27. Altre Informazioni
PASSIVITÀ POTENZIALI
Non sussistono contenziosi in essere.
IMPEGNI
Non si segnalano impegni al 30 aprile 2022.
COMPENSI AD AMMINISTRATORI E SINDACI
Di seguito il dettaglio dei compensi degli amministratori e sindaci di Sesa SpA al lordo di oneri previdenziali e scali a carico degli
stessi stabiliti dall’Assemblea per l’esercizio al 30 aprile 2022. Per una completa descrizione ed analisi dei compensi spettanti agli
Amministratori, ai Sindaci ed ai Dirigenti con responsabilità strategiche si rimanda alla Relazione sulla remunerazione disponibile
presso la sede sociale, nonché sul sito internet della società nella sezione “Corporate Governance”.
Esercizio chiuso al 30 aprile
(in migliaia di Euro) 2022
Compensi Amministratori 768
Compensi Sindaci 23
I compensi degli amministratori riportati in tabella includono i compensi ssi e variabili nonché quelli spettanti per la partecipazione
ai comitati interni. Sono invece esclusi i compensi reversibili degli amministratori e le azioni assegnate per effetto del piano di stock
grant approvato dall’assemblea dei soci il 28 agosto 2020. In relazione al piano di stock grant al 30 aprile 2022 sono interamente
maturate le azioni riferite all’obiettivo annuale di n. 58.000 azioni. I compensi dei sindaci si riferiscono al solo periodo 1 maggio 2021
al 26 agosto 2021 data in cui la società ha adottato il modello di governance monistico.
217
Bilancio separato al 30 aprile 2022
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COMPENSI ALLA SOCIETÀ DI REVISIONE
Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell’art. 149 duodecies del Regolamento Emittenti Consob, evidenzia i corrispettivi di
competenza dell’esercizio chiuso al 30 aprile 2022 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa
Società di revisione e da entità appartenenti alla sua rete comprensivi delle spese.
Compensi sulla società di revisione
Tipo di servizio
Soggetto che ha erogato
il servizio
Destinatario
Corrispettivo di competenza esercizio
chiuso al 30 aprile 2022 (Euro migliaia)
Revisione contabile PwC Sesa SpA 98
Altri servizi di attestazione PwC Sesa SpA 10
I corrispettivi includono oltre gli onorari le spese vive ed il contributo di vigilanza. Oltre alle attività di revisione contabile al 30 aprile
2022 sono stati resi ulteriori servizi afferenti l’esame limitato della Dichiarazione di carattere non nanziario della Sesa SpA.
28. Transazioni con Parti Correlate
I rapporti intrattenuti dalla Società con le parti correlate collegate e controllanti sono di natura commerciale e nanziaria.
La Società ritiene che tutti i rapporti intrattenuti con le parti correlate siano sostanzialmente regolati sulla base di normali condizioni
di mercato.
Nella seguente tabella sono dettagliati i saldi patrimoniali con parti correlate al 30 aprile 2022 e 30 aprile 2021.
Transizioni con parti correlate
(in migliaia di Euro) Controllate Collegate Controllanti
Alta
direzione
Altre parti
correlate
Totale
Incidenza sulla
voce di bilancio
Crediti commerciali correnti
Al 30 aprile 2022 480 18 498 26,3%
Al 30 aprile 2021 912 8 4 924 48,8%
Altri crediti e attività correnti
Al 30 aprile 2022 4.109 4.109 85,1%
Al 30 aprile 2021 4.294 4.294 88,9%
Beneci ai dipendenti
Al 30 aprile 2022 1 1 0,1%
Al 30 aprile 2021 1 1 0,1%
Al 30 aprile 2022 371 11 37 419 47,3%
Al 30 aprile 2021 186 13 88 12 299 33,7%
Altre passività correnti
Al 30 aprile 2022 1.242 62 1.304 33,6%
Al 30 aprile 2021 999 67 1.066 27,4%
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Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Nella seguente tabella vengono dettagliati gli effetti economici delle operazioni con parti correlate negli esercizi chiusi al 30 aprile
2022 e 30 aprile 2021.
Effetti economici
(in migliaia di Euro) Controllate Collegate Controllanti
Alta
direzione
Altre parti
correlate
Totale
Incidenza sulla
voce di bilancio
Ricavi
al 30 aprile 2022 11.859 92 78 12.029 98,01%
al 30 aprile 2021 10.807 91 77 10.975 97,62%
al 30 aprile 2022 2.928 41 4 6 2.979 96,91%
al 30 aprile 2021 2.449 35 2 7 2.493 92,50%
Materiali di consumo e merci
al 30 aprile 2022 8 8 14,04%
al 30 aprile 2021 8 8 25,00%
Costi per servizi e per godi-
mento di beni di terzi
al 30 aprile 2022 1.088 5.078 73 6.239 68,29%
al 30 aprile 2021 860 5 3.994 48 4.907 65,79%
Costi per il personale
al 30 aprile 2022 5 567 572 8,34%
al 30 aprile 2021 507 507 8,37%
al 30 aprile 2022 - 0,00%
al 30 aprile 2021 - 0,00%
Proventi nanziari
al 30 aprile 2021 1 1 0,01%
L’informativa riportata nella tabella non include i dividendi percepiti da società controllate e partecipate.
CONTROLLATE, COLLEGATE E CONTROLLANTI
I rapporti con società controllate, collegate e controllanti si riferiscono prevalentemente alla prestazione di servizi di amministrazione,
nanza e controllo, organizzazione, gestione personale e gestione dei sistemi informativi svolta a favore delle società del Gruppo.
Tra le voci altri crediti e altri debiti verso società controllate sono iscritti i crediti e i debiti relativi al consolidato scale e all’Iva di
Gruppo.
ALTA DIREZIONE
I rapporti con l’alta direzione si riferiscono prevalentemente alle retribuzioni degli amministratori e dei dirigenti con responsabilità
strategiche, incluso il costo gurativo per il piano di stock grant annuale. Specicamente nella voce costi per il personale sono
inclusi i compensi per i membri del Consiglio di Amministrazione delle società non inclusi nei costi per servizi.
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Bilancio separato al 30 aprile 2022
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29. Eventi Successivi alla Chiusura dell’Esercizio
Non si segnalano eventi successivi di rilievo dopo la chiusura dell’esercizio.
30. Autorizzazione alla pubblicazione
La pubblicazione del bilancio d’esercizio chiuso al 30 aprile 2022 di Sesa SpA è stata autorizzata con delibera del Consiglio di
Amministrazione del 12 luglio 2022.
31. Destinazione del risultato d’esercizio
Si propone all’assemblea la distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,90 per azione per complessivi Euro 13,9 milioni al lordo delle
azioni proprie in portafoglio, in crescita del 5,9% rispetto al precedente esercizio (Euro 0,85 per azione).
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Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Attestazione del Bilancio Separato
ai sensi dell’art. 154-bis del D.LGS. 58/98
1. I sottoscritti Paolo Castellacci, in qualità di Presidente del Consiglio, e Alessandro Fabbroni, in qualità di Dirigente Preposto
alla redazione dei documenti contabili societari della società Sesa SpA attestano, tenuto anche conto di quanto previsto
dall’art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e
l’effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio d’esercizio al 30 aprile 2022.
2. Dall’applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio d’esercizio al 30 aprile 2022 non
sono emersi aspetti di rilievo.
Si attesta, inoltre, che:
Il bilancio d’esercizio:
a. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento
(CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
b. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
c. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e nanziaria dell’emittente
e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
La Relazione sulla gestione comprende un’analisi attendibile dell’andamento e del risultato della gestione nonché della situa-
zione dell’emittente e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi
e incertezze cui sono esposti.
Empoli, 12 luglio 2022
Paolo Castellacci
Presidente del Consiglio di Amministrazione
Alessandro Fabbroni
In qualità di Dirigente Preposto alla redazione
dei Documenti contabili societari
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Bilancio separato al 30 aprile 2022
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Relazione della società di revisione sul bilancio d’esercizio al 30 aprile 2022
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Il Gruppo Sesa
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Strategia e risk
management
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Performance
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
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Bilancio separato al 30 aprile 2022
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Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
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Bilancio separato
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Bilancio separato al 30 aprile 2022
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Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
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Relazione del comitato di controllo sulla gestione sul bilancio d’esercizio al 30 aprile 2022
SeSa S.p.A
Relazione del Comitato per il Controllo sulla Gestione
all’Assemblea dei Soci
ai sensi dell’art. 153, comma 1, del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58
Bilancio chiuso al 30 Aprile 2022
Signori Azionisti,
nell’esercizio in approvazione SeSa S.p.A. (di seguito la “Società”) - per il periodo intercorrente dal 1 maggio 2021 e fino
all’Assemblea Ordinaria tenutasi in data 26 agosto 2021 - è stata organizzata secondo il modello di amministrazione e
controllo tradizionale di cui agli artt. 2380-bis e seguenti del codice civile; successivamente a tale Assemblea è stata
amministrata secondo il sistema monistico.
In data 27 Gennaio 2021 l’Assemblea Straordinaria della Società ha, infatti, modificato il proprio Statuto ed ha adottato il
sistema monistico di amministrazione e controllo ai sensi degli artt. 2409 sexiesdecies e seguenti del cod. civ.. Tale disposizione
ha trovato applicazione a far tempo dal rinnovo degli organi sociali avvenuto il 26 agosto 2021. In tale data l’Assemblea della
Società ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione fino all’approvazione del Bilancio che si chiuderà al 30 aprile
2024 determinando in dieci il numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione. Il Consiglio di Amministrazione,
riunitosi in pari data, ha nominato al suo interno il Comitato per il Controllo sulla Gestione (di seguito il “Comitato”) - ai
sensi dell’art. 23 dello Statuto - nelle persone del Dott. Giuseppe Cerati – Presidente ai sensi dell’art. 17 dello Statuto, della
Dott.ssa Chiara Pieragnoli e della Prof.ssa Giovanna Zanotti; tutti i membri dello stesso sono in possesso dei requisiti di
onorabilità professionalità ed indipendenza previsti per i sindaci dal D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (di seguito “TUF”) e dal
Codice di Corporate Governance delle società quotate.
Il Comitato, così istituito, esercita i poteri e le funzioni ad esso attribuite dalla normativa vigente, ivi inclusa la vigilanza
sull’osservanza delle norme di legge, regolamentari e statutarie e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione.
Il Comitato svolge i medesimi compiti assegnati allʹOrgano di Controllo nel modello tradizionale ai sensi di quanto previsto
dallo Statuto, dall’art. 2409 octiesdecies del cod.civ. nonché i compiti previsti dall’art.19 del D.Lgs. n. 39/2010 quale Comitato
per il Controllo e la Revisione Contabile. Il Comitato, in linea con il Codice di Corporate Governance, agisce ed esercita le
funzioni del Comitato Controllo e Rischi e le funzioni di Comitato Parti Correlate.
Nel corso dell’esercizio chiuso il 30 aprile 2022 il Comitato ha svolto le attività di vigilanza previste dalla legge. In particolare,
ai sensi del combinato disposto dell’art. 149, comma 1 del TUF, dell’art. 19, comma 1, del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 e
dell’art. 2409 octiesdecies del cod. civ., il Comitato ha vigilato:
-
sull’osservanza della legge e dello Statuto, nonché sul rispetto dei principi di corretta amministrazione nello svolgimento
delle attività sociali;
-
sull’adeguatezza della struttura organizzativa della Società, per gli aspetti di propria competenza, del sistema di
controllo interno e del sistema amministrativo e contabile, nonché sulla sua idoneità a rappresentare correttamente i fatti
di gestione;
-
sulle modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario previste dal Codice di Corporate Governance, cui la
Società aderisce;
-
sull’adeguatezza delle disposizioni impartite alle proprie controllate da parte della Società per consentirle di adempiere
regolarmente agli obblighi di informativa al mercato previsti dalla legge;
-
sul processo di informativa finanziaria e sull’adeguatezza del sistema amministrativo contabile della Società, nonché
sull’affidabilità di quest’ultimo nel rappresentare correttamente i fatti di gestione;
-
sulla revisione legale dei conti annuali e dei conti consolidati, nonché sull’indipendenza della società di revisione
PriceWaterhouseCoopers S.p.A. (“PwC”).
Il Comitato, nell’espletamento dei propri compiti di vigilanza, ha tenuto inoltre conto di quanto previsto dal Regolamento
Europeo del 16 aprile 2014 n. 537 (di seguito il “Regolamento UE 537/2014”), dai principi di comportamento del Collegio
Sindacale per le società quotate raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili,
dalle disposizioni Consob in materia di controlli societari e dalle indicazioni di comportamento contenute nel Codice di
Corporate Governance.
La presente Relazione dà inoltre atto delle attività di vigilanza svolte per l’esercizio chiuso al 30 aprile 2022 secondo quanto
richiesto dalla Comunicazione Consob n. DEM/1025564 del 6 aprile 2001 e successive integrazioni e modifiche.
Nel corso dell’esercizio chiuso al 30 Aprile 2022, si sono tenute n. 5 riunioni del Collegio Sindacale (fino al 26 agosto 2021) e
n. 6 riunioni del Comitato; sia alle riunioni del Collegio Sindacale che del Comitato hanno sempre partecipato i responsabili
della funzione di Internal Auditing e della funzione Legal & Compliance. Il Collegio Sindacale prima e il Comitato, in seguito,
hanno partecipato a tutte le riunioni del Consiglio di Amministrazione.
La “pianificazione” dell’attività di vigilanza del Comitato è stata svolta tenuto conto delle informazioni acquisite dalle
funzioni di controllo interno (Internal Auditing e Legal & Compliance), dai Collegi Sindacali delle principali società controllate
nonché dalla società di revisione del Gruppo nell’espletamento dei rispettivi compiti.
227
Bilancio separato al 30 aprile 2022
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Nello svolgimento dei controlli e verifiche sui profili e sugli ambiti di attività sopra evidenziati il Comitato non ha riscontrato
particolari criticità da segnalare.
Il Gruppo Sesa ha sistematicamente mantenuto le necessarie misure per salvaguardare la salute e la sicurezza dei propri
collaboratori in tema Covid - coerentemente con i provvedimenti di volta in volta emanati dalle Autorità competenti – per
garantire l’operatività dei servizi essenziali per i propri stakeholder. Il Gruppo ha sempre tempestivamente attivato un flusso
di comunicazione informativa verso le proprie risorse, relative alle procedure operative e alle norme di comportamento da
osservare, alle modalità di accesso alle sedi aziendali nonché relativamente ai contenuti e alle prescrizioni cogenti dei Decreti
Governativi.
Attività di vigilanza sull’osservanza della legge e dello statuto
Il Comitato ha vigilato sull’osservanza della legge e dello Statuto Sociale e non ha osservazioni da formulare al riguardo.
Il Comitato ha implementato ed approvato il proprio Regolamento ed ha verificato la sussistenza in sede di nomina dei
requisiti di professionalità, onorabilità e indipendenza in capo ai propri membri, secondo quanto previsto dalla normativa
vigente.
Attività di vigilanza sul rispetto dei principi di corretta amministrazione
Il Comitato ha ricevuto dall’Amministratore Delegato, con periodicità trimestrale, mediante la partecipazione alle riunioni
del Consiglio di Amministrazione, adeguate informazioni sull’attività svolta, sul generale andamento economico della
gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale
compiute dalla Società nel corso dell’esercizio, anche per il tramite di società direttamente o indirettamente controllate.
A tale riguardo, il Comitato ha accertato la conformità alla legge, allo Statuto sociale e ai principi di corretta amministrazione
delle delibere e delle relative azioni poste in essere e può ragionevolmente assicurare che le operazioni deliberate non sono
manifestatamente azzardate o imprudenti, in potenziale conflitto di interessi o in contrasto con le delibere assunte
dall’assemblea degli azionisti o tali da compromettere l’integrità del patrimonio aziendale.
Il Consiglio di Amministrazione ha costantemente fornito al mercato nel corso dell’esercizio le informazioni relative alle
operazioni e ai fatti ritenuti più significativi.
Attività di vigilanza sulle operazioni con parti correlate
Il Comitato nel corso dell’esercizio non ha riscontrato operazioni atipiche e/o inusuali effettuate con terzi o con parti correlate
(ivi comprese le società del Gruppo) né ha ricevuto informazioni al riguardo dal Consiglio di Amministrazione, dalla società
di revisione né dall’Amministratore Delegato.
Il Comitato atto che nell’esercizio chiuso al 30 aprile 2022 sono state effettuate operazioni con parti correlate quali la
Controllante, le Controllate, le Collegate e l’Alta Direzione. Le informazioni relative alle principali operazioni infragruppo
e con le altre parti correlate, realizzate nell’esercizio, nonché la descrizione delle loro caratteristiche e dei relativi effetti
economici, sono riportate nel Paragrafo 28 della Nota Integrativa. A tale Paragrafo si fa rinvio per quanto attiene
l’individuazione della tipologia delle operazioni in questione e i relativi effetti economici, patrimoniali e finanziari.
Si dà atto che la Società si è dotata di una apposita Procedura Parti Correlate, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 2391
bis del cod. civ. e dal Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010, cui la Relazione sul Governo Societario e gli Assetti
Proprietari fa rinvio.
Il Comitato, ai sensi dell’art. 4 del predetto Regolamento Consob, ha verificato la conformità della Procedura al Regolamento
Consob e la sua osservanza. Tutte le operazioni con parti correlate sono state effettuate nell’interesse della Società e regolate
a condizione di mercato ed il Comitato ne è stato periodicamente informato e, laddove previsto ai sensi di legge, ha espresso
il proprio parere nelle sue vesti di Comitato Parti Correlate.
Il Comitato, sulla base delle informazioni disponibili, ha accertato che le disposizioni impartite dalla Società alle società
controllate ai sensi dell’art. 114, comma 2 del TUF sono nel complesso adeguate per adempiere agli obblighi di
comunicazione ai sensi dell’art. 114, comma 2, TUF.
Attività di vigilanza sulla adeguatezza dell’assetto organizzativo
Il Comitato ha vigilato, per quanto di propria competenza, sull’adeguatezza della struttura organizzativa della Società.
A tale riguardo, il Comitato segnala che le deleghe e i poteri conferiti dal Consiglio di Amministrazione all’Amministratore
Delegato sono confacenti alle esigenze della Società ed adeguati in relazione allo stato attuale della gestione sociale.
Il Comitato, tenuto conto delle dimensioni della Società, della natura e delle modalità di perseguimento dell’oggetto sociale,
a seguito dell’acquisizione di informazioni dai responsabili delle principali funzioni aziendali e degli incontri con i
rappresentanti della società di revisione legale, non ha particolari criticità da segnalare in termini di struttura, procedure,
competenze e responsabilità.
Attività di vigilanza sull’adeguatezza del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi (SCIGR)
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Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
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Dichiarazione non
nanziaria
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Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
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Bilancio separato
al 30 aprile 2022
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Il Comitato vigila sull’adeguatezza ed efficacia del sistema di controllo interno e gestione dei rischi, al fine di assicurare:
-
la sostenibilità degli investimenti di medio-lungo periodo, mediante l’analisi di copertura finanziaria e capacità di
creazione di valore degli investimenti condotte dal top management;
-
l’efficienza e l’efficacia delle attività gestionali, attraverso l’analisi delle performance;
-
l’attendibilità della reportistica finanziaria e non finanziaria mediante test sull’affidabilità delle procedure connesse
all’informativa finanziaria, curata dalla funzione di Internal Auditing e da consulenti specializzati;
-
la conformità delle attività operative al sistema di norme e procedure che caratterizza l’ambiente di controllo della società
mediante le verifiche sull’adeguatezza delle procedure/istruzioni aziendali rispetto al quadro normativo vigente e la loro
adeguata applicazione, a cura della funzione di Internal Auditing e dell’Organismo di Vigilanza.
Il Consiglio di Amministrazione, in coerenza con gli standard internazionali di riferimento e con i principi dettati dall’art. 6
del Codice di Corporate Governance ha svolto il ruolo di indirizzo e di valutazione dell’adeguatezza del SCIGR; nella riunione
tenutasi in data 12 luglio 2022 ne ha valutato l’adeguatezza rispetto alle caratteristiche dell’impresa ed al profilo di rischio
assunto nonché la sua efficacia.
Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi della Società contempla altresì anche il Modello Organizzativo e
Gestionale (“Modello 231”), volto a prevenire la commissione di reati che possono comportare una responsabilità della
Società ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001.
La Società ha attribuito al Comitato anche le funzioni di Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. n. 231/2001 (“OdV”). Nel corso
dell’esercizio, il Comitato nella sua funzione di OdV, ha acquisito ogni informazione utile al fine di verificare gli aspetti
inerenti la propria autonomia, indipendenza e professionalità necessarie per svolgere l’attività assegnata. Il Comitato ha
acquisito, in qualità di OdV, le informazioni relative al Modello 231 adottato dalla Società, al suo concreto funzionamento e
alla sua attuazione.
L’OdV è coinvolto nelle attività di monitoraggio dei processi sensibili ai sensi del “Modello 231”, con particolare riferimento
alla prevenzione dei reati societari e, nel rispetto delle rispettive autonomie di azione, si è coordinato con le funzioni di
controllo interno per l’espletamento del proprio programma di verifica.
Con le relazioni semestrali, l’Organismo di Vigilanza ha illustrato le attività svolte nel corso dell’esercizio chiuso al 30 aprile
2022, senza segnalare significativi profili di criticità, evidenziando una situazione di sostanziale allineamento a quanto
previsto dal Modello 231.
Il Comitato ha vigilato sullʹadeguatezza ed efficacia del sistema di controllo interno e gestione dei rischi, principalmente
mediante incontri periodici con il responsabile delInternal Auditing della Società dove sono stati analizzati i reports periodici
dellʹattività di audit dai quali non risultano particolari criticità da segnalare.
Il Comitato precisa inoltre che con procedure aggiornate alla data del 1 maggio 2021:
-
gli obblighi inerenti le informazioni privilegiate vengono assolti secondo una Procedura per la comunicazione al
Pubblico di Informazioni Privilegiate”;
-
la gestione del Registro di Gruppo delle persone che hanno accesso ad Informazioni Privilegiate avviene in
conformità alla procedura aggiornata a tale data;
-
la gestione degli adempimenti informativi derivanti dalla disciplina dell’Internal Dealing ha luogo secondo Procedura
conforme alla normativa in essere.
Il Comitato da atto che, in base alle informazioni raccolte nello svolgimento del proprio compito di vigilanza, ciascun organo
della Società (o funzione) ha regolarmente adempiuto agli obblighi informativi imposti dalla legge.
Il Comitato dà atto che la Società ha stabilito la natura e il livello di rischio compatibile con gli obiettivi strategici della Società
in relazione alle indicazioni fornite dal Comitato Controllo e Rischi formato all’interno del Consiglio di Amministrazione.
Il Consiglio di Amministrazione della Società, in conformia quanto previsto dal Codice di Corporate Governance vigente nel
corso dell’Esercizio ha istituito al proprio interno il Comitato Controllo e Rischi. Ai sensi dell’art. IA 2.10.1, comma 2, delle
Istruzioni al Regolamento di Borsa – conformemente a quanto previsto dall’art. 2.2.3, comma 3, lett. p), del Regolamento di
Borsa Italiana limitatamente agli emittenti in possesso della qualifica STAR - la Società ha nominato un Comitato Controllo
e Rischi, in ottemperanza al principio 7.P.4 e con le funzioni di cui ai criteri applicativi 7.C.1 e 7.C.2 previsti dall’art. 7 del
Codice di Autodisciplina all’epoca vigente; tale Comitato è, altresì, conforme a quanto previsto dalle raccomandazioni nn.
32(c), 33 e 35 previsti dall’articolo 6 del Codice di Corporate Governance.
Il Comitato si è dotato di un proprio Regolamento di funzionamento. Al riguardo, si rende noto che, successivamente alla
approvazione del bilancio di esercizio 2021, il Regolamento di funzionamento del Comitato Controllo e Rischi è stato
aggiornato in relazione agli sviluppi normativi ed organizzativi della Società, per tener conto, in particolare, dellʹadozione
del modello monistico di amministrazione e controllo.
I Soggetti e le funzioni coinvolti nel sistema di controllo interno e di gestione del rischio sono:
-
il Consiglio di Amministrazione, assistito dal Comitato per il Controllo e i Rischi e Parti Correlate e dalla funzione di
Internal Auditing;
229
Bilancio separato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
-
il Comitato per il Controllo sulla Gestione;
-
l’Organismo di Vigilanza;
-
il Responsabile della funzione di Internal Auditing;
-
il Responsabile della funzione Legal & Compliance;
-
il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari.
Il Comitato ha preso atto della valutazione complessiva del sistema di controllo interno e gestione dei rischi e constata che
il sistema di controllo interno risulta adeguato rispetto all’attuale struttura societaria.
Attività di vigilanza sul sistema amministrativo contabile e sull’attività di revisione legale dei conti
Nel corso dell’esercizio di riferimento il Comitato ha vigilato sull’adeguatezza del processo di informativa finanziaria e
sull’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare
correttamente i fatti di gestione mediante l’esame dei documenti aziendali, l’ottenimento di informazioni dal Dirigente
Preposto e lo scambio di informazioni con la società incaricata della revisione legale dei conti, secondo quanto previsto dagli
artt. 150 e 151 ter del TUF, dall’art. 2409 septies del cod. civ..
Il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 12 luglio 2022 ha valutato l’adeguatezza dell’assetto organizzativo,
amministrativo e contabile dell’Emittente e delle società controllate aventi rilevanza strategica, con particolare riferimento
al sistema di controllo e gestione dei rischi, ai sensi della raccomandazione n. 1, lett. d) del Codice di Corporate Governance.
Nell’effettuare tale verifica il Consiglio di Amministrazione ha confermato di individuare nelle società controllate Computer
Gross S.p.A. e Var Group S.p.A. quelle aventi rilevanza strategica in quanto rappresentano le principali fonti dello sviluppo
dell’attività caratteristica del Gruppo. Inoltre, a seguito di una parziale riorganizzazione del segmento business services,
avvenuta con la costituzione della società Base Digitale Group S.r.l (direttamente controllata dalla Società), il Consiglio di
Amministrazione ha ritenuto di dover individuare tra le società aventi rilevanza strategica anche quest’ultima società.
Il Comitato rileva che la funzione Internal Auditing, per l’espletamento delle attività di audit nell’esercizio 2021-2022 previste
dal piano di audit ha avuto accesso diretto a tutte le informazioni utili per lo svolgimento dell’incarico operando - in alcuni
casi e nel rispetto delle differenti attribuzioni - in sinergia con la funzione Legal & Compliance. Le principali attività svolte
dalla funzione Internal Auditing, così come previste dal piano di audit dell’esercizio chiuso al 30 Aprile 2022, hanno
riguardato:
-
il supporto all’identificazione e valutazione dei rischi aziendali, nonché alla definizione degli strumenti di monitoraggio
e mitigazione dei rischi;
-
il supporto al miglioramento dei sistemi di controllo interno ed alla gestione integrata della compliance di gruppo per
quanto concerne le tematiche relative all’adozione del Modello 231 della società, del Codice Etico, dei protocolli ex L. n.
262/2005 e dei sistemi di gestione certificati;
-
le verifiche delle procedure aziendali così come previsto dal piano di audit;
-
i test dei controlli operativi ai fini dell’attestazione ex art.154-bis TUF.
La funzione Internal Auditing si è inoltre avvalsa della consulenza della società KPMG S.p.A. per lʹesecuzione di verifiche
sulla efficacia delle procedure amministrative e contabili della Sociee del Gruppo, con particolare riferimento ai presidi
ex L. n. 262/2005. L’esito dei test non ha rilevato carenze in merito all’adeguatezza e all’effettiva applicazione delle
procedure.
Il Comitato ha preso atto delle attestazioni rilasciate dall’Amministratore Delegato e Dirigente Preposto alla redazione dei
documenti contabili societari sull’adeguatezza e sull’effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la
formazione del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato del Gruppo al 30 aprile 2022.
Il Comitato ha svolto l’attività di vigilanza sull’operatività della società di revisione incaricata, PwC, analizzandone l’attività
svolta, con particolare riferimento all’impianto metodologico, all’approccio di revisione utilizzato per le diverse aree
significative del bilancio e alla pianificazione del lavoro ed ha condiviso con la società di revisione le problematiche relative
ai rischi aziendali.
Il Comitato è stato altresì informato sulle verifiche eseguite dalla società di revisione in merito alla regolare tenuta della
contabilità e alla corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili dalle quali non sono emersi rilievi.
Il Comitato ha incontrato più volte nel corso dell’esercizio la Società di Revisione al fine di scambiare dati e informazioni
attinenti l’attività svolta nell’espletamento dei rispettivi compiti.
Si precisa che la Società ha conferito nel corso dell’esercizio a PwC servizi diversi dalla revisione legale a titolo di “altri
servizi di attestazione” per un costo complessivo di 10.000 euro.
La società di revisione ha reso anche servizi afferenti l’esame limitato della Dichiarazione di carattere Non Finanziario. I
corrispettivi sono stati considerati adeguati alla complessità e alla dimensione dei lavori svolti e tali da non incidere
sull’indipendenza del revisore legale. Per tali attività lo scrivente Collegio Sindacale ha rilasciato, i pareri in ordine a tali
specifici incarichi.
230
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
Il soggetto incaricato della revisione legale dei conti ha verificato l’avvenuta predisposizione della Dichiarazione
Consolidata di carattere Non Finanziario. Con riferimento a quest’ultima la Società ha provveduto alla sua redazione quale
parte integrante della Relazione Annuale Integrata del Gruppo. La società di revisione ha espresso, con apposita Relazione
distinta da quella relativa al bilancio, un’attestazione circa la conformità delle informazioni fornite rispetto a quanto previsto
nel Decreto Legislativo.
Il Comitato riferisce che la Società di Revisione Pwc:
(i)
ha rilasciato, in data odierna, le Relazioni ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. n. 39/2010 e dell’art. 10 del Regolamento UE n.
537/2014 senza rilievi, nelle quali attesta che, a suo giudizio, il bilancio di esercizio di SeSa S.p.A. e il bilancio
consolidato del Gruppo SeSa al 30 aprile 2022 sono stati redatti in conformità agli International Financial Reporting
Standards (IFRS) adottati da1l’Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D. Lgs.
n. 38/ 2005, e forniscono una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria, del
risultato economico e dei flussi di cassa della Società e del Gruppo. Nelle predette relazioni la società di revisione
attesta altresì la coerenza della Relazione sulla Gestione e delle informazioni indicate nella Relazione sul governo
societario e gli assetti proprietari di cui all’art. 123-bis comma 4 del TUF, col bilancio di SeSa S.p.A. e con il bilancio
consolidato del Gruppo al 30 aprile 2022;
(ii)
ha rilasciato, in data odierna, l’attestazione ai sensi dell’art. 3, comma 10, del D.Lgs. n. 254/16 relativa alla Dichiarazione
Consolidata di Carattere non Finanziario del Gruppo SeSa relativa all’esercizio chiuso al 30 aprile 2022 nella quale
dichiara che sulla base del lavoro svolto, non sono pervenuti elementi che facciano ritenere che la DNF non sia stata
redatta, in tutti gli aspetti significativi, in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e dai GRI
Standards in essa riportati;
(iii)
ha rilasciato altresì in pari data la Relazione Aggiuntiva per il Comitato per il Controllo Interno e la Revisione Contabile
di cui all’art. 11 del Regolamento UE 537/2014 che include la dichiarazione di indipendenza di cui all’art. 6, paragrafo
2, lett. a) del citato Regolamento.
Il Comitato mantiene costantemente monitorata - nell’ambito dei compiti al medesimo assegnati di vigilanza – l ‘indipendenza del
soggetto incaricato della revisione, in particolare per quanto concerne la prestazione di servizi non di revisione.
Il Comitato atto che PwC ha eseguito la revisione contabile del bilancio in conformità ai Principi di Revisione
internazionali (ISA Italia) elaborati ai sensi dell’art. 11, D .Lgs. n . 39/2010 e nella conseguente relazione ex art. 14,
comma 2, D.Lgs. n . 39/2010, emessa in data odierna, non ha evidenziato fatti ritenuti censurabili, rilievi, limitazioni,
anomalie, criticità o irregolarità tali da chiedere la segnalazione ex art. 155 del T.U.F.
Alla luce delle evidenze riscontrate, dell’informativa resa dal Dirigente Preposto nonché sulla base delle osservazioni della Socie
di Revisione, il Comitato ha motivo di ritenere che il sistema amministrativo contabile della Società sia in grado di assicurare una
corretta rappresentazione degli accadimenti gestionali e che non vi siano carenze significative nel sistema di controllo interno in
relazione al processo di informativa finanziaria.
Sulla base dell’informativa ricevuta, si riscontra altresì l’effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili
per la formazione del bilancio e di ogni altra comunicazione di carattere finanziario.
Tenuto conto di tutto quanto sopra esposto, il Comitato ritiene che lʹassetto organizzativo, il sistema dei controlli interni e
lʹapparato amministrativo contabile siano nel complesso sostanzialmente adeguati alle attuali esigenze aziendali.
Omissioni e fatti censurabili rilavati, pareri rilasciati
Il Comitato non è a conoscenza di fatti o esposti di cui riferire all’Assemblea. Nel corso dell’attività svolta dalla data del suo
insediamento fino alla data della presente Relazione non sono state rilevate omissioni, fatti censurabili o irregolarità, non
sono pervenute denunce da parte degli azionisti ai sensi dell’art. 2408, comma 3, del cod.civ., né sono stati presentati esposti
di alcun tipo.
Nessun parere richiesto ai sensi di legge e/o dal Codice Civile è stato rilasciato dal Comitato per il Controllo sulla Gestione
nel corso dell’esercizio ad eccezione dei pareri rilasciati dal Comitato - nelle vesti di Comitato Parti Correlate - laddove
previsto dalla normativa e dalla regolamentazione interna.
Modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario
Sulla base delle informazioni acquisite, il Comitato atto che la Società ha adeguato il proprio assetto di Corporate
Governance in attuazione del Codice di Corporate Governance, adottando i principi ed i criteri applicativi ivi previsti. Il
Comitato ha vigilato sulle modalità di concreta attuazione del Codice di Corporate Governance, cui la Società aderisce,
verificando la conformità del sistema di corporate governance della Società alle raccomandazioni ivi espresse. L’informativa
sul sistema di corporate governance adottato dalla Società è contenuta nella Relazione sul Governo Societario e gli assetti
proprietari per l’esercizio chiuso al 30 aprile 2022 approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 12 luglio 2022 dove
viene fornita la descrizione dell’adesione alle raccomandazioni previste dal Codice di Corporate Governance.
Il Comitato, ha avuto modo di verificare, ai sensi del Principio 3.C.5 del Codice di Corporate Governance, la corretta
231
Bilancio separato al 30 aprile 2022
www.sesa.it
applicazione dei criteri e delle procedure di accertamento adottate dal Consiglio di Amministrazione per valutare
l’indipendenza dei suoi componenti non esecutivi. Il Comitato ha altresì verificato il rispetto dei criteri di professionalità
indipendenza onorabilità e competenza dei propri componenti, dando altresì atto del rispetto del limite al cumulo degli
incarichi previsto dallʹart. 144-terdecies del Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999
(“Regolamento Emittenti”). Il Comitato ha altresì provveduto all’autovalutazione circa la propria composizione e
funzionamento, valutando tali aspetti adeguati anche alla luce della differenziazione di genere e competenze professionali
esistenti al proprio interno.
Alla data del 26 agosto 2021 è giunta a scadenza l’autorizzazione all’acquisto di azioni ordinarie proprie che era stata adottata
dall’Assemblea ordinaria del 28 agosto 2020. L’Assemblea degli Azionisti del 26 agosto 2021 ha, pertanto, deliberato una
nuova autorizzazione per le operazioni di acquisto e di disposizione di azioni ordinarie proprie, finalizzata a consentire alla
Società di dotarsi di azioni proprie per le finalità contemplate dall’art.5 del Regolamento UE n. 596/2014 del 16 aprile 2014 e
relative disposizioni di attuazione, ove applicabili, anche ai fini dell’eventuale esecuzione dei piani di incentivazione basati
su strumenti finanziari della Società che dovessero essere approvati dall’Assemblea dei Soci. L’Assemblea del 26 agosto 2021
ha, in particolare, autorizzato l’acquisto di un numero di azioni ordinarie della Società, prive di valore nominale, non
superiore al 10% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie, e comunque per un controvalore massimo di Euro
6.000.000,00, con durata sino alla data di approvazione del bilancio al 30 aprile 2022 e, comunque, non oltre il periodo di
diciotto mesi a far data dalla deliberazione. Alla data del 30 aprile 2022 la Società deteneva n. 40.862 azioni proprie
corrispondenti allo 0,2637 circa % del capitale sociale.
Valutazioni conclusive in ordine all'attività di vigilanza svolta
Tanto premesso, il Comitato in esito alla attività di vigilanza svolta, tenendo conto delle considerazioni del soggetto
incaricato della revisione legale dei conti nelle proprie relazioni, non segnala, per quanto di propria competenza, elementi
ostativi allʹapprovazione del bilancio di esercizio della Società al 30 Aprile 2022 accompagnato dalla Relazione sulla Gestione
e Nota Integrativa, così come deliberato dal Consiglio di Amministrazione in data 12 Luglio 2022.
Il Comitato esprime parere favorevole in merito alla proposta di destinazione dell’utile d’esercizio e di distribuzione di
riserve inclusa nel bilancio di esercizio.
Empoli
, 25
Luglio 2022
Il Comitato per il Controllo sulla Gestione
Il Presidente
Giuseppe Cerati
Giovanna Zanotti
Chiara Pieragnoli
Il Gruppo Sesa
1
Strategia e risk
management
2
Performance
al 30 aprile 2022
3
Dichiarazione non
nanziaria
4
Bilancio consolidato
al 30 aprile 2022
5
Bilancio separato
al 30 aprile 2022
6
www.sesa.it
Sesa SpA. Sede in Via Piovola 138, 50053 Empoli FI
Capitale sociale €37.126.927
Codice Fiscale e Numero di iscrizione al Registro delle
Imprese di Firenze e Partita Iva n. 07116910964
81560005C031D4E767072021-05-012022-04-3081560005C031D4E767072020-05-012021-04-3081560005C031D4E767072022-04-3081560005C031D4E767072021-04-3081560005C031D4E767072020-04-3081560005C031D4E767072020-04-30ifrs-full:IssuedCapitalMember81560005C031D4E767072021-04-30ifrs-full:IssuedCapitalMember81560005C031D4E767072020-04-30ifrs-full:SharePremiumMember81560005C031D4E767072021-04-30ifrs-full:SharePremiumMember81560005C031D4E767072020-04-30ifrs-full:OtherReservesMember81560005C031D4E767072020-05-012021-04-30ifrs-full:OtherReservesMember81560005C031D4E767072021-04-30ifrs-full:OtherReservesMember81560005C031D4E767072020-04-30ifrs-full:RetainedEarningsMember81560005C031D4E767072020-05-012021-04-30ifrs-full:RetainedEarningsMember81560005C031D4E767072021-04-30ifrs-full:RetainedEarningsMember81560005C031D4E767072020-04-30ifrs-full:EquityAttributableToOwnersOfParentMember81560005C031D4E767072020-05-012021-04-30ifrs-full:EquityAttributableToOwnersOfParentMember81560005C031D4E767072021-04-30ifrs-full:EquityAttributableToOwnersOfParentMember81560005C031D4E767072020-04-30ifrs-full:NoncontrollingInterestsMember81560005C031D4E767072020-05-012021-04-30ifrs-full:NoncontrollingInterestsMember81560005C031D4E767072021-04-30ifrs-full:NoncontrollingInterestsMember81560005C031D4E767072022-04-30ifrs-full:IssuedCapitalMember81560005C031D4E767072022-04-30ifrs-full:SharePremiumMember81560005C031D4E767072021-05-012022-04-30ifrs-full:OtherReservesMember81560005C031D4E767072022-04-30ifrs-full:OtherReservesMember81560005C031D4E767072021-05-012022-04-30ifrs-full:RetainedEarningsMember81560005C031D4E767072022-04-30ifrs-full:RetainedEarningsMember81560005C031D4E767072021-05-012022-04-30ifrs-full:EquityAttributableToOwnersOfParentMember81560005C031D4E767072022-04-30ifrs-full:EquityAttributableToOwnersOfParentMember81560005C031D4E767072021-05-012022-04-30ifrs-full:NoncontrollingInterestsMember81560005C031D4E767072022-04-30ifrs-full:NoncontrollingInterestsMemberiso4217:EURiso4217:EURxbrli:shares